Scelte strategiche Groupe Renault

[Bertoz]

Credo che uno dei problemi delle auto francesi (oggi rappresentate da Renault, Peugeot e Citroen), è che nessuna di esse ha almeno un marchio Premium consolidato (cosa che almeno in FCA se ne ha a volontà) e si è quindi optato sia di aumentare il target di clientela avvicinandosi al Premium (da notare soprattutto Peugeot che quando lanciò l'attuale 308 volle proporsi molto vicino al target Audi come immagine e qualità percepita, ma anche Renault che provò a fare la sua ultima Laguna nel 2007 come alternativa alla concorrenza Premium, ma fu un buco nell'acqua), sia di far rinascere marchi oramai persi da tempo (Alpine) o inventarli dal nulla sfruttando il nome di un modello che fece la storia dell'automobilismo mondiale (DS).

Nonostante ciò, nel panorama automobilistico francese non vi è alcun marchio che possa competere seriamente contro marchi come Porsche, Bugatti, Aston Martin, Ferrari, Maserati, Alfa Romeo (per modelli come 4C, 8C per citarne di più recenti), i quali portano prestigio per certi modelli particolari come coupè, gran turismo, supercars ecc... .

 

Forse Alpine potrebbe avere un po' di fortuna nell'imporsi nel mercato (però non capisco perchè il suo modello non è riuscito nell'intento, pur essendo molto valido).

 

Con le nuove decisioni prese per ogni singolo marchio, penso che si siano basati sul know how di ciascuno: rispetto a tutti gli altri marchi del gruppo, Renault è sempre stata forte nel segmento B, spesso nel C e negli MPV medi e grandi (ma questi ultimi appartengono a una tipologia morta, purtroppo). Non capisco però perchè abbiano deciso di lasciare fare a Renault i B-SUV invece che a Nissan che, con Juke, ci era arrivata prima. Penso forse che Captur, globalmente, ha sempre venduto più di Juke, a questo punto.

E Dacia, essendo il marchio low cost del gruppo che sta portando tanta grana in cassa, potrà espendarsi in qualsiasi segmento (essendo anche la city car elettrica in programma)? O qualche modello verrà sepolto anche per il marchio rumeno (penserei alla Lodgy)?

[nucarote]

3 ore fa, Tempra Veloce scrive:

 

...

d'altronde le renault anni 90 erano come le fiat... si rompeva tutto tranne il motore, anche se poi hanno avuto le bronzine del 1900dci...

Ma con interni leggermente migliori come materiali, sedili tendenzialmente piu morbidi, così come l'assetto beccheggiante delle versioni medioman.

7 minuti fa, Bertoz scrive:

... Non capisco però perchè abbiano deciso di lasciare fare a Renault i B-SUV invece che a Nissan che, con Juke, ci era arrivata prima. Penso forse che Captur, globalmente, ha sempre venduto più di Juke, a questo punto.

...

Perché la piattaforma su cui si basa la nuova Juke è la stessa di Clio e Captur?

[Bertoz]

2 minuti fa, nucarote scrive:

Perché la piattaforma su cui si basa la nuova Juke è la stessa di Clio e Captur?

 

Certamente, ma Nissan nel fare i SUV ha comunque più know how di Renault.

[Thomas M.]

1 ora fa, Gabri Magnussen scrive:

Pienamente d'accordo con @Tempra Veloce

Aggiungo che ormai le case non vendono più auto (o moto) ma pacchetti finanziari.

E siccome ormai credo che poca gente vada in concessionaria e picchi sul tavolo 25, 30 o nmila euro per portarsi a casa il mezzo, anche il ragazzino che guadagna mille euro scarsi, si lega a queste formule.

E secondo voi, va a prendersi la Renault da sfigati o va a bussare alla triade crucca e si piglia il turbo nafta a tre cilindri con l'allestimento super R mega racing?

O i produttori Francesi tornano a far roba originale che può comunque essere un'alternativa (io per esempio una chance con la prima C3 quando è uscita gliel'ho data... esperienza fallimentare) oppure possono chiudere bottega.

 

 

 

Premesso che quelle auto le devi sempre mantenere e se non si hanno mezzi finanziari le gambe sono corte per tutti, non è Renault a fare brutti prodotti ma i marchi premium ad essersi dovuti abbassare in fasce un tempo "popolari" pur di aumentare i volumi e spalmare i costi di industrializzazione.

 

Fino a qualche anno fa i prodotti meritavano la cifra richiesta poiché effettivamente migliori dei generalisti, ora non più. E prima o poi si semina ciò che si raccoglie. Vale anche per i tedeschi. 

Modificato 28 Maggio 2020 da Thomas M.

[nucarote]

Infatti farà i SUV medio grossi, così come succede ora con il  Kandjar che è derivato dal Qashquai e il Koleos derivato dalla X-Trail.

24 minuti fa, Bertoz scrive:

 

Certamente, ma Nissan nel fare i SUV ha comunque più know how di Renault.

 

[Thomas M.]

43 minuti fa, Bertoz scrive:

Credo che uno dei problemi delle auto francesi (oggi rappresentate da Renault, Peugeot e Citroen), è che nessuna di esse ha almeno un marchio Premium consolidato (cosa che almeno in FCA se ne ha a volontà) e si è quindi optato sia di aumentare il target di clientela avvicinandosi al Premium (da notare soprattutto Peugeot che quando lanciò l'attuale 308 volle proporsi molto vicino al target Audi come immagine e qualità percepita, ma anche Renault che provò a fare la sua ultima Laguna nel 2007 come alternativa alla concorrenza Premium, ma fu un buco nell'acqua), sia di far rinascere marchi oramai persi da tempo (Alpine) o inventarli dal nulla sfruttando il nome di un modello che fece la storia dell'automobilismo mondiale (DS).

Nonostante ciò, nel panorama automobilistico francese non vi è alcun marchio che possa competere seriamente contro marchi come Porsche, Bugatti, Aston Martin, Ferrari, Maserati, Alfa Romeo (per modelli come 4C, 8C per citarne di più recenti), i quali portano prestigio per certi modelli particolari come coupè, gran turismo, supercars ecc... .

 

Forse Alpine potrebbe avere un po' di fortuna nell'imporsi nel mercato (però non capisco perchè il suo modello non è riuscito nell'intento, pur essendo molto valido).

 

Con le nuove decisioni prese per ogni singolo marchio, penso che si siano basati sul know how di ciascuno: rispetto a tutti gli altri marchi del gruppo, Renault è sempre stata forte nel segmento B, spesso nel C e negli MPV medi e grandi (ma questi ultimi appartengono a una tipologia morta, purtroppo). Non capisco però perchè abbiano deciso di lasciare fare a Renault i B-SUV invece che a Nissan che, con Juke, ci era arrivata prima. Penso forse che Captur, globalmente, ha sempre venduto più di Juke, a questo punto.

E Dacia, essendo il marchio low cost del gruppo che sta portando tanta grana in cassa, potrà espendarsi in qualsiasi segmento (essendo anche la city car elettrica in programma)? O qualche modello verrà sepolto anche per il marchio rumeno (penserei alla Lodgy)?

 

A difesa di Renault e delle altre case francesi va detto che nessuno è mai riuscito ad imporsi nel mercato premium oltre ai produttori tedeschi. E sono 40 anni, non 5, in cui macinano numeri spaventosi ed un export assoluto.

E vale anche per chi ha, nella propria gamma, prodotti che non riesce a vendere (FCA) oppure chi li ha, li vende ma ha i conti messi male (JLR). 

 

Le exotic car (fatta eccezione per i leader di settore come Ferrari o Lamborghini), pur belle ed apprezzabili, non portano cassa e soldi come un'azionista si aspetterebbe. 

Modificato 28 Maggio 2020 da Thomas M.

[LucioFire]

11 ore fa, Davialfa scrive:

Sinceramente un po’ lo spero, soprattutto se questo vuol dire evitare chiusure nelle nazioni di appartenenza dei brand.

Sinceramente mi è sempre dispiaciuto vedere che nazioni, come ad esempio la spagna, con una storia automobilistica ridicola producano più auto ad esempio dell’Italia che vanta diversi marchi nativi. 
Al di la’ delle motivazioni, almeno tra i brand europei che producono in Europa per il mercato europeo mi piace il senso di appartenenza del brand ai territori dove e’ nato. Ho una visione un po’ romantica delle auto,  Cosi’ come una Ferrari sarebbe un eresia produrla fuori dall’Italia.

 

Un altro discorso magari sono i brand extra europei, che per il mercato emea producono in Europa.

da italiano...egoisticamente parlando..sono più contento che vadano male i marchi stranieri che  i nostri...magari riescono a rosicchiare qualcosa

Vedendo poi che tutta 'sta unione europea non c'è (a parte i vincoli)...preferisco far  "magnare" il dipendente italiano (direttamente o indirettamente)

[nucarote]

Ricordo sempre che l'industria automotive nostrana va avanti ANCHE per le commesse di PSA e Renault, senza contare che nella rete di vendita e assistenza di questi due gruppi  presente nel nostro paese ci lavorano degli Italiani. Per cui augurarsi che Renault (o qualsiasi altro gruppo) vada male , oltre che essere poco intelligente è da masochisti.  

Modificato 29 Maggio 2020 da nucarote

[lelasquez]

16 ore fa, nucarote scrive:

[...]

 

https://www.ilsole24ore.com/art/alleanza-renault-nissan-mitsubishi-nuova-strategia-globale-riduce-modelli-e-volumi-AD0VoaT

 

 

"le piattaforme del segmento B saranno razionalizzate, evolvendo da quattro varianti ad una sola, sia per i prodotti Renault che Nissan"

industrialmente, oggigiorno, chi si può più permettere uno scenario del genere nel campo auto?

 

[LucioFire]

1 ora fa, nucarote scrive:

Ricordo sempre che l'industria automotive nostrana va avanti ANCHE per le commesse di PSA e Renault, senza contare che nella rete di vendita e assistenza di questi due gruppi  presente nel nostro paese ci lavorano degli Italiani. Per cui augurarsi che Renault (o qualsiasi altro gruppo) vada male , oltre che essere poco intelligente è da masochisti.  

fermo

Ho detto che se uno deve chiudere...mi spiace più per quello che da più lavoro,direttamente o indirettamente,agli italiani.

In tutti i casi è una brutta cosa che mette in ginocchio tanta gente