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F1 2019 - Mercato piloti - the silly season


Aymaro

Messaggi Raccomandati:

21 ore fa, Aymaro scrive:

il discorso è che vanno proprio nella direzione opposta di quella intrapresa da Marchionne, via il vecchio (Fray, Tomabzis ecc) e largo alle nuove leve...

Lato tecnico ok, e so che Serghigno puntava molto sul giovine Leclerc...

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Complessivamente, ritengo Alonso leggermente meglio di Vettel. Ha migliore autocontrollo e uno stile di guida ancora più personale, che nei casi estremi riesce a fare la differenza, e si è visto. In più, Vettel ci ha fatto vedere grandi cose negli anni in cui la Ferrari non era da titolo, ma è evidente che quando l'auto manca, un pochino (molto meno di un tempo, perché col tempo si cresce) manca anche lui, vedi il 2016.

Quanto a velocità pura mi resta il dubbio, Vettel ne ha di più, ma Alonso compensa con una gestione della gara impeccabile.

 

Caratterialmente, parliamo di due campionissimi. Ergo, due pezzi di merda. Non togliamocelo dalla testa, individualismo allo stato puro. Vettel è meno intransigente con la squadra, ma più incline all'errore. Alonso ha un professionismo portato all'estremo: esige, e dà molto. Ma la macchina è solo uno strumento che gli serve per vincere, non importa il colore. Identico a Hamilton.

Lasciamo stare una volta per tutte i team radio di Alonso, le polemicucce, i dispetti. A un certo punto era diventato insofferente con certe inadeguatezze croniche della squadra, appunto perché, da professionista, non era contento del "fornitore". Non a caso Marchionne ha fatto piazza pulita. Ma i team radio di Hamilton li avete mai sentiti?

Vettel è un sentimentale, rivive gli anni di Schumacher, come tutti i tedeschi è volubile al calore italico, ama la Ferrari come la amava Schumacher. Alonso era sempre al fianco del team, anche a Maranello. Quando nel 2010 ruppe il telaio dell'auto in prova, mandò una lettera di scuse a tutti i meccanici. Ma l'ha sempre fatto perché è parte del lavoro di un campione. Il suo cuore non è a Maranello più che a Grove o a Woking.

 

Alla fine tra quello sentimentale e quello carogna, sapete quale preferisco? Quello che vince.

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Il problema di Vettel è che ogni tanto gli si chiude la vena, come disse buonanima di Marchionne, a volte sembra un Meridionale:D, e a volte pecca un pò di freddezza e lucidità, forse è dovuto al fatto di guidare una Ferrari, ma da questo punto di vista Hamilton si stà rivelando superiore, forse lo era anche Alonso, che però aveva altri difetti.

 

In quanto a mere capacità di guida e talento, secondo me siamo a livello di Hamilton e Alonso.

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I motori sono come le donne, bisogna saperli toccare nelle parti più sensibili.(Enzo Ferrari)

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Io Alonso a prezzo di realizzo, sinceramente lo riprenderei indietro.

 

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"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

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3 ore fa, LucioFire scrive:

Kimi mediaticamente è l'equivalente di un tombino

 

In Italia forse (quindi non e un problema), ma nel resto del mondo assolutamente no, non a caso é tra i piloti piu amati del circus.

Forse non fa "chiasso" come il rapper o lo spagnolo.......

 

Anche Vassour oggi ha detto che Leclerc rischia di bruciarsi in Ferrai. Maranello non é il massimo nel trattare i secondi, bastano pochi errori (d'altronde non ha esperienza e infatti li sta facendo) per essere demolito dalla parte piu difficile della Ferrari, i tifosi.

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54 minuti fa, Bosco scrive:

In Italia forse (quindi non e un problema), ma nel resto del mondo assolutamente no, non a caso é tra i piloti piu amati del circus.

Forse non fa "chiasso" come il rapper o lo spagnolo.......

 

Anche Vassour oggi ha detto che Leclerc rischia di bruciarsi in Ferrai. Maranello non é il massimo nel trattare i secondi, bastano pochi errori (d'altronde non ha esperienza e infatti li sta facendo) per essere demolito dalla parte piu difficile della Ferrari, i tifosi.

Vasseur tira acqua al suo mulino, Leclerc ha portato i punti a casa, il prossimo anno con un'auto che sara' progettata da Simone Resta, quindi una sorta di SF71H iterazione 2.0, ovvio che gli serva qualcuno che faccia bene.

I campioni veri non si bruciano, vedere Schumacher, Hamilton, Senna. Possono vincere da subito.

Secondo me il vero motivo per cui in Ferrari tentennano a portare Leclerc a casa e' uno solo: il timore che succeda quanto accaduto con Alonso ed Hamilton insieme. E il nostro tedeschino non e' tipo da sopportare questo genere di pressioni (citofonare Ricciardo). Attendere un anno in piu', ossia avvicinarsi alla scadenza naturale del contratto di Vettel, renderebbe un eventuale addio del tedesco piu' semplice.

 

P.S.: sono troppo malevolo di pensiero, o solo io ho idea che fare a Leclerc un contratto con bonus per i risultati, e avendo il francese il figlio di Todt come manager (e dunque ottenendo il manager una percentuale sugli incassi) potrebbe magicamente portare la FIA ad avere un maggiore riguardo per la Rossa?

Modificato da Dodicicilindri
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2 ore fa, Bosco scrive:

In Italia forse (quindi non e un problema), ma nel resto del mondo assolutamente no, non a caso é tra i piloti piu amati del circus.

Forse non fa "chiasso" come il rapper o lo spagnolo.......

 

Anche Vassour oggi ha detto che Leclerc rischia di bruciarsi in Ferrai. Maranello non é il massimo nel trattare i secondi, bastano pochi errori (d'altronde non ha esperienza e infatti li sta facendo) per essere demolito dalla parte piu difficile della Ferrari, i tifosi.

ok ma per gli sponsor? Metti leclerc o alonso...francia \spagna vs finlandia

PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

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Ma Leclerc non è francese, inoltre i sponsor munifici ci sono ovunque, parliamo di milioni non miliardi (di €), la forza dei sponsor non la fa certo la grandezza della nazione natale, oltre al fatto che ci sono tanti altri sponsor minori di qualsiasi nazionalità che fanno contratti con i piloti.

Indubbiamente Raikkonen ha più sponsor di Leclerc.

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Il dt della Toro Rosso James Key è finito in McLaren.
Come merce di scambio si dice che McLaren gli abbia ceduto Vandoorne (al posto di Hartley)

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