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Acquistare casa: pro e contro.


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Inviato

acquistare casa è molto più complicato di un tempo perché il mercato è cambiato completamente, si è segmentato ed è diventato anche un pò imprevedibile ...trattandosi in ogni caso di molti soldi, che molto probabilmente non si rivaluteranno come accadeva in passato, è bene ponderare attentamente l'acquisto ...in pratica muoviti con l'idea di perderci il meno possibile, anche sul nuovo (considerando anche la tua particolare situazione sentimentale, per così dire, che potrebbe costringerti a doverti sbarazzare dell'immobile) ...il nostro è un paese che non cresce e che ha cambiato completamente i connotati; di conseguenza è cambiato anche il mercato degli immobili 

 

un modo certo di risparmiare parecchi soldi passa dagli incentivi fiscali ...come ti è stato giustamente consigliato, valuta l'idea di acquistare un immobile da ristrutturare (non necessariamente in modo pesante) visto che le agevolazioni permettono di risparmiare dei gran denari ...se non hai voglia di metterci troppo tempo, affidati a un professionista di cui ti puoi fidare ...l'ideale sarebbe acquistare un appartamento degli anni '80, tenendo basso il prezzo d'acquisto, mettendoci un pò di lavori che poi detrai dalle tasse (anche solo al 50%) 

 

in un mercato completamente scombussolato si possono fare anche buoni affari ma non vederlo come un investimento ...lo scopo è quello di perderci il meno possibile soddisfacendo al contempo le proprie esigenze 

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BMW Kaiserin E63 630i SMG | Renault Arkana scoiattolo ibrido | Kawasaki zanzarina Z1000SX | Ducati catenaccio Monster S2R 

  • 3 settimane fa...
Inviato
On 30/12/2020 at 15:25, Lagarith scrive:

Mi soffermo su alcune problematiche che possono essere interessanti alla luce di un possibile acquisto di una casa:

 

1. nel 2009 abbiamo progettato la casa "con la mentalità di allora", ovvero giovani in comitiva a cui piace fare casino. 

2. nell'acquisto ci siamo lasciati "attrarre" dalla presenza di uno spazio verde di quasi 400 mq

3. Abbiamo sottovalutato l'importanza della corretta esposizione

4. siamo passati dal vivere in una zona centrale della città  a una zona residenziale 

 

Ci siamo quindi trasferiti nel 2014, ecco il contro-bilancio dei 6 anni

 

1. Senti il problema di avere un ripostiglio piccolo, una lavanderia minuscola e soprattutto un bagno senza vasca, la quale è fondamentale se hai bambini piccoli

2. lo spazio verde è bello, ma aumenta mostruosamente i costi di gestione

3. l'esposizione è importantissima in una casa... noi non siamo esposti a ud, questo lo paghiamo in termini di luce e calore 

4. non sono mai riuscito ad abituarmi alla periferia, ogni esigenza ti costringe a prendere la macchina

 

On 30/12/2020 at 21:32, fastfreddy scrive:

un modo certo di risparmiare parecchi soldi passa dagli incentivi fiscali ...come ti è stato giustamente consigliato, valuta l'idea di acquistare un immobile da ristrutturare (non necessariamente in modo pesante) visto che le agevolazioni permettono di risparmiare dei gran denari ...se non hai voglia di metterci troppo tempo, affidati a un professionista di cui ti puoi fidare ...l'ideale sarebbe acquistare un appartamento degli anni '80, tenendo basso il prezzo d'acquisto, mettendoci un pò di lavori che poi detrai dalle tasse (anche solo al 50%) 

 

Mi sento di condividere quanto riportato sopra; personalmente non ho mai avuto necessità di comprare, girando molto per lavoro e per periodo lunghi, ma arrivato alla soglia degli "anta" ho deciso di fare il grande passo, soprattutto perchè la stabilità economica raggiunta mi permetteva di finire di pagare il mutuo prima della pensione, requisito per me imprescindibile.

 

Ho ragionato sul medio e lungo periodo per identificare le caratteristiche della casa e alla fine ho trovato quella giusta:

- vicinanza alla città, pur restando in provincia (5 km dal capoluogo) perchè per me la qualità della vita è migliore

- ingresso autostradale nelle vicinanze per le mie attuali esigenze lavorative

- la zona è servita da supermercato, farmacia, fermata dell'autobus e stazione (pure da vecchio appiedato, sarò a posto)

- giardino condominiale per avere uno spazio verde da NON dover curare (odio il giardinaggio e frego i futuri lockdown 😉)

- l'appartamento ha uno studio per lo smart working o per stare su AutoPareri fino a notte fonda

- ci sono ripostigli, dispensa e lavanderia, per ridurre e ottimizzare i tempi da dedicare alla pulizia e alla spesa (ci sono solo 52 week end e sono stufo di perdere tempo al supermercato)

- Esposizione a sud ovest per ridurre i consumi energetici

- Doppio box, che non guasta mai

- Stabile con qualche anno sulle spalle, ma realizzato con ottimi materiali e finiture; è un condominio "signorile" come si diceva un tempo al punto che era già stata prevista un'area di deposito dei rifiuti. Sembra una sciocchezza, ma io sono spesso in giro per lavoro e poter anche solo mettere lì l'umido...è una gran cosa!

 

Personalmente ho preferito un appartamento in un complesso degli anni '70, da ristrutturare completamente secondo i miei gusti. Certo ci saranno delle spese, ma sarò a posto per parecchio tempo e comunque il prezzo di acquisto piuttosto vantaggioso ne ha bilanciato i costi. Quello che il mio appartamento offre è lo spazio: le case odierne, pur tecnologiche ed efficienti, sono davvero piccole.

 

Ho avuto fortuna a comprare casa in periodo covid perchè i tassi del mutuo si sono abbassati e sono stati approvati gli incentivi, ma ad essere sincero avevo preventivato un efficentamento energetico mesi prima che fosse approvato l'ecobonus.

 

Secondo me l'affitto conviene solo se il tuo stile di vita o il lavoro non ti porta a fermarti spesso in un luogo, e la soluzione è trovare casa da un proprietario che magari possiede interi palazzi da cui non ti chiederà mai di andare via in anticipo perchè non avrà bisogno del tuo appartamento in futuro. Meno rotture di scatole, niente spese per la manutenzione straordinaria, ma pure niente da lasciare ai figli, se ne vorrai. E qui dipende da cosa desideri tu, che tanto i tempi dei nostri genitori e delle case comprate per un piatto di lenticchie è finito da un pezzo!

 

el nino

  • Mi Piace 4

[sIGPIC][/sIGPIC] I sogni a volte si avverano. Tu sei il mio.

Inviato
2 ore fa, el Nino scrive:

 

 

Mi sento di condividere quanto riportato sopra; personalmente non ho mai avuto necessità di comprare, girando molto per lavoro e per periodo lunghi, ma arrivato alla soglia degli "anta" ho deciso di fare il grande passo, soprattutto perchè la stabilità economica raggiunta mi permetteva di finire di pagare il mutuo prima della pensione, requisito per me imprescindibile.

 

Ho ragionato sul medio e lungo periodo per identificare le caratteristiche della casa e alla fine ho trovato quella giusta:

- vicinanza alla città, pur restando in provincia (5 km dal capoluogo) perchè per me la qualità della vita è migliore

- ingresso autostradale nelle vicinanze per le mie attuali esigenze lavorative

- la zona è servita da supermercato, farmacia, fermata dell'autobus e stazione (pure da vecchio appiedato, sarò a posto)

- giardino condominiale per avere uno spazio verde da NON dover curare (odio il giardinaggio e frego i futuri lockdown 😉)

- l'appartamento ha uno studio per lo smart working o per stare su AutoPareri fino a notte fonda

- ci sono ripostigli, dispensa e lavanderia, per ridurre e ottimizzare i tempi da dedicare alla pulizia e alla spesa (ci sono solo 52 week end e sono stufo di perdere tempo al supermercato)

- Esposizione a sud ovest per ridurre i consumi energetici

- Doppio box, che non guasta mai

- Stabile con qualche anno sulle spalle, ma realizzato con ottimi materiali e finiture; è un condominio "signorile" come si diceva un tempo al punto che era già stata prevista un'area di deposito dei rifiuti. Sembra una sciocchezza, ma io sono spesso in giro per lavoro e poter anche solo mettere lì l'umido...è una gran cosa!

 

Personalmente ho preferito un appartamento in un complesso degli anni '70, da ristrutturare completamente secondo i miei gusti. Certo ci saranno delle spese, ma sarò a posto per parecchio tempo e comunque il prezzo di acquisto piuttosto vantaggioso ne ha bilanciato i costi. Quello che il mio appartamento offre è lo spazio: le case odierne, pur tecnologiche ed efficienti, sono davvero piccole.

 

Ho avuto fortuna a comprare casa in periodo covid perchè i tassi del mutuo si sono abbassati e sono stati approvati gli incentivi, ma ad essere sincero avevo preventivato un efficentamento energetico mesi prima che fosse approvato l'ecobonus.

 

Secondo me l'affitto conviene solo se il tuo stile di vita o il lavoro non ti porta a fermarti spesso in un luogo, e la soluzione è trovare casa da un proprietario che magari possiede interi palazzi da cui non ti chiederà mai di andare via in anticipo perchè non avrà bisogno del tuo appartamento in futuro. Meno rotture di scatole, niente spese per la manutenzione straordinaria, ma pure niente da lasciare ai figli, se ne vorrai. E qui dipende da cosa desideri tu, che tanto i tempi dei nostri genitori e delle case comprate per un piatto di lenticchie è finito da un pezzo!

 

el nino

Ma per il discorso antisismico non ti preoccupa un pó il fatto che la casa sia anni 70?

"Dobbiamo capire: stiamo analizzando i dati"

"La Ferrari 2023? E' nata bene..."

Mattia Binotto, TP Scuderia Ferrari, 2019-2022

Inviato
22 ore fa, Lagarith scrive:

Ma per il discorso antisismico non ti preoccupa un pó il fatto che la casa sia anni 70?

 

Personalmente ho ritenuto accettabile comprare una casa vecchia perchè abito in una zona a rischio sismico molto basso (4 nella nomenclatura tecnica, dove 1 è il rischio più elevato e 4 è quello più basso) e dove non si sono mai verificati terremoti negli ultimi 40 anni della mia vita.

 

Sulla base della mia esperienza ho valutato la probabilità di morire in una casa anni '70 per un terremoto e ho ritenuto accettabile il rischio che ne consegue, parametrandolo sul maggiore costo di una casa con tali caratteristiche e con la disponibilità nella zona.

 

Una casa antisismica recente soggetta a un terremoto non garantisce necessariamente di sopravvivere: può contribuire ad aumentare le mie chances, ma in quel momento potrei non essere in casa e morire in ufficio oppure prendermi una tegola in testa.

 

el nino

 

 

  • Mi Piace 2

[sIGPIC][/sIGPIC] I sogni a volte si avverano. Tu sei il mio.

Inviato

Nelle ultime settimane ho visitato un appartamento, bello, prezzo giusto, bella esposizione, ristrutturato da poco (solo qualche dubbio sul fatto che le tubature del bagno siano state rifatte...). 

 

Tuttavia mi ha lasciato un grande dubbio: sarebbe molto vicino alla perfezione per le mie esigenze attuali. Ma per l'appunto...attuali. Detto altrimenti, il rischio che da qui a 5-6 anni possa essermi stretto, c'è. Così come, allo stesso modo, non me la sento di acquistare adesso una casa molto più grande in vista di esigenze future ad oggi ancora parecchio potenziali. 

 

E così sta prendendo quota l'idea di trasferirmi rimanendo in affitto, cercando per l'appunto una soluzione di transizione in attesa di capire come si evolveranno le mie necessità nei prossimi anni. Ho dato un'occhiata a quello che offre questo mercato, non c'è nulla che mi faccia impazzire, ma confido che con una ricerca prolungata qualcosa di interessante possa saltare fuori (esattamente come accadde tre anni fa). 

 

Certo mi scoccia l'idea di pagare di più di affitto quando con una rata di mutuo più bassa potrei acquistare casa.

Inviato
1 ora fa, led zeppelin scrive:

Nelle ultime settimane ho visitato un appartamento, bello, prezzo giusto, bella esposizione, ristrutturato da poco (solo qualche dubbio sul fatto che le tubature del bagno siano state rifatte...). 

 

Tuttavia mi ha lasciato un grande dubbio: sarebbe molto vicino alla perfezione per le mie esigenze attuali. Ma per l'appunto...attuali. Detto altrimenti, il rischio che da qui a 5-6 anni possa essermi stretto, c'è. Così come, allo stesso modo, non me la sento di acquistare adesso una casa molto più grande in vista di esigenze future ad oggi ancora parecchio potenziali. 

 

E così sta prendendo quota l'idea di trasferirmi rimanendo in affitto, cercando per l'appunto una soluzione di transizione in attesa di capire come si evolveranno le mie necessità nei prossimi anni. Ho dato un'occhiata a quello che offre questo mercato, non c'è nulla che mi faccia impazzire, ma confido che con una ricerca prolungata qualcosa di interessante possa saltare fuori (esattamente come accadde tre anni fa). 

 

Certo mi scoccia l'idea di pagare di più di affitto quando con una rata di mutuo più bassa potrei acquistare casa.

Se la situazione all'orizzonte non è del tutto chiara, a maggior ragione se entro 6 anni, meglio aspettare. 

 

Ha più senso pagare un affitto per un altro po' piuttosto che ritrovarsi una casa da vendere in fretta, con il rischio di rimanere finanziariamente bloccato per l'acquisto di un nuovo immobile più adatto alle proprie esigenze del momento

  • Grazie! 2

"Dobbiamo capire: stiamo analizzando i dati"

"La Ferrari 2023? E' nata bene..."

Mattia Binotto, TP Scuderia Ferrari, 2019-2022

  • 2 settimane fa...
Inviato

Comunque 6 anni come orizzonte temporale non sono poi pochi. Se la casa ti piace e non è un monolocale io ci penserei. Su un mutuo breve 6 anni sono una bella fetta.

☏ Redmi Note 8T ☏

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