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[giopisca]

ok e sia la galleria del vento

ma i simulatori? non possono "prevedere" questo compostamento?

[Aymaro]

48 minuti fa, VuOtto scrive:

 

le gallerie del vento arrivano a 180km/h, di più non riescono a fare. Ma mi sorge, allora, spontanea una domanda..... quel genio che ne brevetta una da 300 km/h...diventa automaticamente miliardario?

si esatto, ho confuso galleria del vento con simulatore

[TurboGimmo]

53 minuti fa, VuOtto scrive:

 

le gallerie del vento arrivano a 180km/h, di più non riescono a fare. Ma mi sorge, allora, spontanea una domanda..... quel genio che ne brevetta una da 300 km/h...diventa automaticamente miliardario?

 

Diventa poverissimo considerando quanti kilowatt consuma una galleria del vento

[M86]

1 ora fa, VuOtto scrive:

 

le gallerie del vento arrivano a 180km/h, di più non riescono a fare. Ma mi sorge, allora, spontanea una domanda..... quel genio che ne brevetta una da 300 km/h...diventa automaticamente miliardario?

Leggendo qua e la durante i primi giorni di prove (quando venne fuori il fenomeno di porposing), avevo capito che il limite di 180km/h per la galleria del vento fosse da regolamento, e che utilizzando dei modelli in scala  riescono a produrre effetti come se fosse a 240km/h (ma il porposing si presenta a velocità maggiori)

[stigghiolaro]

In realtà in MB il porpoising si manifesta anche a basse velocità.

[AleMcGir]

[falconero79]

16 ore fa, M86 scrive:

Leggendo qua e la durante i primi giorni di prove (quando venne fuori il fenomeno di porposing), avevo capito che il limite di 180km/h per la galleria del vento fosse da regolamento, e che utilizzando dei modelli in scala  riescono a produrre effetti come se fosse a 240km/h (ma il porposing si presenta a velocità maggiori)

anche io avevo inteso che la velocità della galleria è fissata da regolamento. Come da regolamento devono usare solo un modellino in scala

[AleMcGir]

 

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Porpoising: gli effetti della direttiva tecnica

Mercedes, che aveva richiesto un intervento della Federazione, potrebbe risultare in realtà svantaggiata sul breve periodo

Sta facendo molto discutere gli appassionati di Formula 1 tutto il mondo la direttiva tecnica appena emanata dalla FIA riguardo al delicatissimo tema dei ‘saltellamenti’ verticali delle vetture, tornato di grande attualità a Baku. In Azerbaigian il porpoising ha infatti causato pesanti dolori fisici a diversi piloti. Le immagini di Lewis Hamilton che faticava ad uscire dalla vettura per via del male alla schiena hanno fatto il giro del mondo, ma il sette volte iridato non è stato l’unico a far emergere questo problema. La Mercedes, più di ogni altro team, ha invocato l’intervento della Federazione, chiamata in causa per motivi di sicurezza. Viceversa la Red Bull, che tra tutti e dieci i team è forse il meno colpito dal problema, ha puntato il dito contro chi ha cercato di ingigantire la questione per trarne un tornaconto sportivo.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare però, questo intervento a gamba tesa della Federazione, finalizzato comprensibilmente a garantire la sicurezza dei piloti in pista e la loro salute, potrebbe non essere un grande assist alla Mercedes, almeno per il momento. Analizzando nel dettaglio la direttiva, infatti, si può comprendere come la FIA voglia introdurre una “definizione di una metrica, basata sull’accelerazione verticale della vettura, che fornisca un limite quantitativo per il livello accettabile di oscillazioni verticali”. In concreto si arriverà dunque ad un valore, un parametro fondamentale, che definirà il limite di saltellamento massimo concesso. Se questo parametro non dovesse essere rispettato, trattandosi di una questione di sicurezza, una vettura correrà il rischio di essere squalificata.

Attualmente, come ha scritto la FIA, non è ancora stato definito un limite preciso alle oscillazioni. La direttiva tecnica però entra in vigore da subito e dunque entro le PL3 di Montreal dovrebbe essere definito un parametro unico che permetta agli steward di poter giudicare i saltellamenti delle monoposto. La Mercedes ha mostrato in queste prime otto gare di essere l’auto più penalizzata dal porpoising e di faticare molto con assetti particolarmente alti rispetto al suolo, pensati proprio per limitare le oscillazioni verticali. Nelle prossime gare però il team di Brackley potrebbe non avere alternativa, per rispettare la direttiva tecnica, che alzare la W13. Questo rischia di costare molto, a livello di performance in pista, al team di Toto Wolff.

Viceversa Red Bull e Ferrari, l’una meno soggetta al porpoising, l’altra più ‘flessibile’ in quanto ad assetti, potrebbero addirittura risultare avvantaggiate da questa direttiva tecnica. Queste valutazioni però possono essere valide nel breve periodo, non necessariamente a lungo termine. Nella direttiva FIA infatti è spiegato anche che la Federazione ha in animo di organizzare un incontro con i team. L’obiettivo è quello di “definire le misure che ridurranno la propensione delle vetture a manifestare tali fenomeni nel medio termine“. In questo caso ovviamente potrebbe esserci un intervento più massiccio sulla struttura delle monoposto che potrebbe sparigliare ulteriormente le carte in tavola. Su quest’ultimo punto tuttavia appare ora decisamente prematuro immaginare chi possa eventualmente trarre dei vantaggi prestazionali

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/porpoising-effetti-direttiva-tecnica-mercedes-red-bull-ferrari-622270.html

Modificato 16 Giugno 2022 da AleMcGir

[AlexMi]

Sta roba svantaggia anche Ferrari, che quando adotta assetti morbidi ha molti porpoising.

Molto perplesso di questo intervento da un giorno all'altro che cambia i valori in campo, mah...

[Aymaro]

Turrini insinua che ci sia di nuovo il greco (ricordiamolo, cacciato malamente dalla Ferrari) dietro le rotture delle PU rosse con (as usual) un cambio di parametri a stagione in corso...

https://www.quotidiano.net/blog/turrini/crack-motore-ferrari-ce-la-mano-di-tombazis-5.7529

se aggiungiamo le regole anto porpoising che potrebbero in parte penalizzare anche le rose (che saltellano eccome..)