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Prova Peugeot 308 SW 1.5 BlueHDI 100 CV Active


gianmy86

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Auto guidata: Peugeot 308 SW 1.5 BlueHDI 100 cv Active


KM al momento del ritiro: 13000 circa

Km percorsi: circa 700, la metà dei quali alla guida

 

Esterni
La trovo decisamente gradevole, non era facile rendere facilmente riconoscibile questa 308 dopo il cambio di rotta stilistico volto alla normalizzazione rispetto alla generazione precedente. Nulla di entusiasmante, ma un’auto dalla linea gradevole ed equilibrata, grazie anche ad un restyling migliorativo, oggi, nel seg. C è già tanta roba.

 

Interni
Strani, è il primo commento che mi salta per la testa. Fatto l’occhio alla plancia priva di tasti e alla singolare impostazione del cruscotto si nota una buona qualità media, materiali di certo non lussuosi ma molto ben assemblati. Il grigio scuro domina ovunque, ma non disturba, lo spazio a bordo è notevole avanti e dietro. E con un grande pregio: non appaiono spogli, pur essendo un allestimento base.


Posto guida
Anche qui, strano. A partire dal sedile di guida “alla tedesca”, ben più rigido di quanto mi aspettassi da un’auto francese. Il contagiri in senso antiorario non disturba minimamente, tutto il quadro strumenti è ben leggibile e la grafica a fondo bianco con le lancette rosse è piacevole. Ma per non avere i quadro strumenti coperto dal volante si è “costretti” ad una posizione di guida insolita che non prediligo, ovvero volante posto abbastanza in basso (altezza sterno, per capirci) e sedile sistemato in alto. Tanto che per scendere dovevo abbassare la testa per non urtare il montante. Prediligendo una seduta e regolazioni differenti, dopo 3 ore di guida sono sceso leggermente affaticato.


Plancia e comandi
Solo qualche cenno, che non ho avuto tempo e modo di smanettare. I comandi fisici relativi alla guida sono semplici e intuitivi, per il resto tutto si aziona tramite lo schermo centrale da 9,7”, sempre ben chiare da leggere, anche nelle condizioni di massima luce. Ad una rapida occhiata mi è sembrato molto intuitivo come uso, anni luce meglio del sistema Renault.
Comandi del clima molto semplici da utilizzare, peccato per qualche limite del sistema.
Ad esempio, auto al sole, entro, metto in moto e cerco di impostare il climatizzatore al massimo aumentando il flusso e impostando la temperatura manualmente. Nel frattempo gli altri occupanti aprono il cofano/portiere: scompare la grafica del clima per segnalare le porte aperte e tocca aspettare che tutte le porte siano chiuse per ritornare alla schermata di interesse.
Altra pecca, la leva del cambio color alluminio al sole diventa rovente.

Abitabilità
Di spazio ce n’è in abbondanza, i sedili anteriori sono comodi e ben regolabili, il divano ha una pecca grave: la seduta è molto bassa rispetto al pavimento, quindi le cosce restano sempre un po’ sollevate, nonostante lo spazio in lunghezza. Ciò tende a stancare in un lungo viaggio.


Bagagliaio
Uno dei pregi maggiori di quest’auto. 610 litri, vano molto ben sfruttabile, soglia di carico molto bassa. Come dovrebbe essere per ogni Station Wagon.


Accessori
C’è tutto il necessario per essere una versione d’accesso. Cruise control, clima bi-zona, sensori di parcheggio, sensore crepuscolare, specchietto retrovisore fotocromatico. 


Comfort
Buono, ma non eccellente per l’impostazione dell’abitacolo, in marcia è morbida senza dondolare troppo. Purtroppo la risposta sulla sconnessioni è un po’ secca, nulla di tremendo, ma un po’ di fastidio l’ho percepito. Nonostante la gommatura, ideale per il tipo di auto, 205/55/16.
In questo caso la concorrente diretta Megane fa molto meglio. Buon comfort acustico.


Motore
In urbano ed extraurbano è una piacevole sorpresa. Sale bene di giri, ovviamente piano, fa disimpegnare bene l’auto in ogni frangente. In autostrada a 140 km/h pasce a circa 2300 giri e non sembra minimamente in sofferenza. I limiti vengono inevitabilmente fuori quando si tratta di riprendere velocità in leggera salita.


Accelerazione
Solo discreta. Ma sufficiente nell’uso quotidiano.


Ripresa
Inevitabilmente una pecca di quest’auto. Poco motore e marce lunghe, inevitabile pagare dazio prendendola con filosofia in autostrada. In extraurbano, invece, basta usare il cambio e tenere l’auto sempre sopra i 1800 giri (a 70 km/h scalare in quarta, non usare la sesta prima del 90 km/h)


Cambio
Turistico, leva precisa ma scomoda da impugnare (e diventa cocente al sole). Rapporti lunghi ma ben spaziati.

Sterzo
Al diametro piccolo e alla posizione va fatta l’abitudine. In marcia è leggero e turistico, adatto al tipo di auto. Lo avrei preferito un pelo più preciso.


Freni
Adeguati all’auto, buona modularità, nulla da segnalare.


Tenuta di strada/stabilità
Buona in ogni condizione, auto molto sicura anche nei curvoni autostradali presi ad elevata velocità. Peccato per la risposta un po’ secca alle asperità, tipica dell’interconnesso.

 

Consumo
Partiti con il pieno, restava ¼ di serbatoio. Il trip, mai aggiornato negli ultimi 10000 km, indicava un consumo medio di 5.5 l/100 km. Risultato buono, essendo un’auto di servizio aziendale usata senza troppi riguardi e spesso nel traffico partenopeo. A sensazione non è difficile tenere medie superiori ai 20 km/l con una guida un minimo accorta.


In conclusione
In conclusione, è un’auto media dall’aspetto gradevole, ma che non eccelle in nulla o quasi, né mostra grossissimi difetti. Dell’i-Cockpit continuo a chiedermi il perché, così come mi chiedo cos’abbia Peugeot di near Premium all’atto pratico. Francamente non mi sentirei di consigliarla, almeno in questa configurazione.  Inoltre, ma potrei sbagliarmi, mi resta la sensazione di un parziale passo indietro rispetto alla precedente serie di 308 SW, che ricordo ben più confortevole in marcia.

 

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Le 308 mk2 sono sparite quasi tutte dalla circolazione, forse sostituite nel parco auto delle flotte aziendali dall'obrobrio neobarocco del 3008

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Aggiungo una nota, ritornato alla guida quotidiana della mia Mito.

Al di là della posizione molto più incline alle mie corde, alla prima manovra per uscire dal garage mi è sembrato di timonare un veliero.

 

Quindi mi sorge un dubbio. Quest'i-Cockpit può essere una buona idea, ma va migliorata la posizione di guida. Che abbiano trovato la quadra con la nuova 508? 

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  • J-Gian ha modificato il titolo in Prova Peugeot 308 SW 1.5 BlueHDI 100 CV Active
  • 5 settimane fa...

Ottima recensione grazie.

Io ho da gennaio una 308 S.W. aziendale (provenienza Arval) del 2015  ma 2.0, 150cv,  cambio automatico EAT6 e allestimento Allure. 
Praticamente, leggendo, mi sono accorto di avere un'auto completamente diversa.

Prima avevo una Mercedes GLK del 2010, e prima ancora una Audi A4 del 2008 (b8) .

In franchezza e sincerità la 308 la trovo più efficace della GLK.
Ovviamente consuma meno, ma sterzo e freni sono migliori, e il cambio automatico è ottimo mentre quello Mercedes era orrendo. Ti dico che preferisco questo 2.0 al 2.2. Mercedes. 
Inoltre è molto silenziosa anche oltre il codice (a 150 km/h) senti solo il rotolamento.
Il GLK invece era molto rumoroso in confronto.

La Mercedes la rimpiango per il pregio degli interni, questi davvero superiori, e le sospensioni a gas, un altro pianeta rispetto alla Peugeot. 

Sottoscrivo diverse parti della recensione.
Anche io avrei preferito i comandi fisici almeno per i clima. 
Tuttavia le finestrine varie dello schermo si possono chiudere tappando sulla X e agire sul clima anche a porte aperte.

Per me il posto guida è eccellente, non appena si capisce la giusta impostazione.
Sono alto 175 e taglia XL. 
Tengo il sedile alzato quasi al massimo.Ci sto comodo e vedo tutto.
Il bracciolo centrale è regolabile in altezza (altrove no).
Riguidando altre auto  mi sono trovato a disagio con lo sterzo grande il cruscotto da leggere dentro lo sterzo invece che sopra.

Vorrei ora evidenziare le differenze, rispetto alla recensione, che credo dipendano dalla versione (oltre che da gusti personali).
Inizio dal motore: Gianmy86 segnala dei limiti in ripresa. Lo credo bene, ma posso assicurare che con il 2.0 siamo su'altra auto. è sempre prono ed esuberante. Lo ripeto, lo trovo migliore del Mercedes (ok del 2010 però)
Il cambio EAT6 è eccellente non strattona ed è efficace e pronto in base a come acceleri.
Lo devo correggere solo in un caso: quando faccio una lunga discesa, lui sfrutta il freno motore e tiene la 2° mentre io lo correggo in 3°, più adatto per quel tipo di strada e anche per far risparmiare carburante.

Gli accessori sono da premium: la Allure ha i fari a led. Ormai non potrò più tornare indietro. Sono troppo superiori. La notte non fa più paura.
Gli interni invece non sono da premium ma non sono male.
Non sono riuscito a trovare una ALLURE con interni in misto alcantara/pelle.

L' unico difetto che confermo anche io è nelle sospensioni. Non vanno male, però si poteva fare di meglio visto il resto della vettura  e considerando anche la storia ingegneristica di PSA (cioè di Citroen).

Complessivamente un rapporto Q/P difficilmente superabile, se ti serve, come me, una station wagon.

Saluti e Pace

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4 ore fa, labemolle scrive:

Lo devo correggere solo in un caso: quando faccio una lunga discesa, lui sfrutta il freno motore e tiene la 2° mentre io lo correggo in 3°, più adatto per quel tipo di strada e anche per far risparmiare carburante.

 

Ciao, sai che in discesa, mentre il motore viene trascinato, non hai differenze in termini di consumo ;-) 

 

L'iniezione infatti va in cut-off e non viene iniettato carburante.

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On 8/8/2019 at 17:15, labemolle scrive:

Per me il posto guida è eccellente, non appena si capisce la giusta impostazione.
Sono alto 175 e taglia XL. 
Tengo il sedile alzato quasi al massimo.Ci sto comodo e vedo tutto.

 

Ciao. Come giustamente hai detto, qui è evidentemente un "problema" di gusto e abitudine personale. So bene di far parte ormai di una minoranza sempre più sparuta, ma preferisco guidare con il sedile possibilmente più vicino alla strada (con possibilità di vedere fuori, ovviamente).

Non a caso reputo tra le migliori auto per posizione di guida le BMW (no suv o pulmini, chiaramente).

 

Sul motore non ho dubbi che la tua sia quasi un'altra auto, e non fatico ad immaginare che possa andare un gran bene!

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  • 3 mesi fa...
On 8/8/2019 at 21:53, J-Gian scrive:

 

Ciao, sai che in discesa, mentre il motore viene trascinato, non hai differenze in termini di consumo ;-) 

 

L'iniezione infatti va in cut-off e non viene iniettato carburante.

hai ragione, ho scritto una stupidaggine, 
come dire: Sale di giri, allora sta bevendo.

Invece no. 
Tuttavia su lunghe discese conviene passare manualmente al rapporto superiore.

Grazie

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