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Scelte strategiche gruppo Stellantis NV


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3 ore fa, Bertoz scrive:

A quanto pare Tavares si sta impegnando a conoscere bene i marchi per non fare disastri, vista già la situazione complicata in cui si trovano i marchi nostrani.

 

https://www.ilmessaggero.it/blog/milleruote/tavares_il_nuovo_leader_di_fca_psa_un_emozione_sto_studiando_le_storia_dei_marchi_italiani_senza_pari-5078275.html?fbclid=IwAR0HwKv0HTtevxw1zCUqajKsO0EzU4G4-Uf0rK1fvs1KOjGRrqcpNWWY50I

 

Visto l'impegno per i marchi italiani di FCA dal passato glorioso (direi tutti), potrebbe essere un rischio per quelli nati dal nulla come DS.

 

Tavares, detto in soldoni, è la più grande botta di culo che ci potesse arrivare. Ha capacità manageriali fuori dall'ordinario, e in più è un autentico car guy. Uno che si fa i rally, cresciuto a pane e pistoni. Praticamente un ibrido tra Marchionne e Ghidella.

Di DS non mi importa un fico secco. Ma dubito che verrà eliminata se non assolutamente necessario. Anzi, se verrà eliminata, temo che sarà in buona compagnia (secondo il detto: uno ciascuno non fa male a nessuno...) per cui spero addirittura che non tocchi nulla, anzi che rilanci Abarth, che fino ad ora è stata ignorata perfino dalle slide.

 

Parentesi Lancia: non mi stupirei, e non lo biasimerei, se le staccasse definitivamente la spina. Però... in un mondo di DS, Cupra, Polestar, e di altri tristi marchi di cartapesta che sono pure operazioni di marketing per poter alzare un po' l'asticella, lasciar andare un marchio come Lancia mi sembra una follia.

Modificato da Yakamoz
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14 minuti fa, 4200blu scrive:

 

Siamo sicuro che storia nel mondo di oggi e un punto di forza? Che storia hanno Geely, Polestar, Byton, Tesla, Lynk&Co e Aiways?

 

I costruttori full-electric (Byton, Tesla e Aiways da te citati) fanno parte, per ora, di un mondo a parte, Polestar e Lynk&Co mi pare non abbiano ancora dimostrato nulla e se Geely si affanna tanto per rastrellare marchi europei ci sarà un motivo......

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Tavares sicuramente sarà molto competente in termini di prodotti espero che sarà tirar fuori tutto il potenziale storico e sportivo di tutti i marchi Italiani.

 

Ho controllato e la frase che dice più o meno che PSA sara inglobato dentro FCA e scritta anche nel rapporto annuale FCA. ;)

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6 ore fa, Yakamoz scrive:

Tavares, detto in soldoni, è la più grande botta di culo che ci potesse arrivare. Ha capacità manageriali fuori dall'ordinario, e in più è un autentico car guy. Uno che si fa i rally, cresciuto a pane e pistoni. Praticamente un ibrido tra Marchionne e Ghidella.

Probabilmente sarà mia ignoranza, ma questa storia di Tavares car guy la capisco fino a un certo punto. Mi spiego: quando è arrivato alla guida di PSA la prima cosa che ha fatto è stata cassare la RCZ, i futuri modelli sportivi dei brand PSA saranno tutti ibridi/elettrici e il suo product plan era basato principalmente su suv, motori di cilindrata contenuta e TA. Non fraintendetemi, come manager non si discute, i risultati parlano per lui, ma questo non vuol dire che se ci saranno da fare tagli o scelte dolorose si farà scrupoli per salvaguardare i desideri degli appassionati.

In ogni caso, questa è sempre solo una mia opinione, può anche darsi che mi sbagli.

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2 minuti fa, GL91 scrive:

Probabilmente sarà mia ignoranza, ma questa storia di Tavares car guy la capisco fino a un certo punto. Mi spiego: quando è arrivato alla guida di PSA la prima cosa che ha fatto è stata cassare la RCZ, i futuri modelli sportivi dei brand PSA saranno tutti ibridi/elettrici e il suo product plan era basato principalmente su suv, motori di cilindrata contenuta e TA. Non fraintendetemi, come manager non si discute, i risultati parlano per lui, ma questo non vuol dire che se ci saranno da fare tagli o scelte dolorose si farà scrupoli per salvaguardare i desideri degli appassionati.

In ogni caso, questa è sempre solo una mia opinione, può anche darsi che mi sbagli.

Credo che un CEO debba salvaguardare di più i desideri degli azionisti che quelli degli appassionati

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8 minuti fa, legacy92 scrive:

Credo che un CEO debba salvaguardare di più i desideri degli azionisti che quelli degli appassionati

Infatti, era esattamente questo il concetto che volevo esprimere. Non convinciamoci che arriva Tavares e dà disco verde a tutti i progetti che vorremmo noi, perché dubito fortemente sarà così. Lo so, magari sto mettendo le mani avanti, ma è perché ho già come la sensazione che i "Tavares dimettiti!!1!1!" non tarderanno ad arrivare.

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