CUPRA Born 2021

[Melone]

7 ore fa, parish scrive:

 

Ho l'impressione che non sappiano bene dove andare a parare con il brand Cupra.

 

 

diciamo che io non capisco perchè abbiano tirato fuori il marchio cupra...

 

comunque non è malvagia e l'autonomia è molto buona. Solo chiedo, ai più studiati, ma è un'automia vera e che comprende anche l'extraurbano e l'autostrada o solo l'uso cittadino? no perchè di base io sarei "contro" l'elettrico (lo dico sempre, l'elettrico inquina solo in modo "delocalizzato" rispetto a al luogo di utilizzo... e comunque le polveri date dal consumo di pneumatici e asfalto resta), però con autonomia di questo tipo si inizia già a ragionare.

[davos]

13 minuti fa, Melone scrive:

 

diciamo che io non capisco perchè abbiano tirato fuori il marchio cupra...

 

comunque non è malvagia e l'autonomia è molto buona. Solo chiedo, ai più studiati, ma è un'automia vera e che comprende anche l'extraurbano e l'autostrada o solo l'uso cittadino? no perchè di base io sarei "contro" l'elettrico (lo dico sempre, l'elettrico inquina solo in modo "delocalizzato" rispetto a al luogo di utilizzo... e comunque le polveri date dal consumo di pneumatici e asfalto resta), però con autonomia di questo tipo si inizia già a ragionare.

In generale l'autonomia wlpt la devi ridurre di parecchio a seconda della situazione in cui ti trovi. Tipo molto freddo o molto caldo con clima acceso o velocità autostradale. In certe condizioni l'autonomia praticamente si dimezza. 

[Dodicicilindri]

8 ore fa, Melone scrive:

 

diciamo che io non capisco perchè abbiano tirato fuori il marchio cupra...

 

comunque non è malvagia e l'autonomia è molto buona. Solo chiedo, ai più studiati, ma è un'automia vera e che comprende anche l'extraurbano e l'autostrada o solo l'uso cittadino? no perchè di base io sarei "contro" l'elettrico (lo dico sempre, l'elettrico inquina solo in modo "delocalizzato" rispetto a al luogo di utilizzo... e comunque le polveri date dal consumo di pneumatici e asfalto resta), però con autonomia di questo tipo si inizia già a ragionare.

 

8 ore fa, davos scrive:

In generale l'autonomia wlpt la devi ridurre di parecchio a seconda della situazione in cui ti trovi. Tipo molto freddo o molto caldo con clima acceso o velocità autostradale. In certe condizioni l'autonomia praticamente si dimezza. 

 

Diciamo che probabilmente a 120 di cruise potrai fare 300 km usando tutta la batteria. Non e' un risultato pessimo, corrispondono alle classiche due ore e mezza di viaggio.

Diciamo che sarebbe ora che ogni autogrill si dotasse di piazzole di ricarica veloce. E va compreso quanto veloce questa ricarica.

Diciamo che auto elettriche con WLTP 500km cominciano a diventare ragionevolmente utilizzabili se non fai l'agente di commercio, e per viaggi fino a 500/550 km di raggio (te la dovresti cavare con una sosta sola).

 

P.S.: se facessero M3 100kWh, diventerebbe l'elettrica definitiva per autonomia. A quel punto probabilmente si riuscirebbe a fare un Roma Milano con una sola sosta per ricarica e quindi si arriverebbe quasi al punto di pareggio con un'auto convenzionale (immagino che gran parte delle persone si fermi a meta' strada a mangiare qualcosa a meta' strada).

Modificato 9 Luglio 2020 da Dodicicilindri

[gianmy86]

10 ore fa, Melone scrive:

diciamo che io non capisco perchè abbiano tirato fuori il marchio cupra...

 

Facile facile.

 

Chi brama una Lamborghini, ma non ha la grana comprerebbe una Cupra.

 

A chi piacerebbe la Cupra ma ha troppa grana, faranno le Lambo

[Melone]

Grazie per le risposte... 300km in autostrada effettivamente inizia ad essere non malvagia come autonomia anche se non ottimale per me: normalmente su un viaggio di 800 km (che faccio almeno 3-4 volte all'anno) faccio una sola pausa di mezz'ora circa... con autonomie del genere dovrei farne due. Però forse iniziamo ad essere sulla buona strada (anche se io credevo molto nel range-extend con motori termici -con carburanti a basse emissioni tipo metano o idrometano- che servono alla sola ricarica... ci feci anche la tesi su questo tema).

[Dodicicilindri]

30 minuti fa, Melone scrive:

Grazie per le risposte... 300km in autostrada effettivamente inizia ad essere non malvagia come autonomia anche se non ottimale per me: normalmente su un viaggio di 800 km (che faccio almeno 3-4 volte all'anno) faccio una sola pausa di mezz'ora circa... con autonomie del genere dovrei farne due. Però forse iniziamo ad essere sulla buona strada (anche se io credevo molto nel range-extend con motori termici -con carburanti a basse emissioni tipo metano o idrometano- che servono alla sola ricarica... ci feci anche la tesi su questo tema).

 

I range extender non hanno avuto fortuna e secondo me sono stati implementati anche male, perche' usati appunto come emergenza a carica finita.

Io ho sempre pensato e continuo a farlo che per risolvere il problema del consumo autostradale, quando l'auto va ai 130 canonici (consumando i suoi 25 kWh/100km) il generatore endotermico dovrebbe girare sempre e fornire meta' di quella energia (sui 12 kWh) in modo da raddoppiare la durata della batteria.

Potrebbero metterci un monocilindrico o bicilindrico molto piccolo, che lavori a punto fisso per erogare tale potenza, che e' poi molto contenuta, e che vada direttamente a co-alimentare il motore elettrico e le utenze.

Non so perche' nessuno ci pensi.

Nelle altre condizioni (per esempio sotto i 70/80 km/h) l'auto sarebbe elettrica pura invece, mentre nelle condizioni gravose (riscaldamento, salite ripide) si riattaccherebbe il termico a supporto.

La spesa per il motore termico potrebbe essere compensata dal risparmio per un pacco batterie piu' piccolo, con guadagno anche in termini di peso complessivo.

Modificato 9 Luglio 2020 da Dodicicilindri

[davos]

2 ore fa, Melone scrive:

Grazie per le risposte... 300km in autostrada effettivamente inizia ad essere non malvagia come autonomia anche se non ottimale per me: normalmente su un viaggio di 800 km (che faccio almeno 3-4 volte all'anno) faccio una sola pausa di mezz'ora circa... con autonomie del genere dovrei farne due. Però forse iniziamo ad essere sulla buona strada (anche se io credevo molto nel range-extend con motori termici -con carburanti a basse emissioni tipo metano o idrometano- che servono alla sola ricarica... ci feci anche la tesi su questo tema).

Mi sa che dovresti farne anche 3 di soste. perché se ha 300 km di autonomia ti dovrai fermare dopo 250 per rimanere con 15-18% di batteria. Quando ricarichi arrivi all' 80-85% perché dopo la ricarica è lentissima. quindi ti dovrai rifermare dopo 200km. Quindi 250 sosta 200 sosta 200 sosta 150 arrivo...e quando arrivi devi ricaricare a breve. Insomma 3 soste per la ricarica tutte belle pesanti da 10-15% a 80-85% E arrivato a destinazione devi a breve fare un'altra sosta. Un viaggio delirante. Oltre al fatto che basta leggere le code di ore in questi giorni sotto il sole quindi dove è necessario tenere il clima acceso ( e voglio vedere ad agosto) per farmi ritenere pazzia organizzare un viaggio dove si arriva a ricaricare con la batteria al 10-15%. Per me l'elettrico oggi come oggi va bene come seconda auto.

Per quanto riguarda il range extender la cosa più vicina è il phev che comunque mi pare stia dando buoni risultati

[crisho]

Gli interni di questa paiono migliori della id3 solo perché hanno palette colori più scure. 

Si sa il nero snellisce, e qui invece maschera l'effetto plastica stile cover nokia 3310 che ha la sorella vw.

 

Boh se FCA tirasse fuori un monovolume elettrico chiatto e col marchio Abarth qui dentro ci sarebbe un bagno di sangue. Invece per questa Cupra vi vedo tutti abbastanza rintontiti 🤣

[nucarote]

33 minuti fa, crisho scrive:

...

 

Boh se FCA tirasse fuori un monovolume elettrico chiatto e col marchio Abarth qui dentro ci sarebbe un bagno di sangue. Invece per questa Cupra vi vedo tutti abbastanza rintontiti 🤣

Solo perchè non si è ancora capito bene cos'è questo marchio Cupra (le Seat sportive o semplicemente le nuove Seat e basta?) mentre Abarth è associato allo scoppiettio della marmitta oltre ad un estetica più ignorante rispetto alle Fiat, per cui già una 500E Abarth farebbe storcere di molto il naso, almeno per il momento.

Modificato 9 Luglio 2020 da nucarote

[aboutdas]

2 ore fa, Dodicicilindri scrive:

 

I range extender non hanno avuto fortuna e secondo me sono stati implementati anche male, perche' usati appunto come emergenza a carica finita.

Io ho sempre pensato e continuo a farlo che per risolvere il problema del consumo autostradale, quando l'auto va ai 130 canonici (consumando i suoi 25 kWh/100km) il generatore endotermico dovrebbe girare sempre e fornire meta' di quella energia (sui 12 kWh) in modo da raddoppiare la durata della batteria.

Potrebbero metterci un monocilindrico o bicilindrico molto piccolo, che lavori a punto fisso per erogare tale potenza, che e' poi molto contenuta, e che vada direttamente a co-alimentare il motore elettrico e le utenze.

Non so perche' nessuno ci pensi.

Nelle altre condizioni (per esempio sotto i 70/80 km/h) l'auto sarebbe elettrica pura invece, mentre nelle condizioni gravose (riscaldamento, salite ripide) si riattaccherebbe il termico a supporto.

La spesa per il motore termico potrebbe essere compensata dal risparmio per un pacco batterie piu' piccolo, con guadagno anche in termini di peso complessivo.

Diciamo che non vedo la soluzione economicamente sostenibile, per quanto io sia estremamente favorevole a questa proposta, per via dei costi annessi. Un motore endotermico, indipendentemente dalla dimensione, obbliga a una serie di elementi aggiuntivi: serbatoi, olio, benzina/metano, centraline di gestione, DPF, catalizzatori etc. Senza contare il peso. Purtroppo la maggior parte di questi elementi deve essere presente indipendentemente dalla grandezza del motore, per cui rappresentano un costo ed un aggravio in termini di peso e manutenzione notevole.
Credo sia per questo che la maggior parte delle elettrificate sono o pure EV o HEV/PHEV con una batteria ridotta o molto ridotta.