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Liberati gli ostaggi in Irak


Guglielmo

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Ok Vare

ma se tu entri clandestino in Idonesia ...magari la ti tagliano i coglioni ...ma al magistrato italiano

non frega assolutamente nulla.

Infatti dalle notizie che apprendo le domande sarebbero tutte sul Quattrocchi ...e sembra che sia stato ucciso

perchè aveva la tessera CPA della coalizione.

Per cui ci troviamo difornte ad un nostro soldato ...un pò diverso da un lagunare o da un parà...magari senza divisa ...ma un nostro soldato.

Non giudico e non voglio sapere quello che faceva la...ogni illazione spero venga evitata visto che ormai è morto e sepolto.

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... è comodo poi modificare i propri messaggi mentre noi non possiamo farlo visto che non ne abbiamo la possibilità!

"Fico, io ti rispondo che al buio tutti i gatti sembrano leopardi e che non bisogna mai comprare un gatto in un sacco. C'entrano qualcosa? Probabilmente no, esattamente come la tua metafora." [Loric]

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Norme? E chi le stabilisce le norme in un paese in guerra?

Perchè qui in Italia c'è chi vorrebbe anteporre la verifica della nostra tolleranza verso le idee altrui, prima ancora di assicurarsi della loro nei nostri confronti.

(Massimo Tosti, giornalista)

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Sì Zarathustra, la guerra è uno stato giuridico. E credo che per le norme italiane sia necessario che le autorità conoscano l'identità dei cittadini italiani presenti in un paese in guerra. Ma l'Iraq "per le norme" è un paese in guerra? Bush ha dichiarato guerra allo stato iracheno? Ha poi deciso unilateralmente che la guerra fosse finita con tanto di striscione e dichiarazione sulla portaerei. Di fatto però la guerra continua. In Iraq valgono ancora le leggi esistenti sotto il regime di Saddam? Valgono le leggi delle truppe occupanti? Più che altro... in Iraq, oggi, esistono delle leggi mediamente rispettate da tutti e scritte da qualche parte?

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Per carità, hai ragione su quasi tutta la linea!

Volevo dire questo scrivendo: "Uno dei problemi posti dalla dottrina della guerra preventiva, infatti, riguarda proprio il nomos ."

_________________

Perchè qui in Italia c'è chi vorrebbe anteporre la verifica della nostra tolleranza verso le idee altrui, prima ancora di assicurarsi della loro nei nostri confronti.

(Massimo Tosti, giornalista)

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