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14 minuti fa, 4200blu scrive:

...un colosso mondiale non era mai, era sempre un gruppo tedesco con ramo cinese sovradimensionato, i successi i altre parte del mondo globale erano sempra abbastanza modesti. In america non hanno mai raggiunto una quota adeguato come i giapponesi.

 

 

Più che altro hanno buttato nel cesso il buon successo ottenuto con Kafer e Golf nell'affaire Audi 5000, insistendo con testardaggine e sicumera teutonica sulla loro innocenza. E per certe cose il consumatore americano ha memoria da elefante. 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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13 minuti fa, Alain scrive:

 

si ma considera che nel 2016 è stato il primo costruttore mondiale, ed è comunque oggi il secondo al mondo dopo Toyota; certamente i punti di forza sono il mercato domestico, UE e Cina. 

...con la differenza che Toyota vende davvero in tutto il mondo invece Vw come scrivi tu praticamente solo in Europa con un grande mercato di casa e Cina....successo globale secondo me e qualcos'altro, indipendente di un volume totale.

 

 

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14 minuti fa, 4200blu scrive:

...con la differenza che Toyota vende davvero in tutto il mondo invece Vw come scrivi tu praticamente solo in Europa con un grande mercato di casa e Cina....successo globale secondo me e qualcos'altro, indipendente di un volume totale.

 

 

 

il tallone d'Achille è stato il mercato USA che non ha seguito VW nella sua crescita near premium come in UE. per gli USA VW è il Maggiolino, poi sono esplose le Sedan e quindi VW non ha potuto vendere per mancanza di domanda le Golf che in UE hanno spopolato, virando sulle sedan Jetta e Passat che però non hanno sempre perso vs le rispettive Corolla e Camry. 

Poi con Audi il mercato non ha perdonato la derivazione VW ed è rimasta indietro rispetto a BMW e MB. 

Il mercato USA è facile ma difficile nello stesso tempo. 

Maserati con Ghibli e Levante è stata letteralmente massacrata quotidianamente per anni per le componentistiche come il tasto start and stop, e gli alzacristalli elettrici di Chrysler. 

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

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2 ore fa, stev66 scrive:

Non dimentichiamo che VAG ha fatto l'all in elettrico che ora gli sta tornando indietro come un boomerang. 

 

All in sarebbero tutti modelli elettrici e nessun ICE, invece la maggioranza dei modelli a listino di tutti i marchi del gruppo sono ICE, molti nemmeno ibridi.

 

A livello mondiale il gruppo VAG è comunque in terza posizione per la vendita di EV, forse sperava di più, ma considerando i prezzi alti rispetto alla concorrenza non è male come risultato.

 

CHART: One in every 7 cars sold during Q1 2023 was an electric vehicle

 

Il boomerang semmai sono stati gli alti costi di sviluppo della piattaforma MEB e lo scarso successo della ID.3, ma le altre elettriche è riuscita comunque a venderle.

 

Nonostante ciò non è detto che riesca a sopravvivere alla sfida tecnologica che arriva dall'oriente, ma non perché non ci ha investito, ma perché come tutte le case automobilistiche tradizionali è rimasta legata ad una tecnologia obsoleta con evoluzioni minime, mentre gli orientali sono abituati alle rapide evoluzione dell'elettronica di consumo.

 

 

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17 ore fa, __P scrive:

Comunque questa strategia la dice lunga sullo stato di salute del colosso tedesco.

 

La dice lunga sullo stato di salute generale del settore automotive.

Negli ultimi anni, tutti hanno esagerato con mega gamme proponendo anche modelli sovrapponibili pur di saturare segmenti e linee di produzione.
Direi che questa ristrutturazione la trovo corretta e si torna ad avere una gestione dei brand e della gamma modelli simile a quanto accadeva una ventina di anni fa.

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"Qualche emiro che compra una Ferrari lo troverò sempre. Ma se il ceto medio finisce in miseria, chi mi comprerà le Panda?"

Sergio Marchionne

 

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La ristrutturazione ha origine più macroeconomica che di mercato.

Il problema di VAG sul mercato è l'alternanza "solo BEV/solo ICE" in un periodo di transizione come questo. Manca una proposizione intermedia.

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1 ora fa, xtom scrive:

A livello mondiale il gruppo VAG è comunque in terza posizione per la vendita di EV, forse sperava di più, ma considerando i prezzi alti rispetto alla concorrenza non è male come risultato.

 

CHART: One in every 7 cars sold during Q1 2023 was an electric vehicle

 

Secondo me non il metodo giusto di guardare sulla posizione solo nel segmento bev

 

Il problema vera di VW si vede quando si paragona la quota del mercato totale  con la quota del mercato bev nello stesso mercato:

01-04/2023

Germania - quota gruppo Vw totale 39,9% -quota del segmento bev in Germania 29,1%

Francia - totale 13,7% - solo bev 7,2%

Cina - totale 14,1% - solo bev 2,3%

 

I bev di Vw vendono relativo molto peggio come le ice e con un segmento bev crescendo in totale i problemi di Vw diventerano piu grande se non tornano questo trend.

 

 

  • Grazie! 1
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Non dimentichiamo che VAG ha fatto l'all in elettrico che ora gli sta tornando indietro come un boomerang. 
 
Tirassero fuori auto decenti, quando vedo le ID mi stupisco di quanto possano essere brutte.
 
il tallone d'Achille è stato il mercato USA che non ha seguito VW nella sua crescita near premium come in UE. per gli USA VW è il Maggiolino, poi sono esplose le Sedan e quindi VW non ha potuto vendere per mancanza di domanda le Golf che in UE hanno spopolato, virando sulle sedan Jetta e Passat che però non hanno sempre perso vs le rispettive Corolla e Camry. 

Poi con Audi il mercato non ha perdonato la derivazione VW ed è rimasta indietro rispetto a BMW e MB. 

Il mercato USA è facile ma difficile nello stesso tempo. 

Maserati con Ghibli e Levante è stata letteralmente massacrata quotidianamente per anni per le componentistiche come il tasto start and stop, e gli alzacristalli elettrici di Chrysler. 
Come se Toyota non facesse condivisione e non usasse materiali brutti al tatto.
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