F1 2024-2025 - Spy, Notizie, Ecc.

[AleMcGir]

https://www.quotidiano.net/blog/turrini/ferrari-inizia-era-vasseur-bastera-5.7837

Modificato 14 Dicembre 2022 da AleMcGir

[AleMcGir]

Aggiornamento 2023:

 

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@J-Gian nuova emoji da inserire nella categoria "Vintage Emoji by Autopareri". Grazie.

 

Modificato 14 Dicembre 2022 da AleMcGir

[AleMcGir]

Vasseur-Ferrari: interrotta autonomia della Scuderia dall’azienda

Il fatto che il nuovo team principal sia General Manager e non Managing Director come nel caso di Mattia Binotto segna una svolta a livello di governance per quanto concerne la Gestione Sportiva

Ferrari e Scuderia Ferrari non saranno più due elementi distinti, non più.

...

Cosa significa questa sottile differenza? “È il primo segno della rivoluzione che Elkann ha determinato, così interrompendo, di fatto, l’autonomia della Scuderia dall’azienda – si legge sul Corriere dello Sport – Questa, ricordiamo, fu sottoscritta da suo nonno Gianni Agnelli e dal fondatore Enzo Ferrari il 18 giugno 1969: sono passati 53 anni e nulla sarà più come prima. Vasseur avrà sopra di sé una figura emanazione della proprietà: oggi gli indizi convergono su ‘Benedetto’, come Charles Leclerc chiama l’amministratore delegato Vigna. Il genio dei semiconduttori ha una voglia matta di misurarsi nello sport e sarà dunque lui, con tutta probabilità, a costituire il nuovo vertice politico della Scuderia”.

Anche Il Corriere della Sera ha sottolineato che il nuovo corso a Maranello vedrà una figura non riconducibile a quella del team principal ad essere quella centrale nella ricostruzione della catena di comando della Scuderia Ferrari: “Nel lessico aziendale non sfuggono le sfumature: Vasseur è stato inquadrato come ‘team principal’ e ‘general manager’ mentre Binotto era ‘managing director’. Aveva poteri più ampi. Sono in molti a ipotizzare che il 54enne di Draveil (Ile de France) svolgerà il suo ruolo prevalentemente in pista piuttosto che a Maranello, dove la sfera di influenza di Vigna è data in crescita”.

Se in precedenza Mattia Binotto era il numero uno sia in fabbrica che in pista ora a partire dal 9 gennaio 2023 non sarà più così nell’attesa di scoprire se a livello tecnico verrà identificata una risorsa – interna o un ‘cavallo di ritorno’ come Simone Resta – da qualificare con il rango di direttore tecnico, un ruolo al momento frammentato dalla precedente gestione di Mattia Binotto che aveva sotto di sé Enrico Cardile (responsabile del telaio), Enrico Gualtieri (responsabile della power unit) e David Sanchez (responsabile dell’aerodinamica).

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/ferrari-interrotta-autonomia-della-scuderia-dallazienda-vasseur-general-manager-elkann-vigna-643518.html?fbclid=IwAR3VJ2Rk1FZ4nd8Zv5NdyRcFcimykXJykpPVKyYIQ1dsPSVdJMaB-Se3bio

 

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Muretto Ferrari: Vasseur e il nodo delle strategie

I quotidiani nazionali si sono soffermati su un aspetto chiave che è stato un difetto della Scuderia Ferrari nel 2022

“Come mai eravamo gli unici in pista con le gomme dure?” Così dopo il Gran Premio di Ungheria Benedetto Vigna ha catechizzato Mattia Binotto senza attendere replica lasciando la riunione.

...

Silverstone, Budapest e Interlagos (in Qualifica) restano episodi più difficili da spiegare e per questo con l’avvento di Frederic Vasseur è logico aspettarsi degli accorgimenti nella catena di comando al muretto per quanto concerne la formulazione delle strategie da adottare in gara. Il problema come sottolinea l’edizione odierna de Il Corriere della Sera è che non è semplice strappare alla concorrenza pedine importanti in un settore così delicato come quello tattico: “Essendo Vasseur un uomo di corse toccherà a lui rivedere l’organizzazione e stabilire i punti fermi – si legge sul quotidiano con sede a Milano – Laurent Mekies, che di Binotto era il vice, dovrebbe mantenere un ruolo centrale, mentre appare più complesso rinforzare le strategie (lo spagnolo Rueda è sulla graticola da mesi), visto che gli elementi migliori attivi in altre squadre non sembrano disponibili sul mercato”.

Anche La Repubblica sottolinea che la posizione di Laurent Mekies non è a rischio e riepiloga quello che attualmente è lo stato dell’arte a livello di personale in rosso per quanto concerne le strategie: “Potrebbe essere messo sotto esame il muretto, dove a dirigere le strategie ci sono l’inglese Ravin Jain, braccio destro dello spagnolo Iñaki Rueda. I due, con il capo degli ingegneri di pista, Matteo Togninalli, usano i dati del remote garage a Maranello, una quarantina di tecnici guidati da Marco Adurno. Rimane il racing director Laurent Mekies, vice di Binotto, anche lui francese”.

La Stampa nell’elencare i compiti sull’agenda di Frederic Vasseur annovera “riorganizzare la squadra, rivedere i processi decisionali, evitare le tante gaffe di strategia“: elementi che in fin dei conti possono essere tutti e tre risolti con una sola medicina (se efficace), anche se sembra difficile attualmente trovare il farmaco giusto. Un compito non semplice per il nuovo team principal e general manager della Scuderia Ferrari.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/f1-team/muretto-ferrari-vasseur-e-il-nodo-delle-strategie-vigna-rueda-rain-remote-garage-643520.html

Modificato 14 Dicembre 2022 da AleMcGir

[Alain]

"azienda che perde da 15 anni" mi sembra eccessivo da parte del buon Turrini. 

 

a parte il 2016, 2020 e 2021 nelle altre stagioni dall'ultimo titolo costruttori 2008 Ferrari ha sempre vinto più di una gara restando competitiva.

 

Su Williams o McLaren allora su cosa devono dire? 

 

No perchè in Italia adesso sembra che Seidl ormai sia una figura onirica quando in McLaren (con il budget adeguato ed il motore MB) ha vinto una gara perchè davanti hanno giocato ad autoscontro e poi pena assoluta, mentre Vasseur che ha passato una vita nelle corse, vincendo anche dei titoli nelle formule minori e salvando la carriera a Lewis è praticamente descritto come uno scappato di casa. 

 

Tenete conto che la Sauber ha corso nel 20 e 21 con il motore mappato 1.2 ecofire, quando ha avuto Leclerc e il motore che girava le prestazioni in pista c'erano. 

 

Mi stupisco di come si possa ancora difendere Binotto come Team Principal dopo lo scempio delle gare del 2022 con una macchina che poteva vincere con Leclerc che aveva 48 punti di vantaggio su Max alla terza gara: Montecarlo, Silverstone, Ungheria ve le siete dimenticate?

Mettiamoci pure che come TP e DT, dopo avere fatto fuori Arrivabene, ha mandato via Resta che ha creato le macchine vincenti del 2017 e 2018. Binotto ha ereditato un team che vinceva e nel 2019 si è presentato da motorista con una macchina da Indy senza carico e solo di motore, con conseguente disastro nelle due stagioni successive e la peggiore stagione della storia della Ferrari nel 2020. 

 

ll TP e DT era lui mica Vasseur o Arrivabene. Appena ha avuto una macchina vincente è andato in crisi con la gestione dei piloti, e adesso mi tocca sentire le vdove di Binotto che è diventato un novello Jean Todt. 

 

Vasseur non mi piace al 100% per come ha trattato Giovinazzi, ma almeno ha fatto il Team Principal per tutta la vita e abbiamo recuperato il rapporto con Charles, sperando che la macchina del 2023 parta bene come la F1-75. 

[gianmy86]

5 minuti fa, Alain scrive:

No perchè in Italia adesso sembra che Seidl ormai sia una figura onirica quando in McLaren (con il budget adeguato ed il motore MB) ha vinto una gara perchè davanti hanno giocato ad autoscontro e poi pena assoluta, mentre Vasseur che ha passato una vita nelle corse, vincendo anche dei titoli nelle formule minori e salvando la carriera a Lewis è praticamente descritto come uno scappato di casa. 

 

Mi permetto di collegarmi a questa frase per dire la mia, dopo aver letto l'ultima quindicina di pagine. 

 

In Ferrari, se si è fatto "male" negli ultimi 15 anni, è si per la pressione mediatica unica al mondo (di cui qui c'un bignamino -e che riguarda anche la nazionale di calcio, ma lasciamo stare...) ma anche e soprattutto perché si è ragionato, appunto, troppo spesso e male all'italiana. 

 

Io a Vasseur e a Vigna do volentieri una chance di fare (e una chance vuol dire minimo minimo due o tre anni di tempo di fare e sviluppare), e fatico a capire le solite petulanti campane che suonano a morto. 

 

Abbiamo un TP che ha già lavorato, e molto bene, con il pilota di punta e più talentuoso della squadra, abbiamo una riorganizzazione in cui un volto nuovo, emanazione della proprietà, pare che sarà più presente nel lavoro della Scuderia.

Lo vedo, onestamente, un buon inizio. Poi, ovvio, c'è tanto da fare e la bacchetta magica non ce l'ha nessuno. Ma, come disse qualcuno al re qualche annetto fa: "laissez faire..."

 

 

Sul discorso Vasseur-Giovinazzi: ma nessuno mai si è chiesto se l'italiano qualche responsabilità pur ce l'abbia? Parlo in termini di rapporti, di modus operandi, ecc., non solo di talento o risultati. 

Perché questa storia di Vasseur orco brutto e cattivo con il povero pilota italiano, perdonatemi, mi sa di ca***ta. 

On 12/12/2022 at 11:57, Aymaro scrive:

credo che nel '23 sarò lo @stigghiolaro della situazione, e non ne farò passare una al francese 

 

...e allora rinnovo il solito consiglio, ma con maggior forza in questo caso.

 

Perché se Vasseur è stato scelto in quanto francese, magari se sul tavolo di Vigna arrivasse un CV lucano... 😅

[Aymaro]

54 minuti fa, Alain scrive:

"azienda che perde da 15 anni" mi sembra eccessivo da parte del buon Turrini. 

 

a parte il 2016, 2020 e 2021 nelle altre stagioni dall'ultimo titolo costruttori 2008 Ferrari ha sempre vinto più di una gara restando competitiva.

 

Su Williams o McLaren allora su cosa devono dire? 

 

No perchè in Italia adesso sembra che Seidl ormai sia una figura onirica quando in McLaren (con il budget adeguato ed il motore MB) ha vinto una gara perchè davanti hanno giocato ad autoscontro e poi pena assoluta, mentre Vasseur che ha passato una vita nelle corse, vincendo anche dei titoli nelle formule minori e salvando la carriera a Lewis è praticamente descritto come uno scappato di casa. 

 

Tenete conto che la Sauber ha corso nel 20 e 21 con il motore mappato 1.2 ecofire, quando ha avuto Leclerc e il motore che girava le prestazioni in pista c'erano. 

 

Mi stupisco di come si possa ancora difendere Binotto come Team Principal dopo lo scempio delle gare del 2022 con una macchina che poteva vincere con Leclerc che aveva 48 punti di vantaggio su Max alla terza gara: Montecarlo, Silverstone, Ungheria ve le siete dimenticate?

Mettiamoci pure che come TP e DT, dopo avere fatto fuori Arrivabene, ha mandato via Resta che ha creato le macchine vincenti del 2017 e 2018. Binotto ha ereditato un team che vinceva e nel 2019 si è presentato da motorista con una macchina da Indy senza carico e solo di motore, con conseguente disastro nelle due stagioni successive e la peggiore stagione della storia della Ferrari nel 2020. 

 

ll TP e DT era lui mica Vasseur o Arrivabene. Appena ha avuto una macchina vincente è andato in crisi con la gestione dei piloti, e adesso mi tocca sentire le vdove di Binotto che è diventato un novello Jean Todt. 

 

Vasseur non mi piace al 100% per come ha trattato Giovinazzi, ma almeno ha fatto il Team Principal per tutta la vita e abbiamo recuperato il rapporto con Charles, sperando che la macchina del 2023 parta bene come la F1-75. 

Hai ragione, Seidl non ha vinto nulla nelle serie minori, ma ha vinto titoli nel WEC e la 24H di Le Mans, in più occasioni, ma tant'è...

ed anche in F1, ha preso una Mclaren che era la nona forza in campo e l'ha portata ad essere, o comunque a lottare per essere, "la prima degli altri", c'è stata una crescita importante.

Sauber :budget diverso, non può di certo essere al pari della mclaren, ma nessuna evoluzione, nessuna crescita,8° posto fisso (senza citare i vari errori ecc...) ma va beh, ha vinto in titolo piloti in F3 con la ART quindi, ha lanciato una nuova vettura in FE quindi viva Vasseur!!

Veniamo poi a Giovinazzi e nello specifico al GP di Ungheria.

Gio era l'unico in pista con le gomme di asciutto, bastava lasciarlo li, farlo partire in griglia dopo Hamilton ed avrebbe molto probabilmente vinto la gara, al 90% fatto podio, 100% punti pesantissimi.

Giro di formazione: tutti rientrano tranne Hamilton per mettere gomme d'asciutto, Giovinazzi era l'unico con quelle gomme e che succede? Viene richiamato per mettere gomme da bagnato 

Allora: o c'è un incompetenza assoluta ed una totale assenza di saper leggere le gare (ma kimi non hanno fatto una cosa del genere) oppure...

oppure Giovinazzi doveva saltare, quel posto era di Bottas (promesso al compare Toto) e quindi Vasseur ha messo i suoi interessi personali davanti a quelli del team che gestisce... io lo reputo grave ed un TP cosi non lo voglio. Aggiungo che no, non baso il mio giudizio su un solo GP, gli errori di gestione sono stati multipli, e le "famose" lavate di teste del francese non sembrano essere arrivate vista come è proseguita la stagione.

Per concludere ribadisco che non ho mai difeso Binotto, lo ripeto per la duecentesima volta, ho solo detto che a mio avviso il rimpiazzo rischia di essere peggiore, lo pensavo prima e non è che ora solo perché ha la casacca rossa cambio idea. Poi sarei felicissimo se mi smentisse e farò pubblica ammenda, ma già sapere che Mekies e Marcos restano al proprio posto (se confermato) non inizia col botto...

 

38 minuti fa, gianmy86 scrive:

 

...e allora rinnovo il solito consiglio, ma con maggior forza in questo caso.

 

Perché se Vasseur è stato scelto in quanto francese, magari se sul tavolo di Vigna arrivasse un CV lucano... 😅

devo riattivare i miei contatti a Maranello allora  

Modificato 14 Dicembre 2022 da Aymaro

[j]

17 minuti fa, Aymaro scrive:

Hai ragione, Seidl non ha vinto nulla nelle serie minori, ma ha vinto titoli nel WEC e la 24H di Le Mans, in più occasioni, ma tant'è...

ed anche in F1, ha preso una Mclaren che era la nona forza in campo e l'ha portata ad essere, o comunque a lottare per essere, "la prima degli altri", c'è stata una crescita importante.

Sauber :budget diverso, non può di certo essere al pari della mclaren, ma nessuna evoluzione, nessuna crescita,8° posto fisso (senza citare i vari errori ecc...) ma va beh, ha vinto in titolo piloti in F3 con la ART quindi, ha lanciato una nuova vettura in FE quindi viva Vasseur!!

Veniamo poi a Giovinazzi e nello specifico al GP di Ungheria.

Gio era l'unico in pista con le gomme di asciutto, bastava lasciarlo li, farlo partire in griglia dopo Hamilton ed avrebbe molto probabilmente vinto la gara, al 90% fatto podio, 100% punti pesantissimi.

Giro di formazione: tutti rientrano tranne Hamilton per mettere gomme d'asciutto, Giovinazzi era l'unico con quelle gomme e che succede? Viene richiamato per mettere gomme da bagnato 

Allora: o c'è un incompetenza assoluta ed una totale assenza di saper leggere le gare (ma kimi non hanno fatto una cosa del genere) oppure...

oppure Giovinazzi doveva saltare, quel posto era di Bottas (promesso al compare Toto) e quindi Vasseur ha messo i suoi interessi personali davanti a quelli del team che gestisce... io lo reputo grave ed un TP cosi non lo voglio. Aggiungo che no, non baso il mio giudizio su un solo GP, gli errori di gestione sono stati multipli, e le "famose" lavate di teste del francese non sembrano essere arrivate vista come è proseguita la stagione.

Per concludere ribadisco che non ho mai difeso Binotto, lo ripeto per la duecentesima volta, ho solo detto che a mio avviso il rimpiazzo rischia di essere peggiore, lo pensavo prima e non è che ora solo perché ha la casacca rossa cambio idea. Poi sarei felicissimo se mi smentisse e farò pubblica ammenda, ma già sapere che Mekies e Marcos restano al proprio posto (se confermato) non inizia col botto...

 

devo riattivare i miei contatti a Maranello allora  

 

Senza dimenticare che come TP in Sauber non ha mai fatto gli interessi di Alfa Romeo che ci metteva i soldi e di Ferrari che ci metteva motori e piloti, anzi ha lavorato per rompere quando ancora di Audi all'orizzonte non c'era manco l'ombra 

[Auditore]

Analizzando le tempistiche, le scelte e la nuova organizzazione della scuderia, mi sembra il tutto giri intorno a Vigna. Dopo un periodo di "ambientazione" si percepisce la volontà di non essere solo spettatore e di dare una bella sferzata alla situazione attuale. Quello che tutti noi abbiamo sempre recriminato a Elkann. Ci vedo un "Sergione" agli albori, determinato e molto attento. Sarà forse la volta buona?

[AlexMi]

11 minuti fa, Auditore scrive:

Analizzando le tempistiche, le scelte e la nuova organizzazione della scuderia, mi sembra il tutto giri intorno a Vigna. Dopo un periodo di "ambientazione" si percepisce la volontà di non essere solo spettatore e di dare una bella sferzata alla situazione attuale. Quello che tutti noi abbiamo sempre recriminato a Elkann. Ci vedo un "Sergione" agli albori, determinato e molto attento. Sarà forse la volta buona?

Si e questo è positivo, almeno i vertici aziendali sono coinvolti in prima persona e ci mettono il sedere, vedremo se sarà anche capace di farlo bene.

[Aymaro]

1 ora fa, j scrive:

 

Senza dimenticare che come TP in Sauber non ha mai fatto gli interessi di Alfa Romeo che ci metteva i soldi e di Ferrari che ci metteva motori e piloti, anzi ha lavorato per rompere quando ancora di Audi all'orizzonte non c'era manco l'ombra 

aggiungiamoci poi ,se è vero,  che Hulk in Haas è stato spinto da lui (togliendo il posto ad un pilota FDA...) oltre a togliergli quello in Alfa, prendendo un pilota di Wolff ed un pagante

Modificato 14 Dicembre 2022 da Aymaro