F1 2024-2025 - Spy, Notizie, Ecc.

[stev66]

Io a Binotto rimprovero solo la mancata autorevolezza in Federazione e nella liberty media, perché i cambi di regole in corsa non possono essere solo a senso unico. 

Ma qui entriamo in un campo minato, nel senso che non conosciamo accordi occulti e palesi e ciò che realmente si è detto dietro le quinte. 

Ma in ogni caso le regole in corsa non si devono cambiare mai, salvo fregatire palesi, tipo il ventolone Brabham Alfa. 

 

[AlexMi]

Io invece continuo a pensare che la sintesi sia: ottimo DT, pessimo TP, se solo se ne fosse reso conto, avrebbe potuto dare solo il meglio di se alla rossa, e di certo nessuno avrebbe dubbi a osannarlo. 

Invece la voglia di potere (dal 2018 in poi) gli ha fatto perdere la lucidità di comprendere cosa era nelle sue corde, e cosa no.

[giopisca]

On 23/12/2022 at 15:09, stev66 scrive:

 

Ma in ogni caso le regole in corsa non si devono cambiare mai, salvo fregatire palesi, tipo il ventolone Brabham Alfa. 

 

Quello non era un cambio di regole in corsa era una vettura fuori legge o per lo meno il buon Gordon Murray aveva "forzato" un'interpretazione regolamentare

querllo di quest'anno è stato un cambio di regole in corsa , come lo fu quello sugli specchietti , quello sulle batterie etc etc guarda caso sempre SUBITI da Ferrari ) per fare un esempio un cambio dir egole in corsa fu quello di liberalizzare nel calcio gli stranieri a campionato in corso ( anno 2001 se non ricordo male ) e Nakata venne a torino a purgarci 😪 quando manco sarebbe stato convocato fino a 3 giorni prima

[LucioFire]

On 23/12/2022 at 15:09, stev66 scrive:

Io a Binotto rimprovero solo la mancata autorevolezza in Federazione e nella liberty media, perché i cambi di regole in corsa non possono essere solo a senso unico. 

Ma qui entriamo in un campo minato, nel senso che non conosciamo accordi occulti e palesi e ciò che realmente si è detto dietro le quinte. 

Ma in ogni caso le regole in corsa non si devono cambiare mai, salvo fregatire palesi, tipo il ventolone Brabham Alfa. 

 

Gli stessi famosi accordi per il motore truccato che ci avrebbero concesso chissà cosa una volta finito il purgatorio 

[AleMcGir]

 

Buon anno!!!

[AleMcGir]

Buona fine e buon principal

Auguri di Capodanno per chi si accinge a un compito delicato

Fra le cose che non auguro proprio a nessuno c’è questa versione 3.0 della classica influenza invernale (almeno ci fosse l’inverno…). Si conclude una stagione densa di avvenimenti ma ora vorrei ricordare soprattutto Philippe Streiff, la sua lunga battaglia, la sua quieta disperazione nel rendersi conto di essere stato, probabilmente, l’ultima vittima di una F1 in cui la sicurezza non era una priorità. Per il resto, in queste settimane si è parlato più di calcio che di automobilismo; ma chissà che il Qatar, con il suo approccio aggressivo allo sport, non trovi uno spiraglio anche nei Gran Premi, magari rimpiazzando con la sua compagnia di bandiera il corporate sponsor attuale. Vedremo.

 

Piloti e macchine sono passati un po’ in secondo piano in questo dicembre ’22: la figura più discussa e sviscerata è stata quella del team principal. Alla Ferrari, Mattia Binotto si è congedato dalle maestranze con un saluto e un omaggio: un panettone firmato da lui, Charles (Leclerc) e Carlos (Sainz), ciascuno dei quali, visto il peso complessivo del dolce, ha contribuito per 33,3 grammi. Si vede che a Maranello ci tengono alla salute dei dipendenti. Tre giorni prima di Natale, l’entrante Fred Vasseur ha incontrato i vertici di azienda e Scuderia. Nel frattempo, come è normale in tempo di vacanze, si incrociavano le illazioni sul futuro professionale del team principal uscente, visto da molti come destinato a rimpiazzare vuoi Toto Wolff alla Mercedes, vuoi Christian Horner alla Red Bull. Ho trovato non molto simpatiche e ben poco empatiche le reazioni dei diretti interessati, laddove sarebbe bastato un sorriso di smentita; ma vorrei far notare un particolare. Uno di questi capisquadra ha un appartamento a Montecarlo, praticamente sempre vuoto, per il quale paga un affitto intorno ai 70mila Euro al mese. E non è neppure detto che possa portarci gli amici nei giorni del Gran Premio, perché a quanto sento F1 intenderebbe far pagare anche lo jus fenestrae, ovvero imporre un balzello a chi si affaccia ad un balcone con vista sul percorso. Ora, capite da soli che se esistono professioni che ti permettono di buttare tanti soldi dalla finestra (appunto), chi le esercita non ha poi tanta voglia di mollare il colpo per far posto a un pari grado della concorrenza.

Quanto a Vasseur, adesso è nella fase più delicata del suo approccio alla Ferrari. In questi giorni la GeS è mezza vuota, ma dovrà fare il possibile per intervistare i suoi sottoposti, per parlare con tutti e farsi un’idea sua. Sì, perché forse non sono del tutto infondati i timori di pressioni già rivoltegli dai vertici per operare i primi cambiamenti di organico; iniziando proprio dal settore ‘race strategies’ che nel 2022 è finito troppo spesso nel mirino. È vero che la distribuzione dei compiti appare un po’ strana, con Iñaki Rueda nel ruolo di responsabile e direttore sportivo e Ravin Jain come ‘elaboratore’ di fatto delle tattiche di gara. Ma prima di roteare l’accetta, se posso permettermi, sarebbe bene che il nuovo TP si facesse un’idea di come ottimizzare i processi, snellire la linea di comando, piuttosto che mandare gente a casa. La Ferrari ha assunto un responsabile, non un esecutore.

La 675, la macchina destinata al mondiale (ma non dovrebbero esserlo tutte le Ferrari?), ancora non esiste. Piano piano, dalla seconda settimana di gennaio, inizierà a prendere forma nel reparto Montaggio, come sempre aggiungendo pezzi attorno al serbatoio carburante. Per quello che conta, dovrebbe essere una monoposto molto bella, derivata dalla F1-75 nelle forme ma snellita in diversi punti. Non ha senso stravolgere un concetto (quello delle fiancate) che ha dimostrato ampiamente la sua validità. Quanto al motore, le discussioni sui cavalli guadagnati lasciano il tempo che trovano. L’obiettivo era quello di poter sfruttare in ogni condizione i vantaggi della combustione rapida. Quest’anno, spesso, non era stato possibile – vedi Messico – e la caduta di potenza aveva messo in ombra la prestazione generale. Ora, almeno sulla carta e al banco, i problemi indotti dalle circostanze esterne – raffreddamento, rarefazione dell’aria che mette in crisi il turbo – sembrano risolti. Ricordiamoci però che i regolamenti attuali non permettono fughe in avanti o sviluppi puramente prestazionali. Per capirci, la FIA non ti permetterebbe mai di montare un pistone alleggerito. Ma se con qualche componente più robusta puoi andare forte a 2200 quota come al livello del mare, be’, allora la parola spetta ai piloti. Ciascuno per i suoi 33 grammi.

 

https://www.formulapassion.it/opinioni/alberto-antonini/f1-formula-1-vasseur-ferrari-binotto-buona-fine-e-buon-principal

[Lagarith]

Pero che signore binotto… lascia regalando un panettone ai dipendenti… lo rimpiangeranno!

[stigghiolaro]

5 minuti fa, Lagarith scrive:

Pero che signore binotto… lascia regalando un panettone ai dipendenti… lo rimpiangeranno!

Un panettone di ben 100 grammi.

[lucagiak]

12 ore fa, stigghiolaro scrive:

Un panettone di ben 100 grammi.

Mi auguro abbiano sbagliato

[savio.79]

On 31/12/2022 at 09:36, lucagiak scrive:

Mi auguro abbiano sbagliato

Me lo auguro anch’io e lo immagino, data la qualità generale del giornalismo odierno…

 

In caso contrario, sarà stata l’ultima beffa strategica e comunicativa del poco compianto ex TP 😂