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Inviato

I don't like omission of PHEV tech in the long run.

 

On one slide they've highlighted only JVs, only so to speak in house production. And of course it all comes from PSA.

 

PSA in comparison to FCA has very different policy. FCA wants to deliver the best possible products which consume time. Of course FCA has much more advanced development methods so it doesn't take more than for PSA. But FCA tends to do what I call "fine development". Some additional development for vehicle purpose, not just fine tune it like PSA is doing. And FCA wants to offer best possible technology.

On the other hand PSA is all about cloning, make many clones as soon as possible at very low price.

 

For example on electrification front. PSA has a JV with Punch for fake e-DCT. I say fake because it has a single clutch so it can't be DCT.
On the other hand FCA is buying best possible tech. For the European FWD market Getrag/Magna 7 speed wet DCT with built in electric motor which can be P2 MHEV/PHEV. From ZF for RWD line up their 4th gen ZF 8HP.

 

Or on electric motor front. PSA has JV with Nidec. FCA is buying or will buy electric motor which are state of the art, ZF electric motors for Maserati.

 

I was thinking that Stellantis will combine best practices from both companies. Aiming high attitude from FCA with quick rollout from PSA. But it seems they are all behind cost cutting PSA policy while advanced FCA's development tools will help with faster development times.

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Inviato
56 minuti fa, espresso scrive:

I segnali sono negativi.

 

Ció che presagivo: al di lá della proprietá, la gestione é stata data a TAVARES e quindi ai francesi. Il suo gruppo di fidati era ed é francese. Ció porta il nostro a parlare con il Ministro francese su giornali francesi di quanto il lavoro di exPSA e Stellantis sia importante per la Francia, e riservando solo schiaffi alla parte exFCA.

 

Ció é molto molto preoccupante.

 

Il fatto che non abbia neanche nominato 500e ed eMini, il fatto che non abbia detto che la prossima Gigafactory sará in Italia (MIRAFIORI era giá stata scelta da FCA come fabbrica delle batterie!)

il fatto che parli solo delle SUE (il problema che sente sue quelle sviluppate sotto di lui e non da FCA con Sergione) piattaforme di merda (si, di merda: allo stato attuale le 2 piattaforme exPSA e i 2 motori che hanno sono delle poverate rispetto alle migliori tedesche) é foriero di danni inimmagginabili per la progettazione e la parte ingegnieristica italiana.

 

Piú passa il tempo e piú Tavares sembra pericoloso. Associato alla politica francese (notoriamente egoista, ipocrita ma con il senso della Francia prima delgli altri) e alla politica/imprenditoria italiana (prima il mio successo personale, poi eventualmente va bene anche per gli altri italiani) siamo in grandissimo pericolo.

 

John, per favore, ricorda la legacy di tuo nonno Gianni, ricordati che sei prima di tutto italiano, mantieni Stellantis legata stretta stretta all'Italia.

Il fatto che uno come Tavares scelga i suoi collaboratori più stretti e fidati è normalissimo; noi tutti ci auguriamo più italiani per i nostri marchi e, di gente italiana, ce n'è anche se in minor parte rispetto a quelli francesi. La cosa importante è che non trattino i nostri, PREGIATI, marchi come delle mere Opel o Citroen e poi non credo affatto che i posti di lavoro in Italia vadano meno. 

 

Diciamo che concordo sull'uso dubbio di particolari piattaforme; infatti, avevo già espresso il mio dubbio su come mai era trapelata la notizia (più che fondata) di una '308 made in Italy' e CMP modificato, quando per lo smorzamento dei costi la SUSW Evo era qualcosa di più in linea con Alfa, ma sopratutto pronto.

Posso dire che questo mi fa pensare ma, se per una gamma BEV ci sta l'adozione di un'unica piattaforma (il carattere di una Maserati BEV non lo considero per nulla diverso dalla e208, anzi), per la gamma ibrida/ICE sanno che un E-SUV o berlina E va fatto su Giorgio, sia per rispetto di chi ci ha lavorato, sia per prestigio e quindi qualità, ma principalmente perché è federalizzata come è stato detto. 

 

Di Tavares mi fido comunque così come di Elkann che, ricordiamoci, ha il diritto di veto. 

 

Ma Mirafiori non sarebbe stato un polo ingegneristico per le BEV? Non ricordo che sarebbe stata considerata una Gigafactory... 

 

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Inviato
25 minuti fa, Bare scrive:

2nd gen eCMP should be in the hands of Italian R&D teams. Large chunk of it. That's for sure.

Sarei davvero felice se così fosse

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Inviato
14 ore fa, HF integrale scrive:

 

Guarda che nel 2020 gli USA al 30% di BEV nemmeno nel mondo dei sogni...

Quello che importa è la quota di elettrificato sul totale venduto...è citata da qualche parte?

Pensano di vendere solo BEV dal 2030? non penso proprio

 

 

 

 

basta fare la % di LEV * percentale di BEV, tipo nel 2025 saranno in europa 70% di 31% quindi il 22%

Inviato

L'impressione è che di fronte a norme e mercati cangianti a velocità della luce il contafagiolismo che porta all'attacco dei cloni sia l'unica strategia possibile. Ma è anche vero che è un livellamento verso il basso, che porta a scegliere per ogni clone non la meccanica più efficiente, adatta o consona al marchio, ma solo quella più economica. E questo per la peculiarità dei marchi italiani ( ma anche americani) è un grosso errore. Perché, per esempio una Panda su cmp non farebbe mai i numeri dell' attuale, diventando troppo grossa e costosa. Od una Giulia su 508, anche se phev e con 360 cv. Per non parlare di una Challenger a base DS9. 

Senza contare che il sistema Paese alla tedesca può esistere solo in Francia: altrove si giudica più il prodotto che la nazionalità dello stesso. 

La forza della buonanima, unico tra i manager europei in Usa, è stata quella di rispettare e se possibile assecondare le peculiarità tecniche di marchi e mercati al di là del risparmio assoluto, pensando FCA come una banca organi da cui ciascun singolo costruttore poteva attingere per realizzare il prodotto consono a quel mercato ed a quel marchio. 

Cosa ben diversa dal cloning spinto di Tavares, dove si fatica a trovare differenze tra un numero sempre crescente di modelli. 

Vedremo, ma sono abbastanza pessimista. 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Inviato (modificato)
38 minuti fa, Alain scrive:

Veramente io mi sono ascoltato tutta la conferenza stampa di Tavares ed ha ripetuto più volte che non ci saranno tagli occupazionali in italia negli stablimenti, ed il suo obiettivo e saturare gli impianti con le politiche delle sister car.

 

pochi pianali spalmati su più marchi possibili per abbattere il costo di produzione e saturare il mercato, ed ha anche detto che il problema FCA e di Peugeot prima della fusione con Opel era proprio questo, ovvero non riuscire ad andare a BEP sui singoli modelli perchè non la produzione non andava a saturarsi, e quindi non si creavano nuovi modelli in quanto si sapeva che erano in perdita. 

 

Con la fusione PSA FCA ed i suoi numerosi marchi ogni pianale può sfornare sister car dedicato ad ogni brand e saturare il mercato. 

 

è la stessa strategia di VW group e finalmente si può fare loro concorrenza a testa alta perchè i modelli ci saranno. 

 

diamogli tempo di lavorare, io sono fiducioso anche per l'italia. 

certo manca una factory per le batterie che è prevista in francia e germania, ma a mio avviso bisogna che intervenga il governo con mega incentivi per farla aprire. 

 

 

Nell' annual general meeting di Stellantis di ieri, non ha detto quel che hai scritto. D'altra parte, ha messo in evidenza la Joint venture con TOTAL (di PSA), Free2Move (creata da PSA), l' e-DCT come cambio per i BEV del futuro (Joint venture di PSA e fabbricato a METZ in 600 mila pezzi all'anno), eCMP come piattaforma base per Stellentis fino a lla STLA Small (presumibilmente derivata da eCMP), la Joint venture con NITEC.

 

Tutte robe comunque mediocri.

 

NON 1 parola su eMini, Mirafiori.

 

 

Modificato da espresso
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Inviato (modificato)
5 minuti fa, espresso scrive:

 

Nell' annual general meeting di Stellantis di ieri, non ha detto quel che hai scritto. D'altra parte, ha messo in evidenza la Joint venture con TOTAL (di PSA), Free2Move (creata da PSA), l' e-DCT come cambio per i BEV del futuro (Joint venture di Stellantis e fabbricato a METZ in 600 mila pezzi all'anno), eCMP come piattaforma base per Stellentis fino a lla STLA Small (presumibilmente derivata da eCMP)

 

NON 1 parola su eMini, Mirafiori.

 

io mi riferisco alla conferenza stampa di due mesi fa ed alle risposte ai giornalisti tra i quali quelli italiani. 1 ora e 40 da vedere. 

 

 

Modificato da Alain
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"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Inviato
41 minuti fa, Bare scrive:

2nd gen eCMP should be in the hands of Italian R&D teams. Large chunk of it. That's for sure.

 

with 4 platforms, can also be that he can assign 1 for each R&D center (italy/germany/france/US) to made them survive and avoid unions discussions

Inviato
2 minuti fa, Alain scrive:

 

io mi riferisco alla conferenza stampa di due mesi fa ed alle risposte ai giornalisti tra i quali quelli italiani. 1 ora e 40 da vedere. 

 

 

Già roba bella vecchia. Dichiarazioni generiche. I segnali, da alllora in poi sono aumentati

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