F1 2024-2025 - Spy, Notizie, Ecc.

[LucioFire]

Scusate ma il nuovo capo della fia al posto di Pierino... Che competenze ha? 

[Aymaro]

1 minuto fa, johnpollame scrive:

Ehm...

Ricordo che è stata la FIA, imboccata dalla RBR, che a sua volta aveva surrettiziamente ottenuto segreti industriali, ad andare a colpo sicuro, non Binotto che è saltato fuori con "Ehii, FIA, guardate qua come vi abbiamo infinocchiato fino ad ora!"... Binotto ha sempre sostenuto la regolarità della macchina ma ha dovuto accordarsi perché 

1 - Oramai il trucco era stato scoperto e non sarebbe comunque più stato possibile continuare ad usarlo

2 - Un'eventuale causa conseguente a squalifica retroattiva sarebbe stata un bagno di sangue, un danno di immagine per tutto il Circo e probabilmente sarebbe tuttora in corso 

3- Forse (e ci fosse stato qualcun altro al posto di Binotto ne sarei invece certo) si è concordato con la FIA un vantaggio da spendere con i nuovi regolamenti 

 

Almeno per i punti 1 e 2 non credo che ci fossero margini per operare diversamente. 

 

aggiungo: una squalifica per Ferrari, che ricordo è quotata in borsa, sarebbe stato un bagno di sangue anche per Ferrari SPA tutta , da qui la decisione (forse) di Elkan di fare un accordo e farsi 2 anni (si spera) di purgatorio

17 minuti fa, stigghiolaro scrive:

 

Elkann di motori non sa una cippa, chi ha ammesso è Binotto. Il caso di Mercedes è ben diverso, si è chiesto se si voleva andare per vie legali ed alla fine si è deciso di no, secondo me consci di perdere.

 

Il primo caso è una resa autodichiarata, nel secondo caso si è fatto sfumare di rabbia Woolff in pista e poi, a bocce ferme, hanno valutato cosa convenisse.

Elkan non ne capirà di motori, ma decidere se andare a muso duro contro la Fia e rischiare una squalifica che potrebbe avere conseguenze finanziare (vedi sopra) o accettare un accordo, è una decisione della presidenza, esattamente come è stata una decisione di Kallenius di non procedere in appello contro la FIA, la differenza è che Wolff ha sbraitato ai media per poi mettere la coda tar le gambe, Binotto no

2 minuti fa, LucioFire scrive:

Scusate ma il nuovo capo della fia al posto di Pierino... Che competenze ha? 

Cita

Mohammed Ben Sulayem, 60 anni, ha alle sue spalle una lunga carriera nel rally e nella politica dell’automobilismo. È uno dei piloti arabi di maggior successo, capace di aggiudicarsi 12 vittorie al Rally di Giordania. Nel 2008 Ben Sulayem è entrato a far parte dei vice-presidenti della FIA e dei membri del Consiglio Mondiale del Motorsport (WMSC, World Motor Sport Council).

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mohammed-ben-sulayem-verso-la-presidenza-fia-jean-todt-graham-stoker-597958.html

[Yakamoz]

5 minuti fa, johnpollame scrive:

Ehm...

Ricordo che è stata la FIA, imboccata dalla RBR, che a sua volta aveva surrettiziamente ottenuto segreti industriali, ad andare a colpo sicuro, non Binotto che è saltato fuori con "Ehii, FIA, guardate qua come vi abbiamo infinocchiato fino ad ora!"... Binotto ha sempre sostenuto la regolarità della macchina ma ha dovuto accordarsi perché 

1 - Oramai il trucco era stato scoperto e non sarebbe comunque più stato possibile continuare ad usarlo

2 - Un'eventuale causa conseguente a squalifica retroattiva sarebbe stata un bagno di sangue, un danno di immagine per tutto il Circo e probabilmente sarebbe tuttora in corso 

3- Forse (e ci fosse stato qualcun altro al posto di Binotto ne sarei invece certo) si è concordato con la FIA un vantaggio da spendere con i nuovi regolamenti 

 

Almeno per i punti 1 e 2 non credo che ci fossero margini per operare diversamente. 

 

Esatto, non si possono mescolare mele con comodini.

E diamoci un taglio per favore con questa fissa della comunicazione, Tizio sa comunicare, Caio non sa comunicare, per qualsiasi cosa: se Binotto parla bene di Leclerc, perché Sainz poi ci rimane male.

Se gioisce per il terzo posto nei costruttori, perché la FERRARIIIII deve lottare per il primo.

Allora mettiamo Chiara Ferragni al posto di Elkann e Fedez al posto di Binotto e abbiamo risolto il problema.

 

In Ferrari la “comunicazione” la cura tale Luca Colajanni e pare che sappia il fatto suo.

Tutti gli altri a partire da Binotto dovrebbero essere esperti di vittorie, non di chiacchiere, ché non esiste modo migliore per comunicare che con un trofeo in mano.

[AleMcGir]

8 minuti fa, Yakamoz scrive:

... Non esiste modo migliore per comunicare che con un trofeo in mano.

[pennellotref]

2 ore fa, johnpollame scrive:

Ehm...

Ricordo che è stata la FIA, imboccata dalla RBR, che a sua volta aveva surrettiziamente ottenuto segreti industriali, ad andare a colpo sicuro, non Binotto che è saltato fuori con "Ehii, FIA, guardate qua come vi abbiamo infinocchiato fino ad ora!"... Binotto ha sempre sostenuto la regolarità della macchina ma ha dovuto accordarsi perché 

1 - Oramai il trucco era stato scoperto e non sarebbe comunque più stato possibile continuare ad usarlo

2 - Un'eventuale causa conseguente a squalifica retroattiva sarebbe stata un bagno di sangue, un danno di immagine per tutto il Circo e probabilmente sarebbe tuttora in corso 

3- Forse (e ci fosse stato qualcun altro al posto di Binotto ne sarei invece certo) si è concordato con la FIA un vantaggio da spendere con i nuovi regolamenti 

 

Almeno per i punti 1 e 2 non credo che ci fossero margini per operare diversamente. 

 

 

Difficile far valere le proprie ragioni in un tribunale con prove illecitamente ottenute (e parlo di Merc./Red Bull/FIA); motivo per cui Merc./Red Bull non hanno mai fatto un reclamo ufficiale. Se non fosse così, per quale motivo staremmo qui a parlare di presunto "risarcimento" per la Ferrari ?

[stigghiolaro]

4 ore fa, Yakamoz scrive:

Esatto, non si possono mescolare mele con comodini.

E diamoci un taglio per favore con questa fissa della comunicazione, Tizio sa comunicare, Caio non sa comunicare, per qualsiasi cosa: se Binotto parla bene di Leclerc, perché Sainz poi ci rimane male.

Se gioisce per il terzo posto nei costruttori, perché la FERRARIIIII deve lottare per il primo.

Allora mettiamo Chiara Ferragni al posto di Elkann e Fedez al posto di Binotto e abbiamo risolto il problema.

 

In Ferrari la “comunicazione” la cura tale Luca Colajanni e pare che sappia il fatto suo.

Tutti gli altri a partire da Binotto dovrebbero essere esperti di vittorie, non di chiacchiere, ché non esiste modo migliore per comunicare che con un trofeo in mano.

 

Premesso che NON avevano prove e NON sapevano come replicarlo, altrimenti RB lo avrebbe usato per sè.

 

Binotto è esperto di sconfitte, di umiliazioni, di aver distrutto il tifo e l'immagine di Ferrari e delle peggiori Ferrari della storia. Le vittorie non sono il suo pane. Per questo i calci nel culo per buttarlo fuori dovevano partire anni fa.

Modificato 18 Dicembre 2021 da stigghiolaro

[LucioFire]

15 ore fa, Aymaro scrive:

aggiungo: una squalifica per Ferrari, che ricordo è quotata in borsa, sarebbe stato un bagno di sangue anche per Ferrari SPA tutta , da qui la decisione (forse) di Elkan di fare un accordo e farsi 2 anni (si spera) di purgatorio

Elkan non ne capirà di motori, ma decidere se andare a muso duro contro la Fia e rischiare una squalifica che potrebbe avere conseguenze finanziare (vedi sopra) o accettare un accordo, è una decisione della presidenza, esattamente come è stata una decisione di Kallenius di non procedere in appello contro la FIA, la differenza è che Wolff ha sbraitato ai media per poi mettere la coda tar le gambe, Binotto no

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/mohammed-ben-sulayem-verso-la-presidenza-fia-jean-todt-graham-stoker-597958.html

Non esattamente il curriculum di Pierino

[Aymaro]

On 19/12/2021 at 01:27, LucioFire scrive:

Non esattamente il curriculum di Pierino

almeno è un che in macchina c'ha corso, l'avversario era un avvocato...

[nubironaSW]

On 18/12/2021 at 10:03, Aymaro scrive:

Mohammed Ben Sulayem, 60 anni, ha alle sue spalle una lunga carriera nel rally e nella politica dell’automobilismo. È uno dei piloti arabi di maggior successo, capace di aggiudicarsi 12 vittorie al Rally di Giordania. Nel 2008 Ben Sulayem è entrato a far parte dei vice-presidenti della FIA e dei membri del Consiglio Mondiale del Motorsport (WMSC, World Motor Sport Council).

 

(Mohammed Ben Sulayem) Oddio pensavo 'miliardi' di altre motivazioni, ma se è cosi chapeau!

Modificato 20 Dicembre 2021 da nubironaSW

[Aymaro]

1 minuto fa, nubironaSW scrive:

 

(Mohammed Ben Sulayem) Oddio pensavo 'miliardi' di altre motivazioni, ma se è cosi chaeau!

che ci sia anche motivazioni politiche ed economiche dietro è naturale (ha l'appoggio di tutte le federazioni non europee tranne UK che ha votato contro il candidato inglese) ma è comunque tra i vice presidenti da 13 anni, non l'ultimo arrivato