Coronavirus, come ha cambiato le abitudini dell'Autoparerista

[LucioFire]

11 minuti fa, J-Gian scrive:

Comunque alla fine il DPCM è ancora in bozza, quindi mi aspetto qualche variazione da qui al 4 maggio.

 

Ci sono inoltre dei ritardi per la questione "app tracciamento contagi", ed è facile ipotizzare sia tra i motivi che stanno rallentando il rilascio delle redini.

non hanno detto nulla nemmeno sul famoso reddito di emergenza

[GL91]

26 minuti fa, nucarote scrive:

Oramai Immuni è quasi del tutto bruciata, per cui è improbabile che si arriverà ad un unica app per il tracciamento a meno che non si ritorna alla idea "draconiana" di limitare le restrizioni solo in caso di installazione dell'app, ma credo che questo tipo di idea, possa portare ad un bel numero di cause. 

Perchè è bruciata? A me pareva una buona idea, fermo restando che non sarebbe la panacea di tutti i mali o una soluzione miracolosa, ma solo uno strumento di supporto.

 

Comunque io sinceramente certe critiche non le capisco, abbiamo ancora più di 2000 contagi e decessi nell'ordine di 500 ogni giorno (solo ieri sono un po' diminuiti, speriamo bene), per me ci sta che si proceda coi piedi di piombo, sarebbe stato molto più pericoloso dare l'idea che il 4 maggio si era tutti liberi, molto meglio tenere ancora un po' le briglie tirate.

Capisco bene il problema economico, e fidatevi perchè in famiglia siamo tutti fermi dal 10 marzo e per il momento abbiamo visto solo i 600 euro per mio padre, indubbiamente ci stanno mettendo troppo tempo per erogare gli aiuti, ma che in Italia ci fossero problemi di eccessiva burocrazia e che ci fossero pochi soldi lo sapevamo da tempo, pretendere di risolverli ora durante una pandemia mi pare un po' esagerato.

Mi pare più sensata la questione delle visite ai partner, più che altro perchè se si possono visitare parenti anziani che sono più a rischio allora ha senso anche vedersi con una fidanzata che è sicuramente più giovane e meno a rischio; forse il problema è di tipo "burocratico", ovvero come dimostro che sto andando veramente dal partner se non ci sono carte che attestino che abbiamo una relazione? Boh, magari nei prossimi giorni troveranno una soluzione.

[nucarote]

1 minuto fa, GL91 scrive:

Perchè è bruciata? A me pareva una buona idea, fermo restando che non sarebbe la panacea di tutti i mali o una soluzione miracolosa, ma solo uno strumento di supporto.

 

...

 

Dal punto di vista tecnico, il protocollo su cui si basa Immuni è centralizzato ed inoltre il consorzio che ha in carico lo sviluppo del protocollo ha rimosso la documentazione. Per saperne di più ti rimando a questo articolo.

https://www.repubblica.it/tecnologia/2020/04/22/news/coronavirus_sull_app_immuni_si_sa_troppo_poco_ecco_perche_temiamo_-254703493/?ref=search

Inoltre pare che la licenza Open Source utilizzata per il codice di Immuni è possibile utilizzare codice closed source, che non è proprio il massimo in questo tipo di applicazione.

[J-Gian]

17 minuti fa, GL91 scrive:

Mi pare più sensata la questione delle visite ai partner, più che altro perchè se si possono visitare parenti anziani che sono più a rischio allora ha senso anche vedersi con una fidanzata che è sicuramente più giovane e meno a rischio; forse il problema è di tipo "burocratico", ovvero come dimostro che sto andando veramente dal partner se non ci sono carte che attestino che abbiamo una relazione? Boh, magari nei prossimi giorni troveranno una soluzione.

 

Mi faccio rilasciare una certificazione da Mark Zuckerberg, ci avrà studiato più di un sociologo...  

[TonyH]

1 ora fa, toniz scrive:

ricordate che PARE (pare..) sia possibile beccarlo un'altra volta...

 

Questo è frutto di una errata traduzione dei nostri giornalisti e una dichiarazione dell'OMS a mio avviso evitabile.

 

L'OMS ha dichiarato "non ci sono evidenze che non si possa riammalarsi".

Che suona come dire "non ci sono evidenze che io non sia Raffaella Carrà"

 

Perchè al momento NON esistono casi di guariti che si sono ammalati di nuovo (c'è qualche sparuto caso che si è ripositivizzato, ma senza sviluppare la malattia).

Per quello dicono che non sono evidenze. Non è ancora capitato.

 

L'unico modo di avere a breve termine evidenze è prendere una guarito Covid e contagiarlo volontariamente, cosa non molto sensata...

 

Eviterei di fasciarmi la testa per quello. 

39 minuti fa, GL91 scrive:

", ovvero come dimostro che sto andando veramente dal partner se non ci sono carte che attestino che abbiamo una relazione? 

 

Mostri preservativi e gel durex come autocertificazioni.

 

[GL91]

32 minuti fa, nucarote scrive:

Dal punto di vista tecnico, il protocollo su cui si basa Immuni è centralizzato ed inoltre il consorzio che ha in carico lo sviluppo del protocollo ha rimosso la documentazione. Per saperne di più ti rimando a questo articolo.

https://www.repubblica.it/tecnologia/2020/04/22/news/coronavirus_sull_app_immuni_si_sa_troppo_poco_ecco_perche_temiamo_-254703493/?ref=search

Inoltre pare che la licenza Open Source utilizzata per il codice di Immuni è possibile utilizzare codice closed source, che non è proprio il massimo in questo tipo di applicazione.

 

Mi sono letto l'articolo e personalmente, per quanto ne posso capire, mi pare un po' una questione di lana caprina: in pratica il problema è che l'app salverebbe i dati degli di tutti, ma in forma anonima, con lo scopo di metterli a disposizione della comunità scientifica per degli studi sulla pandemia, e non solo dei positivi e di chi è stato a contatto con loro? Onestamente non vedo i problema, visto che sono dati anonimi, anzi, mi parrebbe utile poter studiare l'andamento della pandemia, magari si potrebbe anche capire con un po' di anticipo dove si possono sviluppare focolai.

Mi pare più utile la richiesta di usare un codice open source (ma in realtà l'app dovrebbe già usare quello) e di una maggiore trasparenza sulla cancellazione dei dati (per quanto comunque siamo un paese democratico, va bene non abbassare la guardia ma non esageriamo nell'altro senso, ci sono app sul nostro smartphone con problemi di privacy ben superiori).

[itr83]

21 minuti fa, TonyH scrive:

 

Questo è frutto di una errata traduzione dei nostri giornalisti e una dichiarazione dell'OMS a mio avviso evitabile.

 

L'OMS ha dichiarato "non ci sono evidenze che non si possa riammalarsi".

Che suona come dire "non ci sono evidenze che io non sia Raffaella Carrà"

 

Perchè al momento NON esistono casi di guariti che si sono ammalati di nuovo (c'è qualche sparuto caso che si è ripositivizzato, ma senza sviluppare la malattia).

Per quello dicono che non sono evidenze. Non è ancora capitato.

 

L'unico modo di avere a breve termine evidenze è prendere una guarito Covid e contagiarlo volontariamente, cosa non molto sensata...

 

Eviterei di fasciarmi la testa per quello. 

 

 

 

è assai improbabile che non si diventi immuni, il problema è che non si sa quanto dura questa immunità, con certi virus si è immuni a vita con altri 40 settimane...

[A.Masera]

3 ore fa, lukka1982 scrive:

O raga ma se avete le soluzioni in mano sul come ripartire, oh proponetevi voi come consulenti!

 

Io intanto vedo nella foto postata da A.Masera due persone a meno di un metro con la mascherina sotto il naso...

Moltiplichiamo questi comportamenti per milioni e la seconda ondata è ben servita.

 

La vedo buia anch’io, ma a livello globale...

 

Mi sono accorto che è inevitabile. L'allentamento delle restrizioni comporta per i più alla percezione che il peggio sia passato.

 

Io stesso adesso a casa ho i suoceri (con la mascherina) ed ho visto i miei.  Il ragionamento è che se siamo in casa da almeno 3 settimane e nessuno che conosco ha sintomi, al 99% stiamo bene.

 

In ogni caso non pensiate di risolvere il problema con lockdown proibitivi, il virus non lo debelleremo mai così. E' tra di noi e se ne andrà con molta difficoltà.

[A.Masera]

La mia visione comunque è la seguente:

 

1. un virus con trasmissione a carattere influenzale non lo fermi in nessun modo

2. principalmente vi sono delle categorie a rischio

3. l'immunità di gregge la si raggiunge solo contraendolo

 

Quindi, aldilà della saturazione degli ospedali che senso ha rimanere tutti in casa? Se i test su piccola scala dovessero riflettersi su larga scala ovvero che almeno il 20% della popolazione delle zone colpite l'ha contratto senza nemmeno saperlo non dovremmo rivalutare i numeri? Perchè il virus attraverserà l'umanità, è inevitabile.. e allora perchè non lasciare a casa le categorie a rischio e far si che gli altri piano piano lo contraggano e si immunizzino?

[VuOtto]

15 minuti fa, A.Masera scrive:

 

Mi sono accorto che è inevitabile. L'allentamento delle restrizioni comporta per i più alla percezione che il peggio sia passato.

 

Io stesso adesso a casa ho i suoceri (con la mascherina) ed ho visto i miei.  Il ragionamento è che se siamo in casa da almeno 3 settimane e nessuno che conosco ha sintomi, al 99% stiamo bene.

 

In ogni caso non pensiate di risolvere il problema con lockdown proibitivi, il virus non lo debelleremo mai così. E' tra di noi e se ne andrà con molta difficoltà.

 

Sono del tuo stesso avviso.

 

La cosa che mi lascia davvero perplesso è come sia possibile, dopo 5 settimane di lockdown, ( anzi più di 7 poiché qui in Veneto ad esempio hanno cominciato a chiudere tutto l'8 marzo come in lombardia) ci sia ancora un numero di nuovi contagiati giornalieri così elevato.

 

Non dico di aprire tutto e ciao, però temo che ora come ora che non è più economicamente, socialmente e psicologicamente sostenibile costringere le persone a casa, tutto quello fatto finora diventerà di fatto inutile nel giro di 10gg.

 

Il problema è che nella malaugurata ipotesi di un nuovo rialzo dei contagi, il nostro Paese temo, il nostro tessuto sociale ed economico, nonché produttivo, dichiari fallimento. Sarebbe insostenibile un altro lockdown.......anche a livello mentale e sociale.

Modificato 27 Aprile 2020 da VuOtto