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intanto comunque é da notare come nella Mini Transat, la traversata che arriva ai caraibi su barche Classe Mini (6,5 metri soltanto) 

 

Alberto Riva su Edilizia Acrobatica al momento é 1°👏 nella categoria barche di serie

 

non ho seguito nei particolari tutta la gara anche per via della strana situazione che si era creata nella prima tappa dalla francia a las palmas, quando, e lo avevo scritto una gestione un po' indefinita da parte degli organizzatori aveva creato distacchi non del tutto comprensibili tra le varie barche quando era stata annunciata tempesta nel momento in cui erano tra la fine della costa portoghese e davanti allo stretto di gibilterra, tanto che qualcuno aveva proposto di annullare l'intera prima tappa

 

in effetti poi hanno deciso di aggiungere 24 ore al tempo di percorrenza di chi si era fermato al sopraggiungere della tempesta per ridurre appunto i distacchi, adesso nella seconda tappa sembra invece di vedere come la gara avrebbe potuto svolgersi fin dall'inizio, e Alberto Riva al momento é in corsa per le prime posizioni 👍

 

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vediamo un po' di meteo... 🌀

 

intanto una panoramica dell'Atlantico del nord 👇 abbiamo come motivo principale una spaventosa bassa pressione tra Groenlandia e Islanda Low 963 che condiziona tutta la situazione 

 

notare come sono vicine tra loro le isolinee in zona L, venti & tempeste a manetta! 😬 😆 🌊

 

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la bassa pressione 963 come ovvio crea un enorme vortice che ruota in direzione antioraria su gran parte dell'Atlantico del nord (frecce disegnate) 

 

questo peró lascia tutt'attorno, a sud e a est delle zone invece di alta pressione (H-frecce black) che sono disposte proprio sulle rotte che normalmente si percorrono per scendere la costa del portogallo e poi agganciare i Trade Winds, gli alisei che portano in zona subtropicale, da ovest a est, dall'europa ai Caraibi (C.Colombo docet)

 

 

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guardavo poi adesso che situazione si é creata sul mediterraneo 😮 un esempio da manuale di Mistral 👇 🌀 

 

una bassa pressione la L 1008 a ovest della Sardegna vortica in antiorario e richiama un vero canale d'aria ad elevata velocità che scende dalla francia centrale attraverso la Valle del Rodano e il Golfo del Leone ed entra nel mediterraneo centrale

 

é appunto il Mistral (maestrale) quando soffia forte sulla costa francese e allora anche il Golfo del Leone puó diventare pericoloso 🌊 👇

 

 

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ma ritorniamo alla Transat Jaques Vabre, come si diceva tutt'attorno alla bassa pressione gigante della Groenlandia (comunque in quella posizione c'é piú o meno forte quasi sempre) 

 

tutt'attorno a sud e ad est si dividono il poco spazio rimasto del nord atlantico piccole alte pressioni che ovviamente al contrario delle basse vorticano in senso orario

 

e infatti proprio una di queste alte (H 1028) troviamo sulla rotta della Transat, quindi in media per il momento poco vento, dopo Cap Finisterre (freccia gialla) si esce dal Golfo di Guascogna (o Biscaglia/Gascoyne/Biscay)

e si entra in Atlantico, lungo la costa portoghese non ci sarà tantissimo vento ma almeno viene da poppa, sempre meglio che invece uscire piú al largo e trovarsi vento e mare dritti sul muso... 😬 🌊

 

vedremo...

 

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☝️ per quanto dicevo sopra in effetti si naviga anche con vento e mare dritti sul muso 😆 la bolina infatti é questo, fare dei bordi a 45° circa per lato rispetto al vento che arriva di fronte, e anzi nelle regate di circuito la partenza avviene proprio di bolina

 

ma ovviamente un conto é fare 1-2 ore di regata vicino alla costa, un altro andare in oceano magari per giorni... 😬 lí si va di bolina solo se veramente necessario perché come minimo diventa stancante se c'é onda e vento, poi certo c'é chi ha fatto anche l'intero giro del mondo in direzione contraria ai venti dominanti ma appunto é roba da record

 

intanto alla Transat Jaques Vabre i grossi trimarani sono quasi arrivati a Cap Finisterre dopo aver attraversato il Golfo di Biscaglia ma c'é poco vento, qualcuno ha detto "sembra di essere su un lago in svizzera" 😄

 

il problema é il super ciclone islandese che resta fermo lí quindi c'é poca circolazione in atlantico, anzi potrebbe essere che questa situazione si stia ripetendo fin troppo spesso

 

tra l'altro é pure probabile che a quella bassa pressione in atlantico del nord corrisponda un'alta pressione invernale sul polo nord e che anche quella poi tenda a restare ferma dov'é 🤔                                                                                                                          

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una bella barca... grande e riposante, qui non si sentono le tempeste, ci si puó vivere sopra tutto l'anno 🤗 su una barca del genere sembra di essere in un altro mondo ma mooooolto migliore del metaverso di zuck, mooooolto migliore delle prigion.. ehmmm delle ipotetiche basi su marte di musk, mooooolto migliore degli ipotetici alberghi nello spazio di bezs... 😄

 

meglio questo: Baltic 142 ft 👇 o comunque meglio una qualsiasi barca a vela! 😃

 

 

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mi sembra importante parlare di una regata attualmente in azione, il 7 é partito da Venezia il Nastro Rosa Tour Veloce

 

c'era già stata una prima parte del Nastro Rosa (richiama la maglia rosa del giro in bici) ma a tappe e in un clima piú estivo dato che era arrivato a Venezia nei giorni della mostra del cinema

 

adesso invece si tratta di andate da Venezia a Genova quindi il periplo nautico d'italia (!) di 1492 miglia (!) e qui si va a citare C.Colombo appunto nel 1492 

 

ma soprattutto in una tirata unicaaaa! niente tappe intermedie quindi si parte e si arriva tutto di seguito!

 

le barche utilizzate sono i Beneteau Figaro 3, la versione 1 di qst barche francesi era stata sponsorizzata dal quotidiano sempre francese Le Figaró e 3 perché questa é la terza versione realizzata dal 1990 a oggi, si tratta di un 10 metri circa cabinato classico ma che é attualmente il piú avanti tecnologicamente nella sua categoria 👍

 

una barca da regata in tutto e per tutto che ha un intero campionato dedicato in francia oltre a regate importanti tanto che si puó considerare la Formula 2 del mare, su cui corre chi ha buone possibilità di passare poi alle "Formula 1" della vela oceanica come gli Imoca e i grossi trimarani

 

queste barche sono dotate anche di foil laterali anche se hanno una funzione piú stabilizzatrice che veramente portante come sugli Imoca, comunque barche toste e da professionisti sotto tutti i punti di vista, qui qlc immagine delle barche poi vediamo qlc sulla regata 👇

 

 

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questa é la prima edizione del Nastro Rosa Tour Veloce, organizzata da Marina Militare Italiana-Difesa Servizi spa e a differenza della precedente parte estiva...

 

questa che é partita il 7 é corsa in inverno 😬🌡️e questo sembra essere anche un inverno con freddo & pioggia almeno al nord, quindi una cosa abbastanza eroica e come detto in una tirata unica da Venezia a Genova su barche a vela professionali tanto che la stessa organizzazione la definisce regata "alla francese" proprio perché sono gli stessi principi utilizzati dai francesi per competizioni di questo tipo

 

tutto questo é degno della massima attenzione perché se questa prima edizione puó essere considerata "sperimentale" in seguito potrebbe diventare un appuntamento fisso e anzi uno dei piú importanti dello sport velico italiano 👌 perché ha tutti i contenuti tecnici ed agonistici perfetti della grande vela sportiva e d'avventura, per me un'ottima scelta di barche equipaggi e percorso in questo periodo dell'anno in particolare, un'ottima iniziativa che se supportata puó avere un grande futuro e diventare una "classica" a tutti gli effetti

 

in questa edizione partecipano 10 barche e relativi equipaggi in doppio misto, si tratta di velisti giovani che sono comunque già atleti in questo sport anche dalle squadre militari come appunto Aeronautica Militare e Marina Militare

 

anzi riporto di seguito tutti i nomi 👇

 

"Ad animare il Marina Militare Nastro Rosa Veloce sono dieci equipaggi: Team ENIT (Irene Bezzi-Pietro D'Alì), Team Softway (Pam Lee-Andrea Fornaro), Team Genova The Ocean Race (Dominique Knuppel-Guillerno Altadill), Team Fratelli Visconti (Lisa Berger-Alex Laline), Team Sanfer (Maggie Adamson-Matteo Ichino), Team Urban Value (Sophie Faguet-Pierre Leboucher), Team Venezia-Salone Nautico (Cecilia Zorzi-Alessandro Torresani), Team Acone (Catherine Hunt-Alexis Thomas), Aeronautica Militare (Margherita Digrazia-Giancarlo Simeoli) e Marina Militare (Elisabetta Maffei-Federico Piani)".

 

 

in effetti se si riuscirà a sviluppare la vela come sport in futuro, la Marina Militare italiana potrebbe avere un ruolo importante in questo 🤔 🙂

 

qui un po' di foto, in seguito se ho tempo metto anche gli screenshot del tracking 👇

 

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tra le altre cose l'equipaggio della barca della Marina Militare per problemi tecnici ha dovuto essere sostituito all'ultimo momento, sono cosí stati imbarcati Elisabetta Maffei e Federico Piani che non fanno parte di una squadra militare appunto, ma sono entrambi velisti con esperienza in regata

 

Elisabetta Maffei insegna anche scuola di vela e ha regatato sui Mini 6.50 (se i Beneteau sono la Formula 2 della vela oceanica i Mini 6.50 sono la Formula 3) e ha pure una serie di video sul Tube, qui quando ha fatto la qualificazione di millecinquecento miglia in solitaria necessaria per i Mini 6.50 🙂 👇

 

 

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