Vai al contenuto

Il futuro delle auto sportive


Messaggi Raccomandati:

Sostituisci 4R con un'altra rivista a piacere che in copertina avra' un SUV o un'ibrida o un'elettrica, perche' quello e' cio' che il mercato chiede. E averlo li in bella vista, fa vendere la rivista. Mica tutti come me compravano starter senza neanche guardare la macchina.

  • Ahah! 3

2010 Morgan Aero Supersports | 2012 Aston Martin Vantage S Roadster | 1981 BMW R45

Link al commento
Condividi su altri Social

10 minuti fa, Ale_72 scrive:

Sostituisci 4R con un'altra rivista a piacere che in copertina avra' un SUV o un'ibrida o un'elettrica, perche' quello e' cio' che il mercato chiede. E averlo li in bella vista, fa vendere la rivista. 

 

Ma mi va bene che le provino, ci mancherebbe.

Meno bene, è che le prove siano poche pagine con foto giganti e con solo approfondimento sulla godronatura, su come si connette il cellulare. E ora se funzionano gli adas (neanche come, se).

 

Approfondimenti sulla tecnica delle elettriche? Nessuno.

Sugli ibridi? Nessuno.

Così non appassioni le nuove leve. Non spieghi niente.

 

Qua dentro trovi molti più approfondimenti tecnici di una rivista media. E siamo gente che sta qua a perdere tempo e condivide il sapere per il mero gusto di condividerlo.

(e infatti qualcuno che si è preso bene lo abbiamo)

 

 

 

Modificato da TonyH
  • Mi Piace 3

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

Ragazzi sara' che vivo all' estero ma io non mi ci trovo proprio in molte cose che scrivete, per me:

 

1. se si vuole far colpo sulle ragazze la macchina o non funziona o bisogna andare sulla roba pesante, non certo sulla sportivetta che dite non vendere più. Quelle non vendono perche' interessano poco, perche' non c'e' interesse/soldi. Altrimenti per impressionare si segue la moda, che appunto e' il SUV 

2. a me sembra impossibile pensare che non ci si appassionai piu' all'' auto sportiva perché' non ci sono riviste che dedicano tempo e spazio a suddette vetture...io sinceramente alla storia che un un ragazzo non compra vetture sportive perche' QR non le prova piu' non ci credo per nulla

3. se c'e' passione e possibilita' la macchina sportiva la compri anche quando c'e' famiglia , io conosco un botto di gente che ha sia l' auto familiare che quella da divertimento, con tanto di vetture 2 posti fissi o 2+2 con posto per il seggiolino

4. ripeto per me non ha senso prendersela con i giornalisti, recensori etc...se c'e' la passione e la possibilità' economica le auto ci sono. Se non ci sono una delle due o entrambe ovviamente la sportiva non la si prende...

Modificato da poliziottesco
  • Mi Piace 3
  • Grazie! 2
Link al commento
Condividi su altri Social

1 ora fa, TonyH scrive:

 

Intendevo proprio i mezzi economici.

 

30 anni un 25-enne mediamente lavorava già da un pezzo, con lavoro fisso e remunerato come dio comanda.

 

 

 

 

A 30 anni, lavoravo da 10, ma lo stipendio era da "morto di fame"

 

39 minuti fa, poliziottesco scrive:

Ragazzi sara' che vivo all' estero ma io non mi ci trovo proprio in molte cose che scrivete, per me:

 

1. se si vuole far colpo sulle ragazze la macchina o non funziona o bisogna andare sulla roba pesante, non certo sulla sportivetta...

 

 

 

Pesante, era pesante, ma io "non battevo chiodo"...?

 

 

images.jpeg

  • Ahah! 2
Link al commento
Condividi su altri Social

1 ora fa, TonyH scrive:

 

Ma ci mettete la mano sul fuoco che le generazioni precedenti fossero PIU' appassionate?

Ovvero che ci fosse una % più elevata di persone con la passione per l'auto?

 

Io, onestamente, no.

Al liceo da me eravamo non più di 5-6 in classe (su 27), più qualche strascico ma più per status.

Molti di più all'università, ma era viziato dal fatto che un corso che si chiama "Ingegneria dell'autoveicolo" non lo fai se le auto ti fanno schifo.

 

La grossa differenza è che 20, 25, 30 anni fa se avevi la passione, era più facile avere i mezzi per esprimerla.

Oggi, in Italia specialmente, viene soffocata.

 

Anche dagli stessi ambienti dell'auto.

Sono ancora troppi che ai raduni, specie quelli storici o di marca, schifano i giovani.

O perchè si presentano con mezzi a lor dire "indegni" (Tipo NON avere una Delta Integrale in un club Delta, o avere una Alfa post-1987 in un club Alfa Romeo) o direttamente perchè "non hanno vissuto i gloriosi anni d'oro". Facendogli una colpa di avere 25 anni e non 70.

 

I club invece che non si fissano su queste belinate invece i giovani li hanno e li attirano pure.

Guarda io ho fatto l'Itis pochi anni fa e, su 26 della classe, eravamo in 2 ad avere passione per le auto sportive. Questo all'Itis indirizzo meccanica, figurarsi in un liceo. Per esprimere la propria passione per l'auto non c'è bisogno di avere i milioni in banca, bastano anche poche migliaia di euro per cominciare,  magari con un mx5, una yaris Ts,  una swift sport. Gente che comincia a lavorare prima dei 20 anni ne conosco molta, ma poi comprano altro, tipo golf e a3 1.6 tdi full optional, che costano come una gt86 e più di tante seg.b sportive. Adesso va di moda quello tra i giovani che possono permettersi un'auto, è cambiata la moda/mentalità/concezione dell'auto,  quello che volete, ma manca proprio la passione salvo rare eccezioni. Poi ognuno è libero di trovare le scuse che vuole,  ma francamente essendo in questa fascia di età so come ragionano amici, conoscenti, compagni di scuola della mia età....

Almeno quelli che frequento io ???

  • Mi Piace 2
Link al commento
Condividi su altri Social

allora, quando parliamo di passione per l'auto non basta riferirsi agli anni piú recenti

 

io mi sono interessato di auto e aerei da quando andavo alle elementari, di barche a vela dalle superiori, é già abbastanza tempo fa, ma andiamo ancora piú indietro in anni che non ho vissuto o che ho vissuto ma in cui ero ancora troppo piccolo:

 

questa foto é della 6 ore di monza del 1967, guardate quanto pubblico, adesso non ho voglia di cercare altre foto ma negli anni 60 il pubblico delle gare d'auto di qualsiasi genere era straripante:

 

 

images.jpeg

 

poi sono arrivati gli anni 70 della contestazione e dei grandi (e giusti) cambiamenti sociali, ma ancora l'auto era un desiderio sconfinato 

 

arrivano gli anni 80 e sulle ali di un nuovo boom economico l'interesse per l' automobile é quanto mai alle stelle, ferrari a fine anni 80 diventa un simbolo assoluto desiderato da tutti, le f40 si vendono in quantità e a cifre mai viste, altro fenomeno tipico degli anni 80 é l'adorazione per tutto quello che é storico, auto storiche, orologi d'epoca, antiquariato, arte antica.. gli 80 sono il paradiso del collezionista

 

 

Modificato da shadow_line
  • Mi Piace 1
Link al commento
Condividi su altri Social

quindi, per quello che ho visto personalmente o che mi hanno raccontato, negli anni 60-70 e 80 la passione per tutto quello che era auto, moto, aerei era sicuramente superiore all'attuale, vorrei quasi dire superiore 5 a 1, forse in certi momenti anche 10 a 1

 

dagli anni 90 in poi il mondo cambia radicalmente, si entra nell'era del "virtuale" realtà virtuale, moneta virtuale finanza virtuale e cartolarizzata, cose del genere, le stesse automobili diventano via via piú "virtuali" in quanto sempre piú elettronica si sostituisce all'abilità (quando c'é) del pilota, le nuove generazioni quindi si trovano a vivere fin da subito una vita che é metà "reale" e analogica, e metà virtuale ed elettronica ( social, videogiochi ecc) quest'ultima metà é per di piú facilmente raggiungibile e relativamente economica

 

oggi cercare di diventare uno youtuber, un influencer digitale o uno streamer famoso é molto piú semplice ed economico che cercare di diventare un pilota professionista di auto da corsa "reali" in cui si deve investire da subito centinaia di migliaia di euro "veri" ( anche se pagati con carta di credito)

 

la facilità della vita "virtuale" del videogioco diventa una scorciatoia piú facilmente percorribile, costa meno,  e anche fisicamente meno rischiosa che mettersi sul sellino di una moto da cento cavalli e aprire il gas, in piú fa anche piú up to date, e se va bene si diventa pure famosi con le visualizzazioni, che volere di piú?

 

chiaro che appunto, la moto da cento o piú cavalli, l'auto sportiva, in un mondo come l'attuale diventano tendenzialmente un piacere privato, personale, di nicchia, per quelli che hanno soldi e conoscenze tecniche necessarie, gli altri si rifugiano nel " fast food" della realtà virtuale

 

 

 

 

 

 

 

 

  • Mi Piace 2
  • Grazie! 2
Link al commento
Condividi su altri Social

Inviato (modificato)

Ragazzi, per me avete tutti un po' ragione.

Purtroppo e' cambiato il mondo, i soldi per le masse sono sempre meno (la classe media sta scomparendo), l'accesso a un reddito decente (se e quando avviene) lo si raggiunge sempre piu' tardi, quando magari si hanno come priorita' casa e bambini, le auto costano sempre di piu' pur essendo sempre piu' standardizzate, omologate, ben poco a prezzi umani fa sognare.

E' un bene supertassato, costoso e impegnativo da comprare, da usare e da mantenere, ormai le strade sono congestionate e mal tenute, e dove si potrebbe fare quel filo in piu' (senza scadere nel pericolo) ci sono velox dietro ogni curva a rompere le scatole.

Poi c'e' l'elettronica di massa che ha soppiantato tanti interessi verso la meccanica (che abbiamo detto dal canto suo essere sempre piu' standardizzata).

Infine il tema ambientale, con sta maledetta demonizzazione dell'automobile e delle emissioni, che il COVID come effetto collaterale ha dimostrato essere una baggianata perche' le fonti di inquinamento primarie sono altre.

Io credo che se ci fossero piu' soldi in giro e maggiore facilita' d'uso, un po' verrebbe recuperato. Ma non si puo' tornare indietro, tanti ragazzi di oggi son cresciuti con i pc e poi gli smartphone in mano, sono nerd, ma non appassionati a tutto tondo.

 

Concordo con @shadow_line

Cita

la facilità della vita "virtuale" del videogioco diventa una scorciatoia piú facilmente percorribile, costa meno,  e anche fisicamente meno rischiosa che mettersi sul sellino di una moto da cento cavalli e aprire il gas, in piú fa anche piú up to date, e se va bene si diventa pure famosi con le visualizzazioni, che volere di piú?

 

chiaro che appunto, la moto da cento o piú cavalli, l'auto sportiva, in un mondo come l'attuale diventano tendenzialmente un piacere privato, personale, di nicchia, per quelli che hanno soldi e conoscenze tecniche necessarie, gli altri si rifugiano nel " fast food" della realtà virtuale

 

Poi, per citare @poliziottesco, probabilmente in Inghilterra o in Germania la situazione e' diversa e c'e' piu' reddito e piu' passione.

A Londra ho visto in un giorno piu' auto coupe' o cabrio/spider che a Roma in un mese.

Modificato da Dodicicilindri
  • Mi Piace 3
  • Grazie! 1

"All truth passes through three stages. First, it is ridiculed, second it is violently opposed, and third, it is accepted as self-evident." (Arthur Schopenhauer)

Automobili

Volkswagen Scirocco 1.4 TSI 160cv Viper Green (venduta)

BMW M4 DKG Competition Package 450cv Sapphire Black

Jeep Renegade 1.0 T3 Limited 

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.