Sail • Vela • Voile

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ora, Francesca Clapcich fa notare una cosa interessante, che si é vista spesso in questa prima parte di stagione 2021 un po' dappertutto:

 

1) c'é poco vento

2) c'é troppo vento

 

🤔 é vero, é cosí, e questo é dovuto ai cambiamenti climatici che sia come sia, stanno portando ad avere eventi atmosferici di forte intensità e breve durata, intervallati da periodi di fon troppa calma, caldo o siccità, visto che di questo tutti parlano ma nessuno spiega poi niente, appena c'é tempo ev giovedí

 

si potrebbe dire qlc al riguardo, niente di esaustivo in un fenomeno cosí complesso e di fatto poco conosciuto, ma comunque qualcosa in piú del "niente" che si trova in giro...

 

....ed ora, qualcosa di completamente differente, qualche notizia ve-lo-ceee 👇

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intanto Alberto Riva sul suo Classe Mini 6.50 vince in regata in terra (mare...) di Francia e ormai ha una buona lista di podi in questa classe 👍

 

Francesca Clapcich invece é su una barca un poco piú grande, 10m, chiamata figaro perché il giornale francese "le figaro" in origine era sponsor della classe e blabla...

 

sono entrambe, i Mini 6.50 e i 10 metri circa Figaro, parte delle Classi veliche oceaniche francesi e di fatto internazionali, le altre se consideriamo i monoscafi sono i Class 40 (circa 12 metri) in cui sta correndo in qst giorni Ambrogio Beccaria, e gli Imoca 60 (circa 18,30 m) visti nel giro del mondo

 

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due notizie di yacht a motore...

 

lo yacht Nero, realizzato qualche anno fa in stile anni 30, é stato appena "refittato" negli interni con nuovi arredamenti e apparecchiature varie, il lavoro é stato fatto a Genova con progettisti e tecnici italiani

 

anche questa volta si vede la crescita che sta avendo questa parte di industria detta blue economy in italia, lo yacht si puó noleggiare a 500 mila a settimana, che poi considerando che ha 12 posti ospiti a disposizione, se uno porta 12 tra amici e parenti sono circa 42 mila a testa... vabbé... 🙄

 

comunque lo yacht in stile é riuscito bene, esterno e interno, L 90 m:

 

 

 

tipico video di presentazione... sempre Nero:

 

 

Modificato 6 Luglio 2021 da shadow_line

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altra cosa, l'attuale (fino a poco fa) proprietario dello yacht a vela (con uno strano sistema di vele quadre avvolgibili) Black Pearl é stato dichiarato ,"dead" "kaputt" ... per covid, dicono

 

ecco perché si era visto di recente in un video durante una mareggiata in grecia alle strette contro una banchina d'ormeggio, perché ormai nessuno controllava

 

il fatto che fosse il solito oligarca russo spiega molte cose... da quelle parti puó accadere che si trovi  l'unico milionario morto per covid al mondo... strano vero? da quelle parti niente é troppo strano...

 

qui Black Pearl! 👇

 

 

 

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💥 💥 💯 per la rubrica "rullo di trombe & squilli di tamburo"... 😆

 

oggi non volevo scrivere niente ma cosí all'improvviso é uscito il video di presentazione di Skorpios, la superbarca a vela di cui si era già detto qualcosa poco tempo fa

 

Skorpios é una realizzazione del cantiere finlandese Nautor Swan, che é poi controllato dagli italiani, di fatto Leonardo Ferragamo che si vede anche nel video, il progettista é Juan K (in effetti sarebbe Kouioyumdjian 🙄) argentino

 

per il video si puó anche mettere i sottotitoli e azzerare l'audio, cosí si vede meglio la barca e poi diciamo qualcosa su questo progetto 

 

 

Modificato 7 Luglio 2021 da shadow_line

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allora intanto come si vede é una barca enorme, lunghezza 42,6 metri-dislocamento 58 tonnellete-immersione (al bulbo di chiglia) 7,4 metri

 

denominato dal cantiere Swan 125 era stato annunciato 3 anni fa, poi tra progetto, trovare il compratore, costruzione... si arriva a oggi

 

in realtà nasce come barca da crociera-regata quindi con un interno accogliente e abitabile, ma poi si sono resi conto che una barca simile poteva funzionare benissimo come "record breaker" quindi per stabilire record di velocità nella categoria monoscafi, sia in oceano che ev. intorno al mondo e anche il proprietario é stato d'accordo in questo

 

qui si vede la differenza tra il primo interno da crociera proposto, tutto rivestito in legno, e il successivo molto piú spartano e orientato alla regata pura, anzi ho l'impressione che al momento la barca sia completamente vuota proprio per rendere al meglio nel periodo iniziale di ricerca della velocità

 

dopo vediamo qualche aspetto tecnico

👇

Modificato 7 Luglio 2021 da shadow_line

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vediamo qualcosa di tecnica:

 

intanto si nota subito come lo scafo sia largo a poppa ma la linea di galleggiamento, quindi dove la carena tocca l'acqua, é molto piú all'interno (frecce verdi), la carena immersa é quindi molto piú stretta dello scafo e qst per una ragione idrodinamica, cosí va piú veloce ovvio

 

ma quando la barca sbanda lateralmente sotto la forza del vento, andrà ad appoggiarsi su quella parte di scafo laterale esterna che arriverà a toccare l'acqua, questo per dare piú braccio di leva alla spinta di galleggiamento laterale appunto, mentre la superficie bagnata anche se si sposta di lato resta sempre stretta e quindi veloce... 🤗

 

notare anche il bordo libero altissimo (freccia bianca) la murata laterale dello scafo é molto alta, per una barca da regata non servirebbe ma qui sicuramente é stata prevista per poter trasformare la barca in charter da noleggio una volta conquistati tutti i record possibili, quindi con tutto lo spazio e i confort possibili per chi noleggerà la barca per crociera

 

si vedono le derive dei timoni in giallo, due una per lato a poppa, questo perché a barca sbandata il timone sopravento esce in gran parte dall'acqua ed é allora quello sottovento, totalmente immerso, a controllare lo scafo, notare anche parte del bordo d'entrata disegnato con una linea ad S ripetuta, caratteristica questa del progettista Juan K che l'ha presa dalle pinne delle megattere 

 

poi vediamo il piano velico...

 

Modificato 7 Luglio 2021 da shadow_line

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parliamo prima dei sistemi di chiglia, immagine frontale della barca vista da prua: 

 

il 125 ha una lama di chiglia centrale con bulbo di zavorra all'estremità con una massa di circa 23 tonnellate complessive, il tutto é basculante vale a dire viene spostato a sopravento ad ogni bordo di bolina tramite un sistema a pistoni idraulici, questo per aumentare il braccio di leva della chiglia stessa e la sua azione di raddrizzamento (freccia arancio)

 

con la freccia verde é indicata invece la lama di deriva secondaria, che entra in azione quando la deriva principale é appunto basculata sopravento, e serve a ridurre lo scarroccio (la barca tende un po' a spostarsi lateralmente sottovento mentre avanza) questa deriva é ad arco di cerchio e scorre appunto ad arco da un lato all'altro dove serve (invenzione di Juan K) mentre viene ritratta al centro nelle andature di poppa

 

la freccia azzurra indica uno dei due timoni di deriva, dopo il piano velico:

 

 

 

Modificato 7 Luglio 2021 da shadow_line

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il piano velico é ovviamente esagerato, arriva a una superficie di 2000 metri quadri, si parte dalla tipica configurazione base di randa piú fiocco e si arriva fino come in foto ad avere tre vele a prua

 

nell'ordine: freccia verde=gennaker (asimmetrico) oppure Code 0/1/2

freccia rosso-rosa=é lo strallo del fiocco base che in qst momento non c'é

freccia gialla=trinchetta-stay sail

freccia bianca="trinchettina" o spinn sail/tormentina (storm jib) in arancio

 

in arancio le "volanti" a poppa, strallature che contribuiscono a sostenere l'albero, si chiamano volanti perché ad ogni bordo si devono mollare (in bando) quelle sottovento e tesare quelle sopravento, quindi non sono fisse o "dormienti" (manovre volanti/manovre dormienti...)

 

Modificato 7 Luglio 2021 da shadow_line

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che dire di una simile "bestia" di barca (in cantiere la chiamavano "the beast")?

 

ė fin troppo grande, non rientra nella categoria maxi yacht racer che arriva a 30 metri (questa é 42)

ė grande perché la propietá ė russa, quindi concepisce l'esagerazione con criteri differenti dall'europa occidentale... gli stessi hanno comprato l'isola di Skorpios in Grecia ex Onassis per farne una destinazione alberghiera e di vacanza

 

da qui il nome della barca e il fatto che a fine carriera agonistica si "guadagnerà da vivere" come barca charter in mediterraneo ed ev. caraibi

 

quindi barca esagerata, fuori dalle classi da regata... ma appunto per questo é qualcosa che non si é mai vista prima, dovrebbe essere il monoscafo piú veloce del mondo superando l'attuale detentore del titolo che é Comanche, stabilire nuovi record di velocità su molti percorsi, vincere la linea d'arrivo in molte regate

 

questo significa che ci sarà dello spettacolo da vedere per i prossimi due anni almeno forse tre ed é quello che serve allo sport velico oggi, in molti saremo lí a gustarci lo spettacolo 😃 quindi direi che a differenza dei molti, troppi grossi yacht a motore degli ultimi tempi, questa superbarca, Skorpios, hanno sicuramente fatto bene a realizzarla 👏