Acquisto futuro auto elettrica

[angelk]

Salve a tutti, leggo sempre più notizie di nuove uscite di auto elettriche.

 

Quindi mi sono venute in mente alcune domande:

1) Secondo voi in quali casi può convenire acquistare un veicolo elettrico?

2) Qual è il costo di dover fare un impianto nelle proprie abitazioni per poter ricaricare auto?

3) Quante ore occorrono circa per una ricarica completa?

4) Conviene ricaricarlo sempre oppure sotto una determinata soglia(come nei telefoni o nei computer portatili)?

5) Quanto costa in futuro mantenere un auto elettrica?

6) Per quanto tempo secondo voi si può mantenere un auto elettrica senza dover cambiare auto?

 

Tutte queste domande sono nate vendendo la nuova Dacia Spring che al momento ci sono promozioni € 9.460, non sembra un auto cosi male.

Anche il prezzo al momento sembra contenuto per un auto elettrica.

 

Abitando in zone in cui non ci sono ancora colonnine di ricarica per auto elettriche, mi potevo tutte queste domande.

 

 

[stev66]

Se hai un garage e non fai viaggi troppo lunghi può essere un'idea. 

[Motron]

Per me condizioni essenziali sono l'aver una presa a casa e/o posto di lavoro e avere un'orizzonte totalmente urbano.

[xtom]

Rispondo qui sotto alle tue domande
 

1) Secondo voi in quali casi può convenire acquistare un veicolo elettrico?

Se hai un garage o un posto auto dotato di presa elettrica, senza puoi ricaricare alle colonnine, ma a quel punto si perde il vantaggio economico rispetto ai normali carburanti.

 

2) Qual è il costo di dover fare un impianto nelle proprie abitazioni per poter ricaricare auto?

Non è necessario fare un impianto, basta una normale presa da 10 A per ricaricare a 2,3 kW o da 12 A per ricaricare a 2,7 kW, tramite l’apposito adattatore.

Eventualmente si può installare una Wallbox per ricaricare a fino a 7,2 kW, chiaramente occorre avere un contratto adeguato, ma è previsto anche un aumento temporaneo notturno a 6 kW per la ricarica delle auto elettriche.

 

3) Quante ore occorrono circa per una ricarica completa?

La batteria della Spring è da 26,8 kWh, con presa da 2,3 kW richiede circa 12 ore, con wallbox da 7,2 kW meno di 4 ore.

 

4) Conviene ricaricarlo sempre oppure sotto una determinata soglia(come nei telefoni o nei computer portatili)?

Conviene metterla sempre in carica e ripristinare quello che si è consumato, anche se è poco, in modo da avere sempre il 100% senza stressare la batteria.

 

5) Quanto costa in futuro mantenere un auto elettrica?

Meno di un’auto termica, non ci sono cambi olio o candele da fare, mentre i freni durano molto di più, perché la frenata rigenerativa riduce l’uso dei freni.

 

6) Per quanto tempo secondo voi si può mantenere un auto elettrica senza dover cambiare auto?

Difficile dirlo, le motivazioni che inducono a cambiare auto sono molte, sicuramente un’elettrica non avrà mai problemi di circolazione, mentre le auto a combustibile vengono e verranno sempre più penalizzate.

[Popy]

Attenzione, le normali prese da muro che abbiamo a casa sono da 10A o 16A per norma ma non sono adatte ad erogare quella corrente per molte ore consecutive. Poi bisogna verificare che l'impianto elettrico "dietro" la presa sia adeguato, già una sezione da 2,5 mm per caricare sempre un auto è piccolo.
Infatti vedendo vari video su YouTube dei possessori di auto elettriche tutti chiariscono che il caricatore in dotazione con la spina è per le ricariche di "emergenza".
Concludendo il punto di ricarica deve essere adeguato con il relativo impianto elettrico.

☏ WAS-LX1A ☏

[Fabione90]

Salve a tutti, leggo sempre più notizie di nuove uscite di auto elettriche.
 
Quindi mi sono venute in mente alcune domande:
1) Secondo voi in quali casi può convenire acquistare un veicolo elettrico?
2) Qual è il costo di dover fare un impianto nelle proprie abitazioni per poter ricaricare auto?
3) Quante ore occorrono circa per una ricarica completa?
4) Conviene ricaricarlo sempre oppure sotto una determinata soglia(come nei telefoni o nei computer portatili)?
5) Quanto costa in futuro mantenere un auto elettrica?
6) Per quanto tempo secondo voi si può mantenere un auto elettrica senza dover cambiare auto?
 
Tutte queste domande sono nate vendendo la nuova Dacia Spring che al momento ci sono promozioni € 9.460, non sembra un auto cosi male.
Anche il prezzo al momento sembra contenuto per un auto elettrica.
 
Abitando in zone in cui non ci sono ancora colonnine di ricarica per auto elettriche, mi potevo tutte queste domande.
 
 

Ciao,

1) MAI. L'auto elettrica economicamente non è mai conveniente. Se fai poca strada, risparmi all'acquisto e compri un'auto a benzina, altrimenti un'auto a gpl o a metano non ha rivali quanto a economia

2) Non lo so
3) A casa spesso non basta una notte, quasi sempre ci vogliono 15 ore. E si ha un costo per 100km di 3€. Se la carichi alle colonnine, il pieno dura anche 3 ore (tranne casi particolari come Tesla) ma hai una spesa di 10€ per 100km. In pratica come andare a benzina o diesel

4) Non lo so, ma direi sempre se l'autonomia non ti basta
5) Dipende dal prezzo dell energia. Ma come detto prima, gpl e metano non hanno rivali quanto a economia
6) Dipende dal progresso tecnologico in termini di autonomia e tempi di ricarica. Se proprio si vuole un' elettrica, meglio un NLT o leasing senza riscattarla

Dacia spring costa poco perché è spartana e ha pure le lamiere delle portiere a vista.
Per 10000€, molto meglio una Fiesta 1.1 gpl aspirata seminuova o nuova per 13000€. È rifinita meglio e la usi a 360 gradi, pure per viaggi di 1200km senza problemi

Se non puoi caricare la elettrica da casa, lascia perdere proprio.

Se puoi caricarla da casa, sappi che conviene sempre il benzina se fai poca strada e gpl / metano se fai tanta strada. E che l'elettrico è per puro fanatismo ecologista.

☏ SM-G985F ☏

[J-Gian]

21 ore fa, angelk scrive:

1) Secondo voi in quali casi può convenire acquistare un veicolo elettrico?

2) Qual è il costo di dover fare un impianto nelle proprie abitazioni per poter ricaricare auto?

3) Quante ore occorrono circa per una ricarica completa?

4) Conviene ricaricarlo sempre oppure sotto una determinata soglia(come nei telefoni o nei computer portatili)?

5) Quanto costa in futuro mantenere un auto elettrica?

6) Per quanto tempo secondo voi si può mantenere un auto elettrica senza dover cambiare auto?

 

Ti hanno già dato delle risposte valide perciò aggiungo solo alcuni spunti. 

 

Con gli incentivi quest'auto ha un prezzo molto interessante, per la prima volta un'elettrica diventa altamente competitiva all'acquisto. 

 

Valuta solamente un adeguamento dell'impianto elettrico, perché pur caricando in notturna a potenze compatibili con l'impianto domestico, l'impianto elettrico alle spalle potrebbe risentirne e crearti problemi, in quanto non è pensato per erogare per tante ore potenze elevate. Non so farti una stima dei costi, devi necessariamente chiedere ad un elettricista o al tuo fornitore di energia (forse c'è qualche incentivo anche lì, ma non sono sicuro).

 

Sui costo di mantenimento futuro, nessuno per ora può fare delle stime: sappiamo che finché tutto funziona la manutenzione costa molto poco, se però tra molti anni dovesse guastarsi qualcosa d'importante, i costi potrebbero essere molto importanti. 

[Maxwell61]

On 11/4/2021 at 19:39, angelk scrive:

Salve a tutti, leggo sempre più notizie di nuove uscite di auto elettriche.

 

Quindi mi sono venute in mente alcune domande:

 

 

Ciao, ti rispondo per aggiungere qualche considerazione da utente di auto elettrica, una Tesla Model 3. Nonostante fossi più che informato, a possederla una EV, mi sono reso conto di cose che non avevo previsto, magari può essere utile.

 

Le cose differiscono molto se hai possibilità di ricarica a casa o se devi usufruire di colonnine pubbliche. Nel secondo caso la situazione non è solo molto più costosa, ma anche da vedere se fattibile in pratica per le molte problematiche.

 

Ma il fiorire di caricatori veloci in molte città (quelle con più problemi di box privati) sta risolvendo almeno il problema pratico: con una sola carica settimanale di 35 kWh (40 min a 50 kW tipo vecchie Enel, o 15 min a 150 kW nuove Enel), ci fai circa 230 km a settimana ovvero 12,000 km/anno.

 

Costi:

 

Se vuoi saperli, considera due versioni della stessa auto, o confrontabili per potenza e dotazioni e fatti un paragone. Le cose possono essere piuttosto diverse a seconda dell'auto. Pur tralasciando la molto superiore esperienza di guida con l'elettrico, che puoi sperimentare con un test-drive. Poi fai i seguenti paragoni:

 

- Bollo: gratuito a vita o per 5 anni + 25% in seguito. E' fatto comune in Eu e non cambierà a breve.

Mia Auris Hybrid GPL pagava 195 euro/anno.

 

- Tagliandi: in teoria non esistono. Neanche freni e pastiglie, quasi tutte hanno l'One-pedal che rigenera fino al fermo e inseriscono il freno a mano automatico fermandosi (quindi anche in discesa o salita). Tesla consiglia ogni 4 anni un cambio liquido freni e ogni 2 anni filtro abitacolo col fai da te (ti danno le istruzioni) a 30 Euro.

Mia Auris Hybrid GPL pagava mediamente 270 euro/anno o 15,000km.

 

- Assicurazione: con una Tesla da 440cv in classe 3 pago di RCA 96 euro/anno. Sorpresa, non avevo capito che le EV pagano un botto meno sia RCA che tutte le altre polizze.  Mia Auris Hybrid GPL pagava RCA 650 euro/anno.

 

- Costo Ricarica: con l'impianto esistente di (prima) casa a 3,3 kW, Servizio Elettrico Nazionale, pago i kWh extra per la macchina a 12,5 cent/kWh. Con la mia media attuale di 150 Wh/km (extraurbano e città + 25% autostrada), un valore medio reale comune a molte EV, fa 2.1 Euro/100 km.  Mia Auris Hybrid GPL costo al km il doppio. A benzina, quattro volte la Tesla.

 

Impianto di ricarica e tempi:

 

Con la detta media di 12,000 km/anno - 230 km/settimana, servono in media da caricare 35 kWh a settimana. Per così poco i 10A di una Schuko normale, il caricatore in dotazione, che è certificato, e il contatore da 3,3 kW, bastano e avanzano. E basta che te ne occupi una sola sera a settimana. Avessi bisogno di più, 2 sere a settimana ti fanno 24,000 km/anno.

 

Personalmente ho impostato limite di carica al 70% (ho batteria grossa, se no va bene 80-85%), ho scelto il venerdi dopo cena per andare a inserire la pistola in auto, e il sabato mattina l'auto ha il pieno per la settimana. Hai consumato di più o di meno, non serve stare a far calcoli.  

 

Per l'impianto consiglio quello che ho fatto io: far portare un cavo nuovo in garage, da 4 o 6 mmq a seconda della distanza, da collegare al quadro con un differenziale dedicato da 16/25A, e un terminale con spina CEE blu tripolare da 16A a cui collegare il caricatore in dotazione e tenerlo fisso li, invece di attaccare e staccare. Questo per tranquillità e comodità.

 

Così configurato, costa ben poco e l'impianto regge in sicurezza i 16A continuativi, che volevo usare aumentando il contatore di 1 kW extra: quando ho visto che con una carica a settimana non mi serviva a un beneamato e costava 56 euro in più all'anno di canone, equivalenti a 5400 km di consumo, ho lasciato perdere. E mi chiedo perchè tanti parlino di costose wallbox con questi numeri.... 

 

Ricarica per viaggio:

 

Per quando devi fare viaggi veramente lunghi (e dipende dalla batteria che hai), carichi in modo che finisca al 100% poco prima della partenza, come per i cellulari, alle batterie al Li non piace stare in carica a lungo al 100%.

 

Poi una App, o il navigatore dell'auto, ti dicono dove fermarti a caricare e per quanto tempo, per giungere alla tua destinazione. Chi ha una EV infatti sa che non si fa mai il pieno per strada in viaggio, che costa anche di più, ma solo quello che basta per arrivare a destinazione. 

 

Esempio di una dei miei viaggi più lunghi, calcolati con la App ABRP (A Better Route Planner) Pesaro-Napoli:

467km con partenza al 100%, arrivo al 10%, 130 km/h vel. max quando possibile col Cruise, d'inverno a 6° di temperatura e riscaldamento a 20°:

 

Sosta di ricarica al Supercharger (da 150 kW come quelli nuovi ENELX o Ionity) = 13 min.  La App infatti calcola il minimo possibile, da 38% a 70% in questo esempio, per arrivare a destinazione con il limite preferito (impostabile).

 

Risultato finale: ogni volta che passo davanti a un benzinaio mi ricordo di quanto tempo risparmio e di quanto, per l'occasionale viaggio, il problema è in realtà che non fai a tempo a prendere caffè e pipi che la carica è finita, e ti fanno pagare multa per occupazione colonnina. 

 

A sapere di non dover fare tagliandi, poi è una liberazione di quelle grosse. Capisco perchè quasi nessuno torna indietro da questo ecosistema se non con una pistola alla tempia. E l'ambiente non è proprio nei tuoi pensieri....

 

 

Modificato 14 Aprile 2021 da Maxwell61