L'impatto dei carburanti sull'ambiente: ecco i numeri

[jameson]

3 ore fa, Wilhem275 scrive:

Ora, per quanto sia antipatico colpire tutti per i comportamenti sbagliati di alcuni, ad un certo punto bisogna pure eliminare il problema alla fonte. Perseverare nella diffusione di diesel automobilistiici significa continuare a trovarsi in circolazione ciminiere del genere, e personalmente non ne voglio più vedere mezza.

Questo equivale ad evirare tutti i maschi perché potenziali violentatori.

[gpat]

On 24/4/2019 at 21:08, J-Gian scrive:

 

Sarebbe interessante vedere dei dati analoghi sugli Euro 6D-Temp, giusto per vedere se con lo spauracchio degli ultimi anni, le cose sono un minimo cambiate

 

https://www.greencarcongress.com/2019/02/201902-22-adac.html

 

[4200blu]

La bilancia per il CO2 di una macchina secondo una ricerca IFO/Volkswagen non solo durante l'uso ma incluso la produzione.

Confronto di una Golf TDI con una E-Golf, produzione e uso per 200.000Km in Europa.

Emissioni sotto l'aspetto com'e prodotto il corrente, solo rinnovabile (eolica), con il mix delle centrale EU28 medio, centrale tedesche, americane e cinesi. Con il mix tedesco, america e sopratutto cinese la E-Golf produce piu CO2 per il ciclo completo come la TDI.

 

[hot500abarth]

On 25/4/2019 at 17:17, bik scrive:

 

Tralasciando il discorso delle rigenerazioni forzate, alla mia Leoncina alla revisione hanno dovuto tappare lo scarico con uno straccio per passare la revisione, visto che, a regime, l'apparecchio non riusciva a rilevare il valore del particolato, e con quello strategemma il valore rilevato era 0,0.

Se un auto a gasolio E5 o successiva ha una manutenzione fatta come si deve e non ha il filtro DPF intasato da un utilizzo inadatto, emette veramente poco particolato.

La prova dei fumi con dpf é una cosa ridicola dato che il macchinario non rileva il particolato così fine, e poi nelle auto wag spesso é prendente il limitatore a 2600 giri (cosa che fa abbastanza ridere)

[Nico87]

Io tutti i giorni faccio una prova molto empirica. Nello stesso garage, ci sono una 159 jtd €4 DPF, una Passat €6B DPF no SCR, una giulietta benzina €6B e una Tempra (si la vecchia) 1.6 i.e. €1.

Quando accendi la giulietta o la tempra non si sente nessuna puzza (la tempra ha una combustione perfetta, non è uno scassone da sfascio). Quando accendi la 159 o la Passat, tempo 3 minuti con solo la serranda aperta, non si respira piu. E a nasometro, quella che puzza di piu è la passat.

Occorrerebbe fare una prova per vedere dopo quanto tempo una persona rimane intossicata con le varie auto (magari la puzza percepita, non è indice di qualità dell'inquinamento), ma non ho trovato quattro volontari da sacrificare.

[jameson]

2 ore fa, Nico87 scrive:

Occorrerebbe fare una prova per vedere dopo quanto tempo una persona rimane intossicata con le varie auto (magari la puzza percepita, non è indice di qualità dell'inquinamento), ma non ho trovato quattro volontari da sacrificare.

Ricordo che anni fa Quattroruote ha calcolato che stando in un garage chiuso con un'auto diesel e una sigaretta entrambe accese, la cosa di cui ti dovevi preoccupare era la sigaretta.

P.S.: Il tentativo di suicidio con i gas di scarico non funziona più da decenni, che siano diesel o benzina (in questo caso i benzina erano "migliori", cioè morivi prima, perché producevano più CO).

Modificato 26 Aprile 2019 da jameson

[Fiat Punto del 2003]

si è investito nel diesel (anche) perché produce meno co2 del benzina, e aiuta nel rispettare i limiti di kyoto.

 

Roma da marzo 2019 perciò tassa il benzina (il malus colpisce la co2), mentre in val padana si combattono i diesel (per il particolato).

 

 siamo alla schizofrenia.

 

l'unico incentivo green serio al momento sarebbe sul metano, che brucia benissimo senza lasciare particolato e rilascia poca CO2. ma gli incentivi non bastano a mio avviso, al momento costa ancora e conviene solo a chi fa molti km

 

P.S. sull'elettrico occorre contare 2000 € anno ca di ammortamento batterie, e il ciclo dei rifiuti delle stesse

[Мир]

On 24/4/2019 at 23:34, Fabione90 scrive:

Il carburante che lascia meno impatto ambientale è il metano e non teme i blocchi del traffico. Purtroppo un'auto a metano costa almeno 2000€ in più di quella a benzina e la scelta di modelli è praticamente limitata al gruppo Fiat e gruppo VW.

 

A mio avviso solo molto interessanti Ibiza e Fabia 1.0 tgi metano. Sono anche turbo.

 

Il metano è anche il carburante con il minore costo per km e non è legato al prezzo del petrolio. Riesci a percorrere 100km con 5 euro, seppur con autonomia di 300km in media.

 

Le auto elettriche non pensare che siano a impatto ambientale zero: occorre pensare alla fabbricazione e allo smaltimento delle batterie

 

☏ CLT-L09 ☏

 

 

 

 

Aggiungo solo che iIl metano e' un gas serra molto piu' potente della CO2... Se non ricordo male circa 80-100 volte. Vale a dire che basta emettere una quantita' di metano 100 volte inferiore alla CO2 per avere lo stesso effetto, oltre al fatto che mentre la CO2 rientra nel ciclo del carbonio (fotosintesi) il metano ha una persistenza in atmosfera maggiore (ma qui non ho dati certi.)

12 ore fa, Nico87 scrive:

Io tutti i giorni faccio una prova molto empirica. Nello stesso garage, ci sono una 159 jtd €4 DPF, una Passat €6B DPF no SCR, una giulietta benzina €6B e una Tempra (si la vecchia) 1.6 i.e. €1.

Quando accendi la giulietta o la tempra non si sente nessuna puzza (la tempra ha una combustione perfetta, non è uno scassone da sfascio). Quando accendi la 159 o la Passat, tempo 3 minuti con solo la serranda aperta, non si respira piu. E a nasometro, quella che puzza di piu è la passat.

Occorrerebbe fare una prova per vedere dopo quanto tempo una persona rimane intossicata con le varie auto (magari la puzza percepita, non è indice di qualità dell'inquinamento), ma non ho trovato quattro volontari da sacrificare.

Una delle ragioni e' che certi diesel commonrail hanno un paressione della combustione molto elevata. Questo fa si' che l'azoto venga ossidato piu' facilmente, con il risultato che si producono ossidi d'azoto, che sono rilevati dal naso (il CO, molto piu' perisoloso, e' inodoro, come il metano).

[Laevus]

Un'analisi ragionevole, una volta tanto, delle emissioni di CO2.

Normalmente del diesel si considera solo il "Tank to Weel" e del BEV, essendo quello nullo, non si può fare a meno di usare tutta la pila.

Morale: ricorrenti strilli di titoli "Diesel inquina meno di elettrico"

 

Quindi già ora l'intera filiera, escludendo la Cina, vede l'elettrico uguale o migliore del diesel. Gli impegni sui mix produttivi di energia elettrica in tutti i paesi, col solo interrogativo degli USA di Trump, prevedono un forte incremento della quota rinnovabile. Dunque la situazione dell'elettrico tende al miglioramento.

 

A questo punto delle BEV, almeno in Europa, restano solo gli straordinari vantaggi: zero emissioni inquinanti dallo scarico, che per altro non c'è.

 

[TonyH]

2 ore fa, Мир scrive:

Aggiungo solo che iIl metano e' un gas serra molto piu' potente della CO2... Se non ricordo male circa 80-100 volte. Vale a dire che basta emettere una quantita' di metano 100 volte inferiore alla CO2 per avere lo stesso effetto, oltre al fatto che mentre la CO2 rientra nel ciclo del carbonio (fotosintesi) il metano ha una persistenza in atmosfera maggiore (ma qui non ho dati certi.)

Una delle ragioni e' che certi diesel commonrail hanno un paressione della combustione molto elevata. Questo fa si' che l'azoto venga ossidato piu' facilmente, con il risultato che si producono ossidi d'azoto, che sono rilevati dal naso (il CO, molto piu' perisoloso, e' inodoro, come il metano).

 

23 volte dovrebbe essere il maggior effetto serra di una molecola di metano.

Diciamo che il metano ha molto senso a livello Serra se non si utilizza quello del sottosuolo (che può restare lì) ma si usa quello da fermentazione, che adesso si libera in atmosfera o bruciamo con fiamma libera.

In questo modo hai il doppio vantaggio che non liberi metano e bruci qualcosa che emette meno CO2