Coronavirus, come ha cambiato le abitudini dell'Autoparerista

[Gengis26]

Io per lavoro mi sono spostato dalla lombardia quando era ancora possibile e adesso sono in quarantena nel lazio. Scelta giusta e che rispetto. Lavoro per quanto possibile in smart e cerco per 14 giorni di non avere alcun contatto. Ci sono ovviamente tanti problemi, ma ognuno deve cercare di fare la sua parte.

[mariola]

Vivo in zona arancione.

Figlio a casa da scuola, moglie in smartwork, il suo ente pubblico ha dato priorità nella concessione alle madri con figli a casa, lavora come prima forse più di prima grazie a directory sul cloud, skype e affini, cellulare, ecc...

Io fino a questo weekend ho lavorato più o meno come prima, le udienze si facevano lo stesso, dovevo comunque ricevere i clienti (molti tecnologicamente analfabeti), fare copie di atti, ecc...

Cercavo di conversare o anche solo attendere alla dovuta distanza, ma era difficile non darsi la mano.

Da oggi il lavoro si ferma, salvo che per gli arrestati e per i detenuti, e soprattutto per la parte "invisibile" (trattative, studio, redazione atti...), e poi se qualcuno riceve una denuncia a piede libero vuole comunque vedere subito il suo avvocato, almeno per capire che cos'è e che non c'è urgenza.

Credo che ne approfitterò per fare orario continuato e per sbrigare tutte quelle cose che non hanno termini e vengono fatte "quando c'è tempo cioè mai".

Difficile però per me stare a casa senza perdere clientela, soldi, opportunità.

[Motron]

Il lavoro (componenti meccanici per l'industria) è tutt'altro che fermo.. per ora almeno..

[Damynavy]

L'invito di mia moglie: non uscite di casa, è rivolto alle attività "ricreative".

 

È ovvio che per necessità, (lavoro su tutto, ma non solo...) si è "costretti" ad uscire.

 

Io, in questi giorni (da pensionato rincoglionito) esco solo per la "spesa".

 

Tutta la famiglia, ha delegato me.

[SaiKiSono]

La mia quarantena è la tesi ? ? ?

 

 

Quindi nei limiti della mia vita prettamente personale non mi sta cambiando molto, tuttavia abito a 10 km da quella che doveva essere la zona rossa della bergamasca. La situazione qui si complica, già nel mio paesello da 7000/8000 persone i casi sono 10  (ad ieri) di cui 1 mortale (la famiglia quindi isolata) e probabilmente c'è un secondo caso mortale ieri (da verificare) 

Nel mio caso i lavoretti legati ad eventi, fiere e compagnia sono ovviamente saltati/rimandati e chiaramente le finanze piangono ma da buon universitario un mese in più oppure in meno da barbone non mi cambia   

Campionati sportivi sospesi ma anche in questo caso pazienza.

Mio fratello da domani inizia lo smartworking perché avranno l'ufficio in quarantena per un lungo giro di contatti.

Tuttavia qui la gente continua a farsi i cazzi propri, pieno di pischelli in giro gente che continua a stare in giro, proporre apertivi al bar e se ti chiudono al bar festicciole..OLE'!

Modificato 9 Marzo 2020 da SaiKiSono

[Vadocomeundiavolo]

Qui a Wolfsburg non è cambiata nulla si lavora e si vive come sempre.
Ma questo è il pronto soccorso oggi
Sembra che si stiano preparando.

[Jack.Torrance]

Io sono un tecnico di laboratorio, quindi il telelavoro, per me, è impossibile.

Purtroppo, ma giustamente, anche tutte la mie attività teatrali sono sospese.

Mia mamma cerco di non farla uscire.

lei ha 77 anni e molta paura, quindi disinfetta tutto il disinfettabile.

Penso che la porterò spesso da mio fratello, almeno potrà distrarsi con l'orto.

 

La morosa invece vive a Ostia, quindi ci stiamo predisponendo per una tele-relazione... 

 

Modificato 9 Marzo 2020 da Jack.Torrance

[mariola]

Dimenticavo, come passatempo io e mio figlio stiamo rispolverando... la pesca! (era una cosa già decisa, aspettavamo solo che finisse il freddo).

E' perfetto per queste circostanze, uno sport fatto per solitari, da praticare necessariamente ben distanti l'uno dall'altro.

[GL91]

Qui da me a Napoli fino a sabato era tutto uguale, io quel giorno mi sono visto con due amici, in casa per evitare gli assembramenti, andando con la macchina dalla mia abitazione a quella del mio amico, e per strada c'era una folla assurda, altro che quarantena o distanza di un metro. Da ieri forse si è cominciato a vedere un vero cambiamento nelle abitudini.

Comunque ormai anche da noi al sud dobbiamo aspettarci aumenti importanti per le prossime due settimane, secondo me, perchè i movimenti di questi giorni comunque hanno contribuito alla diffusione. Io non ho problemi a rispettare la quarantena, per mia fortuna/sfortuna non ho impegni di lavoro, ma mio padre per esempio, che vive da solo, ha una attività commerciale a contatto col pubblico, se non lavora non mangia, ovviamente cerca di stare attento e seguire le prescrizioni, ma il rischio c'è.

[Davialfa]

2 ore fa, Merak scrive:

Dovremmo cominciare a renderci conto che siamo la nazione messa peggio IN ASSOLUTO. Perché al contrario di Cina e Corea del Sud il contagio non lo stiamo contenendo minimamente, continuiamo a crescere allegramente in maniera esponenziale. Le misure prese ieri andavano applicate 15 giorni fa, ormai tutto il territorio nazionale è coivolto.

 

Abbiamo il 6% dei casi ed il 10% dei morti mondiali. In Lombardia tasso di mortalità al 4%. E non ditemi che sono tutti 80enni cardiopatici...

 

Qui sotto in rosso casi cumulativi, rosso Corea, in blu Italia... Dati dal noto sito https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/

 

 

Ah, e il numero di ricoveri e decessi disprova la teoria che tutta Europa sia messa così. E' morta più gente ieri nella sola Lombardia che cumulativamente in tutta l'Europa messa assieme

 

Attualmente tutta l'europa non è messa così, però il discorso morti non so quanto possa essere una prova... In Sud corea ci sono tanti casi accertati quanto in Italia ma molti meno morti.

 

Ad ogni modo, il fatto che il virus circoli qui all'estero è comunque un fatto, così come direi che è certo che il problema qui è solo spostato in avanti nel tempo... Alla fine le persone infette accertate in vari paesi europei hanno già raggiunto numeri che erano come quelli italiani 7-8 giorni fa... Direi che c'è solo una differenza temporale di 1-2 settimane tra una situazione e l'altra.