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Maserati: sbagliata la strategia di mercato


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1 hour ago, stev66 said:

Non dimenticatevi che Audi vendeva molto bene anche con auto decisamente mediocri come 100 C1 o 80 b1 .

100 ha fatto numeri di vendita che Alfetta , ma anche serie 5, si sognavano di notte.

 

questo unito al fatto di avere come mercato di riferimento il più ricco d'europa, dove le De le E erano vendute come da noi le B  e le C, ha fatto accumulare il tesoretto che poi è stato speso bene.

 

Per contrasto , non si dimentichi che da noi che le versioni ricche e costose di Dedra e 164 sono rimaste a prender polvere nei concessionari .

 

Se è vero che il mercato tedesco assorbe segmento D ed E molto piu di qualunque altro mercato, è altrettanto vero che per rendere un segmento D ed uno E premium è necessario anche avere il segmento F e via discorrendo. Non puoi fare il premium se sei concentrato sulla fascia medio bassa del mercato. MB vende classe A, C ed E perche fa le S e tutto il resto. Lo stesso discorso si applica ad Alfa o Maserati. Mi sta benissimo avere la Giulietta (con cicli di vita normali e non geriatrici) ma poi ci vuole la giulia, la 164 e l'ammiraglia  declinati nelle carrozzerie che il mercato richiede. Levante dal mio punto di vista è un ottimo prodotto che viene pero sminuito da una gamma contraddittoria e dall'assenza di un marketing all'altezza. Si è parlato di prototipi, di competizioni, di immagine. Per essere premium, tutto quello che gira intorno al brand lo deve essere. In FCA non c'è mai stato.

Della serie: Inutile comprare la Sauber e fare il mondiale come Alfa Romeo se poi in gamma si hanno giulia e stelvio, soldi buttati al vento e ritorno commerciale misero. Vincere il DTM 20 anni fa non trasformò Alfa Romeo...

Modificato da il_vignale
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Anche a me, ma non ha avuto continuità...

 

Ci voleva la Dedra Integrale Evo da 210/220cv, fino alla fine del suo ciclo di vita. Anche come FL, ha fatto troppi anni con un top di gamma 2.0 da 130 poveri cv... ecco qui e finita la storia...

 

Poi e arrivato il barocco Robinson a dare la stoccata finale...

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Ragazzi fino alle ultime incarnazione Maserati era un marchio da poche migliaia di pezzi l'anno

Per capirci in Europa

nel 1997 pezzi venduti 436

e fino al 2013 i pezzi venduti oscillano da 1000 ai 3297 del 2008.

Stesso discorso per le vendite USA, più o meno.

solo dal 2013 in poi si raggiungono le decine di migliaia.

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Archepensevoli spanciasentire Socing.

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1 minuto fa, stev66 scrive:

Ragazzi fino alle ultime incarnazione Maserati era un marchio da poche migliaia di pezzi l'anno

Per capirci in Europa

nel 1997 pezzi venduti 436

e fino al 2013 i pezzi venduti oscillano da 1000 ai 3297 del 2008.

Stesso discorso per le vendite USA, più o meno.

solo dal 2013 in poi si raggiungono le decine di migliaia.

 

Ma infatti fu ciò che dissi alla presentazione della levante. stavamo guardando un marchio agonizzante che fino a pochi anni prima produceva l'ennesima reincarnazione della Biturbo

che finalmente sfornava un Suv. Ben venga ma ora andiamo avanti!!

www.idecore.it

www.madeineighties.it

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19 minutes ago, stev66 said:

Ragazzi fino alle ultime incarnazione Maserati era un marchio da poche migliaia di pezzi l'anno

Per capirci in Europa

nel 1997 pezzi venduti 436

e fino al 2013 i pezzi venduti oscillano da 1000 ai 3297 del 2008.

Stesso discorso per le vendite USA, più o meno.

solo dal 2013 in poi si raggiungono le decine di migliaia.

questo sta a dimostrare che la strada intrapresa era quella giusta. Ma come al solito fanno come i gamberi, 1 passo avanti e 2 indietro. 

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51 minuti fa, stev66 scrive:

Ragazzi fino alle ultime incarnazione Maserati era un marchio da poche migliaia di pezzi l'anno

 

..vero vero...le cifre globale da 1990

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ed Europa

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Modificato da 4200blu
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Il problema vero è il tonfo del 25% del 2018, dovuto in massima parte alla Cina .

anche gli altri marchi premium e luxury hanno perso in cina l'anno scorso ( Porsche, Audi BMW, MB, etc ) ?

 

Modificato da stev66

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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9 minuti fa, stev66 scrive:

Il problema vero è il tonfo del 25% del 2018, dovuto in massima parte alla Cina .

anche gli altri marchi premium e luxury hanno perso in cina l'anno scorso ( Porsche, Audi BMW, MB, etc ) ?

 

 

..no, solo Maserati e molto meno JLR

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Modificato da 4200blu
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Concordo appieno con chi dice che manca, dal punto di vista decisionale, continuità, costanza e una programmazione molto più dettagliata.

Zero concept, zero one off o show car, anche solo per stuzzicare la curiosità e l’interesse, specie su marchi particolari: le edizioni speciali e similari ad un certo punto lasciano il tempo che trovano.

Se si lanciano prodotti validi, o comunque appetibili come Levante, poi non si può lasciare il resto della gamma nell’incertezza e tirando a campare, come nel caso di GranTurismo.

Chiaro è l’esempio di Alfieri, il cui prototipo ha ottenuto grande successo e a cui in seguito, e a più riprese, avevano dato il “disco verde”, salvo poi soliti dietrofront o cambi di programma.

E dire che a quasi 5 anni di distanza, secondo me, è ancora bellissima e attuale:

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Però, ahimè, sembra essere un modus operandi tipico di FCA (e prima di Fiat) la mancanza di continuità o comunque la presenza di quell’alea di incertezza o titubanza in generale.

E di esempi anche nel recente passato ne abbiamo avuti più di uno: Kamal, un potenziale successo rimasto inespresso o la mancata registrazione (o meglio del mancato rinnovo sui diritti sul deposito del nome se non erro) di Stratos o ancora la dismissione (poi scongiurata, anche “grazie” a Renault) di un nome (e relativa spendibilità e conoscenza per il consumatore) storico come Panda in favore di Gingo.

E “casi” del genere ce ne sarebbero molti altri.

Ora come ora mi auguro di vedere qualcosa di tangibile in tempi non biblici, anche se le premesse sono quello che sono...

 

 

 

 

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