La Domenica dell'Alfa 75

[Sonata_Arctica]

Non ho capito da quale posizione di supposta superiorità tu possa dirmi queste parole, per le quali faresti cosa intelligente a scusarti subito...

Ti scaldi troppo per essere un "asso del volante".

Comunque questo è l'ultimo messaggio che posto su questo topic perché già so che andrei all'infinito con te e non ho certo tempo da perdere con uno che utilizza un simile linguaggio da vaccaro. Io non devo chiedere scusa a nessuno, se c'è qualcuno che deve chiedere scusa a tutto il forum sei proprio tu, per via delle idiozie che scrivi e per il modo arrogante e volgare in cui ti esprimi.

Non dai il giusto peso alla vita umana e alla salute tua e degli altri.

Non sai comprendere la potenzialità dannosa del caso e dell'imprevisto.

Sei disposto a fare correre dei rischi anche agli altri pur di sfogare le tue frustrazioni nella tua delirante convinzione di onniscenza e onnipotenza perché credi di sapere quando si può o non si può fare...

Prego che crescendo tu metta un po' di sale in zucca e che nel frattempo nessuno debba perdere la vita o rimanere tetraplegico per tutta la sua vita a causa tua.

Addio.

[il FUSI]

Mi fa piacere notare come non sia l'unico "scemo" che in autostrada conosciuta e di notte tira a 170 una Punto, ma che sempre di notte e sotto diluvi ancestrali può scendere a fare i 50 se non ci si vede. Perchè essere intelligenti è essere relativi, sia in "più" che in "meno".

Vi sono stati, come dice Artemis, casi in cui in centro abitato e limite di 50, per via di prossimità di scuole o comunque traffico di pedoni o rischio di uscita di auto dal parcheggio, facevo i 30 e già mi pareva di essere veloce.

Avuto l'incidente, lo shock conseguente non ha modificato il mio modo di viaggiare, se non una certa paura verso quelli che ti arrivano, di lato, sugli incroci, inchiodando all'ultimo sulla striscia di arresto. Perchè? Perchè esiste chi, "vaccaro o principe", ha quel minimo di educazione civica in tutte le sue manifestazioni, compreso quando è al volante.

Mi pare quantomeno opinabile essere un possessore di vetture sportive e utilizzarle per andare a passeggio o utilizzare le performances (e poi chi ha detto che sempre si deve andare a chiodo?) solo in pista. La mia personale opinione è che allora mi basterebbe una Uno Turbo per trovare maggiore appagamento.

Percorrere le strade semideserte o comunque dove "si può fare" in leggero controsterzo lasciandosi dietro "qualcuno", per me è sempre equivalso a conoscere la mia auto, la mia guida, a fare un test. E assicuro che in occasione di pericolo causato dall'imperizia altrui questo mi è stato utile per, in frazioni di secondo, istintivamente fare le manovre corrette.

Non tutti si possono permettere i corsi di guida sicura, e comunque la migliore scuola è utilizzare l'auto quotidianamente mettendo in funzione la materia grigia.

Che talvolta può voler dire passare a 100 all'ora a 20 anni dove a 25 passi a 90. Si matura, e si cresce.

Quello che non va bene è il lasciarsi andare all'emotività del momento, magari accresciuta o viziata dall'uso di sostanze stupefacenti o alcool vari.

Ma credo che sicuramente sono meno pericoloso io che porto con una semplice utilitaria mio padre infartuato all'ospedale quando piove e superando i limiti che non una persona che non ha mai testato i limiti della sua auto.

Ieri sera ho visto sul viadotto Polcevera uno Spider Alfa che ha perso una ruota: decisamente andava piano, ma le conseguenze per chi quella ruota, fosse anche andato piano (data l'ora notturna ed il traffico), la prendeva in pieno, erano decisamente più gravi, e tutto per la quantomeno leggerezza di uno che non si è accorto cosa aveva la sua auto o che addirittura non si è accorto di nulla fino a quando non è rimasto su tre ruote.

E comunque conta sempre il cervello: la giornata storta che hai, quando non ne hai voglia, non vi è nessun motivo di andare forte. Vai piano, e punto e basta. Chi visibilmente non è capace a condurre in una certa maniera un'automobile, secondo me manco la dovrebbe condurre. Non tutti possono essere piloti professionisti, non lo è manco il sottoscritto, ma la demonizzazione e la speculazione su condotte di marcia sicure e veloci ha veramente superato ogni limite di decenza.......

Se percorro nottetempo (come facevo spesso) una deserta MI-BO a 230 all'ora su Alfa 75 2500, peraltro sulla scalcinata corsia di destra (che manco le Panda a 80 ci vanno, han dovuto fare la storia dei punti......) e volo fuori dall'autostrada sono fatti miei.

Decisamente diverso sarebbe percorrere i 230 all'ora, o volerli fare, durante gli esodi affollatissimi.

Bisogna essere relativi. Riflettere quindi sulle cose. E non criminalizzare nessuno.

[Guest Artemis]

Perchè essere intelligenti è essere relativi, sia in "più" che in "meno".

...

Bisogna essere relativi. Riflettere quindi sulle cose. E non criminalizzare nessuno.

Bravo Fusi, hai detto cose a mio giudizio molto intelligenti.

E sono perfettamente in linea con la mia idea.

Essere intelligenti è essere relativi.

Non esiste la velocità migliore, ma esiste la velocità adatta.

ciao ciao!

[Vegeth75]

Scusate ragazzi, non avrei mai pensato di creare tutto questo putiferio. Il mio comportamento in strada è stato vergognoso ma lasciatemi dire che non sono il classico ragazzino che corre ogni volta che scende in strada. Sapevo che non c'era nessuno per quelle vie ed ho provato, di solito rispetto i limiti e non gareggio mai. Mi comporto sempre molto bene ed osservo attentamente il buoncosutme stradale. Non lampeggio e non uso il clacson senza motivo.

Scusate ancora

Saluti Socialisti

VegethTS

[luxan]

ma quale putigerio! una occasione per confrontarsi su un argomento davvero importante.

Ribadisco che sebbene anch'io creda di usare la materia grigia (più adesso che ho 28 anni di quanto abbia fatto 10 anni fa) e di "relativizzare" la mia guida alle condizioni della strada, mi permetto di dire, anche a gente equilibrata che stimo molto come Artemis o Fusi, che, come ben sapete, la velocità inevitabilmente accresce il rischio e la gravità delle conseguenze.

Anch'io ho fatto i 170 sulla statale o i 230 in autostrade quando non c'era nessuno, e mi sono detto spesso che le condizioni, i miei riflessi e, soprattutto, il mezzo sul quale ero seduto potevano giustificare una simile velocità.

Ma in qualunque caso, sbattere a 170 o a 90 è ben diverso.

A prescindere dal fatto che, come accaduto ad un mio amico, si può morire anche stando fermi.

[bialbero]

non bisogna certo scambiare l'autostrada per una pista nella quale sfogarsi non appena si ha tra le mani una qualunque auto, come detto da altre persone ci vuole criterio e un minimo di intelligenza, certo è che fare i 180 in mezzo alla nebbia come molte volte ho visto è da cretini puri, transitare in terza corsia a 100 km/h non lasciando spazio a chi transita a 130 lo stesso, è da teste di c...., il punto è che non basta avere tra le mani una macchina potente e super sicura per essere sicuri che nulla può accadere, anche con l'autostrada è perennemente libera c'e sempre il non-remoto rischio che all'improvviso ti attraversi un cane o qualcos'altro, certo si dirà, son cavoli miei se esco di strada io, mi faccio male io e rompo la macchina mia, ma fitn troppo spesso ho assistito a carambole tanto in autostrada quanto nelle normali statali....divertiamoci in strada ma non criterio

[Zencar]

Ma sei pazzo?... Per piacere, mi indicheresti avendo la precisione di quotarlo, cosa avrei detto "con arroganza e volgarità" e mediante un "linguaggio da vaccaro"?... Ah, e sei pregato di rispondermi.

[Sonata_Arctica]

Ah e secondo te usare due parolacce per dire una battuta (discorso ormai vecchio e iperripetuto della sign) e per enfatizzare un concetto vuol dire parlare in modo arrogante e prevaricatore?

Senti.... a parte che ad alzare i toni sei stato per primo tu e che io avevo iniziato in modo pacifico, simpatico e mettendo le faccine dei sorrisi... ma se ti senti tanto toccato da questo modo di parlare, vatti a chiudere in qualche chiesa e non romperci le scatole sul forum.... mi stai facendo talmente girare le scatole (va bene così?) che se continui con sta storia tra un po' mi senti parlare in modo veramente volgare, non solo con un paio di "cazzo" qua e là.......

[Sonata_Arctica]

.... per inciso, ti sei reso conto di essere l'unico a pensarla in sto modo estremista ed assurdo?? O siamo noi ad essere una mandria di assassini, storpiabambini e pirati della strada mentre tu sei "il Santo con la Ferrari"???

[giulietta2.0]

Bravo Vegeth75 così si fa!!!

Purtroppo ormai non c'è più il piacere di sfidarsi con le benzina specie se non italiane perchè sono troppo piantate... a me è capitato uno sfigato con una golf 1.6 che mi ha superato spavaldamente in curva...non ho risposto subito perchè avevo ancora il motore freddino ma dopo 10 min...

Ragazzi, ma siete tutti diventati matti?

Le gare fatele in pista, non per strada... "Sfidarsi" sulle strade crea incidenti con conseguenze che possono essere disastrose, non solo per voi ma anche per chi non c'entra un accidenti con le vostre "velleità sportive" o la vostra voglia di rivalsa... Ma poi mi chiedo? Per dimostrare cosa? Che sapete schiacciare un pedale?

"Alfa Romeo" non vuole dire "pazzia"!!!

Dove ce l'avete il cervello???