Coronavirus, come ha cambiato le abitudini dell'Autoparerista

[Gianlu96]

Tornando IT 

 

Studente Magistrale in Management - 23 anni, vivo in Puglia, ho seguito con attenzione e curiosità l'evolversi in Cina. Ho intuito da subito la gravità e la virulenza di questo virus, ma mai avrei pensato che sarebbe arrivato in così poco tempo anche in Italia.

 

Appena venuto a conoscenza dei primi contagi in Italia, vuoi perché avevo già visto la curva epidemica in Cina, per mia scelta, dal lunedì successivo al primo contagio (mi pare sia avvenuto di giovedì o venerdì) non ho più frequentato le lezioni universitarie.

Nella stessa settimana ho rinunciato ad una laurea di un caro amico nel Centro Italia, nonostante biglietti, valigia e regalo già fatti.

 

Da subito ho cercato di evitare bar, luoghi affollati ma mi sono subito reso conto che avrei lottato contro un muro (di ignoranza e disinformazione), a causa anche di espressioni poco felici come quelle della sig.ra Gismondo del Sacco di Milano che ha minimizzato e banalizzato il virus ad una banale influenza ed ha autorizzato di fatto il contagio su più larga scala, oltre che dell'atteggiamento di quasi tutta la classe politica agli albori del contagio.

 

Dopo i primi casi nella mia provincia (Lunedì scorso), decido di uscire la sera, a piedi, senza portare amici in auto e viceversa. Giovedì, purtroppo, entro in una vettura e ci resto per una mezz'ora, sentendomi quasi "colpevole" di aver infranto un dovere sociale.

 

Per cui da venerdì, decido di NON uscire più, se non per la mia oretta di camminata a passo svelto quotidiana. Ieri sera, però, a causa di una ventina di evasi nella mia città decido di accompagnare in auto un amico a prendere il fratello in una zona isolata.

 

Stamattina, uscito per prendere il pane, ho visto molta più responsabilità, pochissimo traffico, poche persone in giro e TANTO senso civico, al contrario dei giorni precedenti, dove c'è stata una TOTALE sottovalutazione del problema. 

 

Le leggi (o meglio le sanzioni) quando sono più rigide e severe funzionano. Non tutti sono dotati di BUONSENSO del sottoscritto.

 

Chiaramente, ho adottato, come potremmo definirle nel Codice Civile, "la prudenza del buon padre di famiglia", allo scopo di proteggere i miei cari. 

In particolare, la mia nonna, che vive con noi e il mio papà diabetico, altre patologie minori e con un delicato intervento da fare che, senza un intervento in tempi rapidi, può causargli una paralisi.

 

Essendo una famiglia monoreddito e con partita IVA, di certo NON sono tempi felici, occorrerà fare dei sacrifici, ma nemmeno c'è la necessità di preoccuparsi in modo eccessivo, perché dopo una discesa c'è sempre una salita, e credo che l'ITALIA stia dando una lezione, non solo a tutta l'UE, ma anche al mondo intero, di come stiamo gestendo in modo più che adeguato l'emergenza sanitaria.

 

[A.Masera]

7 ore fa, Davialfa scrive:

Non ti far ingannare da questi numeri, la mortalità è molto piu bassa in quanto il denominatore è molto piu alto. Il reale numero di contagiati può anche essere 10 volte piu alto di quello accertato.

in Korea del sud ad esempio, paese che aveva sofferto tantissimo l’epidemia di sars, si erano preparati da tempo per possibili epidemie, infatti è il paese piu affidabile da un punto di vista rapporto casi reali con morti ( è anche il paese che in gran lunga ha fatto molti più test tampone : oltre i 190.000).

Attualmente li risultano 54 morti su 7500 casi accertati, quindi meno dell’1% di mortalità  ( ripeto che questo e’ ritenuto il caso di nazione con maggiore vicinanza tra casi accertati e casi reali). In corea si stanno aiutando tantissimo anche con la tecnologia, ad esempio ci sono le app dove ti dicono in tempo reale i posti dove sono stati registrati contagi e quindi dove tenersi a distanza.

 

Capisco che la situazione agiti, per mille ragioni, però spero che quanto ti ho scritto ti possa in parte tranquillizzare un po’. Non prendere assolutamente per buono il calcolo di mortalità che ti sei fatto basato sui dati italiani, ti assicuro che sono sbagliati per una fortissima discrepanza tra casi accertati e reali.

 

7 ore fa, Roberto74 scrive:

 

Non volevo minimizzare ma solo precisare. La mortalità non è il 6% perchè i positivi non sono 8514: primo, perchè non sono più contati gli asintomatici; secondo, soprattutto, perchè i contagiati sono di più (probabilmente molti di più).

ok, il discorso asintomatici fila ma aldilà del fatto che poco importa dal punto di vista delle rianimazioni, di fatto i numeri sono in base a chi ha accusato i sintomi, ergo non possiamo supporre che mezza Italia l’abbia contratto e stia bene.

 

 

7 ore fa, Cosimo scrive:

 

Bruciare le persone vive? ma hai visto dei tg o il remake della cosa di carpenter?
Eddai cazzo, un conto è avere paura (giustificatissimo) un conto è dire che ne sta seccando più della spagnola. 

 

combattete cosa? stai a casa e guardati un film, ma non fartene troppi in testa. 
La situazione è molto seria, non facciamola diventare ridicola 

 

Cosimo come detto il collega sopra, non dico cazzate è tutto vero. Ci sono i video, ci sono le interviste, gli audio. I morti li non sono 3000 con 80000 contagiati, i numeri reali saranno più logici sui 30.000 di morti e 800.000 di contagiati.

6 ore fa, AlbertoDM scrive:

Ho seguito anche io come altri su vari forum internazionale (in particolare Reddit) fin da metà Gennaio l'evolversi della situazione in Cina. 

 

Mi spiace confermare che le notizie che si susseguivano erano di forni crematori che lavoravano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e non stavano dietro al numero di corpi in arrivo costante dagli ospedali, al punto che gli ospedali convertivano le sale d'attesa a camere mortuarie perché non c'era più posto. Sui forni crematori c'erano alcuni video, registrazioni audio e uno studio sulle emissioni anomale di anidride solforosa nella zona di Wuhan e nella provincia di Hubei (un riassunto sommario in italiano), sugli ospedali ci sono decine e decine di video e foto che documentano la situazione tremenda.

Poi il video straziante che nessuno mi toglierà mai dalla testa di tre bambini messi in un'unica sacca cadaverica in mezzo ad un corridoio e mandati ai forni crematori.

La maggior parte dei 14 ospedali costruiti erano dei banali container (tipo le case provvisorie dei terremotati) con all'interno stanze accessibili solo dall'esterno, venivi chiuso dentro per quattordici giorni e ti veniva fornito il cibo da una finestrella, erano prive di qualsiasi apparecchio respiratorio, c'erano solo due letti per stanza. in sostanza eri tu conto il virus e basta.

Infine il lockdown completo, con innumerevoli video di spranghe di ferro saldate davanti alle porte d'ingresso di casa delle persone risultate positive.

Parlo al passato perché all'inizio c'era un incredibile mole di materiale che veniva diffuso sui social cinesi e su 4chan, poi ripreso e verificato da vari siti, giornalisti indipendenti cinesi che condividevano video di Wuhan su YouTube, tutti scomparsi dalla scena (immagino giustiziati). Da metà Febbraio ad oggi la censura si è intensificata e oltre alle notizie ufficiali dei media cinesi c'è poco.

 

Qualcuno potrà certamente dubitare ma ci tengo a far notare che sono tutte situazioni che si verrebbero a verificare anche in Italia qualora il SSN arrivasse a collasso e i numeri continuassero a salire. 

 

esattamente quello che dico io.

 

ho visto quello che hai visto te, le persone che si muovevano nelle sacche messe a bruciare

 

i bambini morti raggruppati

 

Le esalazioni record dei forni crematori rilevate da Taiwan

 

le persone legate in fila indiana 

 

i giornalisti scomparsi

 

 

i cinesi se ne vengono fuori è perché hanno deciso di sacrificare gli infetti. Dobbiamo chiudere TUTTO, oggi. Chiudere i confini terrestri, aerei e navali. Imporre la quarantena per tutto il paese con l’esercito in strada. Rilevare i malati e dopo un tempo congruo ripartire tutti mantenendo i confini chiusi.

 

altrimenti ce la trascineremo per mesi

 

 

[VuOtto]

Beh la Merkel ha dichiarato che credono che si infetti almeno il 60% dei tedeschi...... alla faccia...... e restano così tranquilli? Supponendo che sia vero, ci sarebbero circa 50 mln di infetti. Se va bene 1mln devono avere cure ospedaliere? Come cavolo farebbero a ricoverarli tutti?

 

Io propenderei per azioni come da noi, si chiude pace e bene. Sono 15gg di sofferenza e disagio, questo è vero....ma è sempre meglio che mesi di aognia e di una vita a singhiozzo.

 

Dal canto mio, sono sempre andato a fare la spesa nei piccoli alimentari, sempre tenuto alla larga da centri commerciali, mega outlet ecc. Con la Moda e con la gente in mezzo alle scatole ci lavoro tutta la settimana.....il week end tendo a restare in famiglia, e quando non vado a sciare (max in 3 persone) faccio bici o corsa sempre rigorosamente da solo, anche perché appunto....ho già una buona overdose di gente per lavoro in settimana.

 

La cosa che mi piace, è che tutti i miei clienti, che sono multinazionali della Moda, di punto in bianco in neanche una mattina hanno attivato smartworking, teleconferenze o videochiamate. Il tutto mantenendo la piena operatività e annullando qualsiasi contatto fisico. Alla fine sapete che non è così male non avere gente tra i piedi? Tanto fai lo stesso tutto quello che devi fare e bene!

 

Qui in azienda da me vige l'obbligo  di distanza di 3 metri l'uno dall'altro, si è obbligati a lavarsi le mani almeno due volte all'ora, gli spedizionieri restano fuori, e chi ha contatti con personale da fuori deve rigorosamente avere la mascherina e guanti addosso, come del resto quando si gira per i reparti, mascherina e guanti.

 

Passato il primo giorno, ti abitui e non è così drammatico. Noi abbiamo la fortuna di poter lavorare e quindi ti tieni impegnata la giornata, chi è a casa, immagino sia un po' più difficile da gestire il tempo "sospeso" e la noia. Ma dobbiamo farci forza, se TUTTI agiamo secondo le regole la supereremo, e non ho dubbi su questo. I nostri nonni dicevano: "tutto viene e tutto passa", fissiamocelo bene in testa.

 

Agiamo ora secondo quanto ci viene prescritto di fare dalle Istituzioni, facciamo questo sforzo.....per poi poterci godere appieno la primavera come meglio vogliamo!

 

Quello che mi preoccupa è il dopo Virus....le macerie economiche che ci ritroveremo, ma combattiamo una cosa alla volta, per ora concentriamoci sul virus.

Modificato 11 Marzo 2020 da VuOtto

[alfa75qv88]

Dalla zona di Treviso e da P.IVA con i colleghi di uffici siamo arrivati a decidere di sospendere l'attività. Purtroppo non riusciamo a gestire il lavoro direttamente da casa, tra software specifici che solo le workstation riescono a gestire, mancanza di stampanti A3 e plotter, etc. Quindi daremo continuità di servizio ma solo per le pratiche più semplici.

E' l'unica soluzione comunque, troppo pericoloso il trascinarsi di questa situazione per mesi, oltre al collasso degli ospedali (cosa più importanti) andar troppo avanti così significa fermare tutto.

Sperando invece che fermando tutto (e intendo tutti, e i furbetti castigati severamente) per 2-3 settimane e poi ripartire faccia molti meno danni.

Lavorando nell'edilizia è già da due settimane fa che c'è stato un calo repentino, telefono che è passato da 30 a 2-3 telefonate al giorno. Senza senso andare avanti in questo modo.

[VuOtto]

Adesso, alfa75qv88 scrive:

Dalla zona di Treviso e da P.IVA con i colleghi di uffici siamo arrivati a decidere di sospendere l'attività. Purtroppo non riusciamo a gestire il lavoro direttamente da casa, tra software specifici che solo le workstation riescono a gestire, mancanza di stampanti A3 e plotter, etc. Quindi daremo continuità di servizio ma solo per le pratiche più semplici.

E' l'unica soluzione comunque, troppo pericoloso il trascinarsi di questa situazione per mesi, oltre al collasso degli ospedali (cosa più importanti) andar troppo avanti così significa fermare tutto.

Sperando invece che fermando tutto (e intendo tutti, e i furbetti castigati severamente) per 2-3 settimane e poi ripartire faccia molti meno danni.

Lavorando nell'edilizia è già da due settimane fa che c'è stato un calo repentino, telefono che è passato da 30 a 2-3 telefonate al giorno. Senza senso andare avanti in questo modo.

 

piccolo O.T. "mì son vicìn a Montebeuna...."

[alfa75qv88]

3 minuti fa, VuOtto scrive:

 

piccolo O.T. "mì son vicìn a Montebeuna...."

nato a Monte e "cresest a Volpago" ?, adesso sono a Quinto

[gianmy86]

Ragazzi, credo sia il caso di darci un taglio e di stare un attimino più tranquilli. Anche perchè non è il momento di risolvere i problemi del mondo, ma "solo" quello del coronavirus, e per fortuna, siamo in Italia.

 

Dopo queste pagine di "moriremo tutti" e di film visti quanto fatti, vorrei porre l'attenzione su un aspetto che sto seguendo da ieri, e che mi sembra non stia avendo ancora la dovuta rilevanza.

 

C'è una speranza e parte da Napoli, in collaborazione e sinergia tra due ospedali napoletani e uno cinese.

Tra l'altro l'alfiere di questa sperimentazione, il dott. Ascierto, che purtroppo per motivi familiari ho anche avuto occasione di conoscere personalmente, è un luminare di comprovata esperienza.

 

Lascio questo video, sebbene non apprezzi molto il taglio che Fanpage dà ai suoi video, ma non sono riuscito a trovare on line l'interessantissima intervista rilasciata a Sky dal suddetto medico.

 

 

 

In pratica c'è la possibilità, pare, di fermare le complicazioni che portano al ricovero in terapia intensiva, e si sta lavorando in tal senso con risultati apparentemente promettenti. 

Se così fosse, il coronavirus non verrebbe di certo debellato, ma ritornerebbe poco più di una normale influenza.

 

Speriamo bene.

[VuOtto]

Dovrebbe essere arrivata anche una delegazione dalla Cina per aiutarci. Non so in che ambito, ma ho letto sul sito del TG5.

[alfa75qv88]

E' difficile trovare un punto di equilibrio nella vicenda, passiamo dal "è poco più di una influenza" al bloccate tutto, con in mezzo vari passaggi in cui il giorno prima chiedono di togliere VE-PD-TV dalla zona rossa e il giorno dopo di bloccare tutto per settimane.

Abbiamo (e parlo secondo me di tutto l'occidente) una classe dirigente che non sa parlare, oltre a gente che non sa capire. Ma finora ci siamo mossi malissimo, prima nel sottovalutare, poi forse  (quando è troppo tardi) nel fare decreti di blocco di notte.

 

[VuOtto]

2 minuti fa, alfa75qv88 scrive:

il giorno prima chiedono di togliere VE-PD-TV dalla zona rossa e il giorno dopo di bloccare tutto per settimane.

 

Quoto.

 

Il passaggio di cui sopra lascia perplesso anche me. L'altro ieri chiedi quanto di cui sopra, il giorno dopo chiedi di chiudere tutto.....

 

Io mi limiterei a seguire quello che ci dice di fare il governo, proclami a fini elettorali, abbiamo capito tutti che sono solo quelli.....li lascerei volentieri a quando l'emergenza sarà finita.