Scelte strategiche gruppo Stellantis NV

[tenore]

28 minuti fa, Alain scrive:

mossa a mio avviso - che sono meno di nessuno, un semplice autoparerista - intelligente, ti assicuri uno sbocco in Cina acquisendo un'azienda locale e puoi importare i suoi prodotti per il segmento low cost che i marchi europei non riescono a presidiare per i costi di produzione in italia, francia e germania. 

 

fra tre / cinque anni tirerà la riga tra investimenti fatti e risultati e li salteranno i primi marchi, a mio avviso il primo è Alfa, Maserati sul filo del rasoio e Lancia tutto da capire come viene preso dal mercato il rilancio con la gamma full BEV (Ad eccezione della prossima Ypsilon). 

Opel e DS rischiano meno perchè sostenuti dai mercati interni. 

io la vedo così. 

 

Opel (con Vauhall, non scordiamolo) ad oggi e il secondo marchio del gruppo in Europa per volumi, vedo difficile che chiuda se tutti gli atri a parte pegeout sono dietro.

 

DS e quello messo peggio, i volumi sono disastrosi praticamente da sempre, e un prodotto che non vende neanche in Francia, mentre Alfa e Lancia perlomeno in Italia hanno un potenziale.

 

DS pero e ancora li e con nuovi prodotti un arrivo, quindi non vedo perche a Alfa e Lancia possa essere dato cosi meno tempo.

20 minuti fa, Motron scrive:

Ma solo nella mia azienda i costi di produzione in Cina sono uguali al resto del mondo?

Non vedo bene la Cina nel prossimo futuro e già attualmente è bella ferma

 

il vantaggio piu che nella maodopera (eventualmente compensata dai coti di logistica, in caso di import) e nel controllo delle materie prime e probabilmente anche nella tecnologia bev

[GL91]

43 minuti fa, Alain scrive:

fra tre / cinque anni tirerà la riga tra investimenti fatti e risultati e li salteranno i primi marchi, a mio avviso il primo è Alfa, Maserati sul filo del rasoio

 

Cioè taglierebbero gli unici due marchi "premium/luxury" con la speranza di fare qualche numero nel mercato americano?

[4200blu]

11 minuti fa, GL91 scrive:

 

Cioè taglierebbero gli unici due marchi "premium/luxury" con la speranza di fare qualche numero nel mercato americano?

…per vendere quante alfa negli stati? Invece di mantenere un marchio e vendere 25k o 30k Alfa fatto con costi alti in Italia vendi 75 o 100k Leapmotor fatto in cina e hai guadagnato molto di piu. 
 

 

[xtom]

11 minuti fa, 4200blu scrive:

in Italia vendi 75 o 100k Leapmotor fatto in cina e hai guadagnato molto di piu. 

Hai per caso i dati di vendita della Leapmotor T03 che viene importata in Francia ed in altri paesi europei?

[Motron]

42 minuti fa, carloc scrive:

Nell'automotive, soprattutto elettrico, in Cina il governo foraggia pesantemente i costruttori. Evidentemente nel tuo campo non è così.

Ma cosa vuol dire concretamente questa cosa sulla bocca di tutti?

 

37 minuti fa, tenore scrive:

il vantaggio piu che nella maodopera (eventualmente compensata dai coti di logistica, in caso di import) e nel controllo delle materie prime e probabilmente anche nella tecnologia bev

Si in parte, ma la tecnologia bev non è niente che si possa fare in eu molto facilmente.

 

Io credo che il punto sia che fuori dalla Cina, le auto bev non hanno un mercato tale da rendere giustificati gli investimenti giusti.

In eu e us le bev non vanno a meno che non ti chiami Tesla, che infatti è diventata un impero senza Cina.

[Davialfa]

sinceramente mi pare strano pure a me che tra i primi brand a saltare ci siano eventualmente alfa o maserati. Si parla tanto del fatto che i cinesi presidieranno per primi le posizioni mass market e stellantis dovrebbe chiudere quelle ad alto valore o premium? Non credo proprio.

Ds e Lancia per me sono quelli più a rischio

[carloc]

1 ora fa, Motron scrive:

Ma cosa vuol dire concretamente questa cosa sulla bocca di tutti?

 

https://www.alvolante.it/news/auto-cinesi-europa-commissione-apre-indagine-388137

 

Cita

Le preoccupazioni sono state esplicitate chiaramente davanti al Parlamento europeo dalla presidente von der Leyen: “I mercati globali sono invasi da auto elettriche cinesi particolarmente economiche. Il loro prezzo è tenuto artificialmente basso da enormi sussidi statali e questa provoca distorsioni di mercato. Oggi voglio annunciare che la Commissione europea sta avviando un’indagine anti-sovvenzioni sui veicoli elettrici provenienti dalla Cina. L’Europa è aperta alla concorrenza, non a una corsa al ribasso”. 

 

[nucarote]

IMHO tutti e 15 marchi di Stellantis stanno prendendo una strada ben precisa anche se non tutti i marchi avranno numeri da triade tedesca o da Tesla (vedi Alfa Romeo, Lancia, DS e Maserati), certo ci stanno ancora delle incongruenze nelle gamme che va gestita,. 

Detto ciò vi ricordo che le somme sui i 14 marchi che hanno composto inizialmente Stellantis verranno fatte nel 2031. Per cui prevedere con quasi 7 anni di anticipo quale marchio morirà e quale si salverà è un esercizio alquanto pleonastico IMHO.

 

[Marco1975]

Mah… in Francia la piccola leapmotor c’è e non vende una s*ga. Come prezzi sta come Dacia Spring , ma da gennaio 2024 non avrà più bonus governativi perché importata. Quindi passerà da vendite insignificanti a vendite zero.

Poi l’anno prossimo ci saranno C3 e pandona con incentivi a meno di 20k ergo la piccola leapmotor non servirà a nulla in Europa perché NON sarà meno costosa.

Mi direte : se prodotta in Europa avrà incentivi e forse sarà meno costosa. Mah, tutto da dimostrare.

Ribadisco che secondo me questo deal è uno specchio per le allodole perché in Europa non servirà a nulla se non a far fastidio ai marchi low cost stellantis che sono Fiat e Citroen 

[davos]

Io ripeto una cosa che ho già detto. Da anni fino a questa acquisizione qua dentro e un po' dappertutto si leggeva che i nuovi marchi elettrici cinesi avrebbero invaso il mercato, che i vecchi produttori erano spacciati perché non potevano competere con la potenza economica cinese e la sua capacità di innovazione e tecnologica. Ora Stellantis prende il 21% de leapmotors ( cioè di uno dei nuovi produttori di auto bev con numeri di vendita e prospettive migliori) + il 51% della jv che si occuperà della crescita di leap fuori dalla Cina+ l'accesso alle sue piattaforme. Improvvisamente le nuove case automobilistiche cinesi sono un pacco, la loro tecnologia al massimo adatte per le low cost, il costo di produzione in Cina e uguale a quello europeo, anzi la Cina è ferma, anzi in recessione, anzi vicino al baratro.