Vai al contenuto

Incendio alternatore Jeep Grand Cherokee del 2013


Jiko

Messaggi Raccomandati:

Buongiorno a tutti. Sento l'esigenza di comunicare a tutti i possessori di Grand Cherokee e, in particolare, di esemplari costruiti tra il 2011 ed il 2014 la pericolosa disavventura in cui sono incappato.

Il 12 novembre scorso, dopo aver percorso appena un paio di chilometri, lascio l'auto ferma in sosta davanti ad un bar; entro e dopo pochi minuti entra un agente della polizia municipale che chiede agli avventori chi fosse il proprietario della Grand Cherokee parcheggiata fuori.

Vengo quindi invitato a seguirlo e trovo la mia macchina che fumava copiosamente ed un terribile odore di plastica bruciata; provo ad aprire ma la vettura era senza corrente elettrica; sblocco le porte manualmente, entro nell'abitacolo, invaso dal fumo e dall'odore di bruciato, e quindi - devo riconoscermi una buona prontezza di riflessi - stacco i morsetti della batteria (che erano roventi).

Chiamo l'assicurazione per farmi inviare un carro attrezzi che, bontà sua, giunge dopo circa un'ora e mezza; nel frattempo inizia a diluviare e mi faccio dare della plastica da imballaggi da un negozio vicino per tentare di chiudere in qualche modo il tettuccio che era rimasto aperto in posizione inclinata (mancava la corrente per l'appunto e non era possibile chiuderlo); arrivato il carro attrezzi mi faccio portare presso un'officina di mia fiducia (non ufficiale FCA).

Dopo qualche giorno impiegato a cercare la causa del problema, mi comunicano che l'alternatore si era incendiato! Riparano il tutto (costo del danno Euro 701,23) e mi consegnano pure, come souvenir, l'alternatore che si presentava con dei coaguli di plastica fusa (allego foto con dettagli cerchiati di rosso).

Sembrandomi assurdo che l'alternatore di una signora (almeno così credevo) autovettura da 75.000 Euro e 80.000 chilometri fatti con cura e manutenzione puntuale si incendiasse senza motivo a motore freddo ed auto ferma parcheggiata, faccio una breve ricerca su internet e senza difficoltà scopro che, in effetti, il problema è noto, tant'è che FCA ha anche fatto una campagna di richiamo (non richiamando però anche la mia) per gli esemplari realizzati tra il 2011 ed il 2014 poichè, per l'appunto, si erano verificati dei casi di autocombustione dell'alternatore (tra i tanti articoli in rete, https://motori.fanpage.it/maxi-richiamo-per-fca-airbag-pericolosi-e-alternatori-in-fiamme/).

Contatto allora il customer care di FCA che mi dà picche perchè la vettura non è stata riparata presso un centro assistenza autorizzato e, pertanto, non avrebbero avuto la possibilità di fare le loro verifiche tecniche. Al riguardo la risposta di FCA mi sembra pretestuosa ed omissiva per tante ragioni: 1. innanzitutto non avendo obbligo alcuno di rivolgermi ad officine della rete FCA sono libero di andare dove mi pare (e l'officina da cui sono andato è enormemente superiore rispetto alle officine FCA della zona); 2. le verifiche tecniche sono assolutamente possibili perchè il pezzo difettoso è in mio possesso e possono sotttoporlo a tutti gli accertamenti che credono; 3. il fatto che gli alternatori di quella serie di produzione vadano in autocombustione non l'ho inventato io ma è notizia pubblica; 4. il fatto che abbiano escluso la mia auto dal richiamo (e chissà quante altre) è da criminali perchè le cose sarebbero potute andare in modo ben peggiore .... penso solo all'ipotesi in cui, anzichè parcheggiare alle 8:30 di mattina su strada con grande passaggio avessi lasciato la vettura nel garage sottocasa e poi il nostro bravo alternatore avesse incendiato l'auto, il garage, le case sopra e quanto (persone e cose) ivi contenuto ...

Questa mia pubblica denuncia serve non solo a manifestare il mio disappunto per il pessimo servizio post vendita di FCA riservatomi ma anche e soprattutto per allertare tutti i possessori di auto a rischio affinchè PRETENDANO la sostituzione dell'alternatore con uno sicuro.

Spero di esservi stato utile.

dettaglio.jpg

  • Wow! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

2 ore fa, Jiko scrive:

Buongiorno a tutti. Sento l'esigenza di comunicare a tutti i possessori di Grand Cherokee e, in particolare, di esemplari costruiti tra il 2011 ed il 2014 la pericolosa disavventura in cui sono incappato.

 

Ciao, in effetti c'era un richiamo un po' troppo vago: 

Cita
Numero Veicoli: NON ACCERTAO
Periodo di produzione: GEN 2014 FE 2014
Descrizione Difetto: MALFUNZIONAMENTO ALTERNATORE E RISCHIO DI INCENDIO
Azioni correttive: SOSTITUZIONE ALTERNATORE
Riferimento CONCESSIONARI
Note COD T75 TELAI CONSULTARE CONCESSIONARI

 

Nelle Jeep antecedenti l'era FCA, è il disastro più totale. FCA purtroppo è un po' in difficoltà su questi mezzi, che sono un stati "pasticciati" da troppe mani. 

Di conseguenza anche le concessionarie sono piuttosto in difficoltà a riparare il tutto. 

 

Ti sei già mosso con un legale?

 

Dopodiché, ti consiglio di sbarazzarti del mezzo.  Se vuoi vedere a quanti altri richiami è stato sottoposto, t'invito a controllare questo link: http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=albric&o=vt&id_marca=41 

Link al commento
Condividi su altri Social

  • J-Gian ha modificato il titolo in Incendio alternatore Jeep Grand Cherokee del 2013

il legale sono io ;) e ti giuro che non la lascio passare in cavalleria perchè l'idea di fare arrosto la mia famiglia per un alternatore che, senza alcuna ragione e senza avvisaglie del problema, va a fuoco è inaccettabile ... dei 700 Euro spesi me ne frego ma non si può ignorare un rischio simile!

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

2 ore fa, Jiko scrive:

il legale sono io ;) e ti giuro che non la lascio passare in cavalleria perchè l'idea di fare arrosto la mia famiglia per un alternatore che, senza alcuna ragione e senza avvisaglie del problema, va a fuoco è inaccettabile ... dei 700 Euro spesi me ne frego ma non si può ignorare un rischio simile!

 

Sono caduti proprio male allora :) 

 

Mi trovi pienamente d'accordo. E' ora che la smettano di far prodotti costosissimi e pieni di difetti, in questo caso molto grave. 

 

Se possibile, tienici aggiornati circa l'evolversi della storia ;) 

Link al commento
Condividi su altri Social

 
Sono caduti proprio male allora  
 
Mi trovi pienamente d'accordo. E' ora che la smettano di far prodotti costosissimi e pieni di difetti, in questo caso molto grave. 
 
Se possibile, tienici aggiornati circa l'evolversi della storia  

Ciao, sto discutendo con FCA per un problema diverso, ma in ogni caso significativo. Non sono ancora riuscito a trovare una soluzione per me ( vedi i miei post sull’argomento ), ma mi sento di confermare incondizionatamente l’atteggiamento omissivo dell’officina della concessionaria e l’assoluta indisponibilità del servizio clienti già solo ad affrontare il problema, senza contare il tenore delle risposte offensive per una qualunque minima intelligenza.


☏ iPhone ☏
Link al commento
Condividi su altri Social

Le officine jeep di vecchia data ancora ancora...ma quelle nuove derivare da fiat....lasciamo stare..wrangler e grand cherokee due progetti ancora Usa..non li sanno riparare...renegade e compass che sono con motori fiat già và meglio.Ma sul g.c....ultima serie...già di suo è un mix di casini
Telaio del Mercedes ML DEL.2005...
MOTORE VM POI MODIFICATO DA FIAT...
TRASMISSIONE LA PRIMA A 5 MAECE NEG5 DI MERCEDES....POI 8 MARCE DELLA ZF...
UN MIX PAZZESCO...R I POVERI MECCANICI EX FIAT.
.ORA JEEP............SONO NEI CASINI.

Link al commento
Condividi su altri Social

On 28/11/2018 at 16:06, Jiko scrive:

Buongiorno a tutti. Sento l'esigenza di comunicare a tutti i possessori di Grand Cherokee e, in particolare, di esemplari costruiti tra il 2011 ed il 2014 la pericolosa disavventura in cui sono incappato. 

Il 12 novembre scorso, dopo aver percorso appena un paio di chilometri, lascio l'auto ferma in sosta davanti ad un bar; entro e dopo pochi minuti entra un agente della polizia municipale che chiede agli avventori chi fosse il proprietario della Grand Cherokee parcheggiata fuori. 

Vengo quindi invitato a seguirlo e trovo la mia macchina che fumava copiosamente ed un terribile odore di plastica bruciata; provo ad aprire ma la vettura era senza corrente elettrica; sblocco le porte manualmente, entro nell'abitacolo, invaso dal fumo e dall'odore di bruciato, e quindi - devo riconoscermi una buona prontezza di riflessi - stacco i morsetti della batteria (che erano roventi). 

Chiamo l'assicurazione per farmi inviare un carro attrezzi che, bontà sua, giunge dopo circa un'ora e mezza; nel frattempo inizia a diluviare e mi faccio dare della plastica da imballaggi da un negozio vicino per tentare di chiudere in qualche modo il tettuccio che era rimasto aperto in posizione inclinata (mancava la corrente per l'appunto e non era possibile chiuderlo); arrivato il carro attrezzi mi faccio portare presso un'officina di mia fiducia (non ufficiale FCA). 

Dopo qualche giorno impiegato a cercare la causa del problema, mi comunicano che l'alternatore si era incendiato! Riparano il tutto (costo del danno Euro 701,23) e mi consegnano pure, come souvenir, l'alternatore che si presentava con dei coaguli di plastica fusa (allego foto con dettagli cerchiati di rosso). 

Sembrandomi assurdo che l'alternatore di una signora (almeno così credevo) autovettura da 75.000 Euro e 80.000 chilometri fatti con cura e manutenzione puntuale si incendiasse senza motivo a motore freddo ed auto ferma parcheggiata, faccio una breve ricerca su internet e senza difficoltà scopro che, in effetti, il problema è noto, tant'è che FCA ha anche fatto una campagna di richiamo (non richiamando però anche la mia) per gli esemplari realizzati tra il 2011 ed il 2014 poichè, per l'appunto, si erano verificati dei casi di autocombustione dell'alternatore (tra i tanti articoli in rete, https://motori.fanpage.it/maxi-richiamo-per-fca-airbag-pericolosi-e-alternatori-in-fiamme/).

Contatto allora il customer care di FCA che mi dà picche perchè la vettura non è stata riparata presso un centro assistenza autorizzato e, pertanto, non avrebbero avuto la possibilità di fare le loro verifiche tecniche. Al riguardo la risposta di FCA mi sembra pretestuosa ed omissiva per tante ragioni: 1. innanzitutto non avendo obbligo alcuno di rivolgermi ad officine della rete FCA sono libero di andare dove mi pare (e l'officina da cui sono andato è enormemente superiore rispetto alle officine FCA della zona); 2. le verifiche tecniche sono assolutamente possibili perchè il pezzo difettoso è in mio possesso e possono sotttoporlo a tutti gli accertamenti che credono; 3. il fatto che gli alternatori di quella serie di produzione vadano in autocombustione non l'ho inventato io ma è notizia pubblica; 4. il fatto che abbiano escluso la mia auto dal richiamo (e chissà quante altre) è da criminali perchè le cose sarebbero potute andare in modo ben peggiore .... penso solo all'ipotesi in cui, anzichè parcheggiare alle 8:30 di mattina su strada con grande passaggio avessi lasciato la vettura nel garage sottocasa e poi il nostro bravo alternatore avesse incendiato l'auto, il garage, le case sopra e quanto (persone e cose) ivi contenuto ... 

Questa mia pubblica denuncia serve non solo a manifestare il mio disappunto per il pessimo servizio post vendita di FCA riservatomi ma anche e soprattutto per allertare tutti i possessori di auto a rischio affinchè PRETENDANO la sostituzione dell'alternatore con uno sicuro. 

Spero di esservi stato utile. 

dettaglio.jpg

 

Se la tua vettura è nel lotto delle difettate, e riesci a provare che non sei stato richiamato (sei il primo proprietario? cambi di residenza?) tramite raccomandata potresti avere una qualche possibilità.
Visto che sei un legale, dovresti verificare se l'istituzione dell'albo pubblico dei richiami presso il sito del MIT non abbia sollevato in qualche modo le case dall'obbligo di comunicazione per raccomandata.
In caso cerca un po di giurisprudenza in materia.
Se l'auto ha fatto dei tagliandi in rete ufficiale, dopo che è stato emesso il richiamo, potresti lavorare anche su quel fronte, poichè loro quando un auto entra in officina per mautenzione periodica, dovrebbero sempre controllare che non vi siano campagne di richiamo su quel telaio.

Per il resto non vedo alternative a un azione legale, con relativa perizia di CTU sull'auto/alternatore guasto. Resta da vedere se ne valga la pena in termini di tempo e denaro.

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

15 ore fa, Nico87 scrive:

 

Se la tua vettura è nel lotto delle difettate, e riesci a provare che non sei stato richiamato (sei il primo proprietario? cambi di residenza?) tramite raccomandata potresti avere una qualche possibilità.
Visto che sei un legale, dovresti verificare se l'istituzione dell'albo pubblico dei richiami presso il sito del MIT non abbia sollevato in qualche modo le case dall'obbligo di comunicazione per raccomandata.
In caso cerca un po di giurisprudenza in materia.
Se l'auto ha fatto dei tagliandi in rete ufficiale, dopo che è stato emesso il richiamo, potresti lavorare anche su quel fronte, poichè loro quando un auto entra in officina per mautenzione periodica, dovrebbero sempre controllare che non vi siano campagne di richiamo su quel telaio.

Per il resto non vedo alternative a un azione legale, con relativa perizia di CTU sull'auto/alternatore guasto. Resta da vedere se ne valga la pena in termini di tempo e denaro.

le notizie del richiamo sono molto generiche e parlano di auto prodotte tra il 2011 ed il 2014. In ogni caso ho fatto parecchi richiami negli ultimi tempi a seguito di comunicazioni. La rete FCA ha quindi avuto per le mani la mia vettura sino a settembre per un aggiornamento del software del cambio; diciamo che non sono uno sconosciuto per loro. La cosa bella è che a me il Grand Cherokee è sempre piaciuto molto, al punto che pensavo seriamente di prenderne uno nuovo nei primi mesi del 2019; la loro assurda miopia gli ha fatto perdere un cliente disposto a spendere una cifra di tutto rispetto. Mi piacerebbe capire che geni lavorano in questa azienda!

Ovviamente l'idea di fargli causa non mi preoccupa minimamente, ho già dato il materiale ad uno dei ragazzi del mio studio

23 ore fa, J-Gian scrive:

 

Sono caduti proprio male allora :) 

 

Mi trovi pienamente d'accordo. E' ora che la smettano di far prodotti costosissimi e pieni di difetti, in questo caso molto grave. 

 

Se possibile, tienici aggiornati circa l'evolversi della storia ;) 

mi hanno fatto un'fferta ridicola di 500 Euro in merce e servizi! ovviamente non sono interessato a mercanteggiare; se ritengono di indennizzarmi bonariamente ok, altrimenti non ci metto nulla a citarli in giudizio.

Ciò detto, giuro che sono onesto quando dico che la cosa che mi premeva di più era informarli della pericolosità della questione affinchè intervenissero a salvaguardia dei propri clienti. La strafottenza manifestata è inaccettabile

  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

9 ore fa, Jiko scrive:

le notizie del richiamo sono molto generiche e parlano di auto prodotte tra il 2011 ed il 2014. In ogni caso ho fatto parecchi richiami negli ultimi tempi a seguito di comunicazioni. La rete FCA ha quindi avuto per le mani la mia vettura sino a settembre per un aggiornamento del software del cambio; diciamo che non sono uno sconosciuto per loro. La cosa bella è che a me il Grand Cherokee è sempre piaciuto molto, al punto che pensavo seriamente di prenderne uno nuovo nei primi mesi del 2019; la loro assurda miopia gli ha fatto perdere un cliente disposto a spendere una cifra di tutto rispetto. Mi piacerebbe capire che geni lavorano in questa azienda! 

Ovviamente l'idea di fargli causa non mi preoccupa minimamente, ho già dato il materiale ad uno dei ragazzi del mio studio

mi hanno fatto un'fferta ridicola di 500 Euro in merce e servizi! ovviamente non sono interessato a mercanteggiare; se ritengono di indennizzarmi bonariamente ok, altrimenti non ci metto nulla a citarli in giudizio.

Ciò detto, giuro che sono onesto quando dico che la cosa che mi premeva di più era informarli della pericolosità della questione affinchè intervenissero a salvaguardia dei propri clienti. La strafottenza manifestata è inaccettabile 

 

Che geni ci lavorano... I geni che pensano di vendere le auto da 40/50mila € in su con lo stesso trattamento cliente e pressapochismo delle panda km0.
Si sperava che con i nuovi modelli alfa, si sarebbe avuto da parte della casa madre una maggiore attenzione e controllo sulla selezione, formazione e metodologia di approccio al cliente da parte del personale.
Interventi che si sono concretizzati nel lustrare gli arredamenti dei concessionari e poco altro, ma la sostanza è rimasta quella li come hai ben notato.

Per il resto, il richiamo che vedi sul sito del MIT è molto generico, ma la rete ufficiale ha l'elenco preciso di tutti i telai coinvolti nel richiamo e che avrebbero dovuto controllare in occasione dell'ingresso in officina della vettura.

Sei un legale, quindi ho poco da consigliarti in merito ad eventuali azioni, anche se francamente dubito ci si riesca a tirar fuori molto, anche perchè fortunatamente danni non ce ne sono stati e visto che l'auto non è stata portata da loro, potrebbero sempre dirti che quell'alternatore è di un altra auto simile, non avendo quel particolare un numero di matricola.

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.