Suzuki Jimny 2018

[jeby]

1 ora fa, tonyx scrive:

oppure chiedono consigli a vw su come passare meglio i test emissioni 

Non c'entra nulla.

[led zeppelin]

Questione interessante. Mi riporta indietro a circa trent'anni fa, quando, con l'avvento della marmitta catalitica, una serie di motori finirono fuori mercato.

 

Ma ci furono anche almeno un paio di modelli che finirono totalmente fuori produzione, come la 2cv e la R4.

 

Ok, erano casi molto diversi dalla Jimny: erano parecchio più anziani, costavano molto meno, ma sono abbastanza convinto che anche al termine della loro gloriosa carriera vendessero in Europa più di Jimny ora. 

 

Le avessero convertite alla marmitta catalitica, e sempre che fosse tecnicamente possibile, come avvenne con Mini, probabilmente qualcuna per qualche anno l'avrebbero venduta ancora. Ma tant'è, per ragioni di costi non venne ritenuto ne valesse la pena. 

 

Mi dispiace per la Jimny, un mezzo che è naturalmente simpatico, ma, a mio avviso:

 

- Suzuki sapeva da anni delle modifiche in normative anti-inquinamento che ci sarebbero state. Se ha deciso così, ad un certo punto sono affari suoi e responsabilità sue e di nessun altro.

 

- per il bellunese ne vedo girare qualcuna. Se rimarrà in produzione come mezzo omologato autocarro, sicuramente avrà un futuro per tutti quegli ambiti in cui è un mezzo realmente sensato (agriturismo, malghe, rifugi, trasporto materiali, guardie forestali ecc.). Per tutti gli altri ambiti, una Vitara è già ora molto più sensata.

[MeneS]

On 23/1/2020 at 07:59, jeby scrive:

 

Questa è la semplice dimostrazione che le norme per limitare la CO2 delle auto non servono ad una mazza! Jimny non è certo un mezzo dove fai alte percorrenze e soprattutto non le fai in situazioni "normate". Se ne vendevano già poche, e per quanto l'Europa si impegni, continueranno a venderle altrove: morale, a che cosa serve ai fini del riscaldamento globale togliere da un mercato un mezzo venduto poco, che fa pochi km e che continua ad essere venduto altrove? Niente.

 

Ok ma da qualche parte si deve iniziare altrimenti con quella "scusa" non faremo mai cambiamenti

[jeby]

27 minuti fa, MeneS scrive:

 

Ok ma da qualche parte si deve iniziare altrimenti con quella "scusa" non faremo mai cambiamenti

 

per quanto mi riguarda sono disposto a fare cambiamenti e sacrifici se servono a qualcosa. Se sono tanto per e in mezzo c'e un settore che impiega quasi 14 milioni di persone in Europa e che rischia di accartocciarsi su se stesso io mi farei venire qualche dubbio. Soprattutto per le modalita' con cui sono applicate queste norme (vedi correttivo peso).

 

Soprattutto se nel resto del mondo le cose vanno diversamente. E' un tema anche di competitivita' quindi di peso sulla govenrnance mondiale.

[gianmy86]

Vista oggi la prima dal vivo.

Auto fighissima!

[MeneS]

19 ore fa, jeby scrive:

 

per quanto mi riguarda sono disposto a fare cambiamenti e sacrifici se servono a qualcosa. Se sono tanto per e in mezzo c'e un settore che impiega quasi 14 milioni di persone in Europa e che rischia di accartocciarsi su se stesso io mi farei venire qualche dubbio. Soprattutto per le modalita' con cui sono applicate queste norme (vedi correttivo peso).

 

Soprattutto se nel resto del mondo le cose vanno diversamente. E' un tema anche di competitivita' quindi di peso sulla govenrnance mondiale.

 

Il problema della competitività deriva proprio dal fatto che le case europee (non tutte) non lo sono state sul fronte dell'inquinamento, e non è proprio un tema "nuovo"

Che i target/obblighi imposti siano esagerati ci stà e spero siano ammorbidite per favorire la produzione interna, l'auspicio è che serva per dare competitività alle industrie europee perchè l'america al momento è ferma perchè se ne sbatte (tranne la california) ma al prossimo cambiamento politico credo che anche laggiù cambierannno

In Europa è stato deciso di passare in maniera forzata verso l'elettrico (non ho idea se sia la scelta giusta ma non è questo il punto) e per poterlo fare si devono prendere decisioni forti altrimenti non si arriva a nulla

 

Poi alla fine, come sempre...chi ci rimette alla fine saranno i consumatori

 

15 ore fa, gianmy86 scrive:

Vista oggi la prima dal vivo.

Auto fighissima!

 

E' vero che l'occhio inganna e si nota come auto..ma qui a Lucca se ne ne vedono parecchie

Modificato 28 Gennaio 2020 da MeneS

[jeby]

1 minuto fa, MeneS scrive:

 

Il problema della competitività deriva proprio dal fatto che le case europee (non tutte) non lo sono state sul fronte dell'inquinamento, e non è proprio un tema "nuovo"

Che i target/obblighi imposti siano esagerati ci stà e spero siano ammorbidite per favorire la produzione interna, l'auspicio è che serva per dare competitività alle industrie europee perchè l'america al momento è ferma perchè se ne sbatte (tranne la california) ma al prossimo cambiamento politico credo che anche laggiù cambierannno

In Europa è stato deciso di passare in maniera forzata verso l'elettrico (non ho idea se sia la scelta giusta ma non è questo il punto) e per poterlo fare si devono prendere decisioni forti altrimenti non si arriva a nulla

 

Poi alla fine, come sempre...chi ci rimette alla fine saranno i consumatori

 

Parlo di competitività ad un altro livello: se l'Europa conta come mercato e come produttore o se invece si accartoccia su se stessa col rischio di una recessione. A quel punto l'Europa si troverebbe il fanalino di coda tra le potenze mondiali e verrebbe meno la possibilità di fare da leader nel discorso riscaldamento globale.

[KimKardashian]

Mi sembra una scemenza... il fatto è che Suzuki non ha PHEV e ne elettriche in europa x abbassare la media di CO2 e quindi li ha costretti a tagliare la Jimny... 

 

secondo me potevano proporre una Alto elettrica o una Swift elettrica giusto per... 

[MeneS]

10 minuti fa, jeby scrive:

 

Parlo di competitività ad un altro livello: se l'Europa conta come mercato e come produttore o se invece si accartoccia su se stessa col rischio di una recessione. A quel punto l'Europa si troverebbe il fanalino di coda tra le potenze mondiali e verrebbe meno la possibilità di fare da leader nel discorso riscaldamento globale.

 

Purtoppo tempo che già ora siamo tutto fuorchè leader nel discorso riscaldamento globale

Dove il mercato auto pesa sicuramente ma non ho idea quanto sia (se lo sia) determinante.

Però è indubbio che il mondo deve andare in quella prospettiva, magari partendo prima ci troviamo avvantaggiati nel lungo periodo

In ogni caso confido che in qualche modo cercheranno di equilibrare tuttele esigenze

[jeby]

8 minuti fa, KimKardashian scrive:

Mi sembra una scemenza... il fatto è che Suzuki non ha PHEV e ne elettriche in europa x abbassare la media di CO2 e quindi li ha costretti a tagliare la Jimny... 

 

secondo me potevano proporre una Alto elettrica o una Swift elettrica giusto per... 

 

La scemenza secondo me è l'esistenza dei target differenziati, corretti in base al peso, per cui Suzuki non puo' andare oltre ai 90.3 gCO2/km e Jaguar Land Rover puo' spingersi fino ai 130.6.... Se l'obiettivo è emettere meno CO2...

 

Tra l'altro le cose peggioreranno con la formula da applicare nella transizione a WLTP

Vi lascio il  link della normativa e la formula... tirate voi le conclusioni su quale sarà l'andamento delle masse dei veicoli nel prossimo futuro

 

https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX:32019R0631#d1e2278-13-1

 

Obiettivo specifico per le emissioni = WLTPreference target + a [(Mø – M0) – (Mø2020 – M0,2020)]

 

WLTPreference target	è l'obiettivo WLTP per le emissioni specifiche di riferimento per il 2021 calcolato conformemente al punto 3;
a	è 0,0333;
Mø	è la media della massa in ordine di marcia (M) delle autovetture nuove del costruttore immatricolate nell'anno-obiettivo in questione, in chilogrammi (kg);
M0	è 1 379,88 nel 2021, e il valore di cui all'articolo 14, paragrafo 1, lettera a)*, per gli anni 2022, 2023 e 2024;
Mø2020	è la media della massa in ordine di marcia (M) delle autovetture nuove del costruttore immatricolate nel 2020, in chilogrammi (kg);
M0,2020	è 1 379,88.     *   entro il 31 ottobre 2020 il valore M0 di cui all'allegato I, parte A, punto 4, è adattato alla massa media in ordine di marcia di tutte le autovetture nuove immatricolate nel 2017, 2018 e 2019. Tale nuovo valore M0 è applicato dal 1o gennaio 2022 fino al 31 dicembre 2024;