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Inviato (modificato)

Pare che Geely sia pronto a comprarsi Menarinibus

 

Sembrava fatta con il colosso cinese CCIG e invece a entrare nel capitale sociale dell’ex Industria Italiana Autobus, ora Menarinibus, è un altro gigante cinese: Geely Group.

La svolta è arrivata negli ultimi giorni e ha trovato il pieno sostegno anche delle firme sindacali, che hanno accolto con soddisfazione la ratifica, da parte del consiglio di amministrazione di Menarinibus, del pre-accordo con Geely. Che, a quanto pare, non entrerà con un’iniezione di capitale, bensì portando il proprio know-how e tecnologie di produzione.

 

https://www.autobusweb.com/menarinibus-nuovo-socio-cinese-geely-group/

 

 

Questa è la gamma bus di Geely 

 

https://www.geelycv.com/

Modificato da j
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  • 3 settimane fa...
Inviato


Polestar CEO starts review after deliveries disappoint


New boss Michael Lohscheller said the Swedish EV maker will develop its commercial capabilities so it can go “from showing to actively selling cars.”

New Polestar CEO Michael Lohscheller has launched a review of operations and strategy after the struggling electric-car maker reported weaker-than-expected deliveries.

The Swedish manufacturer will develop its commercial capabilities so it can go “from showing to actively selling cars,” Lohscheller said in a statement Oct. 11.

His comments accompanied figures that fell short of analyst estimates. Polestar delivered 11,900 cars in the third quarter, 15 percent fewer than a year earlier, despite more than doubling the size of its lineup this year.

The company said it expects 2024 revenue to be similar to last year, reaching a positive gross profit margin in the fourth quarter. It reaffirmed a goal of achieving cash flow breakeven by the end of next year but with lower volumes than it was previously targeting.

Polestar shares fell 4.4 percent in premarket trading in New York, having already tumbled by more than a third this year through Thursday's close.

Controlled by Chinese billionaire Li Shufu, Polestar has struggled with delays in rolling out new models, while competition has been especially intense in China, a market it targeted for growth. The premium EV manufacturer has lost most of its market value since spinning out of Volvo Cars two years ago and listing on Nasdaq.

Polestar announced in August that Lohscheller, who turned around Opel when he was CEO, would replace former chief Thomas Ingenlath, who struggled to contain losses and fix operational problems.

Lohscheller officially started Oct. 1.

The adoption of a more active sales model is already helping, Lohscheller said.

The third quarter brought total deliveries for the first nine months of 2024 to 32,300, a 23 percent drop from a year earlier. The EV maker had said in August it remained confident that sales of its Polestar 3 and 4 models would boost sales in the second half of the year.

Polestar said Friday that it and Li's Geely were engaged in “constructive dialog” with lenders regarding its loan covenants. The lenders remain supportive, Polestar added.

The company said as recently as August that it had secured as much as $300 million in additional external funding, in the form of a one-year revolving term loan facility.

 

(ANE)

 


 

  • 1 mese fa...
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Beh ci credo ha più marchi Geely che l'intero panorama automobilistico europeo

Modificato da Kay195
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Nuovi acquisti in Italia per Geely 

 

In campo di autobus e veicoli pesanti con Menarini:

 

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Ai cinesi di Geely Group il 25% di Menarinibus. Ma rimane l’incognita sulla produzione

L’annuncio ufficiale è arrivato nella giornata di ieri, in occasione di un incontro tenutosi mercoledì 20 novembre tra Seri Industrial, proprietaria da tre mesi della ex Industria Italiana Autobus, ora Menarinibus, e le sigle sindacali Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Uglm: il colosso cinese Geely Group entra nella compagine societaria del costruttore, con una partecipazione del 25%.

 

[...]

Geely porterà know-how per la progettazione di nuovi modelli, minibus e midibus da 6 e 8 metri. [...]

https://www.autobusweb.com/ai-cinesi-di-geely-group-il-25-di-menarinibus-ma-rimane-lincognita-sulla-produzione/

 

 

E a livello motociclistico con l'acquisto di Morbidelli tramite la controllata Keeway Group, con i nuovi modelli recentemente presentati all'EICMA:

 

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MBP Moto annuncia l’acquisizione dello storico brand Morbidelli

MBP Moto annuncia l’acquisizione dello storico brand Morbidelli.

Innovazione, artigianalità, passione, italianità.

Visione e investimenti di lungo periodo.

A Bologna sorgerà il “Centro Stile Morbidelli”.

 

Bologna. MBP Moto annuncia con orgoglio l’acquisizione del leggendario marchio Morbidelli. L’iniziativa segna un nuovo capitolo nella storia di MBP Moto, come pure in quella dell'innovazione motociclistica, combinando il design e la tecnologia all’avanguardia di MBP Moto con la straordinaria eredità sportiva e di immagine del marchio pesarese.

 

La fusione tra i due brand, che porta alla creazione del marchio Morbidelli, punta a ridefinire i contorni dell’eccellenza motociclistica e affascinare i motociclisti di tutto il mondo.

 

Innovazione, artigianalità, passione e italianità sono i quattro pilastri su cui nasce il nuovo marchio e che caratterizzeranno i suoi prodotti.

 

Dante Bustos, CMO di Keeway Group: “Questa acquisizione è una testimonianza dell’aspirazione di MBP Moto all’eccellenza nel settore motociclistico. Siamo entusiasti di dare il benvenuto a uno storico marchio premium come Morbidelli nella nostra famiglia. Ci permetterà di fondere l’eredità delle corse e dell’artigianato Made in Italy con la nostra visione del futuro del motociclismo. La nostra passione per l’innovazione, abbinata alla ricca eredità di Morbidelli, porterà alla creazione di motociclette con una miscela ineguagliabile di prestazioni, design e storia”.

 

Lo slogan di Morbidelli “Beyond the Ride” evidenzia la filosofia del marchio di regalare ai motociclisti un’esperienza: di guida, ma soprattutto di viaggio, in cui la strada e la moto siano i ponti che uniscono persone e orizzonti all’insegna della passione, dell’avventura e della libertà.

 

La gamma Morbidelli sarà composta da moto stradali e crossover da 125 a 1000 cc e da scooter tra i 125 e i 500 cc. Il lancio inizialmente riguarderà Europa, Stati Uniti e Cina, per proseguire in tutti i Paesi nei quali è presente il Gruppo Keeway.

 

Il portfolio prodotti includerà anche una gamma di moto e scooter elettrici, sul mercato nella prima metà del 2025.

 

Gli investimenti e la strategia sono di lungo periodo. A Bologna nasceranno il “Centro Stile Morbidelli” e un nuovo Centro di Ricerca e Sviluppo, per esplorare nuove tecnologie e materiali, migliorando il design e le prestazioni delle Morbidelli e portando l’eccellenza motociclistica italiana nel mondo, in nome dell’eredità e della passione di Giancarlo Morbidelli.

 

Giancarlo Morbidelli, il Visionario

Giancarlo Morbidelli (1934) è stato un genio della meccanica, un brillante imprenditore e una leggenda delle due ruote. Nato a Pesaro, crea dal niente un’azienda per la produzione industriale di macchine utensili per il legno, che nell’arco di soli 15 anni ha un tale successo da esportare i suoi prodotti in tutto il mondo. La sua vera passione sono però le motociclette, in particolare quelle da corsa, ed essendo un visionario arriva a costruire, in pochi anni e partendo da una piccola officina ricavata nello stabilimento aziendale, delle moto da Gran Premio. È il 1968 quando nasce il marchio Morbidelli.

 

La prima moto è una GP di 50 cc. La prima vittoria risale al 1971, con Gilberto Parlotti nel Gran Premio di Cecoslovacchia, su una 125. Nel 1975 vince il Campionato del mondo Costruttori e Piloti classe 125, con Paolo Pileri in sella. Tra il 1975 e il 77 vincerà un totale di 7 titoli iridati, tra Piloti e Costruttori, compreso quello della classe 250 nel 1977 con Mario Lega. Nel 1979 debutta nella classe regina, con una 500 a quattro cilindri, ma senza particolare successo, e nel 1982 l’attività del reparto corse cessa. Nel 1999 Giancarlo Morbidelli crea, a Pesaro, un museo dedicato alle motociclette che diviene uno dei più importanti del mondo, ma chiuderò i battenti lo stesso anno della scomparsa di Morbidelli, nel 2020 a 85 anni.

 

Innovazione ed eredità del marchio

Le Morbidelli hanno rappresentato lo stato dell’arte delle competizioni cui hanno preso parte, arrivando a vincere gare e titoli. È dall’incontro tra il patron Giancarlo e lo straordinario progettista tedesco Jörg Möller, che arriva a Pesaro nel 1974, che il marchio diventa un punto di riferimento nell’innovazione delle moto da corsa. “Mago” dei motori a due tempi, Möller studia un bicilindrico di 125 e poi di 250 cc che consente alla Morbidelli di scrivere la storia. È un periodo eroico, vincente e avvincente, che Möller amava ricordare così: “Eravamo quattro gatti ma graffiavamo come tigri intimorendo gli avversari, come leoni”. I motori Morbidelli progettati da Möller contrassegnano un’intera epoca e sono fonte di ispirazioni per vari costruttori.

 

Dopo il ritiro dalle corse, Giancarlo non smette di inseguire i suoi sogni. Nel 1992 presenta il prototipo della prima Morbidelli stradale, che è anche la prima moto stradale a 8 cilindri mai presentata. Si chiama, semplicemente, V8, ed è un monumento di genio italico e passione per il motociclismo. Si tratta di una super-tourer con un motore da 850 cc che richiama il Cosworth di Formula 1, da produrre in serie limitata di 12 pezzi l’anno. La linea è firmata da Pininfarina. La versione definitiva appare nel 1994, ed è la moto più costosa del mondo. Verrà prodotta in pochi esemplari.

 

About MBP Moto

MBP Moto è stata fondata nel 2021 da Keeway Group ed è all’avanguardia nell’innovazione motociclistica, dedicata a creare il futuro della guida con tecnologia avanzata, design innovativo e passione per la strada aperta. A EICMA 2022 e 2023, MBP Moto ha presentato una gamma di prototipi che hanno ridefinito il design motociclistico, affascinando immediatamente la comunità motociclistica globale. I loro design innovativi e sorprendenti hanno reso MBP Moto un pioniere, generando ampi consensi e stabilendo nuovi standard di settore. A ogni presentazione, MBP Moto ha consolidato la sua reputazione come il futuro del motociclismo, seguito con impazienza da appassionati ed esperti.

 

About Keeway Group

Il Gruppo Keeway ha un portafoglio di aziende e marchi di veicoli in più di 100 paesi, tra cui Keeway Motorcycles, fondata in Ungheria nel 1999, e MBP Moto. In qualità di azionista e distributore globale di Benelli e di altre società dedicate alla progettazione e allo sviluppo di scooter, motocicli, biciclette, biciclette elettriche e veicoli elettrici, Keeway Group è una società multinazionale con attività in Italia, Spagna, Ungheria, Germania, Stati Uniti e La Cina, che attualmente vende oltre 500.000 veicoli in tutto il mondo.

 

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Polestar targets profitability in 2025; Polestar 7 will be a premium compact SUV from Europe

  • Targeting compound annual retail sales volume growth of 30-35% for 2025 to 2027 and positive adjusted EBITDA in 2025
  •  
     
    Positive free cash flow after investments expected in 2027
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    Strong product momentum: Polestar 3 and Polestar 4 represent 56% of order intake in Q4 2024; Polestar 5 launch this year
  •  
     
    Polestar 7, a premium compact SUV, planned to be produced in Europe, strengthening global manufacturing network
  •  
     
    Dealership expansion: 75% increase in retail spaces until 2026, with start of sales in France this year
  •  
     
    Continue to work with Geely on securing new equity and debt funding to finance Polestar’s development and strategy implementation
 

 

 

GOTHENBURG, SWEDEN – 16 January 2025. Polestar (Nasdaq: PSNY) today presents an updated strategy, as the Company starts its next chapter, with significant changes being made to improve operational, commercial and financial performance.

 

The updated business plan targets a compound annual retail sales volume growth of 30-35% for 2025 to 2027 and a positive adjusted EBITDA in 2025. Gaining commercial and operational momentum, further margin, fixed costs and working capital improvements are expected from 2026 onwards, with a positive free cash flow after investments expected in 2027.

 

“We expect 2025 to be the strongest year in Polestar’s history”

 

Michael Lohscheller, Polestar CEO, says: “With Scandinavian design, performance and a premium brand, Polestar has successfully positioned itself in the global automotive market. We have three outstanding cars on the road and a growing, passionate customer base.”

 

“We are building on the strong Polestar brand with design and performance at its core. But significant changes are needed to make this well-respected progressive brand a successful and viable business. We are speeding up our retail expansion and commercial transformation, whilst adjusting our future model line-up and significantly reducing our cost base. Both in terms of volumes and financials, we expect 2025 to be the strongest year in Polestar’s history.”

 

 

 

Daniel Donghui Li, Geely Holding Group CEO and Polestar Board Member, says: “Geely will continue to support Polestar’s development and strategy implementation, including working with Polestar to secure additional equity and debt funding. Polestar remains an important global asset for Geely and the new leadership team is taking the right actions to transform it from an iconic brand into a successful global business.”

 

Product portfolio: Polestar 5 to come this year, Polestar 7 planned to be produced in Europe 

 

After the global success of Polestar 2 and ramp-up of deliveries of Polestar 3 and Polestar 4, the second half of 2025 will see the planned start of sales of Polestar 5, the performance 4-seat grand-tourer based on Polestar’s in-house developed bonded-aluminium platform. It will also be the first Polestar to use 800-Volt technology.

 

Polestar today announces Polestar 7 will be a premium compact SUV, targeting the world’s fastest growing and most profitable premium segment. With its growing portfolio, Polestar reaffirms its position as a truly global, premium EV brand.

 

Reinforcing the value of Polestar’s asset-light business model, Polestar 7 is planned to be manufactured in Europe. With production already in place in the USA, South Korea and China, Polestar continues to strengthen its global position with a well-balanced international manufacturing network. Over time, from Polestar 7 onwards, the Company will gradually move from a multi-platform approach to one single architecture, reducing complexity, costs, and investments.

 

Philipp Römers, Polestar Head of Design, says: “Polestar is known for its progressive design, with each car standing out and creating its own buzz – so too will Polestar 7. It is incredibly exciting to bring Polestar’s design ethos to a new segment. Polestar 7 will be everything our customers expect from us, both in terms of design and performance.”

 

Active sales model and commercial expansionPolestar is accelerating its shift to an active selling model, with new retail partners and more retail spaces. Together with its partners, Polestar plans to expand from 70 to 130 and from 36 to 57 retail spaces in Europe and North America. The established direct-to-consumer online sales channel will remain, giving customers a choice in how they want to buy their Polestar.The changes being made to Polestar’s commercial operations are already having a positive impact with a 5.3% increase in retail sales in Q4 2024 and a 37.2% increase in order intake in Q4 2024 compared to the same quarter last year. Polestar 3 and Polestar 4 represent 56% of order intake in Q4 2024, creating a strong momentum as we enter 2025.

 

Polestar’s new market expansion will now focus on France, with sales starting in 2025. France is one of the largest and fastest growing EV markets in Europe and a natural fit for a premium brand like Polestar. Additional expansion, across Eastern Europe, Asia and Latin America, is planned from 2026 onwards.

 

Additional revenue streams: Increasing sales of CO2 credits

 

Moving forward, Polestar expects significantly increased revenue contribution from the sales of CO2 credits. With traditional OEMs struggling to transition to EVs, the demand for these credits is expected to increase in the coming years, to a three-digit million-dollar amount per year, from 2025. Polestar has already created an EU CO2 pool with four OEMs for 2025.

 

New customer offer: Launch of innovative energy business

 

Polestar is launching Polestar Energy in several key markets in Europe. This new customer offer makes home charging smarter, more efficient, and cheaper. Through the service, customers can reduce their home charging costs by up to 30%, using the Polestar Energy app. The more Polestar customers charge and support the grid through Polestar Energy, the more benefits they get. The service is to be launched in several additional markets during the second half of the year, with the launch of bidirectional charging capabilities in Polestar’s line-up making the offer even more attractive.

 

Global access to high-performing charging services

 

Owning a Polestar continues to be made more convenient not just through better home charging, but also on the road. With Polestar Charge, customers in Europe have access to over 850,000 charging points, including Tesla Superchargers. In North America, customers have access to over 17,800 Tesla Superchargers with a NACS adaptor.  

 

Webcast

 

Polestar management will host a live webcast and Q&A today, 16 January 2025, at 14:00 CET (08:00 US Eastern Time), available on the Polestar Investor Relations website: https://investors.polestar.com. Verified shareholders are able to ask questions through the Say Technologies platform, accessible via: https://app.saytechnologies.com/polestar-strategy-business-update.

 

 

"Qualche emiro che compra una Ferrari lo troverò sempre. Ma se il ceto medio finisce in miseria, chi mi comprerà le Panda?"

Sergio Marchionne

 

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