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Scelte strategiche gruppo Stellantis NV


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10 minuti fa, leon82 scrive:

Sottovaluti il Citroenista medio: chi compra C3 non comprerebbe mai 208 

 

 

infatti non a caso PSA continua a differenziare con evidenza i prodotti dei due marchi, ben più di quanto pare intenzionata a fare con Opel rispetto a Peugeot.

proprio perché il mercato di riferimento di Peugeot e Citroen è il medesimo e offrire prodotti quasi-clone sarebbe mal digerito dalla clientela dei due marchi.

 

per quanto riguarda una eventuale Punto di origine PSA mi sa che se (se) ci sarà avrà appunto solo lo scopo di sostenere la rete vendita in Italia, dal momento che su tutti i principali mercati europei (Francia, Germania e UK) il groppone è già presente con un prodotto "di casa". e in tutti questi mercati la seconda scelta è sempre franco-tedesca, non certo italiana.

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9 minuti fa, The Krieg scrive:

Ma non ho capito questa ossessione nello sminuire il brand fiat a tutti i costi (non ce l'ho con te sia chiaro, parlo in particolare della dirigenza FCA che lascia trasparire questa cosa). 

Fiat con gamma ridicola e vecchia chiude il 2019 in europa con più vendite di Citroen che ha gamma completa che va in ogni segmento.

Continuo a ripeterlo, ma Fiat è un marchio dall'enorme potenziale

 

se si parla di Punto è evidente che poteva avere ambizioni a livello continentale se nata da un progetto autonomo e quindi alternativo alla concorrenza, come fu in passato (negli anni 90 la Punto spodestò persino sua maestà la Golf).

allo stato attuale, con questa fusione, è evidente che una eventuale Punto avrebbe meccanica e motori condivisi con le sorellastre della galassia PSA, differenziandosene minimamente solo per estetica. ed è evidente che con queste premesse non avrebbe grosse prospettive di vendite oltre le Alpi. perché mai un tedesco o un francese dovrebbero comprarsi una Fiat se è sostanzialmente identica a una Opel o una Peugeot?

 

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3 minuti fa, slego scrive:

 

se si parla di Punto è evidente che poteva avere ambizioni a livello continentale se nata da un progetto autonomo e quindi alternativo alla concorrenza, come fu in passato (negli anni 90 la Punto spodestò persino sua maestà la Golf).

allo stato attuale, con questa fusione, è evidente che una eventuale Punto avrebbe meccanica e motori condivisi con le sorellastre della galassia PSA, differenziandosene minimamente solo per estetica. ed è evidente che con queste premesse non avrebbe grosse prospettive di vendite oltre le Alpi. perché mai un tedesco o un francese dovrebbero comprarsi una Fiat se è sostanzialmente identica a una Opel o una Peugeot?

 

Come hai differenziato Citroen puoi differenziare Fiat. Chiaro che bisogna puntare a un progetto dal design più originale rispetto alle Punto a cui abbiamo assistito (magari iso centoventi?). Oltretutto non c'è da escludere la possibilità di motori Fiat (se si possono implementare sulla piattaforma PSA). Trovo più probabile una nuova Punto piuttosto che una nuova Panda

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1 minuto fa, The Krieg scrive:

Come hai differenziato Citroen puoi differenziare Fiat. Chiaro che bisogna puntare a un progetto dal design più originale rispetto alle Punto a cui abbiamo assistito (magari iso centoventi?). Oltretutto non c'è da escludere la possibilità di motori Fiat (se si possono implementare sulla piattaforma PSA). Trovo più probabile una nuova Punto piuttosto che una nuova Panda

 

ceto si può differenziare tutto. vedi VW che se la gioca bene su 4 marchi (non senza difficoltà). ma VW aveva il vantaggio di partire da due marchi principali già ben differenziati e da altri due ce erano sostanzialmente carta bianca.

 

qui abbiamo 4 marchi teoricamente del tutto sovrapponibili: marchi generalisti, con una lunga e continua storia alle spalle e un forte radicamento nei rispettivi mercati nazionali.

già per differenziare i due marchi francesi han dovuto violentare Citroen e inventarsi il marchio DS per salvare (o provare a salvare) il nobile retaggio della casa madre.

Opel pare destinato ad essere poco più di un clone tedesco di Peugeot.

in questo marasma trovare un posto logico e profittevole per una utilitaria Fiat è molto difficile, se non percorrendo la strada di creare un prodotto davvero distante dagli altri.

che a quel punto non sarà però una Punto, ma qualcosa di assai diverso.

 

(paradossalmente Panda credo che abbia molte più possibilità, dato che quello delle citycar è un mercato destinato a restringersi e dove l'unica casa che continua a fare bei numeri è proprio FCA, con ben tre modelli a listino)

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1 ora fa, slego scrive:

 

ceto si può differenziare tutto. vedi VW che se la gioca bene su 4 marchi (non senza difficoltà). ma VW aveva il vantaggio di partire da due marchi principali già ben differenziati e da altri due ce erano sostanzialmente carta bianca.

 

qui abbiamo 4 marchi teoricamente del tutto sovrapponibili: marchi generalisti, con una lunga e continua storia alle spalle e un forte radicamento nei rispettivi mercati nazionali.

già per differenziare i due marchi francesi han dovuto violentare Citroen e inventarsi il marchio DS per salvare (o provare a salvare) il nobile retaggio della casa madre.

Opel pare destinato ad essere poco più di un clone tedesco di Peugeot.

in questo marasma trovare un posto logico e profittevole per una utilitaria Fiat è molto difficile, se non percorrendo la strada di creare un prodotto davvero distante dagli altri.

che a quel punto non sarà però una Punto, ma qualcosa di assai diverso.

 

(paradossalmente Panda credo che abbia molte più possibilità, dato che quello delle citycar è un mercato destinato a restringersi e dove l'unica casa che continua a fare bei numeri è proprio FCA, con ben tre modelli a listino)


Beh magari se invece di pensare in ottica sostituisco Punto con un omologa hatch, si provasse a pensare di sostituirla con una 5oo a 5 porte di seg. B?

 

O.F. comunque accennava ad una suvvina stile T-Cross come sostituta di Punto. E visto che la fusione non ha ancora portato alla realizzazione di una newco, credo che i progetti previsti al ‘22 andranno avanti.

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23 minuti fa, lukka1982 scrive:


Beh magari se invece di pensare in ottica sostituisco Punto con un omologa hatch, si provasse a pensare di sostituirla con una 5oo a 5 porte di seg. B?

 

O.F. comunque accennava ad una suvvina stile T-Cross come sostituta di Punto. E visto che la fusione non ha ancora portato alla realizzazione di una newco, credo che i progetti previsti al ‘22 andranno avanti.

Malgrado i numeri non siano stati quelli che si aspettavano in FCA, il cavallo vincente per Fiat in EU rimane la 500, e IMHO credo che anche la newCo concentrerà gli sforzi maggiori sull'espandere e rinnovare la gamma 500 piuttosto che ricarrozzare/rimarchiare roba PSA. Anche perchè una Punto di stretta derivazione 208/Corsa/C3 IMHO venderebbe all'80% in Italia con numeri simili alla Ypsilon con più o meno gli stessi margini.

 

 

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27 minuti fa, Pin_86 scrive:

Ma perché mai dovrebbero sviluppare una nuova Punto da vendere un tanto al kg?

Non ci arrivo.


Beh un’operazione di ricarrozzamento stile 208/Corsa renderebbe la cosa sostenibile e in Italia farebbe sicuramente numeri interessanti.

Fare tutto in maniera autonoma sarebbe stato invece un bagno di sangue.

Ovviamente la newco non è stata fatta perché in FCA avevano bisogno di una nuova Punto, ma per condividere le spese sulle future piattaforme EV, batterie etc.

Sarà compito del futuro CEO Tavares e del suo staff valorizzare i brand (tanti, soprattutto di mass class) a dispodizione.

Quello che posso dire con assoluta certezza è che una B hatch, con qualsiasi forma, anche con quella di una 5oo anabolizzata, come redesign di 208/Corsa non sarebbe assolutamente prodotta in uno qualsiasi stabilimento italiano! Forse ai più che aspettano con ansia una new Punto la cosa non è così chiara... ?

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