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La Citroën ZX compie trent'anni


Pawel72

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La Tipo Tds del babbo, presa nel 1988, aveva il climatizzatore, la R19 Limited del nonno, presa nel 1991, idem.

La ZX TurboD, che nel 1992 sostituì la Tipo, aveva ABS, Climatizzatore e uno specchio elettrico.

La cosa curiosa è che la ZX climatizzata perdeva il cassetto portaoggetti.

1983 Citroen 2CV6 Charleston bordeaux/nera

2024 Alfa Romeo Tonale 1,5 160cv Sprint

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  • 1 mese fa...

Tornando a fare un giretto nella sezione a me più familiare, inciampo in questo topic e così inizio la giornata da qui :)

 

Concordo con chi dice che la ZX alla fine non possa certo essere considerata uno degli "highlights" nella storia globale di Citroen, per quanto ritengo che sia stata un'auto in grado di svolgere molto bene il suo mestiere, cioè quello di una vettura onesta, senza grandi picchi ma destinata a grande diffusione ed utilizzo, oltretutto con una buona affidabilità da quello che ho potuto leggere e sentire dalle testimonianze dei possessori nella mia zona (non pochi, soprattutto dal momento in cui arrivò la variante station... fino a quel periodo di 5 porte almeno dalle mie parti se n'erano viste pochine...).

 

Una vettura che a quei tempi ho sempre messo a fianco alle Ford Escort e R19 come spirito... un modello realizzato con l'intento di accontentare tutti coloro che si sentivano a loro agio con un'auto non troppo strana, "media" un po' in tutto.

In terra francese fu sicuramente una risposta alla 19, anche se nacque un po' in ritardo, mentre qui in Italia era facile ai tempi vederla come un progetto molto "ispirato" alla Tipo, complici alcune soluzioni stilistiche.

 

Come sempre, andando a scavare nei dietro le quinte ci si accorge che la realtà è leggermente diversa perchè il progetto di ZX nasce in un momento in cui la Tipo ancora non esiste, anche se... a metà degli anni '80 di Tipo 2 si parlava già così tanto e si vedevano già alcune cose (almeno a livello di "Unone") che sicuramente ai piani alti di tutte le Case era ben chiaro che Fiat stesse preparando un modello completamente nuovo e per certi versi di rottura. Diverse cose si sapevano già, ad esempio l'abitabilità inaudita per il segmento, il progettone megagalattico basato su una sola struttura e via dicendo.

 

Il progetto della ZX prese il via nel settembre del 1985 con una semplice nota esplorativa d'orientamento, in poche parole l'inizio di un discorso su quale modello mettere in cantiere per gli anni '90.

Le caratteristiche precise che avrebbe dovuto avere la vettura vennero determinate però soltanto nell'aprile del 1987, e a questo punto poteva essere sicuramente un po' più chiaro a tutti cosa stava preparando la Fiat, visto che quell'anno bisognava fare attenzione ad uscire di casa perchè era facile che un prototipo Tipo2 ti passasse sui piedi.

 

Il progetto fu battezzato N2 e molto presto si decise di troncare con il passato, partendo da nuove basi ossia dalla definizione di un nuovo pianale (per un po' di tempo s'era pensato di utilizzare la 309).

 

Dopo aver definito le linee essenziali del progetto e la sua architettura generale, inclusi ovviamente i punti immutabili imposti dai componenti meccanici presenti nella banca organi PSA, iniziò la fase di ricerca stilistica che vide come sfidanti il Centro Stile Citroen, il Centro Stile PSA e Bertone.

 

Lo Stile Citroen parte da un'idea più innovativa, con un modello che si ispira alla concept Xenia di Trevor Fiore presentata nel 1981. Si tratta di una vettura dal portellone pressochè verticale e con molti dettagli originali, mentre Bertone si presenta da subito (il primo confronto è del febbraio 1986) con una proposta più tradizionale, che racconta già molto di quella che un giorno sarà la ZX.

 

I lavori proseguono e dopo tre mesi le carte si mescolano, perchè da una parte lo Stile Citroen ha fatto un passo indietro e decide di proporre una forma più tradizionale, soprattutto a livello di taglio del posteriore, che si fa più inclinato e mostra già la forma piramidale che avrà il padiglione ZX, mentre Bertone nello stesso tempo ha deciso di osare di più e si presenta con una proposta più aggressiva, che fra l'altro perde il terzo vetro laterale (nella prima idea il padiglione era un "tutto vetro" con tutti i montanti annegati sotto i cristalli, praticamente una piccola XM... c'era addirittura lo scalino sul bordo inferiore dei finestrini).

 

A quel punto il lavoro prosegue, come molto spesso accade, in piena collaborazione su un'idea che è il risultato di altre due che piano piano si sono avvicinate, e sono i francesi a rimettere sulla fiancata il terzo vetro laterale, sottolineando pure che sarà uno degli elementi stilistici più caratterizzanti.

 

Il resto è il consueto lavoro di affinamento dei dettagli, e lo stile viene congelato nell'estate del 1987. Se devo dire chi dei due ha lasciato una maggiore impronta sul nuovo modello, opto per Bertone.

 

Qui sotto vediamo alcune cosette: il primo bozzetto mostra l'idea iniziale dello Stile Citroen, che la seconda immagine ci mostra a livello di maquette.

Poi abbiamo Bertone, con una delle prime ipotesi e con il modello parzialmente ispirato a XM.

Un bozzetto di Donato Coco del 1986, una maquette piuttosto vicina al risultato finale e infine Coco davanti a dei bozzetti "finali".

 

Ah, dimenticavo: camuffi. :D

 

p.s. la cosa buffa, che purtroppo ora non posso mostrare perchè non l'ho in digitale, è un bozzetto dello Stile Citroen sempre riguardante la prima idea (quella della prima foto qui sotto) più curato, ben colorato e dettagliato, che mostra il codice di progetto N2 sulla fiancata, in due punti. Sul montante posteriore c'è un logo "N2" mentre applicato su una spessa fascia salvaporte che corre sulla fiancata c'è scritto "Tipo N2" :D

 

Tipo 2, Tipo N2.... avevano per caso in mente un bersaglio? :D 

 

 

Citroen ZX ricerca 1.jpg

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Citroen ZX bozzetto Bertone.jpg

n2.jpg

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FB_IMG_1555412381643.jpg

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Citroen Donato Coco e ZX.jpg

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"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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