Avete mai pensato di emigrare?

[mister_x]

L’obiettivo è stare sereni. Se devo rinunciare ad un obiettivo perché intorno ci bombardano, io me ne vado dall’oggi al domani a tentare la fortuna nella consapevolezza che sono più povero ma almeno non ho rotture di cazzo né false speranze 

[poliziottesco]

17 minutes ago, mister_x said:

L’obiettivo è stare sereni. Se devo rinunciare ad un obiettivo perché intorno ci bombardano, io me ne vado dall’oggi al domani a tentare la fortuna nella consapevolezza che sono più povero ma almeno non ho rotture di cazzo né false speranze 

 

Se queste sono le basi, direi che e' tempo di partire. Poi si può' sempre tornare, in questi anni ne ho visti parecchi di colleghi che sono andati e venuti con famiglia  carico. Vuoi per la brexit, vuoi perche' c'era' la voglia di tornare in Italia (o Spagna, Germania, Scandinavia)...alcuni poi hanno fatto dietro front, altri son rimasti, altri ancora se ne andati altrove. Sono esperienze che ti retribuiscono anche solo con un bagaglio di vita che ti accresce com persona. 

[v13]

occhio solo che il mondo del turismo ristorazione ecc. sembrano alla portata di chiunque e invece non lo sono. In famiglia c'è gente del settore e vedo casi di gente che chiude dopo sei mesi o sopravvive senza mettere via una lira. Può funzionare quando si possono investire molti soldi o c'è professionalità. Non basta pensare che "gli amici mi dicono che cucino bene".

 

Per il resto, vivere all'estero può essere una grande esperienza umana e professionale, lo dico per esperienza in prima persona, soprattutto se non ci si attacca a comunità di italiani, come purtroppo spesso succede.

Modificato 10 Febbraio 2019 da v13

[mister_x]

L’alternativa più concreta che ho è la seguente: 

1) (parliamo un po’ di auto, questo è pur sempre un forum di auto...) prender liquidità vendendo la 500x e prendendo un leasing a metano tipo la Seat in modo da fare i 60 km di superstrada senza spendere. Pago quasi più di assicurazione annua per la mia con il furto che con il leasing business tutto incluso...

2) prendere in mano l’attività di mio zio, intestarla a mia moglie per i classici fondi per l’imprenditoria femminile, gestirla io e provare a capire i possibili sviluppi, intanto camparci e poi negli anni acquisire anche una clientela (reinscrivermi all’albo) per fare consulenza e/o cause specializzandomi nel settore che vedo chiedono i clienti della attività principale [che nel frattempo non potrei più gestire per incompatibilità con l’ordine]

3) #tudiarela possibilità di avviare un’altra attività di import export

 

in alternativa al punto 2, provare a mettere da parte quanto basta per stare tranquillo e/o avere una persona fidata, per inseguire il sogno magistratura. 

 

 

[Davialfa]

Ma in tutto questo la tua ragazza cosa preferisce?

[mister_x]

È con me, prima di prendere la scelta “definitiva”  ci penseremo per bene...ovvio. 

 

[jameson]

On 9/2/2019 at 15:48, jameson scrive:

Io ci ho pensato, soprattutto perché in Italia non esiste la cultura del merito.

 

8 ore fa, mister_x scrive:

...

Sono rientrato nella mia terra marchigiana non solo per una faida nello studio dove lavoravo a Firenze (prima di partire, provai anche a bussare ad altre porte, ma c’è crisi ed io non avevo che un paio di clienti, gestivo quelli del boss. Che come si é ammalato, ha preso in mano tutto il figlio inetto comportandosi come Nerone. Lo studio naviga ad ora in pochissime acque...roba vergognosa. Un vero peccato).

...

C’è crisi ed è anche spaventosa. Ho provato anche a riciclarmi come Wine export manager, parlo fluentemente tre lingue e conosco il

diritto anche internazionale. Niente, preferiscono l’imbecille analfabeta perché magari è il figlio dell’amante. 

...

Q.E.D.

8 ore fa, mister_x scrive:

Mio zio nella proprietà restaurata da mia madre ha una attività di vendita e riparazione prodotti da giardinaggio e bosco. Fino a qualche anno fa aveva anche tre dipendenti ma ora è in pensione e ha ridotto il lavoro. Mi ha proposto più volte di prendere in mano l’attività ed è veramente l’ultima spiaggia che vedo. Ok farei l’imprenditore ma quanto potenziale e futuro offre come attività?

Rotture di coglioni, clienti che non pagano, stato che cerca di farti chiudere in tutti i modi strozzandoti con mille adempimenti, non tanto per l'ammontare delle tasse ma per l'insistenza che ha nello scassare i maroni con mille cavilli e con mille modi per chiedere soldi anche per colpe loro.

E, visto che vuoi fare il magistrato, anche l'inadeguatezza dell'attuale magistratura civile è un grosso problema in Italia. A mia moglie per un cliente che non ha adempiuto al contratto hanno cambiato 5 giudici, chiuso la sede del tribunale e alla fine emesso una sentenza che non c'entrava niente con le richieste.

[jameson]

5 ore fa, mister_x scrive:

Lo stipendio per un laureato in giurisprudenza è lusso: si parte dai 1800 netti facendo un lavoro che conosco perché ho fatto un tirocinio di 18 mesi accanto a dei giudici.

Se con "lusso" intendi "basso", quanto speri di guadagnare in Italia? Se riesci ad avere uno stipendio di 1800€ netti, in qualunque campo, pigliatelo e stai tranquillo, poi al limite puoi partire da lì per cercare di migliorare.

[mister_x]

46 minuti fa, jameson scrive:

Se con "lusso" intendi "basso", quanto speri di guadagnare in Italia? Se riesci ad avere uno stipendio di 1800€ netti, in qualunque campo, pigliatelo e stai tranquillo, poi al limite puoi partire da lì per cercare di migliorare.

No ho dimenticato un po’ di punteggiatura e volevo scrivere: “per uno studente in giurisprudenza pensare ad uno stipendio è un lusso!”

“Lo stipendio del neo magistrato, è di 1800€ al mese netti più le varie indennità, ed è extra lusso perché le banche non assumono, ecc ecc. quindi è da me, come da tanti, concepito come l’unico modo per farsi valere dopo tanti anni”.

[Ario_]

On ‎09‎/‎02‎/‎2019 at 15:27, mister_x scrive:

 io e mia moglie stiamo pensando di emigrare. Sono un avvocato con la passione per il diritto internazionale ed agroalimentare, ma qui nel mio territorio (le Marche) l’economia è depressa. Uccisa dalle tasse e sopravvive con il turismo estivo e con le nonne ancora vive. 

 

Mi sono guardato intorno e ho pensato ad una famiglia di amici che vive a Lisbona. Loro hanno una valanga di soldi e li avevano già in Italia, prima di trasferirsi là negli anni 90/2000 e di iniziare a gestire locali.

Proprio questo mio amico mi ha detto che mancano pasticcerie e Street food alla siciliana, come mia moglie, e che secondo lui ci sarebbe ottimo spazio per il business. Nonché per il business dell’aiuto ad imprese e a italiani all’estero con il diritto italiano, fiscale ecc.

 

Io ovviamente preferirei emigrare piuttosto che impazzire come sto già facendo dietro ai concorsi pubblici, consapevole del fatto che è un paese anche più povero del nostro (ma neanche troppo poi, ci siamo stati in viaggio di nozze) ma dalla profonda educazione civica e dall’ottima tassazione. 

 

Voi che dite? 



Non ho letto tutto quanto. Ti dico solo che io ho intenzione di spostarmi proprio nelle Marche (dove c'è già la mia ragazza). ?

Quello che ho sperimentato è che, più invecchio e più sento il bisogno di stare vicino a casa.