Trattativa Renault-Fca

[iDrive]

Sono soltanto i sindacati a chiedere questo, ma non sarà di certo accettato...

[Nico87]

Fosse in italia, si. In francia contano eccome.

Peraltro mettetevi nei panni del governo francese... Hai la già la quota, hai i sindacati che ti danno man forte e cosa fai? Rinunci al controllo?

Oltretutto è Elkann che è andato in cerca, non sono loro alla canna del gas che cercano un acquirente (tipo opel). E' chiaro che vorranno dettare le condizioni.

Anche perchè per loro l'auto è strategica, e se un giorno citroen dovesse andare male, andate tranquilli che non chiuderebbe, ma passerebbe lo stato a dare una mano (direttamente o indirettamente). I vincoli europei valgono solo per noi e si è visto.

Dopo Irisbus, STX, Enel con suez, gli stessi Agnelli con Perrier non hanno insegnato nulla?

Comunque, le due società sono profondamente diverse, mentre in francia lo stato è già dentro Citroen, in Italia no. Quindi è una trattativa completamente tra privati (e neanche italiani, ma olandesi), e non penso che il governo italiano possa pretendere alcunchè.

Quindi in linea teorica, prevarranno gli interessi di portafogli degli Agnelli, con buona pace degli esuberi e settore strategico. Ma in Francia non sarà cosi.

Modificato 29 Maggio 2019 da Nico87

[iDrive]

Sono Francese dunque lo so. Ma anche se sono importanti, non sono mica i sindacati a decidere... sennò tutti guadagnerebbero 5000€ al mese e lavorerebbero 20 ore a settimana.

[iDrive]

Comunque spero che Alfa resterà lontano delle base Renault per i prossimi modelli...

 

Sarebbe un bene un polo Lusso con Infiniti, Maserati, Alfa, tutto su Giorgio o derivato e su base Supersport Maserati/Alfa. Si potrebbe anche avere un bel trio tra Abarth, Renault Sport e Alpine. Anche sui commerciali, tra FIAT e Renault, si potrebbe avere una gamma completa e condivisa.

[Bosco]

Sui commerciali non so cosa salverei di Renault. Tolto il Trafic, il resto è inferiore alla gamma Fiat, Master compreso.

Preoccupato per i motori, il 2.3 Renault è più moderno del corrispettivo Fiat .... 

 

Come diceva appunto Nico87 gli esuberi non mancheranno, e con lo stato francese di mezzo a saltare per primi saranno ovviamente quelli italiani. 

[TONI]

Ok...prendiamo il fiato togliamoci la tutina da tafazzi e proviamo a ragionare ☺

Questo accordo è da inquadrare in chiave futura dove ci saranno solo vantaggi nel rendimento tra soldi investiti e ritorno economico. Non credo che sul breve usino per esempio la clio per fare una nuova punto ma che sicuramente da oggi in poi tutto il nuovo sarà condiviso e quindi ammortizzato.

Quindi una società più ricca potrà avere più modelli da vendere e quindi stabilimenti più pieni.

Piuttosto bisogna vedere quanto tempo ci vorrà per raggiungere questa fase e quali saranno le difficoltà da superare nell' armonizzare i metodi di lavoro

[nucarote]

23 minuti fa, Bosco scrive:

Sui commerciali non so cosa salverei di Renault. Tolto il Trafic, il resto è inferiore alla gamma Fiat, Master compreso.

... 

Hanno il nuovo Kangoo che può diventare il nuovo Doblò/Pro Master City. Per quanto riguarda i furgoni grossi, FCA produrrà il Ducato fino al 2023 con PSA*, dopo di che penso dal nuovo modello nascerà sia il nuovo Ducato che il nuovo Master.

 

*Del resto PSA si farà nel 2021 la sua fabbrica di furgoni mi pare convertendo lo stabilimento di 108/C1/Aygo.

 

Modificato 29 Maggio 2019 da nucarote

[__P]

6 ore fa, Nico87 scrive:

Fosse in italia, si. In francia contano eccome.

Peraltro mettetevi nei panni del governo francese... Hai la già la quota, hai i sindacati che ti danno man forte e cosa fai? Rinunci al controllo?

Oltretutto è Elkann che è andato in cerca, non sono loro alla canna del gas che cercano un acquirente (tipo opel). E' chiaro che vorranno dettare le condizioni.

Anche perchè per loro l'auto è strategica, e se un giorno citroen dovesse andare male, andate tranquilli che non chiuderebbe, ma passerebbe lo stato a dare una mano (direttamente o indirettamente). I vincoli europei valgono solo per noi e si è visto.

Dopo Irisbus, STX, Enel con suez, gli stessi Agnelli con Perrier non hanno insegnato nulla?

Comunque, le due società sono profondamente diverse, mentre in francia lo stato è già dentro Citroen, in Italia no. Quindi è una trattativa completamente tra privati (e neanche italiani, ma olandesi), e non penso che il governo italiano possa pretendere alcunchè.

Quindi in linea teorica, prevarranno gli interessi di portafogli degli Agnelli, con buona pace degli esuberi e settore strategico. Ma in Francia non sarà cosi.

 

Oh ma non è che mi dai anche qualche numero da giocare al Superenalotto... ✌️

 

Giuro che a volte invidio chi senza nessuna informazione definita, al max si può far il conto dei voti del CDA viste le percentuali in gioco, sa già come andranno a finire le cose... ?

 

 

Raga datevi una calmata, ed aspettiamo di capire come andrà a finire la faccenda prima del “moriremo tutti”!!!

 

 

[Bosco]

13 minuti fa, nucarote scrive:

Hanno il nuovo Kangoo che può diventare il nuovo Doblò/Pro Master City. Per quanto riguarda i furgoni grossi, FCA produrrà il Ducato fino al 2023 con PSA*, dopo di che penso dal nuovo modello nascerà sia il nuovo Ducato che i nuovol Master.

 

*Del resto PSA si farà nel 2021 la sua fabbrica di furgoni convertendo lo stabilimento di 108/C1/Aygo.

 

 

Il Kangoo non e mica tanto nuovo, oltretutto a mio parere inferiore a Doblò sia tecnicamente che per dimensioni (ed estetica/qualità).

Difficilmente in nuovo Ducato verrà stravolto, spero solo non ci finiscano su i scaldabagni francesi al posto del Mjet 2.3

Modificato 29 Maggio 2019 da Bosco

[jeby]

18 ore fa, Bosco scrive:

LaStampa.it

 

 

Grazie, questa infografica è illuminante. 5 miliardi di risparmio sono una bella botta. Secondo me manca anche un dato importante, ovvero quello sulla CO2 gamma che sempre più va messo a bilancio.

 

Interessante notare che delle 3 grandi USA ce ne sono 3 nella top ten, mentre i cinesi rientrano solo tramite partecipazioni di società europee (PSA). 

 

16 ore fa, carlo1967 scrive:

Il controllo è al 50 % per ambo i soci , almeno dalla documentazione uscita, pertanto è prematuro fare illazioni su chi avrà in mano la carta vincente.

  

 

No, confondi controllo con scambio paritario di azioni.  E' matematico che già così Exor sarà il socio di maggioranza. Sempre che non ci siano compravendite da qui a breve.

 

15 ore fa, Marco1975 scrive:

Si ci guadagnano e basta consultare i loro bilanci che sono in attivo (mentre quelli di Nissan crollano).

Quando fondi una gamma Fiat che ha più buchi che modelli con una gamma Renault Et una gamma Dacia complete, a priori chi ci guadagna è la gamma Fiat... 

 

Al di là delle gamme, la cosa interessante è che Renault in Europa fa soldi con auto generaliste e con un buon margine!

 

15 ore fa, A.Masera scrive:

dopo che FIAT per anni ha cercato di abbandonare il mercato generalista... si rischia di ritrovarsi con un generalista di grosse dimensioni, impossibile da ridurre di peso (data la presenza dello stato francese) e tanti siti produttivi.

  

Non vedo benefici reali con la sola fusione con Renault, credo che il management punti ad un mega gruppo con Nissan. 

 

FIAT ha cercato di abbandonare il mercato generalista perché incapace di fare abbastanza soldi in quel mercato. Se ti allei con un partner che invece ci vive con quel mercato e ci sa fare i soldi le cose sono diverse...

 

11 ore fa, slego scrive:

... e pure il placet immediato di Macron (pure lui in riunione col governo al completo il lunedì mattina, fai te!)...

 

Da quello che ho capito sono mesi che JE è in trattative "segrete" con Macron per fare il colpaccio.

 

 

Modificato 29 Maggio 2019 da jeby