Conseguenza del virus Corona per la produzione automotive

[A.Masera]

58 minuti fa, SoUlSnAkE scrive:

Non è pessimismo è logica

 

il vero problema sarà capire se l’Europa e l’Italia metteranno a disposizione dei meno abbienti e di chi si trova in difficoltà le risorse necessarie per garantire un minimo vitale...

 

Io penso che dal prossimo anno cambieranno molte cose. In primis la nostra permanenza in Europa, se gli italiani andassero a referendum oggi la nostra "Italexit" sarebbe servita. E sinceramente, per quanto io sia europeista, faremmo meglio a contare su noi stessi. 

 

Prendere come esempio la Cina poi secondo me è sbagliato: in primis perchè palesemente i dati sono ritoccati pesantemente verso il basso (probabilmente non hanno avuto 3000 morti ma 30 o 300 mila), ma soprattutto perchè il loro lockdown era rivolto solo alla regione dell'Hubei, nel mentre il resto del paese proseguiva la produzione. Da noi questo è impossibile.

 

L'unica reale soluzione definitiva è un vaccino o un farmaco ad hoc in grado di contenere i sintomi. Altro non c'è.

 

Ho paura che arriverà un momento nel quale si preferirà sacrificare le persone all'economia. E non siamo così distanti.

 

EDIT

 

Aggiungo che mi aspetto a fine emergenza forti pressioni sulla Cina e sulle loro politiche di allevamento. Non è possibile che tutti i virus mortali provengano da loro per una evidente mal gestione sanitaria. E' inaccettabile.

Modificato 30 Marzo 2020 da A.Masera

[iDrive]

Prima di Giugno non si esce del confinamento, ci vogliono 3 mesi di confinamento « duro ». Poi ci sarà un graduale ritorno alla normalità, ma non prima di Settembre.

 

Questo secondo me, nel miglior dei casi.

 

Nel peggiore, ci vorranno 6 mesi di confinamento e una crisi vera che durerà almeno 18 mesi...

Modificato 30 Marzo 2020 da iDrive

[A.Masera]

19 minuti fa, iDrive scrive:

Prima di Giugno non si esce del confinamento, ci vogliono 3 mesi di confinamento « duro ». Poi ci sarà un graduale ritorno alla normalità, ma non prima di Settembre.

 

Questo secondo me, nel miglior dei casi.

 

Nel peggiore, ci vorranno 6 mesi di confinamento e una crisi vera che durerà almeno 18 mesi...

 

In Italia è virtualmente impossibile. Si costringeranno le categorie più deboli a stare a casa.. il caldo comunque potrebbe aiutarci.

 

In ogni caso questa crisi ha fatto emergere tutte le inadeguatezze della globalizzazione: non è possibile produrre in altri paesi quando non c'è una strategia e solidarietà comune. Quando l'acqua arriva alla gola ognuno pensa a se stesso.

 

Auspico e spero che si torni parzialmente ad un sistema autarchico, è impensabile che non ci siano imprese in Italia che creino mascherine per esempio. Non si può essere schiavi di altre nazioni.

[alfa75qv88]

Zaia nelle varie conferenze stampa parlava di costi di produzione in Italia troppo alti rispetto al costo di vendita, per quello vengono fatte fuori.

Spero anche io che certe produzioni strategiche vengano rimesse in EU/ Italia, in modo da essere pronti in questi casi. Alla fine le sfide globali, più che militari sono queste.

 

Mi aspettavo invece molto più dalla UE, direi che a maggior ragione l autarchia dovrebbe essere a livello EU prima ancora che Italia, almeno in questi settori strategici dove dipendiamo troppo dai paesi asiatici

[4200blu]

..e cosa centra questa con il settore / la produzione automotive???

[jameson]

2 ore fa, alfa75qv88 scrive:

Zaia nelle varie conferenze stampa parlava di costi di produzione in Italia troppo alti rispetto al costo di vendita, per quello vengono fatte fuori.

Spero anche io che certe produzioni strategiche vengano rimesse in EU/ Italia, in modo da essere pronti in questi casi. Alla fine le sfide globali, più che militari sono queste.

 

Mi aspettavo invece molto più dalla UE, direi che a maggior ragione l autarchia dovrebbe essere a livello EU prima ancora che Italia, almeno in questi settori strategici dove dipendiamo troppo dai paesi asiatici

Ma se Francia e Germania sono stati i primi a bloccare le esportazioni di dispositivi verso l'Italia...

Non che noi siamo pezze migliori di loro tuttavia. Un carico di respiratori di produzione italiana diretto in Grecia, regolarmente acquistato e pagato, è stato bloccato alla frontiera e confiscato. Spero che chi ha deciso questa azione ne paghi le conseguenze anche a livello penale.

Modificato 30 Marzo 2020 da jameson

[shadow_line]

2 ore fa, 4200blu scrive:

..e cosa centra questa con il settore / la produzione automotive???

 

la produzione automotive é strettamente legata alla richiesta che viene dalla società, e la società chiede in base a quello che potrà spendere dopo questa crisi

 

mediamente si puó dire che potrebbe esserci meno richiesta da parte della "working class" per usare una definizione inglese, meno richiesta da parte della "middle class" i cui guadagni sono di fatto "estratti" dal lavoro e dagli affitti della working class

 

mentre la "upper class" manterrà le sue capacità di spesa date essenzialmente dal patrimonio e non tanto dal cash flow, eventualmente eviterà di far vedere troppo lusso nelle zone piú in crisi, di certo non a miami per esempio, la ferrari infatti dovrebbe riaprire a metà mese circa

 

quindi non é tanto "riaprire le fabbriche" ma vedere invece quale sarà la capacità di spesa dopo la crisi, quindi TUTTO dipenderà da quale sarà la situazione dei debiti statali in europa, perché andrà ad influire sulla capacità di spesa della maggioranza delle persone

 

questo per l'automotive, per le considerazioni generali sottoscrivo quanto ha detto A.Masera

[nucarote]

Noto che questo topic è andato completamente OT, trattando per altro tematiche fuori dal regolamento. Pertanto al momento chiudiamo.