L'autoparerista, l'Alfa e le lucine

[johnpollame]

30 minuti fa, Lagarith scrive:

O forse le caratteristiche del dna Alfa Romeo non interessano al mercato? 

 

Io temo sia la terza, visto che andiamo ragionando di guida autonoma e di elettrico. Aggiungeri forse anche una rete vendita non del tutto preparata a una gestione più premium del marchio. 

 

 

Ahimè...

 

28 minuti fa, Vadocomeundiavolo scrive:

Per dare una nuova immagine al marchio non basta una generazione di vetture.

 

Da scolpire nella roccia: l'unica chiave per cambiare la percezione di un Marchio (e Alfa Romeo fuori dall'Italia soffre da almeno trenta/trentacinque anni)  è la costanza nei decenni dello sviluppo del marchio che deve essere coerente, ostinato e senza soluzione di continuità.

 

Eppure tra gli appassionati di Storiche, in tutto il mondo Alfa Romeo ha un apprezzamento ed una riconoscibilità uniche, seconda solo forse a Ferrari e qualche altro Mostro Sacro dell'automobilismo.

Ma, appunto, gli appassionati sono oramai tropo pochi.

Modificato 3 Dicembre 2019 da johnpollame

[Vadocomeundiavolo]

Per una volta basta copiare , come ha fatto Lexus che è partita dal nulla nel 1989 ?
E Alfa Romeo già aveva un nome.

Vecchio intervento su forum , ma vale la pena rileggerlo con il senno di poi.

“La questione è molto semplice:
Le Alfa hanno mai avuto problemi di dinamica?
Come sono posizionate in quanto a vendite rispetto alla triade?
Sarebbe ragionevole continuare su questa strada e aspettarsi risultati diversi?
Dove si potrebbe migliorare per cambiare questo posizionamento?
o forse si possono fare Alfa con le stesse doti dinamiche della concorrenza ma con finiture migliori, ditemi voi quale è più coerente con la mission del marchio.
Come si possono ottenere migliori doti dinamiche?
C'è qualcuno che non compra Alfa perché trova insufficienti le doti dinamiche?
Quindi ulteriori doti dinamiche migliorerebbero le vendite? “

[Lagarith]

27 minuti fa, gpat scrive:

Post benedetto. Per fortuna che qualcuno l'ha scritto. 
L'interesse in un prodotto sta anche nella critica. A me non interessano le Kia quindi non vado a criticarle.

Mi interessano le Alfa (tra gli altri marchi) quindi sono mediamente più coinvolto nei momenti positivi e negativi del brand, la passione è anche questa.

Visto che sul forum tutti hanno (più o meno) lo stesso diritto di esprimersi, se qualcuno scrive 100 volte che per Alfa è una buona idea fare bidoni, io credo di avere 101 volte il diritto di esprimere che li considero tali e il mio disappunto a riguardo.

 

Vedo tutti i giorni che la Giulia è un'auto eccellente, ma se i dati di vendita sono quelli, uno si fa 2 domande e vede che con il MY2020 su 3 allestimenti paghi le bocchette dell'aria dietro e su altri 3 (non in maniera progressiva) ce l'hai di serie mentre la triade inizia a spingere il clima trizona, ok che sarà pure inutile ma non è di certo meglio l'approccio di Alfa.

Credo sia più personale il mio punto di vista rispetto a qualcuno che, a titolo gratuito, esercita l'attività di funzionario di miniver (1984) di FCA, ogni 6 mesi cambiava il piano industriale ma è tutto giusto, è tutto profittevole, sanno quello che fanno, si come no...

 

 

Il giorno dopo, trovato acquirente per FCA e uscito nuovo piano industriale in cui si purgava tutto (neanche a lasciare il precedente in sospeso), si, sapevano quello che facevano ma se un appassionato non si sente cornificato in un momento del genere non so quando possa esserlo.

Visto che qui sopra non ci sono (suppongo) dirigenti di FCA e neanche grandi azionisti, si potrà anche rivestire il ruolo dell'appassionato? Quello con il focus sul prodotto buono, completo e supportato in maniera continuativa? 

Quello che dopo 5 anni può continuare a dire che serviva la Giulia Sportwagon?

Tanto le persone incaricate del lancio non mi pare che abbiano fatto questo gran lavoro, ovviamente parlo dei contafagioli e non degli ingegneri con capacità di classe mondiale.

Quindi perché condannare chi esterna critiche costruttive? Sempre meglio di una difesa inutile e oltretutto gratuita...

Ma proprio sul fatto delle bocchette posteriori mi pare si sia adattata alla migliore concorrenza tedesca che spesso non le offre di serie. Il clima trizona era disponibile sulla 159.

 

Ma secondo te sono due parametri che condizionano negativamente le vendite di Giulia? 

[LucioFire]

2 ore fa, A.Masera scrive:

Apro questo 3d per evitare di inquinare altri post...

 

 

Noto un senso di frustrazione e lamentio, con un'Alfa Romeo intoccabile, osannata dai celoduristi (che poi alla fine non la comprano) ed una crociata anti-tecnologica nei confronti della triade....

 

Non è assurdfo? Non è meglio ogni tanto essere obiettivi e definire la politica di FCA controproducente? Può magari l'handling non essere l'unico motivo di scelta di una macchina nel 2019?

 

Il problema principale ,da quello che ho visto in questi 7 mesi di Giulia è che è italiana.

Chi l'ha vista,ci è salito,ci ha viaggiato non ha sollevato alcun dubbio sulla macchina.

Tutti "bella fuori e dentro, silenziosa,molto confortevole,cammina forte"......"però è Fiat....è italiana...si rompe" o "con quei soldi ci compro una tedesca".

E solo alcuni "bella ma comprerei la stelvio che è più alta".

Tutta gente normale,non appassionata di macchine.

Per loro la qualità percepita è molto alta ("quanto costa?50\60 mila euro?)

[Vadocomeundiavolo]

Quindi è la percezione dei marchi italiani che manca.
In Italia , figurati all’estero.
Puntare in quella direzione una decina di anni ?
Cambiare continuamente i piani industriali conviene ?

[gpat]

20 minuti fa, Lagarith scrive:

Ma proprio sul fatto delle bocchette posteriori mi pare si sia adattata alla migliore concorrenza tedesca che spesso non le offre di serie. Il clima trizona era disponibile sulla 159.

 

Ma secondo te sono due parametri che condizionano negativamente le vendite di Giulia? 

 

Adeguata alla concorrenza nel periodo storico sbagliato però. Le tedesche del 2020 hanno allestimenti e pacchetti molto più semplificati di Giulia.

10 anni fa erano il prodotto "spartano ma super solido" ora hanno cambiato la musica e si atteggiano a "tecnologiche e avanzate", ed essendo i trend setter gli altri devono adeguarsi, come funziona in qualsiasi categoria di mercato.

Leggendo i listini della triade noto una cosa, ogni anno spingono, più di un marchio contemporaneamente, determinate "features" anche negli allestimenti intermedi, nelle auto che inevitabilmente finiscono nelle flotte. Quindi quella dotazione diventa lo standard e chi resta indietro è penalizzato.

Ultimamente si spinge su: clima trizona (BMW serie 3 da business in su), assistenza al parcheggio attiva (Serie 3 e Classe A/C da business in su), full LED (praticamente tutte) poi ce ne saranno altre.

Se vendi una Giulia, ok posso accettare che sia un prodotto con focus e pregi diversi ma non puoi lasciare a parte i fari xeno 25W, le bocchette dietro, i sensori anteriori e posteriori, il sedile posteriore ribaltabile, il keyless, queste cose qui.

Puoi avere un prodotto 1 passo avanti in qualcosa e 1 passo indietro in un altro, non 5 passi indietro in ciò che manca.

Modificato 3 Dicembre 2019 da gpat

[lucagiak]

Da NON appassionato Alfa mi permetto di dire la mia opinione che, in quanto tale, può valere meno di niente. Secondo me il problema di alfa è che è rimasta nell'oblio per molti anni, producendo auto marchiate Alfa ma che all'aspetto erano considerate come Fiat (parlo della gente comune e con cui parlavo io, quindi statisticamente un campione non rappresentativo, ma tant'è). Sia chiaro che non ho nulla contro Fiat, ma è innegabile che il suo target sia diverso dal concetto di premium. Il rilancio, almeno per quanto riguarda il prodotto, c'è stato, quello che è mancato è stato un marketing pressante, sembrava quasi che neanche loro credessero di aver sfornato un ottimo prodotto.

Quando due anni fa ho dovuto cambiare macchina Giulia era fra le papabili, ma avevo necessità del portellone posteriore e ho virato su Audi, non perché sia meglio, ma perché si adattava alle mie esigenze.

Resta da dire che le lucine e quant'altro sono una bella presentazione: bisogna anche considerare che il prodotto poi bisogna venderlo, gli specchietti per le allodole servono proprio a questo. E magari, quando si è imbottigliati nel traffico, a uno fa più piacere avere le luci interne che cambiano colore piuttosto che doti dinamiche da F1

La decisa virata verso i SUV degli ultimi anni inoltre, denota che alla gente delle doti dinamiche di un'auto non gliene può fregare di meno, e i numeri si fanno con i comuni essere mortali, non con una manciata di appassionati

[flower]

... il problema  di Alfa è che non si può fare un marchio Premium con due macchine e per di più con già diversi anni sulle spalle e che vengono aggiornate con la sola introduzione di elettronica che, ci voleva, ma sei indietro anni luce anche solo a marchi generalistici. 

Non ci sono auto... e quelle che ci sono vanno contro a mostri sacri che difficilmente si spodestano per un serie di motivi. 

Lo Stelvio è arrivato tardi... il mercato é già saturo di Suv e i tedeschi sono bravissimi a proporre formule di finanziamento che, una volta partiti, sei " invogliato " a rimanere con loro.

Conosco un sacco di gente che ha comperato altro solo per la paura che il modello venisse lasciato morire come tutte le Alfa di ultima generazione. 

Abbandonare Mito e Giulietta al proprio destino, quando le altre case, con questi segmenti, modificano, innovano e fanno moda... non è, secondo me, un buon biglietto da visita. 

 

[Tempra Veloce]

secondo me a forza di dare le inculate, la gente ha smesso di comperare auto fca. tanto semplice...

 

per molti l'ultima alfa che hanno comperato è stata la 156, poi hanno incominciato ad andare su audi e bmw, poi ora con il leasing si compra, si restituisce ecc ecc e secondo me 45.000 euro per una fiat che non dà in italia nemmeno la versione sw sono troppi... ovvero, se fca fa una alfiat da 30.000 euro non è una vera alfa, se fa una alfa con 1000 pacchetti optional che viene a costare 50.000 euro non è una vera alfa, è una fiat, costa troppo, se la rivendi non ti ridanno niente, non ha il trizona (ma dietro non ci sta mai nessuno) non c'è l'sw...

 

alla fine comperatevi una bmw a trazione anteriore col motore 3 cilindri e non lamentatevi poi se chiude l'ilva e bisogna dare l'rdc a 11.000 lavoratori...

[4200blu]

21 minuti fa, Vadocomeundiavolo scrive:

“La questione è molto semplice:
Le Alfa hanno mai avuto problemi di dinamica?
Come sono posizionate in quanto a vendite rispetto alla triade?
Sarebbe ragionevole continuare su questa strada e aspettarsi risultati diversi?
Dove si potrebbe migliorare per cambiare questo posizionamento?
o forse si possono fare Alfa con le stesse doti dinamiche della concorrenza ma con finiture migliori, ditemi voi quale è più coerente con la mission del marchio.
Come si possono ottenere migliori doti dinamiche?
C'è qualcuno che non compra Alfa perché trova insufficienti le doti dinamiche?
Quindi ulteriori doti dinamiche migliorerebbero le vendite? “

 

Tutto sicuro valida, ma tutto anche una vista solo dal prodotto e il suo caratteristiche. Niente pensiero al clienti e i desideri dei clienti - crdeo che aparte il prodotto pure per avere successo e neccessario di sapere quale sono i miei clienti e possibile clienti, e quale desideri hanno questi virtuali clienti. Questa focalizzazione sul cliente e una cosa che conoscono i americani e giapponesi in modo perfetta, i tedeschi gia molto meno e gli italiani per niente. Si vede in maniera perfetta con la Giulia - macchina sicuramente al top del segmento in senso di modalita di pensare di un ingeniere, in modalita del potere del prodotto se stesso - ma non vende perche non era chiaro chi potrebbe essere il cliente per un nuova Alfa (dopo anni con macchine molto diversi sotto questa marca) in questo modo e segmento del mercato e cosa vuole questo tipo di cliente.