I difetti di una Opel Astra SW.....vedete voi se comprare tale marchio !

[tiz69]

3° anno : primo alternatore rotto , cappellotti inferiori in gomma copricerniere portiere caduti e persi in quanto incollati solo con grasso che con il tempo si è consumato.

4° anno : comandi autoradio al volante e clacson vanno a singhiozzo o non vanno per nulla quando la temperatura esterna supera i 30°

6° anno : guarnizioni porte autovettura si sciolgono e si rompono con il calore estivo , copertura specchietto retrovisore sinistro si stacca a causa della rottura di un gancetto di sostegno.

7° anno : secondo alternatore rotto , protezione in gomma cambio manuale si crepa e si rompe , rivestimento volante si consuma a vista d’occhio , gancio chiusura vano bracciolo centrale rotto.

8° anno : cavi e portacavi del vetro elettrico posteriore sinistro tranciati a livello della chiusura della portiera stessa  , vetro fanale posteriore destro perennemente appannato anche con temperature estive , coperture interne porte posteriori si staccano dalla loro sede , pistone portellone posteriore non regge più il peso dello stesso.

 

[J-Gian]

31 minuti fa, tiz69 scrive:

3° anno

Ciao, ci dai anche qualche dettaglio in più riguardo l'auto? 

 

Anno, km, motore? 

 

Grazie  

[savio.79]

Ma che modo di porsi?

In ogni marchio - come dici tu - ci può essere l'esemplare venuto fuori male, tecnicamente definito "sfigato"; se pensi di far cambiare idea a tutti gli autopareristi che volevano comprare una Opel (pochi in realtà: vanno per la gran parte verso FCA ? ) hai sbagliato di grosso.

Qui sappiamo bene che per un esemplare difettoso, altri 100 o 1.000 sono pressoché esenti da problemi.

Una disamina più tecnica e più approfondita (come ti è stato chiesto più sopra: dettagli sul veicolo e sull'uso che n'è stato fatto, e sulla manutenzione) sarebbe stata comunque sicuramente più gradita di questo sfogo urlato.

 

[Tempra Veloce]

oramai le Opel non esistono più... sono solo psa ricarrozzate..

[kukro]

Che poi non dice che modello e motore è.

 

Piccolo grande OT:

Ma io non capisco: ho una Omega che da 20 anni passa la sua vita sotto al sole e le plastiche, a parte quelle leva del cambio e quella del tappo serbatoio, sono tutte come nuove, guarnizioni comprese. C'è stato qualche cambiamento sulla normativa per la produzione di plastica che ha impedito di usare materiali ritenuti inquinanti ma che però la rendevano più duratura?

Una cosa che noto molto è che le auto a gasolio hanno le plastiche più usurate, sarà per l'esposizione al gasolio?

Altra cosa, una volta montai un coprivolante in finta pelle che puzzava molto e sono convinto che le esalazioni si erano assorbite in alcune parti in gomma che diventavano liquide, una volta tolto il coprivolante tutto è tornato alla normalità

[J-Gian]

3 ore fa, kukro scrive:

Che poi non dice che modello e motore è.

9 su 10 penso parli del 1.7 CDTI dell'Astra H, su quei motori effettivamente gli alternatori sono stati piuttosto cagionevoli.

[alfagtv]

Io sono rimasto a piedi con il combo 1.7 di mio padre una volta 10 anni fa.

Mi hanno spinto fuori da un traghetto...alternatore rotto.

[gianmy86]

Alternatori a parte, i malfunzionamenti citati lasciano intendere che l'auto sia stata quasi sempre all'esterno, magari a temperature molto alte o basse.

Normale usura, in pratica, chilometraggio a parte...

 

Unìauto sfigata e problematica dà problemi fin da subito, non aspetta il terzo anno di vita...

[kukro]

Che poi in 8 anni nessun problema meccanico grave e costoso a parte due alternatori i quali con 150 euro si montano nuovi e con garanzia di un anno, ci sono auto da 50mila euro che nel giro di 100mila km costano 10mila euro di manutenzione straordinaria e settimane intere di fermo in officina e questo signore si lamenta di pezzi di plastica e gomma che si e no costano 100 euro tutti.
Dopo 8 anni il pistone scarico è normalissimo, la coppia nuova sta 20/30 euro.

 

[Sandro]

Sono tutte cose che dan fastidio e posso capirlo benissimo.

Ma oggidì, o si torna all'idea di un'autovettura spartana che segua alla lettera il motto di Henry Ford (quel che non c'è non si rompe) oppure bisogna entrare nell'idea di far manutenzione spesso e volentieri - oppure cambiare auto massimo ogni 3 anni.