Mitsubishi lascia il mercato europeo e ci ritorna

[nucarote]

3 minuti fa, Amleto scrive:

hanno perso il treno nel senso che, appunto, se la sono giocata malissimo, vedi anche i problemi col 1.8 diesel mivec annunciato in grande stile e poi ritirato in silenzio pochi anni dopo per ripiegare sul 1.6 hdi...a questo punto, i pochi interessati andavano direttamente di c4 aircross (che era più curata e poteva contare sulla rete citroen)...

Sicuramente non se la sono giocata bene. Quando fecero l'accordo con PSA, l'ASX si stava già avviando verso la sua parabola discendente, ed entro un paio di anni ci sarebbe stata la QQ 2, che di colpo fece invecchiare tutti questi C-SUV "low cost".

 

 

[LucioFire]

comunque nulla impedisce il "ritorno" no?

vediamo come si evolve.

Certo è che l'europa s'è data la zappa sui piedi secondo me

[Vulcar]

 

A me l'Urus low cost non dispiaceva  😜

Modificato 3 Agosto 2020 da Vulcar

[ROCKY1977]

1 ora fa, Vulcar scrive:

 

A me l'Urus low cost non dispiaceva  😜

Anche a me piace.

Pure molto. 

Ne ho viste due.... dal concessionario. 

[led zeppelin]

On 31/7/2020 at 12:42, Gabri Magnussen scrive:

Concordo con chi dice che i Jappi si son persi dopo gli anni 90.
Per quanto riguarda Mitsubishi, oltre alle mitiche Eclipse, Pajero, Lancer Evo, 3000GT e ci metterei anche il pickup L200, a me è sempre piaciuta da matti questa.

 

Gran macchina la Space Runner.

 

Avuta una famiglia, turchese metallizzato, per 12 anni, antesignana di tutti i monovolume compatti francesi e tedeschi che sarebbero arrivati pochi anni dopo. Se non avesse rotto la testata dopo poco meno di 200mila km, probabilmente sarebbe rimasta in casa per ancora parecchi anni.

[Dodicicilindri]

On 3/8/2020 at 21:29, ROCKY1977 scrive:

Anche a me piace.

Pure molto. 

Ne ho viste due.... dal concessionario. 

 

Si bella macchina esteticamente.

Purtroppo i giapponesi (a parte Toyota) secondo me scontano il fatto di restare troppo ancorati a quanto va da loro o in USA. Il mercato Europeo e' difficile sia riguardo le normative che le preferenze dei clienti che differsicono molto dai gusti Jap o USA.

Purtroppo non hanno proposto molti diesel quando andavano, non hanno motori turbobenzina, ancora propongono i CVT che qui non piacciono, e presentano sempre interni dimessi.

Ritornando a Mitsu, comunque, non aveva senso in Europa se fa ormai parte di un gruppo dove ci sono gia' 2 generalisti a presidiare (Renault e Nissan). 

Inoltre, rinunciando a quelle macchine iconiche di un tempo (Pajero, Lancer EVO, 3000 GT) ha perso anche tutta la sua immagine.

Non ho mai capito perche' i Jap a un certo punto hanno virato dalla sportivita' a vetture razionali e anonime.

[led zeppelin]

3 ore fa, Dodicicilindri scrive:

 

 

Non ho mai capito perche' i Jap a un certo punto hanno virato dalla sportivita' a vetture razionali e anonime.

 

Perché non vendevano più. 

 

Finiti gli anni '90, è finita l'epoca delle sportive per tutte le tasche, non solo giapponesi... anzi, sono rimaste giusto le giapponesi Mx-5 e Gt86/Brz.

 

Altra cosa da non sottovalutare, in Europa il fattore esotico che spesso e volentieri veniva associato alle fuoristrada giapponesi e, in tempi odierni, dovrebbe venire associato a suv e crossover, è finito quando tutti i costruttori si sono buttati a farli. 

 

E non ultimissimo, non è venuto meno ma si è comunque molto livellato uno dei fattori decisivi di scelta delle auto giapponesi in Europa negli anni '80-'90: l'affidabilità. All'epoca, un'auto giapponese era mediamente diverse spanne sopra la concorrenza europea. Oggi, pur essendo probabilmente ancora superiore, la distanza non è più così forte, e in più si è aggiunta la concorrenza coreana, che sul fronte affidabilità ha dato (e sta dando) parecchio filo da torcere ai giapponesi non solo in Europa, ma anche nel resto del mondo. 

[Beckervdo]

Avevano questa arma....e non sono riusciti a spingere fino in fondo.

[Dodicicilindri]

1 ora fa, led zeppelin scrive:

 

Perché non vendevano più. 

 

Finiti gli anni '90, è finita l'epoca delle sportive per tutte le tasche, non solo giapponesi... anzi, sono rimaste giusto le giapponesi Mx-5 e Gt86/Brz.

 

Altra cosa da non sottovalutare, in Europa il fattore esotico che spesso e volentieri veniva associato alle fuoristrada giapponesi e, in tempi odierni, dovrebbe venire associato a suv e crossover, è finito quando tutti i costruttori si sono buttati a farli. 

 

 

Non saprei, a parte che i loro modelli iconici non erano affatto per tutte le tasche (vedi Celica, Lancer EVO, Subaru WRX, ecc), secondo me averle in gamma renderebbe anche il resto dell'offerta piu' appetibile, piu' "aspirazionale".

 

Riguardo i fuoristrada, come avevo scritto in questa stessa discussione, per me dovevano prendere i loro modelli iconici e rifarli in salsa suv, mantenendone nome e design.

 

 

 

18 minuti fa, Beckervdo scrive:

Avevano questa arma....e non sono riusciti a spingere fino in fondo.

 

Anche questo l'ho menzionato qualche messaggio fa, avevano il Pajero e il Pajero Pinin, potevano replicarli come suv.

Per me si sono gestiti male.

[nucarote]

Come già detto i SUV di Mitsu come ASX e Outlander, avevano avuto un buon successo iniziale, ma non sono stati in grado di evolverli, malgrado l'accordo fatto con PSA.

 

Nella collocazione attuale nell'alleanza con Renault e Nissan, sarebbe difficile trovare un posizionamento redditizio per dei SUV Mitsu in Europa in quanto sarebbero visti come dei cloni di Duster e X-Trail, anche volendo "sputtanare" il buon nome del Pajero.

 

Piuttosto mi chiedo quanto vende l'L200 rispetto al Navarra in EU. Potresti cortesemente darci una mano @4200blu?

 

 

Modificato 5 Agosto 2020 da nucarote