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Riscaldare casa anni '70 solo con climatizzatori inverter?


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Buongiorno a tutti autopareristi :D
come da titolo scrivo per chiedervi se è possibile riscaldare una casa solamente con dei climatizzatori inverter di ultima generazione.

La casa è stata edificata negli anni 70, è di circa 120 m2 e soffitti alti 2.55 m, presenta una doppia muratura (15+12 in cotto e intercapedine con qualche cm di lana di roccia), serramenti doppiovetro in legno (gli originali dell'epoca), caldaia a gasolio "fiamma blu" montata negli anni 90 (risc. + ACS) e serpentine a pavimento. In soggiorno è presente un camino che aiuta molto e abbiamo legna quasi gratuita.

La casa è su un piano abitabile e uno seminterrato della stessa dimensione, il soggiorno è molto vetrato.

Il problema è che si spende troppo in gasolio (circa 2000 lt/anno), e quindi vorrei provare a porre rimedio spendendo il meno possibile. Non voglio investire in cappotti, nuovi serramenti ecc. in quanto l'idea mia è di demolirla tra qualche anno.. (ma questo è un altro tema :D) In lavanderia c'è un boiler (marca Atlantic) inutilizzato, potrebbe essere usato per fare ACS.

Ora veniamo al dunque: dal momento che si discuteva la possibilità di installare un clima per raffrescare in estate la mia idea sarebbe quella di montare un sistema quadrisplit con motore esterno (pensavo alla marca Hisense) e mettere le unità interne nel soggiorno e rispettivamente nelle 3 camere da letto.

Le camere in questione sono le seguenti, e la potenza "calcolata" per il dimensionamento
- soggiorno 40 m2 -> 15000 BTU
- camera matrimoniale 19 m2 -> 9000 BTU
- camera singola 12 m2 -> 7000 BTU
- camera singola 10 m2 -> 5000 BTU

In alternativa si potrebbe mettere solo una unità interna in soggiorno e una nel corridoio, in modo che le camere si scaldino lasciando la porta aperta (non mi fa impazzire come soluzione).

Dal momento che mio padre è muratore e un amico di famiglia monta climatizzatori l'idea è di comprare solo il materiale (quadrisplit + tubi + canaline + staffe) e far montare tutto a loro in modo da investire circa 2000-2500 Euro.

Dal momento che la casa è dei miei genitori e i figli ormai vivono fuori casa, questo impianto è interessante anche per la possibilità di scaldare solo gli ambienti effettivamente utilizzati.

Cosa ne pensate? Secondo voi è fattibile?

Ecco la pianta delle due versioni:

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La domanda è, dove sta la casa, che altitudine, che zona climatica, che soleggiamento, quanto piovoso e umido è il clima, quanto ventoso é? Che esposizione... se sta al nord Liguria marittima esclusa la vedo dura. Ti arrivano bollette elettriche da paura. Allora sarebbe da considerare un mix... già che ti servono 2000 lt di gasolio sospetto che non faccia sempre caldo. Però considera che se puoi controllare con inverter il tasso di umidità potresti abbattere molto il riscaldamento, infatti più che di temperatura interna si dovrebbe parlare di confort.

Non ti curar di loro, ma sgomma e sorpassa....

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infatti dipende molto da dove abiti. in generale però climatizzatori buoni ormai sono efficienti anche in climi molto freddi. la prima alternativa è senz'altro meglio. io userei due unità esterne una per il soggiorno l'altra per le camere. potrebbero bastare anche 2 buoni 12000

..

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In ufficio da me riscaldano tramite inverter...e ti dico...assolutamente no.

A partire dal fatto che gettare aria calda in alto non è una buona idea, si finisce sempre con avere la testa che bolle e i piedi che gelano.

Oltre al fatto che si raffredda tutto molto velocemente uno volta spento.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Innanzitutto grazie per gli interventi!

1 ora fa, pixhell scrive:

La domanda è, dove sta la casa, che altitudine, che zona climatica, che soleggiamento, quanto piovoso e umido è il clima, quanto ventoso é? Che esposizione... se sta al nord Liguria marittima esclusa la vedo dura. Ti arrivano bollette elettriche da paura. Allora sarebbe da considerare un mix... già che ti servono 2000 lt di gasolio sospetto che non faccia sempre caldo. Però considera che se puoi controllare con inverter il tasso di umidità potresti abbattere molto il riscaldamento, infatti più che di temperatura interna si dovrebbe parlare di confort.

Si giusta considerazione, la casa si trova al Nord (zona lago Maggiore nord per intenderci) a cavallo tra zona climatica E ed F (non so precisamente) e a circa 240 mslm. Il motore è stato pensato sulla facciata più a Sud sotto una sporgenza/tettoia, in modo da essere più protetto durante pioggia/neve.

 

Il costo dell'elettricità da queste parti è di circa 0.18 cts a kWh, e il gasolio lo pago circa 94 Euro per 100 L. All'anno si consumano circa 1800 L (più o meno) e quindi un pieno del tank sono circa 1700 Euro.

1 ora fa, davos scrive:

infatti dipende molto da dove abiti. in generale però climatizzatori buoni ormai sono efficienti anche in climi molto freddi. la prima alternativa è senz'altro meglio. io userei due unità esterne una per il soggiorno l'altra per le camere. potrebbero bastare anche 2 buoni 12000

..

Avevo anche pensato a 2 motori esterni, uno per il soggiorno e uno per le camere, ma così i costi salgono decisamente. Dici che con 2 monosplit da 12000 si riuscirebbe a coprire il tutto? Se si sarebbe uno in soggiorno e uno in camera da letto, ho appena visto che un buon Hisense monosplit viene meno di 400 Euro. Però ho paura che non sia sufficiente...

9 minuti fa, TonyH scrive:

In ufficio da me riscaldano tramite inverter...e ti dico...assolutamente no.

A partire dal fatto che gettare aria calda in alto non è una buona idea, si finisce sempre con avere la testa che bolle e i piedi che gelano.

Oltre al fatto che si raffredda tutto molto velocemente uno volta spento.

 

Anche queste sono giuste considerazioni. L'idea dell'inverter è quella praticamente di tenerlo accesso 24/24 in modulazione, in modo da funzionare sempre al minimo.

 

Inoltre stavo anche pensando di far installare una o due VMC puntuali (tipo Mitsu VL 100 che viene meno di 400 Euro) in modo da non dover aprire le finestre e perdere calore.

 

L'obiettivo finale è con la minima spesa avere la massima resa, il tutto è nato dall'esigenza di mettere un clima per l'estate, perché anche se siamo al Nord (anche a causa dell'umidità) in estate si muore. 

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No una 12000 btu buona cioè tipo Mitsubishi basta per 40 metri quadri in un clima caldo, ha rese che scendono abbastanza sotto zero. Per un clima freddo servono macchine molto più performanti che mantengono buone rese anche  - 10 o meno 15. Chiaro che non te la cavi con 400 euro a macchina. Se vuoi riscaldare bene  quella casa  dovresti spendere almeno 2-3 mila euro

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No affatto, non è una domanda stupida ;) Se dovessi andare in questa direzione potrei pensare di mettere un terminale anche nel bagno grande e niente nel wc ospiti. In alternativa con 200 euro prendi 2 pannelli ad infrarossi da accendere alla bisogna... :nonso:

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Provando a fare un veloce calcolo su fabbisogno energetico della casa mi escono questi numeri:

 

1800 L (consumo gasolio) x 11,744 (fattore di conversione per kWh) x 0.7 (ipotizzo rendimento della caldaia vecchia di 25 anni) = circa 15000 kWh annui (arrotondato per eccesso)

 

Ora prendendo il fabbisogno energetico della casa e calcolo il costo utilizzando l'elettricità:

15000 kWh / 2.3 (COP peggiorativo di un clima di fascia media in inverno, i produttori danno COP 4) x 0.18 cts (prezzo kWh) = circa 1200 Euro (arrotondato per eccesso)

 

1200 Euro (valore futuro) < 1700 Euro (valore attuale)

 

Ho scritto un sacco di castronerie? :gratta: Se investendo 2500 Euro in climatizzatori riesco a far risparmiare 500 Euro/anno (oltre il costo di manutenzione della caldaia) sarei felice come una pasqua :happy:

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per i bagni si può al limite usare una stufetta elettrica, comunque se tutta la casa è riscaldata non sarebbero freddissimi e si usano  poco, basta una stufetta in ambienti così piccoli. Comunque secondo il clima in cui si trova la tua casa te la devi studiare bene. le 

 pompe di calore hanno ancora dei limiti. enormi. dovresti prendere macchine buone che hanno ancora ottime rese sotto zero. quindi due buoni 18000 che abbiano rese almeno del 75% a -10. che temperature minime ci sono da te? 

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