Il futuro delle auto sportive

[Dodicicilindri]

15 ore fa, VuOtto scrive:

 

a mio avviso NO, non avrebbero alcun senso.

 

A quanto pare è meglio Instagram e l'iPhone 11 ad una bella macchina per andare a cercare di calamitare l'attenzione delle ragazze del paese. Che tristezza.

 

Anche a me questa cosa fa tristezza. Ieri mia moglie mi ha fatto vedere un'intervista di Lucci delle Iene a famiglie italiane di "Youtuber", con questi poveri bambini con aria lobotomizzata che dicevano con naturalezza di non uscire mai e passare la vita davanti a uno smartphone/tablet.

Cosa vogliamo freghi a tali bambini una volta cresciuti delle auto?

Oltre al fatto che ormai il giovane medio all'iPhone ci arriva pure, le auto sono ahinoi fuori portata, almeno nella nostra povera Italia.

 

Cita

I dinosauri in estinzione non sono le auto, ma siamo noi petrolheads. Le auto si stanno evolvendo.....e assieme a loro le richieste dei futuri automobilisti, che non saranno più guidatori.....ma semplici automobilisti = colore che amano spostarsi da A a B in automobile continuando a fare quello che facevano prima di salire in macchina. Se leggete tra le righe, dico "salire". Io voglio "scendere" in macchina, voglio accenderla, guidarla, pagarci anche il superbollo, ma poterci fare benzina, cambiarci l'olio e sporcarmi le mani. Magari non sarà davvero più possibile un giorno farlo...ma finché si potrà e magari riuscirò a permettermelo, continuerò a farlo, poiché appartengo aio dinosauri anche io. E ne sono fiero.

 

Mi spiace, ma preferisco ancora il rombo di un V8 e di una trasmissione manuale che si sta scaldando.... alla connessione 5g. a me di essere connesso con il mondo non me ne frega niente se non mentre sto lavorando. Fuori dal lavoro voglio solo essere connesso alle mie passioni e a quello che sto facendo. per cui se sto guidando, voglio essere connesso alla macchina, se sto volando, voglio essere connesso all'aereo, se sto pedalando, voglio essere connesso alla bici, se sto correndo voglio essere connesso al mio corpo. Dobbiamo ricordarci del nostro cuore ogni tanto....non solo alla razionalità tecnologica. Ogni tanto è bello anche dover risolvere dei problemi e avere dei grattacapi, non aver tutto facile. 

 

Due gg fa con la M140 ho bucato il radiatore in autostrada (grazie ad un detrito che purtroppo...mi hanno sparato dritto sul muso), ebbene è stata una seccatura....ma sono riuscito a tornare a casa, rabboccando 1 litro di refrigerante ogni 15 km, svaligiando tutti gli autogrill della A4, rattoppando in parte alla strada il radiatore con della colla da scarpe: si....ed ha tamponato più che bene la perdita. Ma vuoi mettere tra qualche anno raccontare anche queste piccole cose ad un nipote che si e no....avrà la possibilità di mettere una spina e basta che non saprà cosa sia una perdita o surriscaldare la testa del motore?

 

p.s. la macchina non è neanche entrata in emergenza....è stata una piccola odissea di tre ore....ma mi sono divertito....pur con l'incazzatura.

 

Condivido in pieno tutto cio' che dici

 

 

17 ore fa, Argonauta83 scrive:

L'"allargamento" della clientela delle auto sportive e' stato fatto con l'aumento del comfort dell'auto (sportiva). Non piu' solo auto per duri e puri, ma anche per donne ed anziani (piu' o meno). 

 

L'elettrico cambia completamente la percezione dell'auto. A parte la questione performance, che nella forma assoluta il termico e' ancora in vantaggio  (anche per le dinamiche della macchina, dove il peso la fa da padrone), e' la guida stessa del mezzo che cambia e di parecchio. Non bisogna sottovalutare anche il sound del motore, che e' una componente importante per il piacere delle guida pura e soddisfazione per tutti i sensi (l'udito per esempio). Queste esigenze per alcuni non cambieranno mai. Certo alcune auto non saranno piu' comprese come mezzo di trasporto, ma sara' un mercato diverso e probabilmnete completamente slegato dalla produzione automobilistica di massa (ma anche quella del lusso). 

 

Il termico e' in vantaggio per il peso (vai a fare una Lotus o una A110 elettrica, o anche una Cayman/Boxster) e di conseguenza per la dinamica, ma poi offre odori, sensazioni e comportamenti piu' puri. Oltre al fatto che fino a prova contraria/evoluzioni future di batterie/rete di ricarica, anche se vai a cannone il benzina lo rifornisci in 5 minuti. Io a tutte ste ricariche superfast da 350 kW ci credo ben poco, sia per questione di durata accumulatori, sia perche' voglio vedere 10 o 20 elettriche ferme nello stesso posto a caricare a 350 kW e poi ci credero'....io credo che si continuera' a impiegare 45 minuti buoni per andare dal 20 all'80% della capacita' totale.

 

15 ore fa, TonyH scrive:

 

Dissento fortemente

Mx-5 e GT-86 sono lì a dimostrarlo che è ancora possibile fare driver’s car (perché sportivo oramai è un concetto così abusato da essere sputtanato) a prezzi sostenibili.

Non vendono da noi, perché  l’Italia per le auto è un’isola infelice, tra normativa, tassazione, bassi stipendi e rosicamento sociale.

 

Condivido, Tony. Purtroppo l'Italia e' un'isola infelice sotto tutti gli aspetti e anche la nostra (come nazione intendo) cultura automobilistica sta declinando. Assurdo nel paese patria delle (senza tema di smentita) piu' belle auto sportive del mondo.

La sportivetta non va piu', il coupe' neppure. In realta' piace il concetto (in 9 anni e' un continuo chiedere e complimentarsi per la mia Scirocco, teste che si girano ancora....qualche mese fa ero in un paesino del Lazio, Tolfa per chi e' pratico, e una signora sulla 50ina vede la mia auto parcheggiata, si gira e dice all'altra con lei "guarda la Scirocco che bella!) ma pochi la comprerebbero e quelli che lo farebbero non possono per motivi economici o logistici.

 

Il petrolhead e' comunque in estinzione, ma come ha detto @VuOtto chi ancora capisce le cose c'e'....le ultime M140i sono andate a ruba, alla faccia di chi dice (in BMW) che il loro cliente non sa da che parte sia la trazione.

Le Giulia quelle belle, Veloce o Q, chi puo' e sa le compra. 

 

Comunque, personalmente sono in trattativa per una nuova auto (di seconda mano, scusate il gioco di parole).

Ci ho pensato tanto, davvero a lungo, anche perche' se non ne hai che ti debordano dal portafogli e in piu' metti su famiglia diventa tutto piu' difficile in questo nostro difficile paese che e' diventato l'Italia.

Ma ho pensato, se non lo faccio ora, a 36 anni e quando siamo sul tramontare di un'era, quando lo faro'? Come ebbe a dire qualcuno piu' famoso di me, "del domani non c'e' certezza"....

E ovviamente, la scelta non potrebbe che essere un'auto a benzina, con tanti cavalli, purtroppo in area superbollo, e anche fortemente.... 

 

Ma prima di essere costretto a comprare qualcosa che va ad elettroni, voglio togliermi lo sfizio.

 

Pero' aspettiamo la fine della trattativa, quando (se) concludo apriro' topic dedicato.

Modificato 31 Dicembre 2019 da Dodicicilindri

[Damynavy]

Ma la "definizione" auto sportiva...sarebbe?

 

Oggi (come sempre), non ho un c@zzo da fare, e mi "vengono" queste domande.?

[Ale_72]

8 minuti fa, mikisnow scrive:

ma spesso sono portato a pensare che siano stati portati a certe scelte. 

Chi ha bisogno dell'approvazione degli altri nella scelta di un prodotto/servizio che paga con i propri soldi, ha -secondo me- ben altri problemi che vanno oltre a quello che sceglie o, peggio ancora, che qualcuno sceglie al posto suo.

 

 

3 minuti fa, Damynavy scrive:

Ma la "definizione" auto sportiva...sarebbe?

Quella che soddisfa le TUE velleita' sportive.

Non credo si possano dettare dei criteri oggettivi.

 

Modificato 31 Dicembre 2019 da Ale_72

[Ale_72]

4 minuti fa, mikisnow scrive:

Si certo, ma quando il numero diventa così elevato, qualche domanda sul perché si sia arrivati a questo me la farei. 

 

Io la domanda me la sono fatta. E la mia risposta e' stata: "Sticazzi. Faccio troppa fatica a guadagnare dei soldi per comperare qualcosa che gratifichi qualcun altro. Andro' avanti a comperare quello che a me da soddisfazione, con buona pace del rapporto qualita' prezzo, della rivendita, di quello che ne possano pensare gli altri e dell'efficienza della soluzione. Almeno, se dovro' dare del pirla a qualcuno per la scelta fatta, sapro' a chi darlo, senza mezzi termini".

[TonyH]

11 minuti fa, Ale_72 scrive:

 

Io la domanda me la sono fatta. E la mia risposta e' stata: "Sticazzi. Faccio troppa fatica a guadagnare dei soldi per comperare qualcosa che gratifichi qualcun’altro

 

Comprare l’auto pensando alla rivendita è come non trombarsi la morosa per lasciarla integra all’amante.

[4200blu]

4 ore fa, Ale_72 scrive:

il mercato (=i clienti, quindi è un po’ colpa di “tutti”)  non chiede più questa tipologia di macchine, ahimè.

@4200blu tu riesci a tirare fuori l'andamento delle coupe e delle cabriolet (magari separatamente) degli ultimi 10/15 anni?

 

Ecco...?

 

...Italia

 

..Europa (incluso Italia)

 

..USA

 

 

Modificato 31 Dicembre 2019 da 4200blu

[Ale_72]

Come previsto, deprimente. Chi aveva una due porte e non l'ha piu', si prenda la sua quota di colpa ?

[Damynavy]

47 minuti fa, mikisnow scrive:

 

Ma se guardo al termine sportivo, penso che lo siano tutte quelle auto che riescono a darti delle emozioni in più sfruttando la dinamica del veicolo.

 

Anche certi "cassonetti" su ruote (suv) hanno doti dinamiche...

 

Non li definirei mai sportivi.

 

P.s.

 

I SUV, sono vietati dalla mia religione...?

[Dodicicilindri]

1 ora fa, Damynavy scrive:

Ma la "definizione" auto sportiva...sarebbe?

 

Oggi (come sempre), non ho un c@zzo da fare, e mi "vengono" queste domande.?

 

Non credo esista una definizione univoca.

Per me, e ripeto per me, un'auto sportiva e' una vettura avente una linea che richiami in qualche modo il concetto della dinamicita', muscolosita', potenza, attaccamento alla strada (so che sono cose soggettive) e avente doti meccaniche/dinamiche tali da configurare oggettivamente una o tutte queste suggestioni dettate dalla linea esterna.

Per me, ancora, e so che non vale in generale, l'auto sportiva si sublima nella granturismo, una vettura non assolutamente track oriented, ma usabile tutti i giorni senza eccessive limitazioni e che ti consente di andare forte (non intendo velocita' massima in rettilineo tout-court, dote non usabile se non in pochi posti al mondo) godendo di sensazioni che una vettura non sportiva non ti fornisce.

Per me la 911 costituisce la sportiva per antonomasia per il concetto che io ho.

Ma a seconda delle esigenze e delle preferenze si puo' andare dalla Lotus alla MX5 o GT86 fino a incrociatori da (auto)strada tipo Serie 8/Classe S coupe'.

40 minuti fa, TonyH scrive:

 

Comprare l’auto pensando alla rivendita è come non trombarsi la morosa per lasciarla integra all’amante.

 

A parte che al giorno d'oggi qualsiasi vettura si svaluta senza se e senza ma, e avra' sempre qualcosa che non va.

E' benzina dicono che deve essere diesel, e' diesel e ci sono i blocchi del traffico, il colore, i km....qualsiasi cosa.

Tutto fa brodo per non volerla/pagarla poco.

 

Ho messo in vendita su un noto sito la mia auto. Chiesto 8500 euro, quotazione a mio dire equa rispetto alle condizioni, non mi ha contattato un cane. A mo' di esperimento sociale, ho chiesto 5500 euro, mi hanno rotto le scatole in tanti, neppure uno ha preso il grano e me lo ha messo in mano. Anzi, sembrava che dovessi regalargliela o io pagare loro.

[Dodicicilindri]

54 minuti fa, 4200blu scrive:

 

Ecco...?

 

...Italia

 

..Europa (incluso Italia)

 

..USA

 

 

 

Numeri deprimenti, non si fatica a capire perche' i costruttori stiano scappando.

Una piccola nota, conoscendo i numeri della Mustang, in pratica quasi monopolizza il settore. Sperando non sparisca pure lei entro il 2023.

Per Camaro sembra abbiano gia' suonato il de profundis.