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Peugeot 407


copco

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Ragazzi avete ragione entrambi.

Il 2.0 20v sulla lybra era terribbilmente Mortificato! Forse per colpa del cambio o non so che altro, ma abbiamo fatto un viaggio Roma-Bari Bari-Roma con mio padre e lui ha detto chiaramente che non gli sembrava il 20v di sempre............. provate a mettere il 2.0 sulla Marea...... VOLA! Ma anche sul Coupè, sulla K etc etc..........

Cmq sono curioso di vedere le opinioni dei giornali su questo 2.2 PSA.......

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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Guest Artemis
Il 2.2 BMW è molto elastico, consuma poco (c'è gente che arriva a 12Km/l) e ha un sound ottimo (come tutti i sei cilindri).

Il 2.2 Peugeot dovresti provarlo prima di sparare a zero: sembra un cilindri.

il 2.2 BMW il l'ho trovato estremamente noioso e tutt'altro che elastico... sotto i 1500giri gira malissimo.

Il 2.2 Peugeot non l'ho ancora provato, è vero, ma il 2.0 da 136cv è da sbattere la testa contro il muro dalla disperazione, non vedo perchè il 2.2 dovrebbe, tutto ad un tratto, essere eccellente.

Quanto alla Lybra, non è assolutamente la migliore segmento D, anzi, attualmente è del tutto inadeguata.

Ma è un auto con ottime particolarità, e mi sta decisamente sulle scatole che si spari a zero su di lei.

Quanto al 5 cilindri 2.0 20v, è un 5 cilindri con contralbero assimtrico che compensa più vibrazioni di più ordini, una bobina per cilindro, variatore di fase a doppio stadio, collettori di aspirazione a lunghezza variabile a triplo stadio con selettore a chicciola, camera di comustione piatta, e monoblocco in ghisa "fine", ovvero forgiata a strati, che permette una eccellente resistenza (superiore alla ghisa normale e all'alluminio) ma con un peso decisamente simile all'alluminio.

Inoltre tale materiale permette poco la conduzione di calore, e come tale il motore ha un rendimento termico più elevato.

Non sarà un motore da corsa, ma non se ne trovano facilmente di motori di grande serie con tali accortezze, specialmente su quella cubatura.

ciao ciao!

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Il 2.2 BMW è molto elastico, consuma poco (c'è gente che arriva a 12Km/l) e ha un sound ottimo (come tutti i sei cilindri).

Il 2.2 Peugeot dovresti provarlo prima di sparare a zero: sembra un cilindri.

il 2.2 BMW il l'ho trovato estremamente noioso e tutt'altro che elastico... sotto i 1500giri gira malissimo.

Il 2.2 Peugeot non l'ho ancora provato, è vero, ma il 2.0 da 136cv è da sbattere la testa contro il muro dalla disperazione, non vedo perchè il 2.2 dovrebbe, tutto ad un tratto, essere eccellente.

Quanto alla Lybra, non è assolutamente la migliore segmento D, anzi, attualmente è del tutto inadeguata.

Ma è un auto con ottime particolarità, e mi sta decisamente sulle scatole che si spari a zero su di lei.

Quanto al 5 cilindri 2.0 20v, è un 5 cilindri con contralbero assimtrico che compensa più vibrazioni di più ordini, una bobina per cilindro, variatore di fase a doppio stadio, collettori di aspirazione a lunghezza variabile a triplo stadio con selettore a chicciola, camera di comustione piatta, e monoblocco in ghisa "fine", ovvero forgiata a strati, che permette una eccellente resistenza (superiore alla ghisa normale e all'alluminio) ma con un peso decisamente simile all'alluminio.

Inoltre tale materiale permette poco la conduzione di calore, e come tale il motore ha un rendimento termico più elevato.

Non sarà un motore da corsa, ma non se ne trovano facilmente di motori di grande serie con tali accortezze, specialmente su quella cubatura.

ciao ciao!

Ragazzi non fate arrabbiare Artemis che vi smonta in 4 righe! :lol:

Bisogna guidare straniero per capire il "PIACERE DI GUIDA ITALIANO"

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Devo dire che esteticamente mi piace, è elegante senza essere aggressiva, ma a me piaceva anche la serie precedente.

Non la comprerei mai perchè non ho bisogno di una macchina di quella stazza e perchè tranne poche eccezioni nell'usato dal segmento D in su tutto quello che non è tedesco è un "osso" irrivendibile.

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  • 3 settimane fa...

Calmi, ragazzi ... anch'io sogno ancora il 2.3 5 cilindri dell'Audi 90 quattro, ma meglio adesso (consumi, numero di giri a pari velocità, ecc.) ...

Perché il 2.2 dovrebbe essere meglio del 2.0? Perché no? È univoca l'evoluzione?

Nei diesel, un paio d'anni fa, il 2.0 HDi si è pigliato il premio miglior motore dell'anno ... tanto per 8)

Simil Ferrari? È con la 206, poi 307 e infine con 406 restyling che hanno introdotto quella "bocca" (splendida, a mio avviso ... ma mi piace tantissimo anche il caminetto barocco della A6 e delle prossime-recenti declinazioni) ...

Vabbé, passiamo alle cose serie, la prova, svoltasi sabato 15 maggio 2004 8)

Dopo prova, venerdì sera, chiedo al mio amico e collega di musica (nonché concessionario Peugeot) se per caso gli è arrivata la nuova 407. “Mi han mandato la 2.0 HDI, vieni che te la faccio provare”, detto fatto. Il mattino seguente (oggi, nda) son pronto per la prova, non lunghissima, di questa segmento D transalpina. Allestimento ST Executive, con le seguenti opzioni: vernice metallizzata, grigio alluminio (che poi, a veder il listino prezzi è un’opzione obbligata, l’unico color non metallizzato è il bianco) e sensori di parcheggio posteriori.

Esterno

Bella, bellissima, trasmette una sensazione di felino incavolato. La presa d’aria è al limite dell’inquietante, gli occhi, pardon, i fanali sono spettacolari sia per ciò che concerne la forma sia per la realizzazione. Posteriormente, vedendola ancora meglio che al Salone, la fanaleria posteriore è al livello di quella anteriore: ben fatta e dalle forme ricercate. Due note stonate, esternamente, l’allineamento delle bandelle paracolpi sulle portiere non è ineccepibile … c’è un leggero stacco (nell’ordine del millimetro) e la minigonna, sulla quale è posta la targa, è “mobile” nel senso che può rientrare … insomma, trasmette qualcosa di non solido.

Io trovo che abbia un’eleganza mozzafiato e un retrogusto di brace sotto la cenere ben visibile … la dinamicità e la “cattiveria” sono ben presenti. Una 3 volumi molto equilibrata e dall’importante impatto visivo, da quasi l’idea di essere di un mezzo segmento superiore.

Interni

C’è di tutto, a livello di plastiche: le soffici al tatto e alla pressione delle dita (la cupola della strumentazione e le parti laterali della plancia superiore, nonché la parte superiore delle portiere), la morbida al tatto, ma meno cedevole alla pressione del dito (parte laterale del blocco clima e appoggia braccia delle portiere) e le rigide (parte bassa della plancia e tasche laterali delle portiere). Anche la parte posteriore del tunnel centrale, con bocchetta per l’aria ai posti posteriori, è rigida. Degni di nota i tasti degli alzacristalli (morbidi al tatto) e la corona cromata delle maniglie degli appoggia braccia, nonché la maniglia per l’apertura delle portiere in metallo (ormai non è più sempre possibile trovarle in metallo).

La rifinitura del pannello della torre centrale è ben fatta, in color grigio chiaro, ma, memore del modo di provare gli interni della Crossfire Cabrio da parte di quelli di Turbo (trasmissione di M6), batto con le nocche sopra e suona vuoto … bene, non passeremo certo il tempo a battere le nocche, ma insomma … un’altra sostanza sarebbe stata bene accetta.

Volante e pomello del cambio in pelle, maniglia del freno a mano di plastica … peccato.

La radica di serie di questo allestimento grida alto e forte la falsità, avrebbero dovuto tingerla più scura, avrebbe avuto tutto un altro effetto. Ottimo il velluto dei sedili, come anche quello dei rivestimenti delle portiere: morbido e sostanzioso al tatto.

Due bulloncini a vista nel ben rifinito, ben rivestito e capiente bagagliaio. Non ho avuto il tempo di chiedere perché di questa “soluzione”.

Posizione di guida

Si trova subito la giusta posizione, grazie alle regolazioni elettriche dei sedili. La durezza dell’appoggio lombare avviene tramite una leva al lato del sedile (verso il centro dell’abitacolo): la levetta è un po’ squallida e il grado di durezza è decisamente inferiore a quello della mia A4. Alla francese, insomma, sempre confort innanzi tutto. Seduta dei sedili, a mio avviso, corta. I sedili sono molto comodi e trattengono molto bene, discretamente ben profilati. Ottima visibilità in ogni dove. Gli specchietti esterni mi sembrano piccoli, abituato ai miei molto larghi. Il bracciolo centrale non è regolabile: o su o giù. In compenso tutti i comandi sono a portata di dita e al primo tentativo si trova tutto e subito.

Al volante

Quando i francesi parlano di “riferimento in fatto di comodità di guida”, signori miei, non esagerano: hanno semplicemente ragione. L’auto è abbastanza rigida, ma la vera sorpresa è il passaggio delle irregolarità quali possono essere i cordolini rallentatori: si sente il rumore delle sospensioni sull’asperità (come tutte le auto), ma nulla, e sottolineo nulla, arriva alla schiena o al volante. La domanda sorge spontanea “cos’è stato quel rumore?”. Eccezionale. Tenendo conto anche della gommatura di serie: 215/55 R17 …

Sterzo preciso e asservito alla velocità, estremamente leggero in manovra diventa via via duro. L’unica volta che ho visto accendersi la spia dell’ESP (sottoforma di antipattinamento) è stato all’uscita di una cirva in salita dopo aver affondato l’acceleratore in seconda. Leggero saltellamento dell’avantreno, ma sempre guidabile e preciso nella traiettoria impostata.

Cambio a 6 marce molto preciso e escursione relativamente corta, passaggio delle marce rapido e preciso.

Ma voi vorrete saper di più di questo motore … Che dire, han fatto bene a dargli il premio (anni addietro) come miglior motore nella sua categoria. Pieno, voglioso, bel suono (più da 4 cilindri che da diesel). Il classico suono inconsulto del diesel appare solo in rilascio o sopra i 3’500-4'000 giri. Spinta senza pietà e indecisioni fino a 4’600-4'700 giri … insomma, sono entrato in zona rossa (a occhio a 4'500), ma nessun segno di taglio di potenza … non ho osato cercare il vuoto.

Il motore riprende benino sin dai 1'200-1'300 giri e, a partire dai 1'600 inizia a spingere decisamente. In alcuni sorpassi ho potuto assaporare l’overboost che aiuta a togliersi da situazioni “lente” (date dal procedere dei “processionisti” davanti a te).

Proprio un bel motore. Lo si sente in maniera discreta che è diesel, ma a finestrino abbassato … all’interno, vedi sopra.

Piccola chicca, che farà piacere al nostro Mauring: la strumentazione della 407 prevede, oltre al solito contagiri, contachilometri e temperatura acqua, il (tenetevi) termometro temperatura olio … gagliardo. Mi è servito a dimostrare che come faccio io, niente tirate oltre i 2'000 giri fintantoché la temperatura dell’acqua non ha raggiunto la sua temperatura, aggiungendo ancora qualche chilometro, è giusta: l’olio va in temperatura con pochi minuti in più dell’acqua. Son tranquillo …

Consumi

Non saprei … non ho guardato di fino, mai sopra i 14-15 l/100 km (istantanei) nelle accelerazioni in salita e ho scorto un 5 l/100 in semi autostrada sui 120-130 km/h.

Giudizio finale

Auto riuscitissima, la prenderei subito senza pensarci un attimo. La trovo bella, relativamente molto ben fatta (la mia in molti particolari è decisamente superiore, ma in altri a pari se non meno), il motore e l’insieme sospensioni sono azzeccati per chi deve macinare migliaia di chilometri. Ovviamente, data un’occhiata al catalogo, in Blu Cina o Viola Montecristo e, soprattutto, SV Dynamic, che almeno ho gli inserti in alluminio … altre opzioni vedremo, ma non c’è molto da aggiungere, praticamente è tutto di serie. Peccato, però, che non ci sia più la trazione integrale della 405 …

Foto:

Esterno

ChB_Dsc04176.jpg

Strumentazione

ChB_Dsc04155.jpg

Plancia centrale, ben fatti i tastini, ma battendo con le nocche suona "vuota" ... un dei pochi difetti 8)

Dsc04156.jpg

Portabicchieri, relativamente solido, pomello cambio in pelle, maniglia del freno a mano in plastica e radica che "urla" vendetta ... sarebbe stato meglio`meno brillante ...

ChB_Dsc04158.jpg

Il faro posteriore è uno spettacolo di complessità ...

ChB_Dsc04170.jpg

... per non parlare degli "occhi" anteriori :wink:

ChB_Dsc04181.jpg

hom_banner_25quattro.jpg

... e personalmente sono 11 anni ;)

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cmq ha uno sbalzo anteriore troppo esagerato

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
  • Oggi: Ford Focus SW 1.6 Tdci 90cv (2009) e Lancia Ypsilon 1.2 (2016)
  • Ieri: Aprilia Rally II L.C. 50cc (1996) - Piaggio Vespa PX 150 (2002) - Honda Hornet 600 II (2006)
  • Oggi: Honda Hornet 600 III (2007) e Piaggio Vespa PX 150 (2000)
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mannaggia a me e quella signum....... ma non poteva uscire prima???????

peugeot ci vedremo tre 2 anni 8)

no, tra 2 anni la large

  • Ieri: Fiat Panda 900 Young (1998) - AB Y10 II Avenue (1993) - Fiat Panda 1.2 DynamicClass (2004) - Fiat Punto Evo 1.4 GPL (2010)
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