Ibrido Toyota: l'effetto della temperatura sui consumi [Telemetria]

[TONI]

11 ore fa, flower scrive:

... ma con quei chilometri che farebbe... le batterie sarebbero ancora nuove anche dopo 20 anni. 

Perché porsi il problema di cambiarle?

Poi, che a lui convenga un benzina puro... in effetti. 

 

il fatto che nei 10 anni abbia percorso pochi chilometri non dovrebbe influire sulla salute delle batterie ; non sono molto esperto sull' argomento ma credo che le batterie si danneggino in base ai cicli ed alle condizioni di ricarica che nel mio caso, credo sarebbero particolarmente svantaggiose : pochi chilometri di percorso vogliono dire sistema che non ha il tempo di entrare in temperatura ed oltretutto probabilmente anche il rendimento del termico non sarebbe ottimale

 

non importa aspetto ; o prima o poi, con l' evolversi della tecnica, finirà che un ibrido me lo acchiappo anch' io

[Gengis26]

12 minuti fa, TONI scrive:

 

il fatto che nei 10 anni abbia percorso pochi chilometri non dovrebbe influire sulla salute delle batterie ; non sono molto esperto sull' argomento ma credo che le batterie si danneggino in base ai cicli ed alle condizioni di ricarica che nel mio caso, credo sarebbero particolarmente svantaggiose : pochi chilometri di percorso vogliono dire sistema che non ha il tempo di entrare in temperatura ed oltretutto probabilmente anche il rendimento del termico non sarebbe ottimale

 

non importa aspetto ; o prima o poi, con l' evolversi della tecnica, finirà che un ibrido me lo acchiappo anch' io

Concordo abbastanza. Tra l'altro a quanto ne so comunque nel tempo le batterie perdono la capacità quindi il problema sarebbe quallo di avere progressivamente un vantaggio economico minore. (nel senso se le batterie perdono un 20% di capacità il termico sarà costretto a ricaricare più spesso, peggiorando i consumi). 
Ma possiamo fare un paragone simile anche con le auto tradizionali. Anche in quel caso dopo tanti anni i consumi iniziano a salire. 

[TONI]

si è vero che anche il termico può peggiorare il suo rendimento ma, sfiga a parte, non sei costretto a cambiare il motore

diciamo che il discorso complessivo che mi ha spinto a preferire il benzina è in parte tangibile, di partenza ho risparmiato circa 7000 euro, anche perchè poi l' ho trovata a km0 di un mese, ed in parte provando ad immaginare sul lungo periodo se mi sarebbe convenuto o no

comunque credo che economicamente parlando non mi sarebbe convenuto anche se mi sarei tolto lo sfizio che ancora ora mi ingolosisce

[Gengis26]

6 minuti fa, TONI scrive:

si è vero che anche il termico può peggiorare il suo rendimento ma, sfiga a parte, non sei costretto a cambiare il motore

diciamo che il discorso complessivo che mi ha spinto a preferire il benzina è in parte tangibile, di partenza ho risparmiato circa 7000 euro, anche perchè poi l' ho trovata a km0 di un mese, ed in parte provando ad immaginare sul lungo periodo se mi sarebbe convenuto o no

comunque credo che economicamente parlando non mi sarebbe convenuto anche se mi sarei tolto lo sfizio che ancora ora mi ingolosisce

Ma infatti non era una risposta nei tuoi confronti. Era un ragionamento generale. Sarebbe interessante recuperare dati reali di autovettura hybrid su lunghe distanze per capire meglio questo aspetto!

[TONI]

3 minuti fa, Gengis26 scrive:

Ma infatti non era una risposta nei tuoi confronti. Era un ragionamento generale. Sarebbe interessante recuperare dati reali di autovettura hybrid su lunghe distanze per capire meglio questo aspetto!

si si l' avevo capito  in effetti è un mondo relativamente nuovo e quindi siamo costretti a scegliere con pochi dati certi e molte scelte istintive

[J-Gian]

Grazie al tempo libero del periodo, vi mostro altri dati. Questo per farvi vedere come si comporta in suburbano/extraurbano (notturno), dove la modalità elettrica incide meno.

 

Le condizioni erano queste:
 

• 8 °C di temperatura media esterna, con auto ferma da 4 ore circa, dopo un uso su percorso brevissimo;
   
• percorso notturno suburbano/extraurbano (50 km / 55 min), 55 km/h di media, con qualche semaforo rosso, ma zero traffico;
   
• riscaldamento e clima accesi; luci e radio accesi.

 

 

Nella seguente tabella, alcuni dei dati che ho raccolto:

 

 

Contrariamente all'ambito urbano della "1a puntata", qui è il termico a farla da padrone: per ben l'84% del percorso ed il 71% del tempo.

Comunque per 36 volte si è spento, ed è rimasto muto per quasi il 30% dell'utilizzo, il che non è proprio poco. 

 

Il consumo medio è stato di 24,62 km/l, che non è affatto male, vista la mole della macchina a benzina, ed il fatto che in molti tratte la velocità mantenuta fosse nella fascia 70-90 km/h.

 

In questo percorso di 50 km, ovviamente la regimazione termica incide meno. Comunque, il motore non è nelle condizioni di lavoro ottimali per circa 1/4 della percorrenza, vedi il grafico rosso subito sotto:

 

 

 

 

Tuttavia, grazie all'armonizzazione con la parte ibrida, dopo circa 1/5 del percorso (10 km) il consumo di carburante può dirsi tutto sommato stabilizzato:

 

 

 

 

Per quanto riguarda lo stato di carica della batteria HV, anche questa volta sono arrivato a casa con un SOC più elevato rispetto a quello di partenza (61,57% VS 60,36%).

 

Complice la velocità media più alta, nonostante le poche frenate (tra l'altro non tutte buone, ho pigiato troppo...  ), circa il 19% dell'incremento dello stato di carica (356 Wh, in termini energetici), deriva dalle stesse; mentre i rallentamenti in rilascio hanno contribuito per circa l'8%, per un totale di carica guadagnata pari al 27%.

 

Questa volta, il termico, per quanto acceso a lungo per esigenze di propulsione, ha contribuito solamente per il 3% sul SOC. Quindi nel complesso, anche in extraurbano la parte ibrida ha dato il suo buon contributo.

 

 

 

 

Nonostante la velocità media più alta, è interessante notare come il regime medio del termico sia stato prossimo ai 1.200 giri (meno che in città). Vi posso garantire di aver fatto diversi km a velocità costante, dove il regime che oscillava tra i 1.000 ed i 1.100 giri: questo dev'essere una delle ragioni principali per cui tali ibridi riescono a consumare poco anche in extraurbano. 

 

Allego grafici del consumo specifico:

 

 

 

 

[gianmy86]

Come già scritto da TONI, anch'io avrei molta molta curiosità a guidare una.

[Gengis26]

11 ore fa, J-Gian scrive:

 

I grafici sono tutti tirati fuori dal programma oppure c'è un lavoro post? è veramente interessantissimo!

[J-Gian]

2 ore fa, gianmy86 scrive:

Come già scritto da TONI, anch'io avrei molta molta curiosità a guidare una.

 

Quando sarà finita l'emergenza, senti un concessionario Toyota, di solito sono piuttosto ben disposti al test drive.

 

 

2 ore fa, Gengis26 scrive:

I grafici sono tutti tirati fuori dal programma oppure c'è un lavoro post? è veramente interessantissimo!

 

Estratto tutto tramite 2 app: 

• Hybrid Assistant, che registra il tutto (e mostra sullo smartphone alcuni dati live)
• Hybrid Reporter, che rielabora graficamente in un file html, i dati estratti, traducendoli in tabelle e grafici  

 

Io mi sono limitato a fare degli screenshot  

 

 

[J-Gian]

A distanza di mesi, ecco che mi è capitato di poter monitorare nuovamente un percorso che fino ad ora avevo fatto solamente con temperature invernali: si passa dai 4 ai 23 °C, ed i consumi calano piacevolmente, passando dai 21,11 km/l ai 24,64 km/l.

 

Il percorso, tendenzialmente in salita (dislivello medio 120 m circa), è un misto extraurbano + sub-urbano scorrevole, dunque la media è di 55 km/h, ma nel tratto extraurbano si superano facilmente i 90 km/h.

 

Nonostante l'assenza di code o semafori, in media il termico resta spento per circa il 33% del tempo.

 

 

 

 

Cos'ha influito sul miglioramento dei consumi? 

 

Sicuramente la temperatura ambientale, la quale permette un rapido warm-up del motore termico, che in meno di 5 minuti raggiunge i 70 °C, contro i 12 necessari in inverno. Per non parlare dei 90 °C in circa 25 minuti (ma gli 80 °C si superano già in 10 min.), temperatura invece mai raggiunta nel viaggio di dicembre.

 

 

 

 

Sempre la temperatura, incide anche sul comportamento della batteria, che con il freddo accetta potenze di ricarica minori (= meno recupero d'energia). Ed in modo analogo, con le temperature rigide eroga potenze inferiori, di conseguenza per una buona fetta del percorso, l'elettrico potrà contribuire un po' meno.

 

Nello specifico:

• INVERNO
  - erogazione minima (a freddo) 13,5 kW - erogazione massima (a regime) 20 kW 
  - ricarica minima (a freddo) 19,5 kW - ricarica massima (a regime) 22,5 kW
   
• PRIMAVERA
  - erogazione minima (a freddo) 18 kW - erogazione massima (a regime) 21 kW 
  - ricarica minima (a freddo) 20 kW - ricarica massima (a regime) 25 kW

 

 

 

 

Per concludere, nel grafico consumo/distanza, si evidenzia ancora una volta come le temperature miti, i consumi si stabilizzino molto più rapidamente, già dopo qualche km