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Scelte strategiche gruppo Stellantis NV


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Cita
 

Stellantis produrrà velivoli elettrici insieme ad Archer e fornirà finanziamenti strategici per la crescita

  • Stellantis e Archer uniscono le forze per produrre il velivolo eVTOL Midnight di Archer
  • Stellantis contribuirà con tecnologie e competenze produttive avanzate, oltre a mettere a diisposizione personale esperto e capitali per consentire la produzione del velivolo
  • Il contributo di Stellantis consentirà ad Archer di rafforzare il proprio percorso verso la commercializzazione, favorendo l’azienda partner nella riduzione di centinaia di milioni di dollari di spesa
  • L’obiettivo di Stellantis è produrre in serie il velivolo eVTOL di Archer sulla base di un contratto in esclusiva
  • Stellantis fornirà 150 milioni di dollari di capitale azionario per un potenziale utilizzo da parte di Archer, a sua discrezione nel 2023 e nel 2024
  • Stellantis intende aumentare la propria partecipazione strategica mediante acquisti futuri di azioni di Archer sul mercato aperto
     

AMSTERDAM E SANTA CLARA, CALIFORNIA, 4 gennaio 2023  Stellantis N.V. (NYSE / MTA / Euronext Parigi: STLA) e Archer Aviation Inc. (NYSE: ACHR) hanno annunciato oggi di voler estendere in modo significativo la loro partnership unendo le forze per produrre Midnight, il velivolo elettrico di punta di Archer, a decollo e atterraggio verticale (eVTOL).

Stellantis collaborerà con Archer nella realizzazione dell’impianto di produzione annunciato di recente dall’azienda stessa a Covington, in Georgia, in cui le società prevedono di iniziare a produrre il velivolo Midnight nel 2024. Midnight è progettato per essere sicuro, sostenibile, silenzioso e, con un carico utile previsto di oltre 1.000 libbre (454 kg), è in grado di trasportare quattro passeggeri più un pilota. Con un’autonomia di 100 miglia (161 km), Midnight è ottimizzato per viaggi back-to-back di breve distanza intorno alle 20 miglia (32 km), con un tempo di ricarica di circa 10 minuti.

Questa partnership unica nel settore della mobilità aerea urbana sfrutterà i rispettivi punti di forza e le competenze di ciascuna azienda per portare il velivolo Midnight sul mercato. Archer porta il suo team internazionale di esperti in eVTOL, propulsione elettrica e certificazione, mentre Stellantis apporterà alla partnership tecnologie e competenze avanzate nell’ambito della produzione, oltre mettere a disposizione personale esperto e capitali. L’unione è destinata a consentire una rapida ascesa della produzione del velivolo per soddisfare i piani di commercializzazione di Archer, permettendo al contempo alla stessa Archer di rafforzare il proprio percorso verso la commercializzazione, aiutandola a ridurre la spesa di centinaia di milioni di dollari durante la fase di avvio della produzione. L’obiettivo per Stellantis è quello di produrre in serie il velivolo eVTOL di Archer sulla base di un contratto in esclusiva.

Come ulteriore dimostrazione del proprio impegno, Stellantis fornirà fino a 150 milioni di dollari di capitale azionario per un potenziale utilizzo a discrezione di Archer nel 2023 e nel 2024, a condizione che vengano raggiunti determinati traguardi aziendali che Archer prevede di conseguire nel 2023. Stellantis intende inoltre aumentare la propria partecipazione strategica mediante futuri acquisti di azioni di Archer sul mercato aperto. Queste azioni, unitamente agli altri elementi di questa partnership, consentiranno a Stellantis di diventare un investitore di riferimento a lungo termine in Archer.

“Negli ultimi due anni abbiamo lavorato a stretto contatto con Archer e sono rimasto sempre positivamente impressionato dall’ingegno e dall’impegno incrollabile nei confronti dei risultati”, ha dichiarato Carlos Tavares, CEO di Stellantis. “Approfondendo la nostra partnership con Archer come investitore strategico e con piani di crescita della nostra partecipazione azionaria, dimostriamo come Stellantis stia superando i limiti per fornire una libertà di mobilità sostenibile, che non si limiti alla strada, ma arrivi fino al cielo. Sostenere Archer con la nostra esperienza produttiva è un altro esempio di come Stellantis guiderà il modo in cui il mondo si muove.”

“Il continuo riconoscimento da parte di Stellantis dei progressi di Archer verso la commercializzazione, e l’impiego attuale di importanti risorse per costruire con noi il velivolo Midnight, pone Archer in una posizione di vantaggio rispetto alla concorrenza”, afferma Adam Goldstein, fondatore e CEO di Archer. “Le nostre due aziende stanno compiendo insieme questi passi importanti per realizzare l’opportunità unica di ridefinire il trasporto urbano per un’intera generazione.”

Dal 2020 Stellantis è un partner strategico per Archer attraverso varie iniziative di collaborazione e dal 2021 in qualità di investitore. In questo lasso di tempo, Archer ha potuto usufruire della profonda esperienza di Stellantis nell’ambito della produzione, della supply chain e del design, unendo questo know-how ai propri sforzi per progettare, sviluppare e commercializzare il suo velivolo eVTOL.

 

Archer
Archer progetta e sviluppa velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale da impiegare nelle reti di mobilità aerea urbana. La missione di Archer è quella di dare slancio alla viabilità aerea, consentendo a ognuno di noi di reimmaginare il modo in cui muoversi e in cui trascorrere il proprio tempo. Il team di Archer ha sede a Santa Clara, in California. Per maggiori informazioni, visita il sito www.archer.com.

 

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Tavares: “Cercheremo di battere Tesla”

Il CEO di Stellantis non teme la competitività del costruttore statunitense: "Non sarà facile, ma siamo nel racing mode"

...

“Abbiamo un profondo rispetto per Tesla, è molto competitiva. Ma abbiamo raggiunto un livello di sofisticatezza che ci consente di sfidare altre case automobilistiche, tra cui proprio Tesla – le parole del manager portoghese riportate da Ansa – La nostra tecnologia è pronta, vogliamo competere con Tesla. Cercheremo di batterla, anche se non sarà facile. Siamo nel racing mode“. L’obiettivo di Stellantis che è stato ribadito da Tavares, duello con Tesla a parte, è quello di decarbonizzare la gamma di tutti i suoi marchi così da contribuire più massicciamente al triplice target di mobilità: libera, pulita e sostenibile. “Il 2023 è iniziato molto bene con la partnership con Archer. Per noi è tutto sulla libertà della mobilità pulita, sicura e sostenibile – ha concluso il numero uno del gruppo italo-francese – In casa Stellantis il driver numero uno è l’esecuzione del nostro piano industriale, non il taglio dei costi”.

 

https://www.formulapassion.it/automoto/mondoauto/tavares-stellantis-sfida-tesla-fiat-peugeot

 

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Mi lascia un po' perplesso che STELLANTIS lanci così tanti modelli di transizione (3 suvvetti più Ypsilon, per esempio), che non eccellono ne come modelli termici, ne con le versioni elettriche. Non sembrano modelli già nati vecchi?

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22 minuti fa, maxsona scrive:

Mi lascia un po' perplesso che STELLANTIS lanci così tanti modelli di transizione (3 suvvetti più Ypsilon, per esempio), che non eccellono ne come modelli termici, ne con le versioni elettriche. Non sembrano modelli già nati vecchi?

Stellantis ha bisogno di modelli pronti in Europa (citofonare ai marchi ex FCA), e comunque saranno modelli relativamente più accessibili al grande pubblico rispetto alle BEV degli altri gruppi. Inoltre la maggior dote di PSA è quella di avere una tecnologia termica "economica" abbastanza recente e ben ammortizzata, perchè buttarla via? 

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49 minuti fa, nucarote scrive:

Stellantis ha bisogno di modelli pronti in Europa (citofonare ai marchi ex FCA), e comunque saranno modelli relativamente più accessibili al grande pubblico rispetto alle BEV degli altri gruppi. Inoltre la maggior dote di PSA è quella di avere una tecnologia termica "economica" abbastanza recente e ben ammortizzata, perchè buttarla via? 

Senza dimenticare che sviluppo ed impostazioni delle linee costano come rifornire le macchinette delle merendine di Stellantis per un paio di settimane quindi sono vetture che con un paio di decine di migliaia di vendite si ripagano 😜

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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3 minuti fa, stev66 scrive:

Senza dimenticare che sviluppo ed impostazioni delle linee costano come rifornire le macchinette delle merendine di Stellantis per un paio di settimane quindi sono vetture che con un paio di decine di migliaia di vendite si ripagano 😜

Il problema è che alcuni cloni stentano a fare anche quel paio di decine di migliaia* di vendite (C4) all'anno, e altri cloni sembrano praticamente assenti probabilmente per favorire la vendita di cloni più reddittizzi (Astra e DS4). Se tutti i cloni ex FCA andranno così , Tavares verrà mandato ai giardinetti prima del tempo.

  

*Roba che Ypsilon e Tipo fanno tranquillamente e parliamo di sonori flop (almeno parlando dell'europa che conta), di cui uno culminato con il ritiro del modello da quasi tutti i mercati europei.

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15 minuti fa, nucarote scrive:

Il problema è che alcuni cloni stentano a fare anche quel paio di decine di migliaia* di vendite (C4) all'anno.

C4 ha venduto nel 2021, in Europa, 64.982 unità (secondo Carsalesbase). 15k in meno rispetto a Ceed e 15k in più rispetto a i30, quasi il doppio rispetto a Tipo.

 

Ora, non è successone chiaramente, ma considerando il fatto che usa una base di seg.B, avranno speso due bruscolini per progettarla ma staranno già guadagnandoci.

Modificato da Tommy99
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Placati

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14 minuti fa, nucarote scrive:

Il problema è che alcuni cloni stentano a fare anche quel paio di decine di migliaia* di vendite (C4) all'anno, e altri cloni sembrano praticamente assenti probabilmente per favorire la vendita di cloni più reddittizzi (Astra e DS4). Se tutti i cloni ex FCA andranno così , Tavares verrà mandato ai giardinetti prima del tempo.

 

...e nonostante dei migliai di cloni e i decine di marchi perdono costantamente quota di mercato in Europa.....

 

 

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