Scelte strategiche gruppo Stellantis NV

[pennellotref]

22 ore fa, HF integrale scrive:

 

Aiuti europei? No. Semmai la BCE ha svolto un programma "pandemico" (PEPP) di acquisti di titoli di stato di tutti i paesi dell'Eurozona ma in corrispettiva al peso percentuale delle quote BCE di ogni stato, quindi per prima la Germania, poi la Francia e infine l'Italia. (ma tutte le banche centrali del mondo hanno fatto la stessa cosa, anche FED e BOE)

Semmai si è fatto 150 miliardi di deficit allentando l'austerità nel 2020 e nel 2021....che con la revisione del superbonus di Eurostat/Istat è ancora più alto (è costato 110 mld) ma sono soldi italiani, non europei. (deficit 2021 al 9% con revisione superbonus e 8% nel 2022).

La Commissione si è resa conto che l'austerità degli anni passati ha peggiorato e non risolto i problemi.

Di europeo ci saranno circa 65 mld di stanziamenti del PNRR a fondo perduto ma su un arco temporale di 6 anni (2021-2026) che compenseranno i versamenti che l'Italia fa al bilancio europeo che ha programmazione su 7 anni (2021-2027) per cui non dovremmo essere contributori netti per la prima volta ma percettori anche se di poco (è in forse perchè con l'uscita di UK il contributo italiano aumenterà in proporzione).

Sono 10 mld anno. Il resto sono prestiti del PNRR, che ha richiesto solo l'Italia (non la Spagna) ad un tasso che doveva essere agevolato, ma che con la risalita dei tassi non sarà a costo 0, ma a tasso di mercato.

Il fatto è che gli investimenti prima che siano cantierabili servono un paio di anni, per cui finora le prime rate sono state corrisposte su misure di riforme e non su effettivi lavori nei cantieri...adesso c'è il difficile, ossia ar partire i cantieri in un paese dove la burocrazie, i ricorsi, e le tempistiche delle opere sono bibliche.

Per tornare a noi ci sono opere come stazioni di ricarica a idrogeno, treni ad idrogeno etc etc che non potranno essere realizzati visto che non ci sono sul mercato ne le auto ne i treni a idrogeno.

 

 

E qualcosa di questo piano dovrà per forza arrivare al settore auto e la sua filiera se è vero che nel suo insieme rappresenta dal 12 al 20% del Pil, per riportare la produzione italiana a valori decenti

 

https://24plus.ilsole24ore.com/art/l-auto-sparisce-fabbriche-italiane-volumi-dimezzati-10-anni-AE2JYJZD?s=hpf

 

La Spagna produce il triplo delle auto italiane...siamo sprofondati in fondo a tutte le classifiche...e a questo punto non è un problema di competitività ma di investimenti mancanti

 

https://podcast.ilsole24ore.com/serie/le-voci-sole-24-ore-AEOcD15B/la-caporetto-auto-italiana-volumi-dimezzati-spagnoli-ne-producono-piu-triplo-AE5EqlZD

 

 

Startmag è ai livelli del fatto quotidiano, solo più complottista🤣. Prova almeno con formiche....😁

 

CT non ha posto il problema dei costi (e dei finanziamenti......) in Italia ma lo ha posto ad ogni latitudine e longitudine del globo terraqueo in cui Stellantis opera. Per es. visto cosa sta succedendo in USA con Belvidere ed in Canada con la fabbrica di batterie ? Chi pensa che CT penda dalle labbra di Macron, sbaglia di grosso; questa è gente che è pagata per fare la qualunque ivi incluso vendere, se necessario, la propria madre pur di rimediare un dollaro o un euro in più. Ciò avviene in tempi normali, figuriamoci in quelli attuali contrassegnati da due svolte epocali: elettrico a go go e calata dei "barbari" (leggasi cinesi....) in Europa.

Modificato 2 Giugno 2023 da pennellotref

[Marco1975]

Da questo articolo si vede l’importanza di uno stato azionista … il governo francese sta negoziando per portare in Francia la produzione della futura e-208 (attuale generazione si produce in Slovacchia e a breve andrà a Saragozza in Spagna insieme alla nuova Ypsilon). Voi vedere il governo italiano negoziare per portare Punto 2024 o la Ypsilon in Italia ?

 

https://www.largus.fr/actualite-automobile/apres-la-renault-5-l-etat-souhaite-une-peugeot-e-208-made-in-france-30027282.html?ns_mchannel=email&ns_source=ExtTarget&ns_campaign=20230602NL&ar_mchannel_payant=gratuit&ar_typologie_campaign=newsletters&ar_typologie_email=fidelisation&ar_objectif_email=PV&utm_source=AGSnewsletter&utm_medium=email&utm_campaign=20230602NL

[xtom]

2 ore fa, Marco1975 scrive:

Voi vedere il governo italiano negoziare per portare Punto 2024 o la Ypsilon in Italia ?

Se le fanno a carbone e vapore sicuramente sì 😂

[GFab]

Non so se auspicare una partecipazione di Cdp che sarebbe molto costosa, ma sicuramente è il momento per il governo di stare col fiato sul collo alla proprietà di Stellantis e controbattere alla narrazione entusiastica di JE. L’azienda di per sé andrà pure bene e con margini (soprattutto americani) stellari, ma per l’Italia siamo nel momento più basso della storia della produzione automobilistica, con numeri mai così bassi, una quota di mercato sull’orlo del precipizio e uno sviluppo tecnologico (e relativo indotto) spostato altrove. Ci si aspetta un recupero nei prossimi anni ma andrebbero fatte delle richieste relative al bilanciamento tra i centri di progettazione e all’assegnazione di produzioni di massa (le omeopatiche seg. D di Melfi sono una mezza presa per i fondelli). Aggiungerei poi che l’auspicato grande successo europeo di Jeep è molto al di là dal venire, nonostante il piano marchionniano di sostituire Fiat con Jeep sui mercati EU. 

[j]

Comunque giusto per aggiungere qualche dato ieri Tavares ha dichiarato che saranno 12 i modelli EV che verranno prodotti in Francia entro il 2030, in Italia ad oggi siamo a 14 modelli EV già annunciati (15 se consideriamo il Ducato, 19 se consideriamo i fratelli se verranno fatti ad Atessa) e con i modelli di Pomigliano ancora da annunciare

[nucarote]

Inviterei nuovamente gli utenti tutti ad attenersi a commentare fatti concreti attinenti alle dinamiche correnti del gruppo Stellantis, altri messaggi pregni di speculazioni/pareri personali non verranno più tollerati e verranno immediatamente censurati.

[diciottocavalli]

1 ora fa, j scrive:

Comunque giusto per aggiungere qualche dato ieri Tavares ha dichiarato che saranno 12 i modelli EV che verranno prodotti in Francia entro il 2030, in Italia ad oggi siamo a 14 modelli EV già annunciati (15 se consideriamo il Ducato, 19 se consideriamo i fratelli se verranno fatti ad Atessa) e con i modelli di Pomigliano ancora da annunciare

Senza entrare nel merito del conteggio, il Ducato elettrico non verrà prodotto in Italia. Attualmente viene assemblato tra Atessa e Mirafiori (dove viene completato probabilmente in maniera semi artigianale), invece con l'aggiornamento atteso a breve verrà assemblato interamente sulla linea produttiva... ma l'impianto prescelto è quello polacco di Gliwice, da cui usciranno e-Ducato e tutti i fratelli a brand PSA. Ad Atessa rimangono i modelli a gasolio. 

[Stellaris]

On 1/6/2023 at 22:30, pennellotref scrive:

Wall Street è la borsa primaria di Stellantis in quanto lo era di FCA che esiste ancora ma con diversa ragione sociale (quel cacchio di nome orrendo). Se poi s'intende quotazione esclusivamente statunitense, nome yankee e sede americana allora.....

L'unico motivo per cui Stella è ancora sottovalutata ha a che vedere con il fatto che, rispetto a Ford e GM, non ha ancora una presenza elettrica pura rilevante sul mercato. Agli occhi degli investitori Stellantis è ancora a livello di chiacchere "elettriche" in NA. E' percepita ancora come un dinosauro del quale, ad ogni piè sospinto, si sottolinea quanto sia in colpevole ritardo. 

 

 

NY e la prima piazza per numéro di investitori , di titoli e in soldoni, ma la piazza principale di Stellantis e il MIB.

 

E stato un incorporamento di PSA in FCA, cioè la piazza di base e sempre quella di FCA.

 

Anche se secondo me, i rumors di un spostamento di sede e piazza affari tutto in USA in futuro siano abbastanza veritieri.

 

Per una realtà che vuole diventare una Tech Compagny, penso che sarà il massimo. Già il fatto di avere rinomato STLA in USA, STLAP a Parigi e STLAM a Milano, va in questo senso.

Modificato 3 Giugno 2023 da Stellaris

[Stellaris]

Anche il fatto che l’unica sede storica rimasta sia quella di Auburn Hills potrebbe spiegare i rumors di avere tutto in USA.

 

Comunque sui poteri Francesi… non gli vedo tutti in Francia… il design e in Italia (Ploue si è trasferito a Torino), l’Engineering anche (Wester a Torino), il marketing (O.François a Torino), le Finanze in USA (Palmer a Detroit come la sua sostituta), la tecnologia in USA (Curic in USA), poi i poteri operativi sono divisi tra Tavares e Elkann in Olanda con location secondaria in Francia per il primo e in Italia per il secondo…

 

[tenore]

1 ora fa, Stellaris scrive:

Anche il fatto che l’unica sede storica rimasta sia quella di Auburn Hills potrebbe spiegare i rumors di avere tutto in USA.

 

Comunque sui poteri Francesi… non gli vedo tutti in Francia… il design e in Italia (Ploue si è trasferito a Torino), l’Engineering anche (Wester a Torino), il marketing (O.François a Torino), le Finanze in USA (Palmer a Detroit come la sua sostituta), la tecnologia in USA (Curic in USA), poi i poteri operativi sono divisi tra Tavares e Elkann in Olanda con location secondaria in Francia per il primo e in Italia per il secondo…

 

 eh,. wester e in usa. francois e il ceo del marchio fiat e nulla piu (cosi come imparato e alfa, napolitano lancia o huttel opel ecc.)

 

ploue si e messo a capo del rilancio lancia per quanto rigurada il design, che sia fisicamente o temporaneamente a torino non implica che sia fisso a torino, visto che segue il design di tutti i marchi.

 

tavares stara di base a parigi ma e ralativo, seguendo tutto.

 

elkann sta tranquillo a villa frescot aspettando i dividendi.