Conviene ancora il Diesel con l'Euro 6d-Temp? [Confronto]

[J-Gian]

13 minuti fa, milalor scrive:

Su questo 1,6 non mi esprimo (saranno tutti rimbambiti in vw? ) ma sul mjt 1,3 Fiat ne ho viste a decine con più di 100000 km e con il filtro originale.
Sulle candelette mai cambiate a tutte le diesel di famiglia ne a quelle di lavoro.

 

Non ti nego che un'auto possa continuare a funzionare anche senza manutenzione, il 1.3 MJT poi ha anche la pompa di bassa pressione da 2,5-3 bar, il che sopperisce anche ad eventuali intasamenti del filtro gasolio.

 

Ma fino qualche anno fa, gl'intervalli previsti per la sostituzione del filtro carburante erano veramente bassi (15-20.000 km). Si sono improvvisamente alzati quando il diesel ha iniziato a trovar spazio presso le flotte ed autonoleggi, che spesso arrivano a vendere l'auto prima ancora che serva intraprendere buona parte della manutenzione (vedi anche i filtri aria/abitacolo).

 

Nel mentre però, gl'impianti d'iniezione sono diventati estremamente sofisticati, i gasoli hanno percentuali di biocomponenti sempre più elevate e di conseguenza sempre più soggetti a formazione di "alghe" e produzione di microorganismi. La tecnologia di filtraggio invece non è cambiata granché... Va da sé, che pensare veramente di cambiare il filtro gasolio a 90.000 km è pura follia.

 

 

Per quanto concerne la moria di candelette, dipende da molti fattori: dove vivi (clima più o meno mite), quante accensioni a freddo fai, se hai un auto con DPF che richiede preriscaldo. Aggiungi che le nuove candelette a 5 V, richiedono correnti molto più alte per scaldare, quindi sono più soggette a morie e bruciature. Non ultimo, le nuove candelette con sensore di pressione, spesso si cambiano per cedimento del sensore stesso... E non è una bella cosa, visto il costo proibitivo che hanno.

[Nico87]

Vi inviterei (per il vostro tempo eh..) a non perdere ulteriore tempo a fare i conti su questa auto. E' evidente che la VW vuole vendere il benzina, cosi come (ad esempio) Alfa vuole vendere il diesel.

Sono politiche commerciali, di tecnico qui non c'è nulla, anche perchè parliamo in entrambi i casi di motori turbocompressi con le medesime componenti. L'incidenza dell'impianto SCR se è di 500€ reali è grasso che cola. Discorso diverso sarebbe stato fosse stato un aspirato VS turbodiesel.

Cosi come ad esempio, per rimanere in casa VW, gli 800€ chiesti per passare da polo 65cv a 80cv per una rimappa sono un furto, mentre gli 800€ per passare da 80cv aspirato al 95cv del TSI sono soldi ben giustificati tecnicamente.

Francamente io prenderei questa prova come una comparativa tra due autovetture, e un aiuto a chi non si disturba a fare due conti al volo. Non ne farei assolutamente una regola per dimostrare alcunchè sul diesel/benzina. Anche perchè altrimenti basta prendere la giulia per dimostrare l'esatto contrario.

Detto questo invito a fare due conti prima dell'acquisto di ogni vettura mettendo nel calcolo il prezzo reale dell'auto e da li trarne le conclusioni.

 

[slego]

a leggere certi commenti pare che chi guida un diesel deba accendere un cero (e un mutuo) ogni volta che sale in auto

[stev66]

Magari no, ma non dimentichiamo che parliamo di motori a gasolio euro 6d, in cui per contenere le emissioni, sono state introdotti numerosi cambiamenti che li hanno resi meno economici e più costosi.  Il fatto che la casa spinga sul benzina direi che è indicativo. Giulia direi che non c'entra nulla, in quanto a gasolio penso venda solo in italia , sia per smaltire le scorte, sia per lasciare le benzina disponibili per gli altri mercati.

[nucarote]

IMHO questo ragionamento diventerà più importante tra un paio di anni, quando questa tendenza al "rifiuto" verso il diesel sarà ancora più marcata anche nel bel paese.

 

Attualmente ci sono ancora modelli diesel della precedente generazione nei piazzali dei Km0 e soprattutto le politiche commerciali sul diesel non sono del tutto univoche (es. FCA fino al mese scorso proponeva la Tipo diesel allo stesso prezzo del benzina). 

[slego]

26 minuti fa, stev66 scrive:

Magari no, ma non dimentichiamo che parliamo di motori a gasolio euro 6d, in cui per contenere le emissioni, sono state introdotti numerosi cambiamenti che li hanno resi meno economici e più costosi.

 

 è evidente che veniamo da un periodo di "sbornia da diesel" spesso ingiustificata, per cui una marea di gente ammaliata dal costo del pieno s'è messa sotto il sedere auto a gasolio per poi usarle per farci 10mila km all'anno in città. ed è ovvia conseguenza che le officine si siano riempite di auto a gasolio con problemi. ed è altrettanto evidente che le complicazioni - e le restrizioni - sui diesel, assieme alle scelte politiche, stiano riportando la convenienza del diesel sempre più lontano da quell'utilizzatore (ed è un bene).

 

però, sempre rimanendo in generale, a meno di non voler sostenere che tutti i guidatori di diesel e tutti i progettisti e costruttori di questi motori siano una manica di imbecilli mi pare che si siano scritte cose un pelo eccessive.

io guido turbopuzza da 19 anni e sinceramente questi problemi di cui si parla non li ho avuti, al netto di una valvola egr sostituita (poi ho avuto un motore di me**a che mi ha dato mille altri problemi, ma indipendenti dal tipo di alimentazione). e direi che un problema in 19 anni possa essere considerato semplicemente come "una cosa che può capitare".

[dibe]

Ma con ALMENO 25 mila km annui fatti essenzialmente in extraurbano e poca città (di provincia)... volendo sostituire un TD, su che motorizzazione andreste?

anche in ottica durata futura ovviamente....

[Jack.Torrance]

On 27/11/2018 at 22:47, J-Gian scrive:

Ho voluto provare a fare un preventivo per i costi assicurativi: adulto (>25 anni), 1a classe merito, Veneto, 20.000 km/anno, un po' di protezioni varie.

Ho usato Linear solamente perché è stato il primo configuratore a permettermi di scegliere l'auto specifica, senza dover trovar fuori una targa.

 

T-Roc 1.0 TSI 115 CV:

 

 

 

T-Roc 1.6 TDI 116 CV:

 

Come hai fatto?

io proprio non riesco a bypassare la richiesta della targa.

 

[stev66]

37 minuti fa, slego scrive:

 

 è evidente che veniamo da un periodo di "sbornia da diesel" spesso ingiustificata, per cui una marea di gente ammaliata dal costo del pieno s'è messa sotto il sedere auto a gasolio per poi usarle per farci 10mila km all'anno in città. ed è ovvia conseguenza che le officine si siano riempite di auto a gasolio con problemi. ed è altrettanto evidente che le complicazioni - e le restrizioni - sui diesel, assieme alle scelte politiche, stiano riportando la convenienza del diesel sempre più lontano da quell'utilizzatore (ed è un bene).

 

però, sempre rimanendo in generale, a meno di non voler sostenere che tutti i guidatori di diesel e tutti i progettisti e costruttori di questi motori siano una manica di imbecilli mi pare che si siano scritte cose un pelo eccessive.

io guido turbopuzza da 19 anni e sinceramente questi problemi di cui si parla non li ho avuti, al netto di una valvola egr sostituita (poi ho avuto un motore di me**a che mi ha dato mille altri problemi, ma indipendenti dal tipo di alimentazione). e direi che un problema in 19 anni possa essere considerato semplicemente come "una cosa che può capitare".

D'accordo, ma evidentemente non mi sono fatto capire.

Un diesel euro 4 senza dpf era un mulo, poco costoso come consumi e manutenzione.

Il dpf ha introdotto rigenerazione e problemi all'dgt.

Euro 5 ha introdotto adblue.

Euro 6 doppia egr e quant'altro.

Vista la complessità crescente, l'assenza di problemi fino a ieri non è per nulla garanzia di assenza di problemi domani, anzi è proprio il contrario.

 

[bik]

42 minuti fa, dibe scrive:

Ma con ALMENO 25 mila km annui fatti essenzialmente in extraurbano e poca città (di provincia)... volendo sostituire un TD, su che motorizzazione andreste?

anche in ottica durata futura ovviamente....

 

Se non è un problema avere almeno il triplo dei rifornimenti di un motore a gasolio e di farlo ad orari di apertura potresti valutare anche i carburanti gassosi, che sono tendenzialmente anche più economici del gasolio, però se l'auto è utilizzata anche come auto familiare e per lunghi viaggi ci sono delle pecche da considerare, come il minor spazio del bagagliaio e la necessità di chiamare carri attrezzi autorizzati in caso di incidente.

Altrimenti, un altra auto diesel.