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La Ford è stata tra le prime, e per ora l'unica, tra le grandi Case tradizionali a scorporare le attività nel campo della mobilità elettrica da quelle tradizionali. L'operazione, però, si sta rivelando un bagno di sangue dal punto di vista prettamente finanziario. Lo dimostrano i numeri dell'ultima trimestrale pubblicata dall'Ovale Blu.

I conti di gruppo. Nel secondo trimestre, la Casa di Dearborn ha registrato un aumento dei ricavi del 6% a 47,8 miliardi di dollari, grazie soprattutto al lancio del nuovo F-150 e ai furgoni Transit, ma ha subito un calo della redditività. L'utile operativo è sceso da 3,8 miliardi a 2,8 miliardi, per un margine in contrazione dall'8,4% al 5,8% mentre i profitti sono scesi da 1,9 miliardi a 1,8 miliardi. A influire sono stati due fattori in particolare: da un parte le spese per i richiami, arrivate a ben 2 miliardi, dall'altra le continue difficoltà finanziarie della divisione "Model e", che ormai perde quasi 50 mila dollari per ogni elettrica venduta. 

Le divisioni. "Model e", che ha nel 2023 ha registrato una perdita operativa di ben 4,7 miliardi (40.525 dollari per ognuna delle 116 mila Bev commercializzate), ha chiuso il trimestre con un Ebit negativo per 1,14 miliardi, portando il consuntivo del primo semestre a sfiorare i 2,5 miliardi, oltre 600 milioni in più rispetto al dato del pari periodo dell'anno scorso e ormai la metà o quasi del rosso previsto dalla Ford per l'intero 2024. Alla fine il conto economico è stato salvato dalle altre divisioni, Ford Blue, concentrata sui modelli endotermici e, ancor di più, Ford Pro, dedicata ai veicoli commerciali e alle flotte. Quest'ultima a messo a segno un miglioramento dell'utile operativo trimestrale del 7% a 2,6 miliardi, pari a un margine del 15%, mentre le attività tradizionali hanno pagato, come detto, gli alti costi dei richiami, ma sono comunque rimaste in utile per 1,2 miliardi, in calo rispetto ai 2,3 miliardi di un anno fa. E saranno sempre Ford Blue e Ford Pro a rappresentare le architravi dei risultati annuali. Ford prevede un utile operativo annuale tra 9 e 10 miliardi per Ford Pro e tra 6 e 6,5 miliardi per Ford Blue, mentre Ford Model e dovrebbe chiudere in perdita per 5/5,5 miliardi.   

Fonte: https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/07/26/ford_salgono_ancora_le_perdite_della_divisione_per_le_bev.amp.html

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Ritorna la Fiesta? 😍

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Ford punterà su elettriche compatte dal 2026: ritorna la Fiesta?

Ford studia una nuova piattaforma per i suoi modelli più accessibili. Oltre alla Puma, potrebbe esserci spazio per l'erede della Fiesta

La storia della Ford Fiesta si è conclusa a luglio 2023, con l'ultimo esemplare prodotto dell'attuale generazione. Ma quello vissuto un anno fa potrebbe essere stato solo un "arrivederci" e non un vero e proprio addio.

Stando a quanto riportato da Autocar, i piani della Casa americana prevedono l'arrivo di alcuni modelli compatti dal 2026 in poi, tutti basati su una nuova piattaforma.

 

Una nuova famiglia

Lo sviluppo della nuova architettura è stato affidato ad Alan Clarke, ex ingegnere Tesla. Da lei prenderanno vita modelli più compatti e più economici posizionati al di sotto di Explorer, Capri e Mustang Mach-E.

Secondo quanto rivelato da Marin Gjaja, Chief Operating Officer della divisione Model e di Ford, la prima vettura basata sulla nuova piattaforma arriverà tra la fine del 2026 e l'inizio del 2027 ed esordirà prima di tutto negli Stati Uniti, per poi essere venduta anche in Europa. 

Questo primo modello potrebbe essere la nuova generazione della Puma, mentre al momento possiamo solo ipotizzare quali saranno gli altri prodotti.

Tuttavia, la convinzione di Gjaja è che "col tempo, le auto elettriche diventeranno sempre più piccole" ed è per questo motivo che è facile immaginare una vera e propria famiglia di vetture compatte. E un ritorno della Fiesta, un nome storico per il marchio, forse ancora più di Mustang, Capri ed Explorer, almeno in rapporto alle vendite conseguite nel corso dei decenni.

 

Un team specializzato

Di sicuro, le risorse impiegate da Ford per questa piattaforma sono notevoli. Un recente rapporto del sito statunitense TechCrunch ha rivelato che il team che ha lavorato all'architettura ammonta a circa 300 persone. Tra di essi figurano anche ingegneri di Tesla, Rivian e Apple, e persino aerodinamici di Formula 1.

Per quanto riguarda i powertrain, Gjaja spiega che la nuova architettura probabilmente utilizzerà la tecnologia delle batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) a basso costo, che sta rapidamente diventando dominante nei veicoli elettrici.

Inoltre, le forme di queste future Ford "non saranno convenzionali" e saranno "differenziate" nei rispettivi segmenti. Non resta che attendere i prossimi sviluppi per capire che direzione prenderanno i progetti del brand statunitense.

Fonte: https://it.motor1.com/news/728167/ford-fiesta-puma-elettriche-2026/

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3 minuti fa, KimKardashian scrive:

Secondo me invece di allearsi con VAG per ricarrozzare le ID dovevano farlo con Stellantis o Renault per il segmento B e C…  

Concordo, soprattutto con Renault...

Modificato da machefredfa
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56 minuti fa, machefredfa scrive:

Che significa? 😅

 

Pupazzi, con declinazione non del tutto cordiale. 😬

 

 

Modificato da Jack.Torrance
  • Ahah! 2

I'M IN LOVE!:pippa:

"La 6° marcia, K@zzo!"

  • 3 settimane fa...
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Ford sta considerando di espandere la gamma Mustang. Stando a recenti indiscrezioni, l'iconica muscle car potrebbe presto essere declinata in due versioni inedite, una berlina a benzina che potrebbe chiamarsi "Mach 4" e una Mustang con assetto rialzato e trazione integrale. Non è ancora chiaro se queste nuove versioni della Mustang arriveranno anche in Europa.

 

Fonte: https://it.motor1.com/news/730333/ford-mustang-berlina-suv-modelli/amp/

Modificato da machefredfa
  • Tristezza! 2
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Le case per vendere stanno facendo quello che un tempo era GOLF, ossia un Moloch.

Ora GOLF è quasi in secondo piano nel brand Volkswagen.

Come cambia il mondo in 20 anni.

 

  • Mi Piace 1

   

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Ennesima retro con grattata (cit) per Ford 

 

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AGI - La casa automobilistica statunitense Ford ha annunciato un cambiamento nella sua strategia per i veicoli elettrici, scegliendo di concentrarsi su veicoli più accessibili piuttosto che su veicoli di grandi dimensioni per i clienti privati. L'annuncio include l'abbandono dei piani per un Suv elettrico di grandi dimensioni, che in ultima analisi sarà disponibile solo in versione ibrida, secondo quanto dichiarato dal gruppo, e che comporterà un onere contabile aggiuntivo di 400 milioni di dollari e spese aggiuntive per circa 1,5 miliardi di dollari, che si rifletteranno sui risultati di questo trimestre. Per il momento, il gruppo annuncia il lancio di un veicolo elettrico professionale nel 2026, seguito da due Suv nel 2027.

Ford rivede la sua strategia sui veicoli elettrici

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Ford rivede la sua strategia sui veicoli elettrici

La casa automobilistica americana ha scelto di concentrarsi su veicoli più accessibili piuttosto che su quelli di grandi dimensioni destinati ai clienti privati

22 agosto 2024

Roberto Pfeil / Afp - Stabilimento della Ford

ford

veicoli elettrici

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AGI - La casa automobilistica statunitense Ford ha annunciato un cambiamento nella sua strategia per i veicoli elettrici, scegliendo di concentrarsi su veicoli più accessibili piuttosto che su veicoli di grandi dimensioni per i clienti privati. L'annuncio include l'abbandono dei piani per un Suv elettrico di grandi dimensioni, che in ultima analisi sarà disponibile solo in versione ibrida, secondo quanto dichiarato dal gruppo, e che comporterà un onere contabile aggiuntivo di 400 milioni di dollari e spese aggiuntive per circa 1,5 miliardi di dollari, che si rifletteranno sui risultati di questo trimestre. Per il momento, il gruppo annuncia il lancio di un veicolo elettrico professionale nel 2026, seguito da due Suv nel 2027.

 

Ford spiega la sua strategia con il desiderio di concentrarsi su veicoli "a un prezzo inferiore e con una migliore autonomia". "Abbiamo imparato molto, in qualita' di numero due americano dei veicoli elettrici, su ciò che i clienti vogliono e su ciò che serve per essere tra i migliori ed essere comunque redditizi", ha dichiarato l'amministratore delegato di Ford Jim Farley, in una nota. Per ridurre i costi, Ford ha anche annunciato una revisione delle forniture di batterie per i suoi veicoli, compreso il trasferimento della sua unita' di produzione congiunta con la sudcoreana LG dalla Polonia al Michigan. L'impianto fornisce le batterie per la Mustang Mach-E. Anche la joint venture BlueOval con un altro gruppo sudcoreano, SK, fornirà le batterie elettriche per i suoi veicoli attuali e futuri, con una produzione nuovamente localizzata negli Stati Uniti. L'annuncio è stato accolto positivamente dai mercati, con le azioni Ford che sono salite dell'1,83% a 3,62 dollari a Wall Street.

Fonte: https://www.agi.it/economia/news/2024-08-22/ford-nuova-strategia-veicoli-elettrici-27559407/

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