F1 2024-2025 - Spy, Notizie, Ecc.

[Alain]

1 ora fa, AlexMi scrive:

Già quest'anno alcuni sviluppi sono stati fatti per Sainz che non si trovava.

E il prossimo anno ancora di più:

Sainz senior: "Ferrari 2023? Ci sono modifiche adatte a Carlos" - Formula 1 - Motorsport (formulapassion.it)

Così anzichè vincere con un pilota si perderà con 2.

Binotto e quei 4 che ha intorno sono da cacciare a calci 

Modificato 22 Novembre 2022 da Alain

[LucioFire]

2 ore fa, Aymaro scrive:

semplicemente Sainz ha ereditato il muretto di Vettel, ex prima guida

 

1 ora fa, Aymaro scrive:

no, ma non dico che hanno fatto bene, ho solo detto il perchè il muretto di Sainz è più preparato... anche io personalmente avrei fatto il cambio, dato che Charles con Marcos non pare aver mai legato, ma era da fare lo scorso anno

semplicemente poteva prendersi lui il team migliore

è anche vero che al debutto in rosso carlos ha fatto meglio quindi binotto pensava fosse più forte

Il prossimo anno è chiaro chi ha più potenziale (vedendo il2022) 

[AleMcGir]

Voglio vincere qui entro il 2024, poi si vedrà

Il pilota della rossa intervistato da l'Equipe racconta la sua stagione: "Il mio lavoro è fare meglio possibile. Il momento più doloroso a Montecarlo, abbiamo perso per scelte sbagliate. Ma in Francia ho buttato 25 punti quando eravamo in corsa per il Mondiale"

Frustrazione e orgoglio. È quanto emerge dall'intervista de l'Equipe a Charles Leclerc che fa il bilancio su un'annata cominciata bene, impantanatasi poi, per concludersi con un barlume di speranza per la prossima stagione. Comunque non soddisfacente per il pilota Ferrari che sfrutta l'occasione per togliersi qualche sassolino, indicare i punti da migliorare e mantenersi piuttosto vago sul futuro, magari in Mercedes.

 

“Dell'annata – spiega il monegasco – più delle mie nove pole e tre vittorie, salvo il fatto che siamo tornati competitivi, dopo due stagioni frustranti, complicate da vivere. Emotivamente in questo finale di stagione ci sono stati molti alti e bassi. L'inizio è stato quasi perfetto, complicata la parte centrale con molti problemi di motore, penalità e problemi di strategia e alla fine eravamo un po' sopra a Red Bull e Mercedes”. Ma non è bastato. Anche perché ci sono stati momenti complicati con gli errori a Imola e Le Castellet, le decisioni di scuderia a Silverstone: “Gli errori, quando si spinge al massimo possono succedere. Più che Imola, comunque frustrante, più duro è stato quello al Gran Premio di Francia dove ho perso 25 punti, quando eravamo ancora in corsa per il titolo. Silverstone non è stato facile da vivere, ma il momento più doloroso l'ho vissuto a Montecarlo: abbiamo fatto le scelte sbagliate e perso”. 

 

E qui inizia il processo di Leclerc. Imputata la Ferrari che non tratterebbe il suo pilota come la Red Bull fa con Verstappen o la Mercedes con Hamilton: “E' qualcosa che personalmente non posso controllare, quindi preferisco concentrarmi su quello che posso gestire e sulla mia guida. Sono cose che si affrontano internamente se ne sento il bisogno: il mio lavoro è fare il meglio possibile e allora il team deve spingere nella mia direzione. E' la mia risposta”. E non finisce qui, perché Leclerc qualcosa cambierebbe volentieri in Ferrari: “Il cambiamento serve sempre in una scuderia, nel modo di prendere le decisioni, per esempio. Abbiamo mostrato che in certe gare non siamo riusciti a giungere alle buone conclusioni, che prendevamo troppo tempo per fare la scelta giusta, o che non ci riuscivamo a farlo. Bisogna migliorare in questo campo. Bisogna cambiare il modo, il processo per arrivare alla buona decisione”.

 

L'accusa, tra le righe, è rivolta alla dirigenza di Mattia Binotto, con Frederic Vasseur che emerge come alternativa: “Per ora – dice Leclerc che però non si smarca del tutto – sono solo voci. Ce ne sono sempre in Formula 1 e ancora di più in Ferrari. Ho imparato a non pensarci e a non commentare, soprattutto in questo momento”. Un momento in cui tutto sembra messo in discussione: “Da fuori la gente non si rende conto delle poche informazioni che abbiamo a disposizione nelle monoposto. Non si può vincere un campionato dall'auto con il 5% delle informazioni che invece detengono in totalità gli addetti alla strategia. Mi servirebbero invece le informazioni del muretto. Il miglior approccio è essere tutti sulla stessa lunghezza d'onda per prendere le decisioni giuste insieme. Non vuol dire necessariamente cambiare le persone, ma è qualcosa che riguarda il modo di funzionamento della comunicazione tra gli ingegneri, che deve essere più chiaro”. 

 

Serve fare meglio, dunque. E Leclerc indica la via: “Ci sono tre cose da migliore veramente: affidabilità, gestione delle gomme e soprattutto, comunicazione e strategia in gara che sono legate”. Altrimenti, tutto può cambiare, sembra concludere il pilota Ferrari, sotto contratto fino al 2024, corteggiato dalla Mercedes di Toto Wolff: “Il 2024 è lontano e mi resta un po' di tempo con Ferrari. Questa scuderia è sempre stata il mio sogno. Il mio obiettivo per il momento è di vincere con la Ferrari, poi si vedrà. Sono contento qui e ho voglia di vincere con loro”. Ma quel "per il momento" fa tutta la differenza.

 

https://www.gazzetta.it/Formula-1/22-11-2022/f1-charles-leclerc-avverte-la-ferrari-voglio-vincere-qui-entro-il-2024-poi-si-vedra.shtml

 

 

Modificato 22 Novembre 2022 da AleMcGir

[Alain]

Mi sembra chiaro che la dirigenza Ferrari è di fronte ad una scelta: Binotto o Leclerc. 

[AlexMi]

E mi sembra anche chiaro che non si senta coccolato in Ferrari, anzi, sembra quasi un separato in casa legato solo dal contratto.

Speriamo bene, di certo se non vincono con lui non vinceranno per altri 20 anni.

[Yakamoz]

7 ore fa, Aymaro scrive:

è sesta, a pari punti con Aston, 5° è la Mclaren, ma se togliamo l'inizio di questa stagione dove avevano una macchiana più leggera (con un telaio però che.. abbiamo visto Zhou..), Vasseur è abbonato all'8°-9° posto nei costruttori (anche a fine anno valeva quella posizione li...) in passato la Sauber è riuscita a fare podi ed era fissa al centro classifica, io i risultati non li vedo, anzi...

Sì, quest’anno è arrivata sesta, non quinta. Grazie della precisazione.

Che comunque resta un piazzamento dignitosissimo. Per trovare un altro sesto posto in classifica bisogna tornare fino al 2014.
E per trovare il primo risultato migliore - quinta in classifica - addirittura al 2002 (Wikipedia grazie di esistere).

Per il resto, sempre piazzamenti (raramente) uguali o (spesso) peggiori rispetto a quest’anno. Io tutta questa mediocrità io non la vedo.

Quanto ai podi della Sauber, a parte quello clamoroso di Perez in Malesia in condizioni piuttosto singolari, fatico alquanto a ricordarne altri.

Perfino ai tempi d’oro di Fisichella.

[GL91]

Farsi scappare Leclerc sarebbe criminale, è un pilota al livello di Verstappen, Russell o Hamilton, ovvero un campione. Senza di lui vincere non sarebbe impossibile, ma senz'altro sarebbe molto più difficile.

In ogni caso, al netto del fatto che il suo malcontento è evidente e pure perfettamente giustificato, io vorrei leggere l'intervista originale, perché la Gazzetta ormai spara titoloni in stile Novella 2000 solo per i clic, mentre il titolo originale a mio avviso è più neutro (purtroppo il resto dell'articolo è a pagamento).

[Aymaro]

2 ore fa, Yakamoz scrive:

Sì, quest’anno è arrivata sesta, non quinta. Grazie della precisazione.

Che comunque resta un piazzamento dignitosissimo. Per trovare un altro sesto posto in classifica bisogna tornare fino al 2014.
E per trovare il primo risultato migliore - quinta in classifica - addirittura al 2002 (Wikipedia grazie di esistere).

Per il resto, sempre piazzamenti (raramente) uguali o (spesso) peggiori rispetto a quest’anno. Io tutta questa mediocrità io non la vedo.

Quanto ai podi della Sauber, a parte quello clamoroso di Perez in Malesia in condizioni piuttosto singolari, fatico alquanto a ricordarne altri.

Perfino ai tempi d’oro di Fisichella.

Si, ma tu affideresti un team in lotta per il titolo a chi in 5 anni di gestione è riuscito ad ottenere solo un 6° posto dovuto più a demeriti altrui che loro? Nelle ultime 11 gare (metà stagione) la Sauber ha ottenuto la bellezza di 4 e dico 4 punti in 3 gp, e non solo per la crescita degli avversari (contrapposta ad una staticità/involuzione loro) ma anche per strategie di gara errate. Stesso copione di anni precedenti, involuzione e grossi errori strategici, non solo quelli volontari contro Giovinazzi, ma anche negli anni passati con tutti i piloti.

Personalmente non mi sembrano risultati degni di nota o comunque degni di un top team, va bene sostituire Binotto, ma non tanto per farlo, ci vuole un TP all'altezza, e Vasseur ha (a mio parere) dimostrato di non esserlo

[Alain]

L’unica nota positiva di Vasseur in Ferrari è il rapporto che ha con Leclerc. 
 

per il resto condivido i dubbi, ma Binotto è da esautorare. 

[Lagarith]

Comunque l’intervista di Leclerc è una bomba ad orologeria, non ricordo dichiarazioni così dure di un pilota contro il muretto dai tempi di Alesi.

 

Binotto come TP è davvero indifendibile, è riuscito a creare un clima di merda prima tra Vettel e Leclerc e poi tra quest’ultimo e Sainz, è chiaro che con il clima e l’ambiente che c’è nel team anche con la monoposto migliore e il pilota migliore (perché secondo me è il migliore attualmente nel circus) non vinceranno mai.