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shadow_line

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nei giorni scorsi specialisti della marina militare hanno fatto brillare due mine della II guerra mondiale che sono state scoperte nelle acque dell'isola di Montecristo, é una riserva naturale dove non si puó entrare, forse per questo sono rimaste nascoste per tanto tempo

 

in questo caso l'esplosione c'é stata ma realisticamente era l'unico sistema possibile, farle brillare

 

un botto esagerato, la guerra "vista da vicino" fa paura non c'é che dire

 

 

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mi sembra interessante fare un confronto tra gli AC75 di questa Coppa America 🏆 e le hmmmm... "barche" che si usano nel sailgp come lo si é visto a taranto, e che poi non sono altro che dei catamarani della coppa di quattro anni fa rielaborati

 

metto subito un bellissimo video dell'AC75 americano che in circa una settimana va già per le 45 mila visualizz. (e questo dato da solo spiega già quasi tutto...)

 

 

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il video sopra é il classico esempio di quando "un'immagine vale piú di mille parole"

 

gli AC75 sono bellissimi & velocissimi, cosa vuoi di piú dalla vita? ... 🍹

 

al contrario i catamarani del sailgp per il pubblico non esperto di vela sono incomprensibili, non hanno niente di quelle che sono le immagini archetipiche di una barca a vela, neanche la vela visto che hanno una randa rigida 😆 la gente dalla riva guarda questi aggeggi e non capisce cosa siano, non riesce neanche a distinguere il davanti dal dietro...

 

questo i "velisti della silicon valley" come larry ellison proprietario dell'azienda oracle che sponsorizza tutto l'ambaradan, non lo capiscono, presi come sono dai loro viaggi su marte, dai chip impiantati nelle scimmie, hanno quasi completamente perso il contatto con il mondo reale.. e sicuramente con la vela reale..

 

il sailgp poi ha un altro problema, nasce per dare la possibilità ai migliori velisti internazionali di creare una serie, un campionato di professionisti che faccia anche "girare i soldi" come es gli sport motoristici, il problema qui é che in auto, moto ma anche es. nel tennis, sono ormai decenni che la gente é abituata a vedere in televisione l'"eroe" sportivo del momento messo al centro dell'attenzione, lo vediamo con i piloti e i tennisti

 

nella vela invece questo genere di campionati non si sono mai fatti, la vela é quasi sempre rimasta nell'ambito "ricchi appassionati che si divertono ad andare in mare..."

 

quindi é ovvio che prima che la gente abbia fatto l'abitudine ad avere anche un campionato di vela professionistico ne passerà di tempo, e poi come dico ci vogliono i monoscafi non i cat...

 

qui sotto barca dell'attuale sailgp, tecnologica ma per il pubblico normale incomprensibile, rispetto invece agli AC75 che sono all'interno di un "canone" già da tutti conosciuto per le barche a vela:

 

Japan-SailGP-Team.jpg

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altra notizia di questi giorni é un'altra gara oceanica, la Les Sables-Horta e ritorno

 

si corre con i Class 40 che sono una versione ridotta, anche nei costi, degli Imoca 60 del giro del mondo, si parte anche questa volta da Les Sables sulla costa atlantica francese, si gira attorno alle isole delle Azzorre e si torna a Les Sables

 

equipaggi di due persone, partecipa anche un italiano Ambrogio Beccaria che attualmente é quello che ha vinto di piú tra gli "oceanici" italiani che corrono prevalentemente nelle gare francesi

 

guardando il tracking oggi sono terzi in classifica anche se c'é molta strada (mare) ancora da fare, sembrano essere entrati da poco in una zona di vento piú forte, vedremo!

 

IMG_20210701_144416.png

Les-Sables-–-Horta-Beccaria-tredicesimo.jpg

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altra italiana in gara francese, Francesca Clapcich domani ė sulla linea di partenza del Giro di Bretagna sulla barca insieme a un altro velista americano

 

Francesca Clapcich é ex olimpionica di vela, perché in genere quando si parla di velisti professionisti si intende ex (o in certi casi ancora in attività) olimpionici di vela, prima di tutto

 

infatti anche se qui si pubblicano spesso foto di grandi barche a vela, non crederete mica che é con quelle che si impara ad andare a vela?

 

andare a vela si impara sulle piccole derive olimpiche! 😉 poi ne parliamo...

 

IMG_20210701_225950.png

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quando dico che gli yacht a motore sono diventati un grosso business e quindi anche una possibilità di lavoro... intendo proprio questo!

 

3 video, nell'ordine: 1) Acquarius ormeggiato in qst giorni a Genova, come si vede é ormeggiato all'inglese, di lato, nella stessa zona dove qualche giorno prima era ormeggiata l'Amerigo Vespucci, notare che Acquarius é 10 metri piú lungo della Vespucci (é 92 metri di lunghezza scafo), ma ovviamente l'Amerigo Vespucci é molto, mooolto piú bella! 🤗

 

2) varo di due nuovi yacht per il cantiere tedesco Lurssen, che aprirà una sede anche a Fiume/Rijeka che arriverà a 200 posti di lavoro tra ing e tech

 

-il primo si chiama Enzo (....) ed é già allestito, il secondo é un varo tecnico della struttura in carpenteria metallica:

 

 

 

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eh infatti 👆 volevo pubblicarlo domani!

 

diciamo qualcosa su Somnio quindi (sogno in latino):

 

era da qualche anno che "nel giro"  si sentiva parlare di un progetto chiamato in gergo "triple deuce"

 

ed ecco qui di cosa si trattava! "triple deuce" era 222 metri, Somnio é 220, viene definito uno "yacht liner"

 

in pratica a bordo ci sono 39 suite di varia metratura che vengono vendute a prezzi che partono da 9,5 milioni di euro, questo perché i costruttori devono recuperare il costo della barca che é di 500 milioni e anche guadagnarci qualcosa... 😬

 

i proprietari delle 39 suite faranno poi gestire la barca come fosse un condominio e assieme (assemblee condominiali??) decideranno anche che rotta dovrà seguire nel corso di ogni anno di navigazione!

 

qui un'altra immagine:

 

8a3c9810-d8b1-11eb-8372-89ad4249535e-Somnio-2.webp

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Alloraaahhh! mentre é molto probabile che il mondo dell'auto in futuro vada a confondersi nella nebbia di un lungo inverno...

 

il futuro della nautica da diporto potrebbe essere, speriamo... molto piú radioso! 😃

 

intanto ecco 👇 un video interessante, si diceva nei giorni scorsi di Francesca Clapcich in gara al giro di bretagna, ed eccola qui in video! poi diciamo qualcosa...

 

 

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