Garage Italia Spyder Duetto Hybrid (ex Icon-e) (Teaser)

[jeby]

1 minuto fa, Motron scrive:

Io sogno una Giulia 2016 con il Busso 3.2.... chissà se mai qualcuno mi farà contento!

 

Non so ma qualcuno ha pagato bei soldi per farsi mettere un Busso su un coda tronca

https://www.alfaholics.com/our-cars/completed-builds/alfaholics-spider-r-v6-013/completed-ready-to-ship/
SACRILEGIO

 

o un TS (quello vero) e il cambio sequenziale su un altro coda tronca

https://www.alfaholics.com/our-cars/completed-builds/customer-specification-trackday-spider/update-2014/

SACRILEGIO, cambio sequenziale, è così bello fare tacco punta.... seeee. Se avessi i soldi è la prima cosa che monterei sull'MX5 che pure ha un cambio manuale PERFETTO

[joker37]

 
Io sono dell'idea che ognuno con la sua auto ci fa quello che gli pare, nei limiti della legalità / omologazione.
 
L'automobile vissuta come passione prevede un ampio spettro di attenzioni e modi di viverla. A chi piace il restauro e la conservazione 100% originale, a chi piace fare detailing e non esce se piove, chi spacciocca e modifica, chi ci fa le passeggiate, chi va in pista, che le guarda.
 
C'è anche chi si è fatto tagliare 1 di 500 8C per farci una Disco Volante... Quando l'amore sfocia nella parafilia e perversione
 
Insomma, stiamo parlando del duetto, non della Gioconda. In fondo in fondo è "una macchina" e ognuno se la gode a modo suo

https://images.app.goo.gl/EUab6cAr4wC49qsQ8



☏ Redmi Note 8T ☏

[Motron]

Il duetto con il V6 è strepitosa ?

[johnpollame]

2 ore fa, jeby scrive:

Togliere ill bialbero non è come togliere la torre pendente da Piazza dei Miracoli, perché di piazza dei miracoli ce n'è una sola, di Torre ce n'è una sola ed è l'unica nel mondo... Quindi no, non ci azzecca nulla. Soprattutto se il bialbero non c'è o è rotto.

 

 

Si intendeva che il Bialbero per un Duetto è parte fondamentale del carattere della vettura, come la Torre lo è per la piazza del Duomo a Pisa: pur comunque bellissima, con una campanile perfettamente dritto (o in vetro e acciaio alto il quadruplo), non sarebbe iconica allo stesso modo.

 

Per il resto capisco perfettamente il tuo ragionamento,

solo, banalmente, quello di cui si parla non è il mio modo di intendere l'automobilismo storico,

e neppure lo è un trapianto di motore fuori contesto come mettere un Busso o un TS su una tipo 105-115, come si divertono a fare quei ragazzacci di Alfaholics.

 

 Ma comprendo che invece qualcun altro possa andare matto per queste operazioni, o che innamorato del design di un tempo voglia comunque una vettura con confort e prestazioni più vicine alle vetture moderne,

Anzi -come detto- per ridar vita a rottami altrimenti in attesa di marcire, guardo con favore ed indulgenza ad iniziative di questo tipo.

 

In questo caso specifico, però, viste le precedenti realizzazioni del lapiano atelier, temo verrà fuori qualcosa di ben lontano dal mio gusto e dal mio personale concetto di Alfa Romeo, ma come detto aspetto il risultato prima di vituperare...

 

 

Modificato 9 Aprile 2020 da johnpollame

[stev66]

Preciso che sono d'accordo con jeby, ma auto storiche a bassa tiratura le toccherei comunque il meno possibile.

Ottimizzazioni non possibili all'epoca che aumentino la fruibilità ok.

Oltre, solo come giocattolo per sperimentare e divertirsi.

Per esempio , mi piacerebbe portare una Fulvia coupé ad uno standard quasi contemporaneo, con iniezione, servosterzo, abs ed esp  e climatizzatore.

Tutto possibile. Più o meno ma alla fine avrei un giocattolone privo di valore storico.

[johnpollame]

5 ore fa, Matteo B. scrive:

DISCLAIMER: solo per scherzare eh....?

Potevi mettere un Vasco Rossi almeno,

dai, come Toto Cutugno noooo... ?

[TonyH]

Il IV serie però come motori usciva col 1.6, troppo poco per la massa del Duetto, e col 2.0 a iniezione. Che perdeva tantissimo carattere e da mettere a posto è una spina nel didietro (i pistoni sono quasi introvabili, non vanno bene quelli della versione a carburatori perchè aveva un rapporto di compressione superiore)

[jeby]

29 minuti fa, stev66 scrive:

...

Oltre, solo come giocattolo per sperimentare e divertirsi.

...

un giocattolone privo di valore storico.

 

Il succo delle operazioni di questo tipo è esattamente questo. Il valore storico non interessa, se interessasse non si farebbero queste operazioni. Non interessa nemmeno ricercare le sensazioni di guida di un tempo o che sarebbe stato possibile ottenere un tempo.

 

Interessa avere in tasca Xk€ con X > 200, un box magari già pieno di auto varie, tra cui storiche, e volersi regalare un giocattolo con la forma che piace e le prestazioni, la dinamica ecc desiderate.

Grossi giocattoli costosi con le ruote

[slego]

tanto per mettere i famosi my two cents.

a me pare che certi ragionamenti siano sostanzialmente onanismo.

parliamo di prodotti industriali realizzati e venduti in serie, mica di opere di Picasso. e nemmeno di auto a tiratura limitata.

robe che si potrebbero - volendo - rifare tal quali oggi in produzione seriale, di nuovo. uguali identiche.

non lo si fa perché appunto è roba vetusta, superata, vecchia. che ha il suo fascino e il suo valore di testimonianza storica, ma nulla di più.

la tecnologia di un duetto Alfa è roba ormai preistorica.

capisco la passione e l'amore per le robe vecchie. ma sono appunto robe vecchie.

e il loro valore - anche economico - è dato prima di tutto proprio dal fatto che pian piano diventano rare.

 e lo diventano solo grazie al fatto che in gran parte finiscono sotto una pressa.

se tutte fossero state conservate maniacalmente ce ne sarebbero in giro decine di migliaia in perfetto stato, e varrebbero un cazzo di niente. e nessuno le vorrebbe.

veie com'è buffo il modo?

 

 

Modificato 9 Aprile 2020 da slego

[lelasquez]

59 minuti fa, johnpollame scrive:

Potevi mettere un Vasco Rossi almeno,

dai, come Toto Cutugno noooo... ?

 

Per un attimo l'ho pensato anch'io...ma al posto del Duetto (per il successo avuto, non parlo di gusti) ci sarebbe dovuto essere almeno un Maserati di pregio 

Vista la nazional-popolarità dell'Alfa in questione, il paragone con l'interprete de "L'italiano" ci sta tutta