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F1 2024-2025 - Spy, Notizie, Ecc.


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Inviato

Da dire che anche quest'anno aveva dichiarato che non era obbligatorio arrivare davanti a ML, poi però c'è riuscito.

Magari vuole solo tenere bassa la pressione e le aspettative per lavorare più serenamente.

Tanto è palese che nel 2022 si gioca tutta la credibilità, qualsiasi cosa dica.

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Inviato
19 minuti fa, AleMcGir scrive:

 

 

Binotto: “Non è obbligo battere Mercedes e Red Bull”

.....

 

 

 

Quindi anche l'anno prossimo si vince l'anno dopo?

 

Perfetto! 😷🤬

  • Ahah! 2

"I rettilinei sono soltanto i tratti noiosi che collegano le curve" [sir Stirling Moss]

"La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso" [Miki Biasion]

Seat Leon Copa 1.6Tdi  - Suzuki V-strom 650

Inviato

https://it.motorsport.com/f1/news/f1-ferrari-2022-monoposto-innovativa-grazie-a-una-mente-aperta/6949895/

 

Cita

F1 | Ferrari 2022: monoposto innovativa grazie a una mente aperta

22 dic 2021, 09:04

Mattia Binotto svela qual è stato l'approccio dei tecnici di Maranello prima di analizzare il progetto della monoposto a effetto suolo. La Rossa 2022 avrà molte innovazioni tanto nel telaio che nel motore: "Non so se sarà subito competitiva, ma stiamo raggiungendo gli obiettivi di progetto che ci eravamo dati". Con la nuova benzina al 10% di etanolo tutti i propulsori perderanno 20 cavalli che i motoristi cercheranno di recuperare.

.....

 

  • Perplesso... 1
Inviato
24 minuti fa, AleMcGir scrive:

 

 

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Binotto: “Non è obbligo battere Mercedes e Red Bull”

In conferenza stampa il team principal della Ferrari ha mischiato ambizione e cautela per l'anno prossimo

I sogni del futuro devono avere solide basi nel passato: non si può pensare di cambiare una squadra e una macchina dal giorno alla notte, ed è per questo che il team principal Ferrari Mattia Binotto ha predicato sin da subito prudenza dopo il disastro del 2020. L’obiettivo del 2021, il podio tra i costruttori, è stato raggiunto, ma le distanze da Mercedes e Red Bull sono state ancora siderali, sia sul giro secco che sul passo-gara. Ecco, dunque, che l’ingegnere reggiano vuole evitare a tutti i costi voli pindarici sul 2022, benché il prossimo anno si presti a cullare i sogni di chi ha ingoiato bocconi amari.

In conferenza stampa ha mischiato ambizione e cautela, evitando esagerazioni ottimistiche o negative. Secondo Binotto, i tifosi del Cavallino possono immaginarsi vittorie, il che sarebbe un ulteriore passo avanti che allontanerebbe definitivamente l’incubo del 2020. Tuttavia, Mercedes e Red Bull saranno ancora i favoriti: “Sarebbe arrogante e presuntuoso dire che batteremo Red Bull e Mercedes. Non è un obbligo farlo, ma il 2022 è una opportunità sulla quale lavoriamo da tempo e con più competenze di prima. Una stagione come quella che si è appena conclusa non sarebbe accettabile“.

Dunque, da una parte il rifiuto del terzo posto, coerente con l’ambizione di primato che Ferrari ha sempre conservato in oltre 70 anni di Formula 1; dall’altra, la consapevolezza e il rispetto di una storia recente che ha visto la Rossa ai margini delle posizioni che contavano. Quale dei due elementi di questo strano cocktail prevarrà nel 2022? Lo sapremo tra pochi mesi.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/binotto-non-e-obbligo-battere-mercedes-red-bull-ferrari-mattia-598459.html

 

 

Prendete il bus e il treno dell'immagine sopra e tiratelo sotto

 

Lui dice: non si può pensare di cambiare una squadra e una macchina dal giorno alla notte

 

Perchè non si è passati da una vettura vincente al peggio roito degli ultimi 50 anni? (o giù di li?) in pochi mesi? :D

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PETIZIONE 125 in Superstrada e Autostrada

La Desmosedici è una moto difficile, quando dai gas vibra e si muove, ma è una sua prerogativa perchè se non ti fai spaventare vedi che tutto funziona. [Casey Stoner]

Inviato (modificato)

Non ci resta che provare

Fiducia, ma anche prudenza nelle dichiarazioni di fine anno di Mattia Binotto sulle possibilità di ritorno alla vittoria della Ferrari

Nell’incontro (virtuale) con i giornalisti di questo finale di 2021, Mattia Binotto ha tenuto a sottolineare come “sarebbe presuntuoso” dire che la Ferrari nel 2022 batterà Mercedes e Red Bull, ma “l’ambizione è lottare per pole e vittorie, un’altra stagione come l’ultima non sarebbe accettabile“, mettendo in chiaro come non vada considerato “un obbligo conquistare il Mondiale“. Per raggiungere l’obiettivo prefissato di tornare ad occupare stabilmente le zone alte della classifica, il responsabile della Gestione Sportiva di Maranello ha – da tempo – destinato tutte le risorse a disposizione sul progetto ‘674’ e la speranza di tutti i tifosi sparsi nel mondo è quella di cancellare il più rapidamente possibile il nome di Sebastian Vettel (Singapore 2019) come ultimo vincitore di un GP al volante del Cavallino Rampante.

La Gazzetta dello Sport dopo le parole di Binotto ha voluto dedicare una riflessione alla prudenza professata, com’è nel suo stile, dal team principal della scuderia italiana: Non è abbastanza annunciare che l’obiettivo è tornare a vincere il maggior numero di GP. […] Perché, se non ora che cambia tutto, non osare? Speriamo che la prudenza sia soltanto un atteggiamento manifestato in pubblico per evitare aspettative eccessive, perché Maranello ha investito su uomini e strutture e ha le carte in regola per sfidare i protagonisti dell’ultimo campionato. Non è obbligata a vincere il mondiale, ma almeno a provarci sì. Perché, come diceva Enzo Ferrari, il secondo è il primo dei perdenti“, ha concluso nel suo articolo di analisi Andrea Cremonesi.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/non-ci-resta-che-provare-binotto-ferrari-2022-598493.html

 

Modificato da AleMcGir
Inviato
12 ore fa, AleMcGir scrive:

Binotto: “Non è obbligo battere Mercedes e Red Bull”

In conferenza stampa il team principal della Ferrari ha mischiato ambizione e cautela per l'anno prossimo

I sogni del futuro devono avere solide basi nel passato: non si può pensare di cambiare una squadra e una macchina dal giorno alla notte, ed è per questo che il team principal Ferrari Mattia Binotto ha predicato sin da subito prudenza dopo il disastro del 2020. L’obiettivo del 2021, il podio tra i costruttori, è stato raggiunto, ma le distanze da Mercedes e Red Bull sono state ancora siderali, sia sul giro secco che sul passo-gara. Ecco, dunque, che l’ingegnere reggiano vuole evitare a tutti i costi voli pindarici sul 2022, benché il prossimo anno si presti a cullare i sogni di chi ha ingoiato bocconi amari.

In conferenza stampa ha mischiato ambizione e cautela, evitando esagerazioni ottimistiche o negative. Secondo Binotto, i tifosi del Cavallino possono immaginarsi vittorie, il che sarebbe un ulteriore passo avanti che allontanerebbe definitivamente l’incubo del 2020. Tuttavia, Mercedes e Red Bull saranno ancora i favoriti: “Sarebbe arrogante e presuntuoso dire che batteremo Red Bull e Mercedes. Non è un obbligo farlo, ma il 2022 è una opportunità sulla quale lavoriamo da tempo e con più competenze di prima. Una stagione come quella che si è appena conclusa non sarebbe accettabile“.

Dunque, da una parte il rifiuto del terzo posto, coerente con l’ambizione di primato che Ferrari ha sempre conservato in oltre 70 anni di Formula 1; dall’altra, la consapevolezza e il rispetto di una storia recente che ha visto la Rossa ai margini delle posizioni che contavano. Quale dei due elementi di questo strano cocktail prevarrà nel 2022? Lo sapremo tra pochi mesi.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/binotto-non-e-obbligo-battere-mercedes-red-bull-ferrari-mattia-598459.html

 

 

 

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Inviato

Sainz: “Vetture 2022 veloci, ma difficili da guidare”

Il pilota della Ferrari ha dichiarato che le monoposto di nuova generazione basate sull'effetto suolo potrebbero rivelarsi selettive

...

Carlos Sainz è sceso più nei dettagli in merito a ciò che ci si può aspettare dal 2022 in termini di stile di guida da adottare con le nuove monoposto basate sull’effetto suolo. “Ho provato la vettura 2022 al simulatore e la guida è decisamente differente rispetto a quella a cui siamo abituati – ha spiegato il pilota della Ferrari intervistato dalla testata iberica Marca – le macchine saranno veloci, ma difficili da controllare, soprattutto per quanto riguarda il bilanciamento in curva”. L’ex portacolori della McLaren non è preoccupato, anzi, spera di avere tra le mani un cavallo magari imbizzarrito, ma veloce, convinto delle sue capacità di adattamento: “Alla vettura 2022 chiedo solo di essere veloce come un missile, il resto sono pronto a mettercelo io, so adattarmi e comunque posso lavorare sul simulatore per prendere confidenza con la vettura”.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-piloti/sainz-vetture-2022-veloci-ma-difficili-da-guidare-ferrari-stile-di-guida-simulatore-pirelli-bilanciamento-curva-598548.html

 

 

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