Sail • Vela • Voile

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negli ultimi giorni hanno pubblicato in giro qua e là titoli come questi:

 

"Tra Viareggio e Livorno è boom di richieste per i superyacht"

 

"How this unassuming tuscan town became the epicenter of the Superyacht World

turns out, the best superyachts are made in Italy—more specifically, in Viareggio.

by Mark Ellwood"

 

"Marco Valle, CEO Azimut/Benetti: yacht luogo sicuro, il mercato vola"

 

e ancora (da La Nazione-Viareggio):

 

Modificato 12 Aprile 2021 da shadow_line

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cosa sta capitando quindi in questa situazione... si é creata una congiunzione astrale di elementi di varia natura:

 

- le pandemie attuali ed ev. prossime con relativa ricerca di una certa forma di isolamento per sicurezza

- la cantieristica italiana che é arrivata allo stesso livello e anche di piú di quella nordeuropea, in particolar modo dopo che sono stati superati i pregiudizi riguardo all'affidabilità

- i costi minori della cantieristica italiana rispetto a quella nordeuropea

- lo styling italiano, sicuramente vincente su quello di altre zone

- la polarizzazione della ricchezza che tende a creare milionari da una parte e poveri dall'altra, con i milionari che attualmente spesso diventano tali per assurde combinazioni di speculazione, riciclaggio, eredità, spacci e contrabbandi vari, facilmente anche con appoggi politici e organizzazioni illecite o nascoste...

 

insomma queste e altre motivazioni hanno fatto sí che la zona che ha come centro Viareggio, con estensioni fino a genova da una parte e fino a Livorno dall'altra sul lato del tirreno, e dall'altra parte sul lato adriatico con Ancona...

 

siano diventate il centro mondiale per la produzione di yacht, intendo grossi, e anche grossissimi yacht:

 

Modificato 12 Aprile 2021 da shadow_line

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tra tutte le industrie di produzione di mezzi di movimento quella della nautica da diporto é l'unica che cresce e soprattutto cresce specie qui in italia

 

il fatto che i "mezzi marini" non debbano sottostare alla quantità di leggi che sovrastano altre categorie di trasporto, la possibilità di poter realizzare senza dover pensare alla produzione in grande serie ma anzi  concentrandosi su uno yacht alla volta, un modello alla volta spesso a tutti gli effetti one-off...

 

poter finalmente utilizzare tutte le possibilità della grande tradizione artigianale-artistica italiana!

 

insomma una combinazione di fattori favorevole che ha portato ad essere la cantieristica nautica italiana, con relativo contorno di servizi e indotto la prima al mondo con un fatturato complessivo nel 2020 (pur con le difficoltà che sappiamo) di quasi 5 miliardi di euro (4,8)

 

un'industria in crescita a tutti gli effetti quindi, tanto che in italia si sta sempre di piú pensando a sviluppare quella che é definita "blue economy" che comprende oltre alla cantieristica tutte le attività produttive, progettuali, turistiche ecc legate al mare

 

anche perché alla fin fine, il Mediterraneo é il mare in cui vogliono arrivare tutti, al secondo posto i caraibi ma in pratica oltre a questi due c'é poco (troppo distante, troppo "selvaggio")

 

dunque... benissimo!

 

 

 

chi riesce cerchi di approfittarne, intendo dal punto di vista lavorativo, anche se non ci si puó aspettare molte situazioni in cui "insegnano il mestiere" da zero, ci si deve fare una certa preparazione prima per conto proprio e magari anche esperienza in una delle tante ditte che lavorano per il settore come fornitori

 

questi grossi yacht sono come alberghi galleggianti, dentro c'é di tutto dalla carpenteria metallica all'arredamento, e praticamente qualsiasi tipo di impiantistica, elettrica elettronica idraulica ecc.. di tutto insomma

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due yacht a motore recenti qui in italia, pronti al varo o in lavorazione:

 

(in seguito, ogni tanto nuove foto di prossime realizzazioni)

 

 

 

un altro:

 

 

Modificato 12 Aprile 2021 da shadow_line

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giú in acqua... ! 👏 🍾 🎉

 

 

[Damynavy]

Chi passerà l'estate, sulla "barchetta", nel Mediterraneo...

 

Le mie vacanze.

 

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inoltre una buona parte dei progettisti di queste superbarche e in particolare dei capo-progetto/direttori tecnici arrivano dal mondo automotive 😉

 

anzi, é proprio utilizzando tecniche e sistemi di derivazione automotive che la cantieristica italiana é migliorata molto negli ultimi anni in termini di qualità

 

comunque c'é di tutto, anche fare i video e preparare il rinfresco come si vede...

 

10 minuti fa, Damynavy scrive:

Le mie vacanze.

 

😄 Damy ti sei speso tutto in riscaldamento quest'inverno per la villa? 😬

 

un dinghy o una deriva ad ogni modo la trovi per pochi soldi, oppure c'é il noleggio, anche con skipper compreso!

 

 

 

Modificato 12 Aprile 2021 da shadow_line

[Damynavy]

 

Ti ringrazio per avermi ricordato la "fattura" di Dicembre/Gennaio.

 

Erano 2 giorni che non piangevo...😂

Modificato 12 Aprile 2021 da Damynavy

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un altro yacht realizzato in italia, varo e prove in mare ad Ancona, Marche

 

queste barche vanno via come il pane! 😬 😄 hanno installato un complicato sistema interno di sanificazione dell'aria antivirus, inoltre si sente sempre piú spesso parlare di lunghissime autonomie di navigazione per le nuove costruzioni

 

direi che si vendono anche perché oggi sono diventati l'equivalente del bunker antiatomico degli anni 70...

 

 

[stev66]

L'unica differenza tra il bunker ed uno Yacht equipaggiato è che dopo l'ELE* nel bunker il vecchio danaroso non viene gettato ai pesci dall'equipaggio** che si divide provviste e signorine. 😁

 

 

* Extinction Level Event. 

** o, dai più previdente, invitato a diventare parte della dispensa. 🙂

Modificato 13 Aprile 2021 da stev66