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12 minuti fa, 4200blu scrive:


Non sono d‘accordo - in Germania secondo una analisi dei dati assicurative (fatto dalla unione dei assicuratori) al momento piu di un terzo di possessori bev vanno indietro ad una ice quando cambiano macchina. Stessa esperienza di un mio amico, conce Fiat/Alfa, che nei ultimi mese ha parecchie clienti che danno indietro le bev (sopratutto 500e) e comprano ancora auto ice, perche sono insoddisfato con lo uso della bev, poco pratico, complicato e scomoda. Accettate un'enorme perdita di valore in questo processo, perche una 500e tra 2-3 anni e 30-40.000km al momento qui ha un valore di „trade in“ di 8-9000.-€. Ma molti semplicemente non hanno piu voglia per una bev.

 

Si stanno rendendo conto che se dovranno scontare la punizione di guidare una EV per il resto della loro vita, tanto vale godersi la libertà da qui al 2034.

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In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

Inviato
49 minuti fa, 4200blu scrive:


Non sono d‘accordo - in Germania secondo una analisi dei dati assicurative (fatto dalla unione dei assicuratori) al momento piu di un terzo di possessori bev vanno indietro ad una ice quando cambiano macchina. Stessa esperienza di un mio amico, conce Fiat/Alfa, che nei ultimi mese ha parecchie clienti che danno indietro le bev (sopratutto 500e) e comprano ancora auto ice, perche sono insoddisfato con lo uso della bev, poco pratico, complicato e scomoda. Accettate un'enorme perdita di valore in questo processo, perche una 500e tra 2-3 anni e 30-40.000km al momento qui ha un valore di „trade in“ di 8-9000.-€. Ma molti semplicemente non hanno piu voglia per una bev. 
 

 

 

Ciò che pensavo e a cui alludevo, era l'esperienza BEV provenendo da una ICE come passaggio di tecnologia. 
Essere forzati alla marcia indietro per motivi circostanziali legati alle ricariche e al proprio uso è diverso dall'aver giudicato l'esperienza bev "poco pratica e complicata" quando è l'esatto opposto, senza necessità di manutenzioni, pulita e confortevole come un'ICE non sarà mai.
I pochi casi che conosco che sono dovuti tornare indietro per forza per vari motivi, e includo anche me dopo l'esperienza Tesla, lo hanno fatto con molto dispiacere, il passo indietro è molto avvertibile. 

Inviato (modificato)
2 ore fa, 4200blu scrive:


Non sono d‘accordo - in Germania secondo una analisi dei dati assicurative (fatto dalla unione dei assicuratori) al momento piu di un terzo di possessori bev vanno indietro ad una ice quando cambiano macchina. Stessa esperienza di un mio amico, conce Fiat/Alfa, che nei ultimi mese ha parecchie clienti che danno indietro le bev (sopratutto 500e) e comprano ancora auto ice, perche sono insoddisfato con lo uso della bev, poco pratico, complicato e scomoda. Accettate un'enorme perdita di valore in questo processo, perche una 500e tra 2-3 anni e 30-40.000km al momento qui ha un valore di „trade in“ di 8-9000.-€. Ma molti semplicemente non hanno piu voglia per una bev. 
 

 

 

 

E' così anche in USA. E difatti Gm e soprattutto Ford stanno battendo in ritirata nel comparto BEV e stanno investendo molto nelle ibride.

P.S.: chiedo scusa Mr @__P :mrgreen: 

Modificato da pennellotref

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

Inviato
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Stellantis e Factorial muovono un altro passo verso il futuro dei veicoli elettrici con la tecnologia delle batterie allo stato solido

  • Stellantis sta incorporando le batterie allo stato solido di Factorial in una flotta di nuove Dodge Charger Daytona basate sulla piattaforma STLA Large.
  • Questi veicoli elettrici saranno in circolazione entro il 2026 e rappresentano un passo fondamentale per arrivare alla produzione di massa della tecnologia delle batterie allo stato solido.
  • Le batterie allo stato solido di Factorial, con una densità energetica di oltre 390Wh/kg, permetteranno a Stellantis di rafforzare l’impegno nello sviluppo di veicoli elettrici ad alte prestazioni e a prezzi accessibili, elementi centrali della strategia di elettrificazione dell’Azienda.
     

Amsterdam e Woburn, Massachusetts – 23 ottobre 2024 - Stellantis N.V. e Factorial Inc. (Factorial) hanno annunciato un nuovo, importante sviluppo nella loro partnership per accelerare la diffusione di veicoli elettrici (EV) di nuova generazione alimentati dalla tecnologia delle batterie allo stato solido di Factorial. Questo ulteriore passaggio è parte dell’investimento di 75 milioni di dollari che Stellantis ha effettuato in Factorial nel 2021.

Entro il 2026, Stellantis introdurrà una flotta di nuove Dodge Charger Daytona equipaggiate con le batterie allo stato solido di Factorial, segnando un passo fondamentale nella commercializzazione di questa promettente tecnologia. Questa flotta di vetture consentirà di validare la tecnologia di Factorial e di valutarne le prestazioni in condizioni di guida reali.

Factorial fornirà a Stellantis celle basate sulla sua tecnologia proprietaria di batterie allo stato solido FEST®, che consente una densità di energia specifica di oltre 390 Wh/kg. La tecnologia FEST® di Factorial offre vantaggi sostanziali rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio, tra cui una maggiore densità energetica, un peso ridotto, migliori prestazioni ed una potenziale ulteriore riduzione del costo totale del veicolo nel corso del tempo. Tutto ciò rende questa tecnologia ideale per l’alimentazione dei veicoli elettrici di prossima generazione.

Per l’introduzione di questa tecnologia, Stellantis ha scelto la piattaforma multi-energia STLA Large, concentrandosi sui SUV elettrici e sui veicoli ad alte prestazioni. La piattaforma STLA Large, pietra miliare del piano strategico Dare Forward 2030, verrà utilizzata da Jeep®, Dodge, Chrysler, Alfa Romeo e Maserati. STLA Large è stata progettata per supportare fino a due milioni di veicoli a livello globale, il che la rende perfetta per l’introduzione di questo tipo di batterie.

“Questa flotta di vetture rappresenta un momento fondamentale nella nostra partnership con Factorial”, ha dichiarato Ned Curic, Chief Engineering and Technology Officer di Stellantis. “Con l’integrazione delle innovative batterie di Factorial nella piattaforma STLA Large, stiamo validando la loro capacità di migliorare i nostri veicoli elettrici, assicurando ai clienti prestazioni migliori, maggiore autonomia e tempi di ricarica più rapidi nei prossimi anni”.

“Siamo molto contenti di accompagnare Stellantis verso l’adozione dei veicoli elettrici”, ha dichiarato Siyu Huang, CEO e co-fondatore di Factorial. “Crediamo che la tecnologia delle batterie allo stato solido possa svolgere un ruolo cruciale nel garantire prestazioni migliori e costi ridotti alla prossima generazione di veicoli elettrici”.

La partnership di Stellantis con Factorial evidenzia la crescente importanza delle batterie allo stato solido nel panorama dei veicoli elettrici. Questa collaborazione, iniziata nel 2021, riflette un impegno comune per l’innovazione tecnologica e il trasporto sostenibile.

Via Stellantis.

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Inviato

Per l’introduzione di questa tecnologia, Stellantis ha scelto la piattaforma multi-energia STLA Large, concentrandosi sui SUV elettrici e sui veicoli ad alte prestazioni
 

questa scelta per me sta a indicare che queste nuove batterie non saranno a basso costo. Vediamo, il 2026 arriva tra poco più di un anno 

Inviato (modificato)

https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2024/10/22/stellantis_chiusura_e_vendita_pista_collaudo_arizona.html

La razionalizzazione dei costi potrebbe portare il gruppo Stellantis a fare dei tagli anche sulla ricerca e sviluppo. Secondo quanto appreso dalla Cnbc, infatti, il costruttore avrebbe in programma di chiudere e poi vendere la sua pista di collaudo di Yucca, in Arizona. Confermando la chiusura dell'impianto, il gruppo guidato da Carlos Tavares ha dichiarato di essere in contatto con la Uaw (il principale sindacato statunitense) "per offrire ai dipendenti del circuito di prova pacchetti speciali" nel caso non vogliano scegliere di proseguire il loro lavoro in un altro luogo. Tuttavia, i dipendenti potrebbero essere messi "in licenziamento a tempo indeterminato", una procedura che consentirebbe loro di avere diritto a retribuzione e benefici per due anni.

Fonte: QR

Modificato da AlfaZeta6
Inviato

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Cita

 Stellantis Invests $29.5 Million in Innovative Wind Tunnel Technology to Enhance EV Aerodynamics

  • $29.5 million investment expands capability of world-class Stellantis wind tunnel with Moving Ground Plane (MGP) technology to reduce drag and boost EV range
  • Introduces capability to measure and reduce airflow resistance from wheels and tires, which account for up to 10% of total real-world aerodynamic drag
  • Helps improve aerodynamics of Stellantis brand vehicles sold worldwide, a critical factor in increasing EV driving range
  • Improved EV aerodynamics may lead to potential battery-size reductions, benefitting vehicle efficiency and design
  • Upgrade complements AI’s role in Stellantis product development; affords greater precision and additional automation, which can increase speed to market
  • MGP technology will be a key enabler in the development of Stellantis BEVs, a cornerstone of the company’s Dare Forward 2030 strategic plan
October 23, 2024 , Auburn Hills, Mich. - Stellantis unveiled its innovative Moving Ground Plane (MGP) technology – a $29.5 million investment – at the company’s research and technical center in Auburn Hills, Michigan.

The upgraded wind tunnel will be able to measure and reduce airflow resistance from wheels and tires, which can account for up to 10% of total real-world aerodynamic drag.

Optimizing aerodynamic efficiency is crucial in the effort to extend the driving range of electrified vehicles on a single charge. This enhancement directly contributes to improved efficiency, benefiting customers with longer EV ranges and potentially reducing battery sizes, which in turn could lead to cost and weight savings.

“Range is a core consideration for customers who are transitioning to cleaner mobility through battery power,” said Mark Champine, senior vice president and head of North America engineering technical centers. “That’s what makes this investment so critical. By reducing drag, we improve electric-vehicle range and, ultimately, the overall customer driving experience.”

The upgrade to the company’s innovative aero-acoustic wind tunnel simulates real-world travel while allowing test vehicles to remain static. Belts suspended by cushions of air enable wheel movement at all four corners, while a fifth belt runs longitudinally beneath the vehicle, mimicking on-road travel conditions.

This realistic simulation allows for more precise testing and aerodynamic improvements.

“For EVs, a range increase enabled by improved aerodynamics can lead to potential battery-size reductions,” said Champine. “This has positive implications from more efficient packaging-to-weight savings that, in the end, will enhance the customer experience.”

The investment in MGP technology will benefit multiple Stellantis brands, regardless of where they are sold or how they are powered, and will gain from aerodynamic optimization.

The upgraded wind tunnel also provides a valuable complement to virtual development tools.

“This apparatus is a great addition to virtual tools, which may not account for factors such as tire deformation that can compromise aerodynamics,” said Champine. “With this technology we can replicate such conditions and capture real-time data to explore solutions.”

The new facility also adds vital automation capability. Changes to wheelbase and track testing, which can take as much as two hours in conventional wind tunnels, can now be done in minutes.

The combined outcome of real-time data collection and increased automation: increased speed to market.

While Stellantis uses MGP technology at other facilities around the world, those sites are focused on smaller vehicle platforms. The upgraded Auburn Hills facility will be capable of accommodating larger vehicles, particularly those based on the STLA Large and STLA Frame platforms.

MGP technology is a key enabler in the development of BEVs, as outlined in the company’s Dare Forward 2030 strategic plan, and will account for 50% of Stellantis U.S. sales and 100% of European sales by 2030. Globally, Stellantis aims to offer more than 75 BEVs by that time, accounting for 5 million vehicles sold annually.

The investment underscores Stellantis’ commitment to becoming carbon net-zero by 2038 as part of its leadership in climate-change mitigation.

The upgraded facility is part of an estimated $85 million commitment included in the 2019 UAW contract. It includes a new annex for staging test vehicles and a new outbuilding to support the MGP system, which uses high-pressure compressed air to drive the wheel and center belts at speeds up to 140 mph. The entire process is carefully controlled by electromechanical actuators.

The measuring platform and turntable that comprise the heart of the MGP equipment weighs 137 tons, rests on a concrete foundation and are supported by a specially designed steel frame.

The wind tunnel, capable of generating wind speeds of more than 160 mph, has been in continuous operation since 2002.

Stellantis has a long history of aerodynamic leadership:
  • In 1929, a company led by aviation pioneer Orville Wright built one of the auto industry’s first wind tunnels, for Chrysler Corporation
  • The Chrysler AirFlow, introduced in 1934, was the world’s first vehicle designed with the aid of a wind tunnel
  • The Mercury Redstone Rocket used by Alan Shepherd and Gus Grissom for the first two NASA space flights was designed by Chrysler
  • The Citroen CX, launched in 1974 at the Paris Auto Salon, featured a coefficient of drag of 0.29. CX is the French acronym for coefficient of drag
  • Roof flap mandated by NASCAR to apply downforce in emergency situations was developed in the Auburn Hills wind tunnel
  • The 2025 Ram 1500 full-size pickup and Chrysler Pacifica minivan lead their segments with best-in-class coefficient of drag – 0.357 and 0.300, respectively

 

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