Spariti i tesori del Titanic

[yarrow]

LONDRA - Violato, depredato, disintegrato. Del Titanic resta ormai ben poco. La nave cade a pezzi, al suo interno non è rimasto quasi più nulla. A lanciare l'allarme, l'ennesimo, è Robert Ballard, geologo e geofisico che scoprì il relitto nel 1985, e che in un'intervista al Times lamenta i gravi danni subìti dalla nave ed annuncia la sua prossima spedizione nel luogo in cui il transatlantico si inabissò il 14 aprile del 1912.

I batteri stanno rapidamente erodendo lo scafo metallico, ormai ridotto ad una lamina sottile, delle rifiniture in legno non resta più nulla, e il posto vedetta da cui Frederick Fleet urlò "iceberg" nella prima ed ultima notte di navigazione, è stato ormai inghiottito dagli abissi. Ma, segnala Ballard, quel che è più grave, oltre seimila oggetti di valore che l'esploratore ricordava dalla sua ultima visita nel 1986, come un'ornatissima lampada posta sull'albero principale, non sono più al loro posto, prelevati durante successive spedizioni sottomarine.

E ancora: il ponte della nave è crollato sotto il peso dei tanti piccoli sottomarini che l'hanno utilizzato per attraccare. Inoltre, danni gravissimi sarebbero stati provocati, nel 2002, da un gruppo di persone che avrebbe tentato di penetrare nelle cabine di prima classe in cerca di un carico di diamanti.

Ballard è di nuovo in partenza. A 20 anni dalla scoperta del relitto il ricercatore ha organizzato una nuova spedizione scientifica per esaminare la nave in e verificarne lo stato di deterioramento. L'impresa, alla quale partecipano microbiologi ed esperti di medicina legale, e che vede tra i suoi partner la National Geographic Society con cui Ballard collabora da tempo, utilizzerà tre robot sommergibili dotati di telecamere ad alta definizione, che consentiranno di realizzare riprese a 4000 metri di profondità, dove giace il gigantesco relitto.

[*Toffee*]

LONDRA - Violato, depredato, disintegrato. Del Titanic resta ormai ben poco. La nave cade a pezzi, al suo interno non è rimasto quasi più nulla. A lanciare l'allarme, l'ennesimo, è Robert Ballard, geologo e geofisico che scoprì il relitto nel 1985, e che in un'intervista al Times lamenta i gravi danni subìti dalla nave ed annuncia la sua prossima spedizione nel luogo in cui il transatlantico si inabissò il 14 aprile del 1912.

I batteri stanno rapidamente erodendo lo scafo metallico, ormai ridotto ad una lamina sottile, delle rifiniture in legno non resta più nulla, e il posto vedetta da cui Frederick Fleet urlò "iceberg" nella prima ed ultima notte di navigazione, è stato ormai inghiottito dagli abissi. Ma, segnala Ballard, quel che è più grave, oltre seimila oggetti di valore che l'esploratore ricordava dalla sua ultima visita nel 1986, come un'ornatissima lampada posta sull'albero principale, non sono più al loro posto, prelevati durante successive spedizioni sottomarine.

E ancora: il ponte della nave è crollato sotto il peso dei tanti piccoli sottomarini che l'hanno utilizzato per attraccare. Inoltre, danni gravissimi sarebbero stati provocati, nel 2002, da un gruppo di persone che avrebbe tentato di penetrare nelle cabine di prima classe in cerca di un carico di diamanti.

Ballard è di nuovo in partenza. A 20 anni dalla scoperta del relitto il ricercatore ha organizzato una nuova spedizione scientifica per esaminare la nave in e verificarne lo stato di deterioramento. L'impresa, alla quale partecipano microbiologi ed esperti di medicina legale, e che vede tra i suoi partner la National Geographic Society con cui Ballard collabora da tempo, utilizzerà tre robot sommergibili dotati di telecamere ad alta definizione, che consentiranno di realizzare riprese a 4000 metri di profondità, dove giace il gigantesco relitto.

Da repubblica.it

[agentsmith]

ne è la dimostrazione l'imbattuto successo del Titanic di James Cameron....

[Paco]

BALLARD è un figlio di puttana, vi racconto cosa fa:

4 anni fa a largo dela Sicilia fu trovata una statua bronzea che ad ora è la statua greca più importante e di valore dell'intero mediterraneo, oggi conservata al museo di Mazara del Vallo. Bene si sa con certezza che la statua era contenuta in una nave con altre 12/13 statue del genere e il punto è conosciuto e si trova in acque internazionali. Visto che la Tunisia non ha le risorse ne l'interesse del recupero del materiale, la Sicilia si è offerta, ma deve prima trovare un accordo con la Tunisia che in cambio vuole costruite scuole, strade e dighe, si sta contrattandoi su questo....

Ballard ne ha approfittato, preso un sottomarino nucleare e sta cercando ovunqe nel mar mediterraneo tra sicilia e Tunisia, ancora non ha trovato la nave in questione ma nel frattempo sta facendo razzia di tutti i tesori che trova (e credetemi sono infiniti), tanto nessuno lo vede.....Tutti questi pezzi vanno ad aggiungersi ai già tantissimi che i musei degli USA comprano dai tombaroli :cry: . Per esempio è ancora in corso un processo internazionale per la restituzione degli argenti di morgantina (sicilia), ma le cose si fanno sempre più lunghe..... :cry: :cry:

quindi spero tanto che Ballard affoghi nel punto più profondo dell'Altlantico non torni più, bastardo

[Paco]

ecco il satiro

ed eccolo al momento del recupero

[BlekMacigno]

BALLARD è un figlio di puttana, vi racconto cosa fa:

4 anni fa a largo dela Sicilia fu trovata una statua bronzea che ad ora è la statua greca più importante e di valore dell'intero mediterraneo, oggi conservata al museo di Mazara del Vallo. Bene si sa con certezza che la statua era contenuta in una nave con altre 12/13 statue del genere e il punto è conosciuto e si trova in acque internazionali. Visto che la Tunisia non ha le risorse ne l'interesse del recupero del materiale, la Sicilia si è offerta, ma deve prima trovare un accordo con la Tunisia che in cambio vuole costruite scuole, strade e dighe, si sta contrattandoi su questo....

Ballard ne ha approfittato, preso un sottomarino nucleare e sta cercando ovunqe nel mar mediterraneo tra sicilia e Tunisia, ancora non ha trovato la nave in questione ma nel frattempo sta facendo razzia di tutti i tesori che trova (e credetemi sono infiniti), tanto nessuno lo vede.....Tutti questi pezzi vanno ad aggiungersi ai già tantissimi che i musei degli USA comprano dai tombaroli :cry: . Per esempio è ancora in corso un processo internazionale per la restituzione degli argenti di morgantina (sicilia), ma le cose si fanno sempre più lunghe..... :cry: :cry:

quindi spero tanto che Ballard affoghi nel punto più profondo dell'Altlantico non torni più, bastardo

ah però !!!

'sto fijo de ...

[yarrow]

BALLARD è un figlio di puttana, vi racconto cosa fa:

4 anni fa a largo dela Sicilia fu trovata una statua bronzea che ad ora è la statua greca più importante e di valore dell'intero mediterraneo, oggi conservata al museo di Mazara del Vallo. Bene si sa con certezza che la statua era contenuta in una nave con altre 12/13 statue del genere e il punto è conosciuto e si trova in acque internazionali. Visto che la Tunisia non ha le risorse ne l'interesse del recupero del materiale, la Sicilia si è offerta, ma deve prima trovare un accordo con la Tunisia che in cambio vuole costruite scuole, strade e dighe, si sta contrattandoi su questo....

Ballard ne ha approfittato, preso un sottomarino nucleare e sta cercando ovunqe nel mar mediterraneo tra sicilia e Tunisia, ancora non ha trovato la nave in questione ma nel frattempo sta facendo razzia di tutti i tesori che trova (e credetemi sono infiniti), tanto nessuno lo vede.....Tutti questi pezzi vanno ad aggiungersi ai già tantissimi che i musei degli USA comprano dai tombaroli :cry: . Per esempio è ancora in corso un processo internazionale per la restituzione degli argenti di morgantina (sicilia), ma le cose si fanno sempre più lunghe..... :cry: :cry:

quindi spero tanto che Ballard affoghi nel punto più profondo dell'Altlantico non torni più, bastardo

[Hachiko]

Raga, voi avete ragione a inveire contro certi sciacalli, ma dopotutto è impossibile sperare che il Titanic si conservi ancora a lungo là sotto....

[yarrow]

Raga, voi avete ragione a inveire contro certi sciacalli, ma dopotutto è impossibile sperare che il Titanic si conservi ancora a lungo là sotto....

[Paco]

Raga, voi avete ragione a inveire contro certi sciacalli, ma dopotutto è impossibile sperare che il Titanic si conservi ancora a lungo là sotto....

Non per dire, ma se tirano fuori le navi greche :wink:

Ovviamente le condizioni sono diverse, ma ciò non toglie che non è definibile chi "collabora" con il tempo per la distruzione!

a lui interessa solo farsi pubblicità per recuperare altri soldi e continuare l'arraffamento, gliene frega nulla del titanic